Robert Fitzgerald Kennedy … un destino interrotto, di Mario Costantino

.

Introduzione

Si può ben comprendere la curiosità riguardo la famiglia Kennedy e le considerazioni, esposte da tanti, che anche la precoce morte di Robert Kennedy, sempre frutto di un attentato, possa riguardare una sorta di “destino familiare” anziché un fato e un destino individuale. Non ho una risposta unica al riguardo ma l’esperienza fatta finora mi porta a dire che, nel seguire un nostro percorso individuale, ha una grandissima importanza il vissuto familiare e la famiglia in cui si cresce che propone e quindi, in un certo qual modo, indirizza alcune scelte di vita. Non deve risultare strano che, questi due fratelli, John e Robert, pur diversi per molti aspetti, abbiano condiviso un percorso di carriera politica, le molte conoscenze, i legami, le amicizie (forse anche le inimicizie), e una tragica e prematura fine. Robert Kennedy, la cui ascesa si è interrotta bruscamente, poteva naturalmente proseguire alcune scelte e proposte già espresse dal fratello John e portarle avanti. Le circostanze ed il destino hanno portato ad altro.

Sia per John che per Robert, inoltre, non si è riusciti a comprendere o provare la presenza o meno di possibili mandanti e, per entrambi, nonostante le varie indagini svolte, non sono state pienamente chiarite le circostanze della morte, Da un punto di vista dell’osservazione astrologica classica, risulta complesso ed interessante il quadro emerso.

.

Sizigia e nascita, rettifica dell’ora

Robert Fitzgerald Kennedy nasce a Brookline Boston (Stato del Massachusetts – U.S.A.) il giorno 20 novembre 1925 alle ore 14,48 di fuso (ore 19,48 di T.U.). La differenza, per il fuso orario, comporta l’anticipazione di 5 ore rispetto al tempo di Greenwich.

Il Novilunio che precede la nascita (Sizigia [1]) si realizza il 16 novembre 1925. La figura è stata calcolata per il luogo di nascita (Brookline Boston – U.S.A. -) e le ore 1,57 di fuso (ore 6,57 di T.U.). In questa figura osserviamo che il grado della Sizigia novilunica è dominato da Marte, Venere, Luna e Giove; l’Ascendente della sizigia da Mercurio, Luna e Saturno.

.

La figura di sizigia mostra alcune circostanze particolari. Saturno è sotto i raggi ed affligge i luminari; Saturno e Marte sono uniti per declinazione alla Luna, (dove la Luna si separa dalla declinazione di Marte e si applica alla declinazione di Saturno); Marte è unito al grado del Plenilunio; l’aculeo dello Scorpione (M7), la nebula Laguna (M8) (entrambe natura Luna/Marte), e Betelgeuse (natura Marte) sono lungo l’asse del meridiano; Denebola (natura Saturno/Venere) e Markab (natura Marte/Mercurio) sono sulla linea dell’orizzonte, al sorgere ed al tramonto [4]. Mercurio è in levata eliaca [5]; Venere e Giove sono in quarta Casa; Marte è in esagono a Venere; Giove è in esagono a Saturno ed ai luminari; i nodi lunari sono configurati ai luminari.

In questa sizigia la levata eliaca di Mercurio (signore dell’Ascendente e del Mediocielo), l’angolarità di Venere (signora dell’Ascendente e dei luminari – per la triplicità -), l’approssimarsi di Marte al tramonto eliaco (dove Marte, nel suo domicilio, è il signore dei luminari, di Venere e di Giove, qui posti in quarta Casa, e di Saturno), sono condizioni che indicano il potere e l’importanza della famiglia di provenienza, della persona (che alla nascita mostra, in tutto o in parte, condizioni analoghe) e delle sue iniziative. Le stelle di natura nociva che sono lungo la linea del meridiano e dell’orizzonte, la figura dei nodi ai luminari e a Marte (e largamente a Saturno), “l’accerchiamento” [6] della Luna da parte dei malefici, devono far preoccupare su circostanze che, presenti nell’ambiente, legate al destino della persona, ad un certo punto possano caratterizzare un accadimento violento che “bruscamente” interrompe il corso degli eventi e della vita.

Ai fini della rettifica dell’ora di nascita dichiarata, si è proceduto ad esaminare le varie porte del nascere [7] che si precisano tra le ore 14,20 di fuso (19,20 di T.U.) e le 15,15 di fuso (20,15 di T.U.):

.

.

In questo lavoro, tra le varie ipotesi di nascita suesposte, ci riferiremo alle ore 14,34 di fuso (ore 19,34 di T.U.), momento in cui Marte realizza un’isaritmia con il grado del Mediocielo.

.

.

Tema di nascita di Robert Fitzgerald Kennedy

Sorge all’Ascendente la stella Capella (natura Mercurio/Marte); culminano al Mediocielo la stella Vega (natura Venere/Mercurio) e v1 del Sagittario (natura Sole/Marte); unita al Fondocielo c’è la stella Sirio (natura Marte/Giove). Il Sole è con Dschubba (natura Saturno/Marte); Mercurio è con Shaula (natura Mercurio/Marte); la Luna è con la stella Algedi (natura Venere/Mercurio); Marte è con Vindemiatrix (natura Saturno/Mercurio);Saturno è con ρ Scorpii (natura Saturno/Marte); Giove è con Altair (natura Marte/Giove) [8].

È un tema di nascita diurno dove il Sole è sulla cuspide dell’ottava Casa e la Luna è in decima Casa, dove il Sole è il “luminare del tempo” e la Luna è il “significatore vitale, l’afeta” [9]. La Luna è di luce crescente e al suo nodo sud (lat. -0,08) [10] in decima Casa; è in esagono zodiacale e in quadrato mondano al Sole; è in esagono mondano a Mercurio; è in quadrato a Saturno (nel mondo) e a Marte (zodiacalmente); è unita per declinazione a Giove ed è in esagono all’Ascendente. Saturno è sotto i raggi, nei giorni successivi realizza la levata eliaca e nel contempo tramonta nella figura; Marte è visibile e occidentale al Sole; Giove, Daimon e Venere sono uniti al Mediocielo e configurati a Marte e a Saturno; Mercurio è in levata eliaca ed è unito alla sorte di Nemesi ed è in quadrato alla sorte dell’Insidia e alla sorte del Furto. La Luna è in quadrato a Marte e a Saturno e, nel suo movimento zodiacale, si separa da Saturno e si applica a Marte (si realizza un accerchiamento, in modo analogo alla sizigia, della Luna da parte dei malefici). Saturno è unito al grado del Novilunio precedente la nascita, Marte è unito al grado del Plenilunio. Saturno e Marte si oppongono all’Ascendente. Marte e Saturno sono uniti alla sorte di Base (sorte del Fondamento). La quadratura tra i luminari indica una fase di crisi che si manifesta nel corso della vita e, comunque, predispone a dei cambiamenti radicali e mutamenti che, per il complesso delle figure presenti, hanno una connotazione di trauma e violenza.

Anche il tema di nascita mostra l’importanza della famiglia di provenienza (la quarta Casa in Cancro e la Luna che culmina nella figura con Giove, Daimon e Venere) che influenza le scelte affettive e dell’attività professionale, indica l’attività politica, gli incarichi pubblici importanti e di massima responsabilità (per i domini e la figura – di quadrato sovreminente – di Marte e di Saturno sulla Luna e sul Mediocielo, per la vicinanza al meridiano di Vega e di Sirio), la popolarità e i consensi (per la Luna, Giove, Daimon e Venere in decima Casa).

Le stelle brillanti unite ai cardini principali (Vega, Sirio, Spica e Capella) confortano le indicazioni, date dai luminari e dai pianeti, di una famiglia ricca e potente, di grande ricchezza e di un’esistenza in cui si intendono perseguire dei valori e degli ideali, di una visibilità di quanto espresso col proprio pensiero e col proprio operato. La grande forza di queste stelle è anche foriera dicambiamenti di fortuna e di rotta per circostanze che mutano improvvisamente. Inoltre, riguardo allo svolgersi degli eventi della vita di Robert Kennedy, vediamo che Saturno, è in segno di Marte, è posto in settima Casa ed è sotto i raggi. Nei giorni successivi (tra il 24 ed il 25) Saturno esce dalla luce del Sole e mostra la sua forza, che è la forza di un danno al corpo fisico (significato dalla Luna e dall’Ascendente) e, riferito all’agire e all’attività, di un forte impulso alle proprie iniziative che si produce in seguito ad eventi negativi, di perdita (la morte del fratello John, presidente degli U.S.A.).

I signori dell’Ascendente sono Marte (domicilio e confini) e Sole (esaltazione e triplicità [11]). Sorge con l’Ascendente la sorte di Eros [12], la Luna, Venere, Daimon e Mercurio vi si configurano. Marte e Saturno sono in settima Casa e si oppongono all’Ascendente; Mercurio è in trigono all’Ascendente; Venere, Daimon, Giove, Luna – posti in decima Casa – e Tyche [13]– posta al Fondocielo – si configurano all’Ascendente. La Luna è al suo nodo (è unita all’asse dei nodi lunari), nella decima Casa e, per il moto diurno, ascende al meridiano. Mercurio, in segno di esilio, è alla levata eliaca vespertina [14] è in esagono mondano con la Luna, è unito per declinazione a Venere, è unito alla sorte di Nemesi ed è in quadrato alla sorte dell’Insidia ed alla sorte del Furto [15]. Saturno (peregrino) e Marte (nel suo domicilio) dominano e si configurano ai pianeti in decima Casa: sono in esagono/quadrato a Venere, Daimon e Giove e sono in quadrato sovreminente alla Luna [16].

Saturno, Marte e Venere sono i signori del Mediocielo e della decima Casa. Giove, Daimon e Venere sono uniti al Mediocielo, Tyche è alla loro equidistanza. La Luna è in decima Casa ed è in esagono all’Ascendente. Saturno e Marte sono in esagono/quadrato a Mediocielo, Venere, Daimon, Giove e sono in quadrato sovreminente alla Luna. Marte è in trigonoalla sorte delle Attività [17]. Culminano la stelle brillanti di Vega (della Lira) e v1 del Sagittario (l’occhio dell’arciere); unita al Fondocielo c’è la stella Sirio (il muso del Cane); sorge Capella (la Capra) e tramonta Spica (la Spiga nella mano della Vergine) [18]. Giove e Mercurio dominano su Mercurio che è in levata eliaca e si configura alla Luna, all’Ascendente e a Venere. Saturno, Marte e Venere dominano sulla Luna, che è posta in decima Casa, è in esagono a Mercurio, è in esagono/quadrato al Sole, è in quadrato a Marte e a Saturno. Per domini e figure, “dominatori dell’agire” di questo tema sono la Luna,Venere e Mercurio, con la forte testimonianza di Giove e di Saturno. Venere, Mercurio e Luna sono configurati tra loro ed a Saturno e la Luna e Venere sono in decima Casa. La persona nutre un profondo e forte senso di responsabilità, concepisce dentro di sé dei valori ideali elevati, con riguardo alle persone e alla società, che ritiene di poter esprimere dentro la società e nell’attività politica.

Per la vita affettiva osserviamo che la Luna è in quadrante mattutino [19]; è nella sua Triplicità; è in segno mobile; è in decima Casa; è in esagono all’Ascendente e alla sorte di Eros; è in equidistanza alla sorte delle Nozze [20]; è in esagono/quadrato al Sole; è in esagono a Mercurio; è in quadrato a Marte e a Saturno. La Luna in quadrante mattutino, la figura tra Luna e Sole, tra Luna, Giove e Venere, tra Sole, Venere e Giove, Tyche e Daimon angolari, l’interessamento delle sorti di Venere (Eros e Nozze) confermano il matrimonio che avviene abbastanza presto. Anche per Robert Kennedy, vi è una componente emozionale ed affettiva prevalente che ne orienta la vita e gli ideali, così come vi è una capacità di attrarre simpatie e consensi, un’esuberanza vitale e un’intensità e varietà di sentimenti. Vi è anche un estremo bisogno di approvazione ed accettazione sociale ed in seno alla famiglia, ma anche una capacità di porre un freno a delle istanze emotive forti (per l’asse Capricorno/Cancro e i domini e la forza di Marte e di Saturno). Da quanto riportato delle vicende della vita di Robert Kennedy, sappiamo che, durante il matrimonio si è avviata un’intensa relazione, tenuta segreta finché è stato possibile, con l’attrice Marylin Monroe che ha avuto termine quando la vicenda è diventata di dominio pubblico.

Per l’argomento dei figli, osserviamo che Saturno, Marte e Venere dominano la decima Casa ed il Mediocielo. In decima Casa vi è la Luna con Giove, la sorte dei Figli [21], Daimon e Venere, questi ultimi sono in equidistanza a Tyche (in terza Casa ma ancora unita al Fondocielo). Tutti i pianeti che indicano figli, e la Luna, sono nel luogo procreativo. In particolare Venere domina e si trova al Mediocielo: queste condizioni indicano la presenza certa di più figli [22].

Per quanto concerne le “qualità dell’animo”, i significatori, Luna e Mercurio, si presentano in Capricorno e in Sagittario indicando una varietà di dominatori. Saturno, Marte e Venere hanno domini sulla Luna; il Sole, Mercurio, Giove, Marte e Saturno si configurano alla Luna. Giove e Mercurio dominano su Mercurio, Mercurio è in levata eliaca, è configurato alla Luna e all’Ascendente ed ha la declinazione di Venere. Parte razionale e parte emozionale (Luna, Venere, Giove, Sole, Mercurio, Saturno e Ascendente) dialogano e creano un buon equilibrio. Per la condizione della Luna e di Venere, nelle scelte e negli indirizzi di Robert Kennedy, prevale un temperamento lunare/venusiano in cui si portano avanti dei valori, come l’amore e la compassione, e degli ideali “dettati dal cuore”.

Per la vita, osserviamo che i principali luoghi vitali, in nascita diurna, sono il Sole: 27°59’ Scorpione; il grado del Novilunio precedente la nascita: 23°25’ Scorpione; l’Ascendente: 20°43’ Ariete. Inoltre, sono luoghi vitali, di per sé, sempre, la Luna (28°05’ Capricorno), Tyche (5°19’ Cancro) e Daimon (16° Capricorno).

Il Sole qui è il “luminare del tempo” ma, trovandosi in ottava Casa, non è in luogo afetico.

La Luna, trovandosi nella decima Casa, assume la “virtù afetica” di questa genitura. Marte e Saturno testimoniano la Luna e sono entrambi “anereti” [23].

Riferito all’indagine sulla vita, la Luna, l’afeta, è con una stella benefica ma è accerchiata (obsessio) da Marte e da Saturno che sono in quadrato sovreminente alla Luna. Queste condizioni rievocano, alla nascita, i pericoli indicati in sizigia e vi è un rinforzo della loro forza “corruttiva” per l’essere uniti a stelle violente (Saturno è con le stelle della fronte dello Scorpione e Marte è con Vindemiatrix). Allo stesso tempo, i pianeti benefici in decima Casa, Mercurio in fase di levata eliaca, tutti configurati all’Ascendente, favoriscono un grande consenso e spingono verso l’alto e verso iniziative importanti. I malefici in settima Casa che affliggono la Luna (l’afeta) e l’Ascendente (significatori del corpo fisico); il Sole che tiene Saturno sotto i suoi raggi; il Novilunio unito a Saturno; il Plenilunio unito a Marte; rappresentano un’afflizione di tutti i luoghi vitali di questa genitura, che può indicare una vita che sarà breve, perché esposta a pericoli esterni, e prefigurano un reale pericolo di “aggressioni” e violenza.

.

Notizie biografiche di Robert Fitzgerald Kennedy

Robert Francis Kennedy, chiamato Bob o, affettuosamente, Bobby e noto come RFK (Brookline, 20 novembre 1925 – Los Angeles, 6 giugno 1968), è stato un politico statunitense, figlio di Joseph Kennedy e Rose Fitzgerald, fratello di John Fitzgerald Kennedy e di Ted Kennedy.

Già ministro delle giustizia durante la presidenza del fratello John, si candidò alle elezioni presidenziali del 1968, partecipando alle elezioni primarie del Partito Democratico. Morì in seguito ad un attentato all’indomani della sua vittoria nelle elezioni primarie di California e Dakota del Sud.

Robert Kennedy sposa Ethel Skakel, proveniente da una famiglia benestante, a Greenwich, Connecticut, città natale della sposa, il 17 Giugno 1950, ne segue la nascita di ben undici figli, l’ultimo dei quali nato dopo la morte di Robert Kennedy:

1. Kathleen Hartington (1951)
2. Joseph Patrick II (1952)
3. Robert Francis, Jr. (1954)
4. David Anthony (1955)
5. Mary Courtney (1956)
6. Michael LeMoyne (1958)
7. Mary Kerry (1959)
8. Christopher George (1963)
9. Matthew Maxwell Taylor (1965)
10. Douglas Harriman (1967)
11. Rory Elizabeth Katherine (1968)

Laureatosi a Harvard nel 1948, dopo una breve esperienza nella Marina, si trasferì con moglie e figlia a Georgetown nel novembre 1951. Iniziò a lavorare come legale alla sezione di sicurezza interna, sezione istituita in seno alla divisione criminale del Dipartimento della Giustizia che investigava su sospetti agenti sovietici. Nel febbraio 1952, venne trasferito alla Corte federale per il distretto orientale di New York, a Brooklyn, per perseguire casi di frode. Il 6 giugno 1952 Kennedy si dimise per guidare la campagna elettorale del fratello John, che aspirava al seggio di senatore per il Massachusetts.

Nel dicembre 1952, su sollecitazione del padre, venne nominato dal Senatore Repubblicano Joe McCarthy consulente del Subcomitato permanente del Senato per le investigazioni Si dimise nel luglio seguente mantenendo comunque, secondo lo storico Arthur Schlesinger Jr. “un profondo affetto per McCarthy.” Dopo essere stato assistente del padre nella Commissione Hoover, Kennedy rientrò nello staff del subcomitato per le investigazioni nel febbraio 1954, come primo consulente per la minoranza democratica. Nel gennaio 1955 i Democratici riconquistarono la maggioranza e Kennedy divenne primo consulente. Robert Kennedy fu una figura di secondo piano nelle audizioni relative allo scontro tra McCarthy e l’esercito del 1954, che trasmesse per televisione, determinarono la disgrazia del senatore.

Kennedy divenne ben presto famoso come primo consulente giuridico della Commissione antiracket tra il 1957 e il 1959, sotto il presidente John L. McClellan. Durante la testimonianza di Jimmy Hoffa, Kennedy affrontò duramente il sindacalista. Nel 1959 si dimise per dedicarsi alla campagna presidenziale del fratello John.

Dopo l’elezione del fratello (1960) ne divenne ministro della Giustizia durante tutta la presidenza (1961 – 1963). Svolse il ruolo di consigliere nella crisi dei missili cubani. Dopo l’assassinio di JFK lasciò il governo per candidarsi al Senato (1964). In questo periodo si avvicinò al movimento per i diritti civili di Martin Luther King, che aveva avuto buoni rapporti con John.

RFK, così veniva anche chiamato, fu un oppositore della guerra in Vietnam e convinto sostenitore dei diritti civili, nel 1964 venne eletto al Senato e nel 1968 annunciò la propria candidatura alla presidenza degli Stati Uniti d’America come candidato del PartitoDemocratico, in aperta contrapposizione con la politica del presidente uscente Lyndon Baines Johnson, del suo stesso partito, ritenuto l’artefice dell’escalation della guerra in Vietnam. Durante la campagna elettorale – nella quale fu coadiuvato da quello che era stato uno dei maggiori collaboratori del fratello John, Arthur Schlesinger Jr. – ricevette l’appoggio dei pacifisti, dei nonviolenti e dei neri, anche dopo l’assassinio di King. La notizia della morte di Martin Luther King raggiunse Kennedy il 4 aprile ad Indianapolis. Durante il comizio ne diede l’annuncio ad un pubblico sconvolto e chiese la riconciliazione tra le due parti, sottolineando fortemente quanto fosse necessaria.

Durante i discorsi RFK poneva spesso l’accento sul fatto che dovessero essere la compassione e l’amore a farci comprendere il mondo. Egli criticò duramente il PIL come indicatore di benessere in un’epoca in cui il concetto non era ancora così noto e dominante:

« Con troppa insistenza e troppo a lungo, sembra che abbiamo rinunciato alla eccellenza personale e ai valori della comunità, in favore del mero accumulo di beni terreni. Il nostro PIL ha superato 800 miliardi di dollari l’anno, ma quel PIL – se giudichiamo gli USA in base ad esso – quel PIL comprende l’inquinamento dell’aria e la pubblicità delle sigarette, e le ambulanze per sgombrare le autostrade dalle carneficine. Comprende serrature speciali per le nostre porte e prigioni per coloro che cercano di forzarle. Comprende la distruzione delle sequoie e la scomparsa delle nostre bellezze naturali nella espansione urbanistica incontrollata. Comprende il napalm e le testate nucleari e le auto blindate della polizia per fronteggiare le rivolte urbane. Comprende il fucile di Whitman e il coltello di Speck, ed i programmi televisivi che esaltano la violenza al fine di vendere giocattoli ai nostri bambini. Eppure il PIL non tiene conto della salute dei nostri ragazzi, la qualità della loro educazione e l’allegria dei loro giochi. Non include la bellezza delle nostre poesie e la solidità dei nostri matrimoni, l’acume dei nostri dibattiti politici o l’integrità dei nostri funzionari pubblici. Non misura né il nostro ingegno né il nostro coraggio, né la nostra saggezza né la nostra conoscenza, né la nostra compassione né la devozione per la nostra nazione. Misura tutto, in poche parole, eccetto quello che rende la vita degna di essere vissuta. Ci dice tutto sull’America, eccetto il motivo per cui siamo orgogliosi di essere americani. » (Robert Kennedy – Dal discorso tenuto il 18 marzo 1968 alla Kansas University)

Robert Kennedy vinse le primarie in Indiana e Nebraska, perse in Oregon ma vinse poi nel Dakota del Sud e in California, aprendosi la strada per la candidatura alla Casa Bianca.

.

Dei tempi futuri, l’epoca del matrimonio

Bob Kennedy sposa Ethel Skakel, a Greenwich, Connecticut, il 17 Giugno 1950. Per il moto delle direzioni primarie dei pianeti di nascita di Robert Kennedy, alla data del 17 giugno 1950 – arco di direzione 26,55 -, osserviamo vari aspetti della Luna, di Venere, di Daimon, di Giove, del Sole e di Mercurio.

Nel cerchio interno indichiamo le direzioni nel moto diurno, nel cerchio esterno le direzioni nel moto zodiacale, da osservare entrambe [24]. Inoltre, la legenda in figura indica i confini [25] a cui sono giunti gli astri.

.

.

La Luna diretta (DH 0,69) è in equidistanza a Venere/Daimon di nascita (DH 0,47/0,52);

Giove/Daimon diretti (DH 1,44/1,72) giungono all’equidistanza della Luna di nascita (DH 1,59);

La Luna diretta (DH 0,69) si oppone a Tyche di nascita (DH 0,52);

Il Sole diretto (DH 5,91) è in quadrato al Mediocielo e si oppone all’Ascendente;

Venere diretta (DH 2,02) è in trigono all’Ascendente;

Tyche diretta (DH 1,97) é in esagono all’Ascendente;

La Luna diretta (26°39’ Acquario) è in quadrato al Sole di nascita (27°59’ Scorpione);

Venere diretta (DH 2,02) si unisce a Mercurio di nascita (DH 2,15);

Saturno diretto (DH 5,64) è in trigono alla Luna di nascita (DH 1,59);

Mercurio diretto (DH 4,64) è in quadrato alla Luna di nascita (DH 1,59);

Il Sole diretto (DH 5,91) giunge all’esagono di Mercurio di nascita (DH 2,15);

Saturno diretto (20°03’ Sagittario) giunge a Mercurio di nascita (19°48’ Sagittario);

Giove diretto (17° Acquario) è in quadrato a Saturno di nascita (18°20’ Scorpione);

Marte diretto (DH 4,98) giunge al trigono di Giove di nascita (DH 0,90);

Marte diretto (DH 4,98) si unisce alla Sorte di Necessità di nascita (DH 4,95) e si oppone alla Sorte di Malattia di nascita (DH 5,10) [26];

Tyche diretta (29°53’ Cancro) giunge al grado del nodo nord (28°29’ Cancro);

La Sorte di Nemesi [27] diretta (DH 4,42) giunge a Saturno di nascita (DH 4,39);

La Sorte dell’Insidia diretta (DH 2,57) giunge al trigono di Marte di nascita (DH 5,29);

La Sorte dell’Audacia [28] diretta (DH 3,51) giunge all’esagono di Venere/Daimon di nascita (DH 0,47/0,52);

Per il moto di entrambi, la Sorte dei Figli diretta (DH 1,39) perfeziona l’unione a Giove diretto (DH 1,44).

Si tratta di un matrimonio importante e di grande visibilità. Sono tanti gli aspetti significativi di un matrimonio d’amore, di una forte responsabilizzazione sentita da Robert Kennedy verso il vincolo coniugale, ma anche di grandi timori e dubbi su questa scelta. Inoltre, astrologicamente, queste figure presenti per la data delle nozze, mostrano varie condizioni pericolose che, nel tempo, possono porre termine al legame ed alla vita matrimoniale in maniera traumatica.

.

La rivoluzione dell’anno 1949

Dopo l’esame dei moti di direzione osserviamo la rivoluzione solare integrata dagli spazi di perfezione (o profezione) del periodo [29]. La rivoluzione è stata calcolata per il luogo di nascita (Brookline Boston: lat. 44°20’ N; long. 71°07’ W) e il giorno 20 novembre 1949 alle ore 10,16 di fuso (ore 15,16 di T.U.).

Nell’ambito previsionale, il ciclo delle perfezioni indica i pianeti della rivoluzione che hanno particolari diritti nel periodo e ci aiuta a capire se gli eventi indicati in direzione, con degli aspetti che mantengono un vigore ed un’efficacia per due/tre anni, si realizzeranno proprio in quest’anno ed il modo, la qualità con cui questo avviene. In ogni rivoluzione solare si osserva sempre lo spazio di perfezione dell’Anno (dell’Ascendente od oroscopo), da cui traiamo i signori dell’Anno. Osserveremo anche gli spazi di perfezione del Sole, della Luna, di Tyche e del Mediocielo, limitandoci qui a dei dati evidenti ed essenziali.

.

.

Perfezioni e figure della rivoluzione solare del 1949

Marte, Mercurio e Venere sono i signori della perfezione dell’Anno. Daimon, Venere, Giove, Tyche, Marte e Saturnosono in trigono alla perfezione dell’Anno, Mercurio, Sole e Luna vi si oppongono.

Saturno e Giove dominano la perfezione della Luna. Giove si presenta nella perfezione e Mercurio, Sole e Luna si configurano per esagono.

Saturno domina la perfezione del Mediocielo. Daimon, Venere, Tyche e Giove si presentano nella perfezione e Mercurio, Sole e Luna si configurano per esagono.

Marte e Giove dominano la perfezione del Sole. Mercurio, Sole e Luna si presentano nella perfezione, Giove è in esagono, Marte e Saturno sono in quadrato alla perfezione.

Saturno [30] domina la perfezione di Tyche (la Parte di Fortuna). Saturno e Marte sono in esagono, Sole, Mercurio e Luna sono in trigono, Venere, Tyche e Giove si oppongono alla perfezione.

È una rivoluzione novilunica che apre una nuova fase della vita di Robert Kennedy e che concretizza i significati della figura che si realizza al Mediocielo della nascita. Sorge in rivoluzione il grado del Mediocielo di nascita. Venere ha la declinazione della Luna. Giove, Venere, Daimon e Tyche, sono al sorgere della figura di rivoluzione, si presentano nelle perfezioni della Luna e del Mediocielo e sono in trigono alla perfezione dell’Anno. I luminari sono nella perfezione del Sole e configurati alle perfezioni della Luna e del Mediocielo. Giove di rivoluzione (unito a Tyche e a Venere) si presenta sul grado della Luna di nascita. Venere di rivoluzione torna sul grado di nascita.

.

L’omicidio di Robert Kennedy

Nella sera tra il 4 giugno ed il 5 giugno 1968, nella sala da ballo dell’Ambassador Hotel di Los Angeles, Bob Kennedy incontra i suoi sostenitori per festeggiare la vittoria elettorale conseguita nelle primarie della California. Dopo il discorso di saluto, mentre Kennedy viene fatto allontanare dall’hotel attraverso un passaggio delle cucine, vengono esplosi colpi di pistola contro di lui sotto gli occhi dei reporter e dei teleoperatori che lo seguono. Molte fra le persone presenti – per lo più personale ed invitati – rimangono ferite in maniera più o meno grave.

In base all’autopsia eseguita dal dottor Noguchi (vedi il libro di Noguchi “Il cadavere interrogato, rispose”), Kennedy presenta un foro d’entrata del proiettile nella tempia destra e la foto scattata subito dopo la sparatoria, rivela una ptosi palpebrale tipica di una lesione cerebrale. Le conclusioni di Noguchi furono completamente ignorate, alimentando il sospetto che il colpo mortale sia stato esploso da un membro dello staff di Kennedy, mentre il presunto sparatore, Sirhan Sirhan che si era presentato frontalmente alla vittima, avrebbe avuto solo il ruolo di specchietto per le allodole, in modo da distrarre i presenti, mentre il vero assassino agiva. Kennedy muore al Good Samaritan Hospital, dove era stato trasportato subito dopo il ferimento, all’alba del 6 giugno. Aveva 42 anni. Le sue ultime parole, pronunciate subito dopo essere stato colpito e appena prima di perdere conoscenza, erano state: “E gli altri? Come stanno gli altri?”.

L’assassino fu subito arrestato e poi condannato. Si trattava di Sirhan Bishara, un giordano di origine palestinese. Durante il processo sono emerse alcune incongruenze, non chiarite su vari aspetti dell’accaduto che hanno lasciato dei dubbi sulle responsabilità della morte di RFK. Fu ipotizzato come mandante dell’assassinio il sindacalista Jimmy Hoffa. Il figlio David Anthony, 13 anni al momento dell’assassinio, si trovava davanti alla televisione e per lo shock non fu più lo stesso (morirà per overdose di droga successivamente). (da Wikipedia, l’enciclopedia libera)

.

L’altra verità

Alcuni periti balistici sostengono che Robert Kennedy sarebbe stato colpito da una seconda persona appostata alle sue spalle e non da Shiran Bishara, l’uomo condannato all’ergastolo per il delitto.

Durante un congresso svoltosi nel Connecticut nel 2008 è stata illustrata una teoria non nuova. Il perito balistico Robert Joling, che ha indagato per 40 anni sull’attentato, è giunto alla conclusione che il colpo fatale non poteva venire dalla pistola di Shiran che si trovava davanti al bersaglio e che, stando alle testimonianze, non si sarebbe mai avvicinato alla vittima. È invece più probabile che un secondo tiratore abbia sorpreso il senatore sparando da una posizione defilata e alle spalle. L’autopsia ha confermato che tre colpi hanno raggiunto Kennedy da dietro con una traiettoria dal basso verso l’alto e da destra verso sinistra. Inoltre il proiettile fatale sarebbe stato esploso vicino all’orecchio, lasciandovi una traccia di bruciatura.

Philip Van Praag, esaminando un nastro registrato da un giornalista canadese al momento dell’agguato, ha determinato che sarebbero stati esplosi almeno 13 colpi mentre l’arma di Shiran ne poteva contenere solo otto. Van Praag ha aggiunto che la seconda arma poteva appartenere ad un agente della scorta, il quale, interrogato aveva fornito una versione poco plausibile. La tesi ufficiale del coinvolgimento del solo Shiran non ha mai convinto del tutto alimentando molte teorie su chi potesse aver organizzato il complotto: dalla mafia agli avversari politici. Un mistero fitto quanto quello dell’assassinio del fratello John a Dallas. Anche nell’uccisione di JFK è probabile che i killer fossero diversi, appostati in modo da poter aprire il fuoco su ogni lato del corteo. (dall’articolo del 27 marzo 2008 di Guido Olimpio: “Omicidio di Robert Kennedy, l’altra verità”, Corriere della Sera)

.

Dei tempi futuri, l’assassinio a Los Angeles ed il termine della vita

Per l’evento del termine della vita, a seguito delle lesioni cerebrali causate dal proiettile che lo ha colpito alla testa, si presenta la figura di direzione per la data del 6/6/1968 – arco di direzione 46,47 -, la rivoluzione solare che comprende tale periodo – la rivoluzione del 20/11/1967 alle ore 19,02 di fuso (21/11/1967 ore 00,02 di T.U.) – e la rivoluzione mensile per il 4/6/1968 alle ore 11,05 di fuso (ore 16,05 di T.U.).

Nel cerchio interno indichiamo le direzioni nel moto diurno, nel cerchio esterno le direzioni nel moto zodiacale, da osservare entrambe. Inoltre, la legenda in figura indica i confini a cui sono giunti gli astri.

.

.

La Luna diretta (20°13’ Pesci) è in trigono a Saturno di nascita (18°20’ Scorpione);

La Sorte di Malattia diretta (DH 1,53) giunge alla Luna di nascita (DH 1,59);

La Luna diretta (20°13’ Pesci) è in quadrato a Mercurio di nascita (19°48’ Sagittario);

Mercurio diretto (DH 5,72) giunge al trigono della Luna di nascita (DH 1,59);

La Luna diretta (20°13’ Pesci) è in esagono a Giove di nascita (20°09’ Capricorno);

La Luna diretta (DH 2,40) è in esagono alla sua posizione di nascita (DH 1,59);

Marte diretto (DH 3,81) giunge all’equidistanza del Sole di nascita (DH 3,89);

Marte diretto (DH 3,81) giunge al quadrato di Mercurio di nascita (DH 2,15);

Marte diretto (DH 3,81) è in trigono al Mediocielo;

Il Sole diretto (decl. -22,78) giunge alla declinazione di Giove di nascita (decl. -22,32);

Venere diretta (DH 3,89) giunge al Sole di nascita (DH 3,89);

Il Sole diretto (DH 4,82) giunge alla Sorte di Necessità di nascita (DH 4,95);

Il Sole diretto (DH 4,82) va all’opposizione della Sorte di Malattia di nascita (DH 5,10);

Saturno diretto (DH 4,50) giunge alla Sorte del Furto di nascita (DH 4,48);

Saturno diretto (DH 4,50) giunge all’opposizione della Sorte dell’Insidia di nascita (DH 4,60);

Saturno diretto (DH 2,42; DH 2,62) è in trigono a Venere/Daimon di nascita (DH 0,47/0,52);

Il Mediocielo diretto (decl. -12,89) giunge alla declinazione di Marte di nascita (decl. -12,60);

Daimon diretto (DH 3,41) giunge all’esagono di Venere/Daimon di nascita (DH 0,47/0,52);

Daimon diretto (DH 3,41) giunge al trigono della Sorte dell’Insidia di nascita (DH 4,60);

La Sorte di Nemesi [33] diretta (DH 5,92) si oppone all’Ascendente e giunge al quadrato del Mediocielo;

la Sorte dell’Audacia diretta (DH 5,22) giunge a Marte di nascita (DH 5,29).

La Sorte dell’Insidia diretta (DH 1,04) va all’unione di Giove di nascita (DH 0,90);

Per il moto di entrambi, la Sorte dell’Audacia diretta (DH 5,20) perfeziona l’unione al Sole diretto (DH 5,28).

Nel periodo, l’afeta, la Luna, è appena passata sotto il dominio dei confini di Marte; inoltre, il grado del Mediocielo, è in un “climacterio” [31] in quanto attraversa una porzione dello zodiaco in cui si succedono domini di confini dei malefici:

– la Luna diretta (20°13’ Pesci) è nei confini di Marte;

– il Mediocielo diretto (25°54’ Acquario) passa dai confini di Marte ai confini di Saturno.

In questo periodo si precisano molte figure favorevoli ad indicare un’elevazione ed ascesa massima di Robert Kennedy che, in mancanza dell’attentato, avrebbe potuto proseguire nei successi politici che gli stavano consentendo di candidarsi alla presidenza degli Stati Uniti. Nel contempo, la grande forza corruttiva delle figure celesti della sizigia, del tema di nascita, della direzione e (come vedremo) della rivoluzione, trovano ora una forza di espressione distruttiva e pericolosa per la vita, dove la figura di direzione tra Giove e la Luna, non può impedire l’esito infausto. La principale figura di direzione aneretica, il trigono della Luna a Saturno, in questo caso, agevola il “fluire” di quanto di negativo accade e conferma una rapidità del decorso dei fatti dal ferimento alla morte.

.

La rivoluzione dell’anno 1967

La rivoluzione è stata calcolata per il luogo di nascita (Brookline Boston: lat. 44°20’ N; long. 71°07’ W) e il giorno 20 novembre 1967 alle ore 19,02 di fuso (il giorno 21 novembre 1967 alle ore 00,02 di T.U.).

.

.

Perfezioni e figure della rivoluzione solare del 1967

Sorge la stella Castore (natura Mercurio/Marte) [32], culminano al Mediocielo la stella Scheat (β di Pegaso, naturaMarte/Mercurio) e ψ1 Acquarii (la Cascata d’acqua, natura Saturno/Giove).

Nella rivoluzione solare sorge la Luna con Bellatrix (la spalla sinistra di Orione, natura Marte) con il grado zodiacale 10°34’ Cancro – il grado del Fondocielo della nascita -.

La Luna è nel proprio domicilio, al ventre settentrionale (lat. +4,97) ed al picco di declinazione (decl. +28,01); Saturno è in decima Casa, è al suo ventre meridionale (lat. -2,61) [33], al nodo (decl. +0,00) ed è unito alla stella τ Cetus (natura Saturno); Marte è con Rasalhague (α Ofiuco, natura Saturno/Venere); Giove è unito alla stella ρ Leonis (natura Saturno/Marte) [34].

Venere e Marte sono i signori della perfezione dell’Anno. Venere è in quarta Casa, in Bilancia, si separa dal quadrato della Luna e dall’opposizione di Saturno e si applica al quadrato di Marte. Insieme ai domini e alle figure, vediamo che l’afeta, la Luna è accerchiata dai malefici, ora angolari (Saturno è in decima Casa, Marte è in settima Casa) e in “ricezione”. La Luna, che sorge nella figura, si separa dal quadrato di Saturno e si applica all’opposizione di Marte. Inoltre, osserviamo che Marte è il “divisore” della Luna di questo periodo e Marte, in rivoluzione, è uno dei signori dell’Anno e si presenta al grado opposto della Luna di nascita.

La forza dei malefici è foriera, nei riguardi dell’afeta, in questa circostanza, di un “evento a cui non è possibile sfuggire”. Questa particolare figura fa pensare che l’attentato sia stato concepito in modo da non consentire delle vere vie di fuga o, cosa probabile, anche di attentatori presenti tra gli “amici”, avvalorando l’ipotesi che, oltre a Sirhan, un altro uomo possa aver sparato a Robert Kennedy il colpo mortale.

Le osservazioni riguardanti gli ingressi nelle perfezioni dell’Anno (Mercurio nello spazio) e della Luna (Giove nello spazio), il sorgere della Luna, la condizione di Venere (in quarta Casa e nel proprio domicilio), Mercurio in levata eliaca ed il Sole che è in trigono al Mediocielo, sono indicazioni di un aumento di consensi e popolarità che gli avrebbero permesso una sicura ulteriore ascesa politica.

.

La rivoluzione del mese

In ogni analisi preventiva, l’esame dei mesi può aiutare nel comprendere l’epoca in cui i principali significati dell’anno si esprimono. A questo scopo, la rivoluzione del Sole (anno tropico) viene suddivisa in 13 parti, ognuna della durata di 28 giorni, 2 ore, 17 minuti e 36 secondi, che rappresentano le 13 rivoluzioni mensili ed in cui si ripropongono, nella loro successione regolare, i domini delle perfezioni annuali.

.

.

Perfezioni mensili

A partire dal momento della rivoluzione annua determiniamo le date di inizio dei periodi di rivoluzione mensile, secondo la precedente tabella dei giorni:

.

.

Secondo la teoria, nell’ambito delle 13 rivoluzioni, si ricerca la figura o le figure mensili in cui ritroviamo il dominio e una condizione di efficacia di Venere e Marte, signori della perfezione dell’Anno, per il corpo fisico, la salute e le questioni fondamentali della vita. Per l’argomento della vita porremo l’attenzione anche sulle perfezioni della Luna (l’afeta), della sorte di Fortuna (Tyche) e i rispettivi signori: Giove, Mercurio e Saturno. Per la verifica a posteriori osserviamo che la figura dell’8° mese comprende la data in cui si verifica l’attentato e la fine della vita di Robert Fitzgerald Kennedy, pertanto, presentiamo la relativa figura la cui interpretazione deve essere effettuata per gli elementi semplici e palesi che vi si ritrovano, collegati alla rivoluzione solare e ai transiti del giorno.

.

Figura del Mese

La rivoluzione mensile, per il periodo della morte, è la figura stilata per il 4/6/1968 alle ore 11,05 di fuso (ore 16,05 di T.U.).

.

.

Sorge la Luna anche in questa figura; il Il Sole, Marte e Venere (i due signori dell’Anno) sono uniti al Mediocielo, realizzano una quadratura sovreminente alla Luna e si presentano (con Mercurio, signore del Mese) nei gradi raggiunti dalla perfezione del Mese. Inoltre, Saturno (decl. + 6,56) ha la medesima declinazione della Luna (decl. + 6,13) per cui ritroviamo una forma di afflizione della Luna da parte di entrambi i malefici. Queste condizioni suscitano un evento che si verifica in questo mese e, in questo caso, costituisce un mutamento traumatico con risvolti violenti. A rinforzare i significati “corruttivi” osserviamo la presenza di una quantità inconsueta di stelle, tradizionalmente ritenute violente, unite ai pianeti che descrivono l’evento del mese.

Nella figura del Mese sorge la stella Chertan (natura Venere/Mercurio), tramonta la stella Sadachbia (natura Saturno/Mercurio), culminano al meridiano superiore ed inferiore le Iadi (natura Venere) e Antares (natura Marte), la Luna è con Denebola (natura Saturno/Venere), Venere è con Aldebaran (natura Marte), il Sole è con Haedus (natura Marte/Mercurio), Marte è con Elnath (natura Marte). Giove è con Regolo (natura Giove/Marte) [35].

.

Transiti dal 5/6/1968 alle ore 19,00 di fuso (g. 6/6/1968 ore 0,00 di T.U.) alle ore 19,00 del 6/6/1968 (g. 6/6/1968 ore 24,00 di T.U.)

Sole da 15°21’ Gemelli a 16°18’ Gemelli;

Luna da 8°15’ Bilancia a 22°25’ Bilancia;

Saturno da 22°31’ Ariete a 22°36’ Ariete;

Marte da 19°42’ Gemelli a 20°23’ Gemelli;

Nodo retrogrado da 15°40’ Ariete a 15°38’.

.

Osservazioni

Rispetto alla rivoluzione solare: la Luna di transito si separa dall’opposizione di Saturno di rivoluzione, si unisce a Venere di rivoluzione e si applica al quadrato di Marte di rivoluzione; Saturno di transito precisa il quadrato a Marte di rivoluzione.

Rispetto alla rivoluzione mensile: la Luna di transito si applica al trigono di Venere/Sole/Marte del mese, all’unione del nodo lunare sud del mese e all’opposizione di Saturno del mese.

In definitiva, la Luna sorge nella rivoluzione annuale ed in quella mensile e transita, ora, sugli elementi della figura pericolosa, rispetto all’afeta (la Luna stessa), che abbiamo osservato in rivoluzione solare: i quadrati e le opposizioni tra la Luna, Venere, Saturno e Marte. Anche nei transiti, la Luna si separa da Saturno e si applica a Marte, riproponendo la condizione di “assedio”da parte dei malefici.

.

Conclusioni

Gli eventi importanti, sia positivi che negativi, si manifestano in tanti modi. Solo l’osservazione dei tanti elementi astrologici, analizzati nei vari ordini di tempo – sizigia, natività, direzioni e rivoluzioni solari annuali e mensili -, ci consentono di mettere a fuoco un percorso, intricato e complesso, ricco di sfumature, in cui possiamo cogliere le informazioni che “ripetono” (e continuano a dirci) una medesima cosa, un medesimo dato del giudizio.

.

______________________________________________________________________

NOTE

[1] Il novilunio che precede la nascita è come una matrice che influenza i “caratteri fondamentali” di tutte le nascite dei giorni successivi fino al successivo plenilunio. Ha una natura solare, fa parte dell’hairesis diurna e sull’argomento della durata della vita viene osservato preferenzialmente nelle le nascite diurne anche nel caso in cui la prima figura nei giorni precedenti la nascita fosse un plenilunio.

[2] La distanza oraria si riferisce alla suddivisione del giorno in 24 ore ed è la misura oraria dell’astro osservato nella sua posizione relativa rispetto alla linea meridiana (asse fondocielo/mediocielo) ed alla linea dell’orizzonte (asse ascendente/discendente). I valori in distanza oraria (DH) indicati nella figura di direzione partono da un valore zero in prossimità del meridiano e determinano i quattro quadranti di sei ore l’uno del cerchio completo, nel seguente modo: dal fondocielo all’ascendente e dal fondocielo al discendente da 0 a 6 ore; dal mediocielo all’ascendente e dal mediocielo al discendente da 0 a 6 ore. Questo significa dire che l’astro situato esattamente sulla cuspide della seconda, dell’undicesima, della nona e della quinta Casa ha un valore di distanza oraria pari a 2 ore (DH 2.00); l’astro situato precisamente sulla cuspide della prima, della dodicesima, dell’ottava e della sesta Casa ha un valore di distanza oraria di 4 ore (DH 4.00), e così via.

[3] In questa colonna viene fornito il dato della visibilità degli astri per il giorno della nascita. Con la sigla v. intendiamo “visibile” o fuori dai raggi del Sole; con la sigla n.v. intendiamo “non visibile” o sotto i raggi (invisibilità e combustione). Con la sigla l.e. indichiamo la “levata eliaca” (che può essere mattutina o vespertina), con t.e. il “tramonto eliaco” (mattutino o vespertino).

[4] l’aculeo dello scorpione (M7), Laguna (M8), Betelgeuse, Denebola e Markab sono stelle tradizionalmente di natura violenta, soprattutto se unite ai luminari, all’afeta o ai cardini della figura, intendiamo l’asse del meridiano e la linea dell’orizzonte.

[5] Nel ciclo luminoso del pianeta rispetto al Sole è il momento (determinato per un dato orizzonte locale) in cui il pianeta esce dai raggi del Sole ed appare visibile (levata eliaca) e quando il pianeta è ancora visibile e sta per entrare sotto i raggi del Sole (tramonto eliaco). In queste due fasi si realizza la massima operosità del pianeta in quanto aumenta di moto e di luce. Si chiarisce che qui viene presa in considerazione la misura, proposta da Schoch, della quantità dell’arco condotto dallo zenith al nadir e passante per i luoghi dell’astro e del Sole, tale da consentire la prima o ultima visibilità dell’astro ad oriente (levante) o ad occidente (tramonto); perMercurio tali valori vanno da –13.00 a –9.5 (se tramonta o sorge mattutino o vespertino). Per valori inferiori (di segno negativo) il pianeta è invisibile o combusto, per valori superiori (di segno negativo) ma vicini a quelli proposti, vi è la condizione di visibilità e di maggior forza ed operatività.

[6] L’accerchiamento da parte dei malefici viene chiamato obsessio, da parte dei benefici veneratio. Le condizioni più evidenti in cui questa forma appare sono nell’esame della durata della vita.

[7] Nelle 24 ore, del giorno, sono tanti i momenti in cui, secondo “cause precedenti”, che riguardano la “formazione di corpo e spirito”, la nascita dei bimbi è possibile. Secondo questa concezione filosofica, le fasi di formazione dell’embrione, dal concepimento alla nascita, devono seguire un ritmo armonico, esprimere un’assonanza che consente il compimento della gestazione. A questa concezione risponde la tecnica che è di Tolemeo e del suo tempo. Seguendo questa tecnica, ricercheremo, nel giorno di nascita, quei momenti in cui è possibile nascere. Si tratta di quelle “aperture delle porte” in cui i pianeti formano rapporti di eguaglianza numerica in virtù dei loro moti, isaritmie (che devono essere considerate secondo il moto orario), rispetto al sorgere o al culminare. Tali momenti possono essere pochi o tanti, ma la nostra scelta deve riguardare solo quei rapporti che si creano tra quel pianeta, che ha un chiaro dominio al tempo della sizigia e che troviamo riconfermato, per diritti, forza, operatività, concordia di hairesis, nel tema di nascita.

[8] Il sorgere di Capella, il culminare di Vega e v1 del Sagittario, l’angolarità di Sirio, Dschubba con il Sole, Shaula con Mercurio, Vindemiatrix con Marte, ρ Scorpii, con Saturno, confermano e rinforzano il rischio, nel corso della vita, di eventi dolorosi e traumatici. Il culminare di Vega, la Luna con la stella Algedi (natura Venere/Mercurio) e Giove con Altair (natura Marte/Giove), confortano i consensi, l’ascesa ed il raggiungimento di posizioni importanti e di potere.

[9] La vita e i luoghi vitali. Nell’accezione primaria per afeta (o significatore afetico) si intende il “luogo da cui si parte”, il “luogo” che è liberato per andare da qualche parte (dal greco “aphiemi” partire da). Nel concetto di afeta è insito un movimento; la vita stessa è un movimento e la fine della vita è rappresentata da qualcosa che mette fine a questo movimento. Tecnicamente, rispetto all’afeta vi è un pianeta o un luogo “anereta” che per la sua natura contraria contraddice, spezza, toglie la vita.

[10] L’orbita della Luna rispetto all’eclittica è come una sinusoide ed i punti in cui interseca l’eclittica sono i due “nodi”, mentre i punti in cui è alla massima distanza dall’eclittica sono chiamati “ventri”, secondo la vecchia idea del drago che è situato in modo tale da avere la testa dove l’orbita della Luna interseca l’eclittica e sale, e la coda dove interseca l’eclittica e scende. Per la Luna, il suo essere nei nodi fa produrre tutto molto rapidamente, mentre nei ventri lo fa soggiacere ad un percorso molto più variegato, più alterato.

[11] Signori della triplicità/trigonocratori: nel giorno/nella notte

Triplicità di fuoco Ariete, Leone, Sagittario Sole Giove

Triplicità di terra Toro, Vergine, Capricorno Venere Luna

Triplicità di aria Gemelli, Bilancia, Acquario Saturno Mercurio

Triplicità di acqua Cancro, Scorpione, Pesci Venere Marte

Doroteo di Sidone e gli arabi assumevano tre signori del Trigono o trigonocratori: primo trigonocratore, secondo trigonocratore e partecipante; e suddividevano i tempi della vita, del matrimonio e di tutte le questioni, in tre parti. Nell’esperienza fatta finora, con l’intento di cogliere dati essenziali e certi, è pienamente efficace l’osservazione di due soli trigonocratori.

[12] Per questa e per le altre sorti indicate nell’articolo ci riferiamo al sistema di calcolo successivo a quello adottato da Placido Titi e da Adriano Negusanzio. Qualche anno dopo la morte di Placido, nella ristampa della Coelestis Philosophia del 1675, Francesco Brunacci e Francesco Maria Onorati propongono un metodo di calcolo che mantiene la stessa struttura del calcolo del Placido ma viene svolto interamente sull’equatore operando con l’ascensione obliqua dell’oroscopo e con le ascensioni miste (am) dei luminari, ovvero con le aoch nell’emisfero ascendente e con le doch in quello discendente, in modo da ottenere l’ascensione mista della sorte. Sulle argomentazioni teoriche e le modalità del calcolo, si segnala l’articolo pubblicato all’interno del sito www.cieloeterra.it dell’associazione Cielo e Terra “La sorte oraria, il vero oroscopo lunare”, di Marco Fumagalli, che amplia quanto già indicato nell’altro suo articolo “il calcolo delle sorti secondo Placido Titi” (pubblicato su Linguaggio Astrale n. 103 di giugno 1996).

La sorte di Eros, sorte di Venere, esprime il personale modo di vivere l’amore, i desideri, le brame; insieme alla Luna, riguarda il fascino, il carisma e la seduzione. Per il temperamento ed il fisico, esprime la qualità della vitalità e del vigore fisico.

[13] La sorte del Genio, Daimon, in ogni genitura può rappresentare l’intelletto, l’animo, il comportamento, i desideri profondi e le istanze interiori che indirizzano le scelte importanti della nostra vita.

La sorte di Fortuna, Tyche, in ogni genitura può rappresentare il corpo, la vita, le acquisizioni, le sostanze materiali, la convivenza, il matrimonio e quanto viene condiviso nella vita di coppia. In ambito religioso, sono i beni condivisi nella comunità e la comunione con gli altri. Come la Luna, può esprimere qualcosa riguardo la casa, il domicilio, il luogo in cui si vive.

[14] Si rimanda a quanto contenuto nella nota n. 5.

[15] La sorte dell’Insidia, indica fattori o situazioni che non vengono prese nella giusta considerazione, che sono ignorate o sottovalutate e che possono costituire un’insidia ed un pericolo anche grave. Nelle figure annuali, può far manifestare, con modalità inattese, improvvise ed impreviste, situazioni nascoste che possono portare dispiaceri o danni materiali.

La sorte del Furto reca in sé il significato di qualcosa che ci viene sottratto, di circostanze che possono essere traumatiche, di situazioni che risultano di una certa gravità e pericolosità.

[16] In una coppia di pianeti è sovreminente, per il moto orario diurno, quello tra i due che è sorto prima, che risulta destro, più orientale. La condizione è massimamente operativa nella figura di quadrato ma si osserva nei vari aspetti ed anche nella congiunzione tra pianeti. Tale efficacia è integra sempreché il pianeta “destro” sia sopra l’orizzonte o, quantomeno, non si sia ancora separato dal cardine dell’ascendente o del discendente.

[17] La sorte delle Attività, significa riguardo la qualità e le caratteristiche delle azioni e delle attività.Si osserva il dominatore della sorte delle Attività per integrare le informazioni, date dai pianeti dominatori dell’agire, sulle azioni e le attività del soggetto ed i relativi momenti significativi.

[18] Nella tradizione la stella Spica rientra nell’elenco delle stelle “soccorritrici” e benefiche per la vita e la salute, laddove sia unita all’afeta e ai luminari. Unita ad un cardine rende la nascita illustre, come descrive l’autore Anonimo quando parla dei significati delle stelle: “…se una delle stelle brillanti è all’oroscopo o sorge al momento natale o ancora se è perpendicolare trovandosi alla culminazione o si trovasse in un altro angolo, produce i gloriosi, i potenti, coloro che hanno un comando, che hanno molte attività, che molto posseggono, che sono ben noti o temuti nelle città e nelle regioni.” (Anonimo 379)

[19] Il Sole essendo al sorgere, al grado levante, mattutini sono gli astri nel I e III quadrante, vespertini nel II e IV. Vedasi il commento a Tolemeo di ´Alī ibn Ridwān, pag. 868 di “Arcana Mundi”, Giuseppe Bezza, 1995.

[20] La sorte delle Nozze, per l’uomo e per la donna, esprime la natura e le caratteristiche della relazione. In tema femminile, indica il marito e le questioni che riguardano il marito e le relazioni.

[21] Indica i figli e, per la condizione del dominatore della sorte, il carattere e le questioni che riguardano i figli. La sorte dei Figlied il suo signore, a seconda di come si presentano nella rivoluzione solare, esprimono qualcosa sulla procreazione e le questioni concernenti i figli.

[22] Le figure nocive di Marte e di Saturno ai pianeti in decima Casa ed alla Luna, indicatori dei figli, e Mercurio unito alla Nemesi ed in quadrato all’Insidia ed al Furto, significano anche infortuni e disgrazie che possano riguardare i figli: il figlio David Anthony che assiste in televisione alla morte del padre, diventa tossicodipendente e muore prematuramente, per overdose di droga, nel 1984; Michel Le Moyne muore il 31 dicembre 1997 dopo una collisione con un albero mentre cerca di prendere un pallone lanciato da un amico che scendeva insieme a lui lungo una pista di sci.

[23] nella dottrina della durata della vita l’afeta rappresenta la vita e l’anereta è il pianeta ‘uccisore’ che, unendosi (precisando un aspetto) per direzione all’afeta, determina la fine della vita. Di norma l’anereta è o Marte o Saturno, ma talvolta anche il Sole può assumere virtù aneretica. La direzione aneretica può avvenire per corpo, per raggio, per declinazione, nello zodiaco o nel mondo.

[24] La direzione nel mondo è quando un astro si muove nel suo moto diurno, però, muovendosi nel suo moto diurno resta fermo nel suo grado zodiacale, allora la sua virtù rimane impressa in questo grado zodiacale.

La direzione nello zodiaco è quando un astro rimane fisso nella sua posizione nel mondo e tutti i gradi dello zodiaco salgono a lui. Allora, dire che un astro rimane fisso nella sua posizione nel mondo, ad esempio in decima Casa, è dire che la sua virtù nel mondo permane e non si muove, e tutti i gradi dello zodiaco salgono indicando i cambiamenti e il mutare delle cose.

[25] Il confine o termine è la prima delle due dignità minori e consiste nella divisione di ciascun segno zodiacale in cinque settori di ampiezza variabile, ognuno dei quali viene assegnato ad uno dei cinque pianeti, esclusi i due luminari. I sistemi di divisione dei segni in confini riportati nell’astrologia classica sono tre: un sistema caldeo, uno egizio (a cui ci si riferisce nell’articolo) ed uno tolemaico.

[26] La sorte della Necessità, Ananke, può esprimere le difficoltà che si possono presentare nei legami e nella vita in generale; il destino, in dati casi gli accidenti violenti.

La sorte di Malattia, o del pericolo, indica situazioni che possono costituire un pericolo più o meno grave; in dati casi indica l’occasione violenta, la malattia inseparabile.

[27] La sorte di Nemesi, Nemesis, può rappresentare esperienze in cui bisogna confrontarsi con difficoltà impegnative ed affanni; in dati casi, dice qualcosa riguardo la propria rovina e la morte, che costituiscono un aspetto importante di questo legame matrimoniale.

[28] La sorte dell’Audacia reca in sé il significato dell’audacia, della macchinazione, della violenza. Il precisarsi, nello stesso periodo, dell’unione dell’Audacia a Marte e del trigono dell’Insidia a Marte, accentua un’indicazione di un cose tenute nascoste (sono emozioni ma anche dei futuri tradimenti) e, il prefigurarsi di un evento traumatico per cause esterne che “rompe” e pone fine al legame (per Marte in settima Casa).

[29] Profezione o perfezione di un punto della sfera locale è il suo spostamento, nel senso del moto diurno, attraverso i circoli orari delle 12 case, in modo tale che in 1 anno percorra lo spazio di una casa, e dopo 12 anni ritorni al punto iniziale. Il segno nel quale cade la perfezione prende il nome di “segno di perfezione” e, nel caso che il punto “proferito” sia l’oroscopo (l’ascendente), è detto segno dell’anno (spiegazione contenuta nel glossario del sito cieloeterra.it).

[30] Quando la perfezione (o profezione) giunge al segno del Cancro o del Leone, si prende come signore dello spazio di perfezione, rispettivamente, il divisore (o confine) della Luna o del Sole di questo periodo. Nel 1950 il Sole è giunto a 25°22’ Sagittario, la Luna è giunta a 26°39’ Acquario, entrambi si trovano nei confini di Saturno secondo gli egizi, pertanto, il signore della perfezione della Sorte di Fortuna (Tyche) è Saturno.

[31] Il dominio dei pianeti malefici contrassegna periodi critici (climacterici) che vengono resi più pericolosi quando dal confine di un malefico si passa al confine di un altro malefico.

[32] La costellazione dei Gemelli, in particolare per le stelle Castore e Polluce, è definita ”armata e umana”. È tra le più temibili per le morti violente “per mano d’uomo”. La rappresentazione iconografica dei Gemelli o mostra due giovani che si dilettano con la lira oppure mostra il personaggio di Ercole che impugna una clava insieme ad Apollo che tiene la lira.

[33] Il ventre indica la quantità e l’in­cre­mento dell’evento significato. Nel corpo fisico indica la quantità delle masse corporee e, più in generale, l’alterazione sia in senso fisico che in senso morale. L’essere nel ventre significa l’alterare le cose, nel senso di un deterioramento, e di un venir meno. Se ci riferiamo, in un medesimo momento alla Luna e a Saturno, ora giunti al loro ventre (settentrionale per la Luna, meridionale per Saturno), è una conferma di un qualcosa che costituisce una “frattura”, un’interruzione.

[34] In rivoluzione la Luna sorge con una stella di natura violenta Bellatrix (natura Marte) ed è afflitta da Marte e da Saturno,uniti rispettivamente a Rasalhague (natura Saturno/Venere) e τ Cetus (natura Saturno), quindi “rievoca” l’indicazione di rischi per la vita e circostanze di pericolo.

[35] Anche nella figura mensile la Luna sorge con una stella di natura violenta (Denebola), culminano al meridiano Antares e le Iadi, il Sole è con il Capretto (Haedus), Venere è con Aldebaran, a rispecchiare, una volta ancora, le indicazioni della nascita e della rivoluzione solare. Il meridiano superiore fortemente interessato conferma, ora, il precipitare degli eventi, il colpo mortale alla testa.