Astrologia genetliaca e dottrina degli umori, La nascita, gli eventi, i tempi di vita, Nascite illustri o straordinarie, rinomanza delle azioni, talenti speciali
“La morte improvvisa: Prince muore il 21 aprile del 2016 all’età di cinquantasette anni a Chanhassen, nella sua residenza alle porte di Minneapolis, a Pasley Park: il suo corpo senza vita viene trovato in un ascensore del complesso. Alcune ricostruzioni, non confermate, riferiscono che pochi giorni prima del decesso l’artista fosse stato sottoposto a un saveshot, un trattamento urgente resosi necessario dopo un’overdose da oppiacei.” (da Biografieonline)
“Prince è morto per una overdose di oppiacei. Lo rende noto l’agenzia d’informazione Associated Press (AP) citando le forze dell’ordine. L’ipotesi di una overdose circolava da tempo ed era tra quelle prese in maggiore considerazione dagli inquirenti dopo l’autopsia e dopo aver escluso il suicidio come causa della morte del cantante 57enne.” (http://www.gdp.ch/mondo/morte-di-prince-e-stata-overdose-id124364.html)
“L’improvvisa morte del cantante Prince ha lasciato l’intero mondo con la bocca aperta. (…) Scartata l’ipotesi del suicidio, visto che aveva evidenti segni di lesione, ci si domanda: di che cosa è morto Prince? Un mistero che non farà altro che alimentare speculazioni e teorie di complotti. (…) Rimane un’altra incognita, e cioè chi erediterà il suo vasto tesoro musicale? Prince non aveva figli per poter lasciare l’eredità. Alcuni media americani hanno diffuso la notizia che “nella cassaforte della sua casa sarebbero custoditi migliaia di brani musicali e video inediti, sufficienti per un album all’anno per 100 anni”. (https://postbreve.com/autopsia-prince-cosa-chi-ha-ucciso-prince-5750.html)
Introduzione
Riprendiamo il tema di nascita di Prince per proseguire l’indagine astrologica soffermandoci sulle figure che si precisano, nei vari ordini di tempo, per l’epoca della morte, avvenuta il 21 aprile 2016. Riproponiamo, pertanto, la figura di nascita redatta per le ore 23:19 di T.U. (ore 18:19 di fuso):
latitudini | declinazioni | DH [1] | Visibilità [2] | |
Sole | – | +22.78 | 4.01 | – |
Luna | +4,39 | -06.66 | 0.01 | – |
Saturno | +1.43 | -21.83 | 3.70 | – |
Giove | +1.39 | -07.26 | 3.52 | – |
Marte | -2.10 | -01.72 | 1.90 | – |
Venere | -2.13 | +12.11 | 4.94 | -14.11 (v.) |
Mercurio | -0.81 | +20.17 | 4.84 | -6.28 (n.v.) |
Tyche | – | – | 1.98 | – |
Daimon | – | – | 1.98 | – |
La vita
Rispetto al momento della nascita la sfera prosegue il suo movimento e i vari punti (pianeti, sorti, Ascendente e così via) incontrano altri punti e si compiono le diverse direzioni che corrispondono ai vari avvenimenti. Per tutti gli argomenti, per tutti gli eventi e per congetturare i tempi di vita il metodo è il medesimo: si calcola l’arco di direzione, si prepara la figura di direzione per il momento considerato e si giudicano gli incontri tra significatori e promissori. Per lo specifico esame della durata della vita [3], quando un incontro aneretico giunge all’afeta la vita cessa. Nell’esperienza interpretativa, nell’esame dell’incontro aneretico maggiormente pericoloso, di norma, si realizzano aspetti critici che riguardano ”l’afeta” e più “luoghi vitali”.
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L’indagine sul termine della vita
Per la vita si Prince, trattandosi di nascita diurna, i principali luoghi vitali sono il Sole: 16°41’ Gemelli; il grado del Novilunio precedente la nascita: 27°19’ Toro; l’Ascendente: 17°04’ Scorpione.
Inoltre, luoghi vitali, di per sé, sono la Luna (2° Pesci), Tyche (23°06’ Cancro) e Daimon (0°31’ Ariete) [4]. Il Sole qui è il “luminare del tempo” ma, trovandosi alla fine della settima Casa, sul limite dell’ottava Casa, pone dei dubbi sulla sua condizione afetica. Date le riserve sul Sole, tenuto conto che la Luna (nel quarto luogo) non può assumere la “virtù afetica” di questa genitura, dobbiamo rivolgerci al grado Ascendente, 17°04 Scorpione, e al grado del Novilunio precedente, 27°19 Toro. Ancor più in questo caso, l’indagine per la comprensione di tutte le possibili figure di direzione che risultano pericolose e che possono indicare il termine della vita, risulta di una certa complessità. Ricordiamo, inoltre, che, solitamente, per il termine della vita vi è il concorso di varie figure ai principali luoghi vitali: Sole, Luna, Ascendente, Tyche e Daimon.
Infine, dobbiamo considerare la precisa figura tra il Sole e la Luna e il quadrato sovreminente [5] di Marte al Sole (luminare del tempo), tenuto anche conto che Marte è il signore dell’Ascendente.
Il Sole è il luminare del tempo e, per la figura alla Luna, fa un discorso unico per quanto concerne l’argomento della vita. Il Sole si separa dall’esagono di Marte e si applica all’opposizione di Saturno; la Luna si applica all’esagono di Saturno e, lasciando il segno dei Pesci, va all’unione di Marte. Inoltre, Marte (signore del temperamento) affligge il Sole e Mercurio (signore del Sole e dell’Ascendente). Mercurio (che qui ha natura malefica per la vita) alla nascita è in quadrato alla Luna, è in aspetto a Marte e si oppone all’Ascendente. Vi è un rimando di indicazioni che incidono sui dominatori del corpo fisico, trattandosi di decesso per malattia, che spinge l’interprete a riflessioni sulle implicazioni e l’incidenza che potrebbero avere, nello svolgersi dei fatti, dei fattori organici, degli atteggiamenti di vita e alcune abitudini (eccessi o vizi e dipendenze).
La condizione e le testimonianze, alla nascita, dei due benèfici, Venere e Giove, ai luminari (Giove) e a Mercurio (Venere), consente lo sviluppo dell’organismo, il suo diventare adulto, il perdurare di una certa quantità di vita. Nel contempo, osserviamo che Marte e Saturno realizzano una forma di assedio al luminare del tempo; Marte affligge Mercurio (il signore del Sole) che si presenta sotto i raggi e domina e testimonia per opposizione l’Ascendente (il possibile afeta della genitura). Queste condizioni prefigurano una durata della vita che non può essere longeva, a causa di circostanze fortuite e di “accidenti”.
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La sigizia novilunica
Quando si intende affrontare l’argomento della durata della vita non può essere trascurata la Sizigia che rispetta il tempo della nascita [6]. Pertanto, nel caso di Prince, trattandosi di nascita diurna, osserveremo il novilunio precedente la nascita che si realizza il 18 maggio 1958 alle ore 19,00 di T.U.
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latitudini | declinazioni | DH | visibilità | |
Sole | – | +19.56 | 0.68 | – |
Luna | -2.31 | +17.31 | 0.67 | -0.02 (nov.) |
Saturno | +1.44 | -21.88 | 0.85 | – |
Giove | +1.47 | -07.65 | 2.80 | – |
Marte | -1.85 | -07.26 | 5.80 | – |
Venere | -1.86 | +04.11 | 3.40 | -13.88 (v.) |
Mercurio | -3.24 | +09.11 | 2.22 | -7.91 (n.v.) |
Tyche | – | – | 5.99 | – |
Daimon | – | – | 5.99 | – |
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In questa figura novilunica Venere ha molti domini: sui luminari, sull’Ascendente in Vergine, su Tyche e Daimon e su Giove. Mercurio domina sull’Ascendente, su Tyche e su Daimon, è unito all’asse dei nodi lunari e si configura precisamente all’Ascendente, a Tyche e a Daimon. Venere è in ricezione con il Sole (Esaltazione e Domicilio), con Mercurio (Domicilio) e con Marte (Triplicità [7]).
I luminari sono uniti alle Pleiadi (natura Luna/Marte), stelle che secondo la tradizione recano pericoli per la vita. Saturno è orientale al Sole, acronico [8] e fuori dalle proprie dignità, è unito all’aculeo dello Scorpione (natura Mercurio/Marte), si configura per equidistanza ai luminari. La figura di Saturno al Novilunio è la testimonianza più significativa in quanto Venere e Giove sono disgiunti (Ariete e Bilancia non formano aspetti con il Toro) e Mercurio è invisibile e non ha domini sul Toro. Marte è in esagono a Mercurio e si oppone all’Ascendente. La Sorte della Malattia [9] si oppone ai luminari ed è in equidistanza a Saturno e alla sorte dell’Insidia. La Sorte dell’Insidia [10] è equidistante ai luminari e si oppone a Saturno. Il rimando di queste due sorti ai luminari, a Saturno e alle stelle nocive prima indicate, considerandovi anche Aldebaran e Antares [11] (natura Marte) che sono lungo il meridiano e considerando che Marte è opposto all’Ascendente, sono i segni di un pericolo per la vita, di un accidente o di un infortunio che spezza ed interrompe il corso naturale dell’esistenza.
Nel Novilunio Mercurio è il signore dell’Ascendente, è al suo ventre meridionale (lat. -3,24) [12] ed è con le stelle del capo dell’Ariete (Sheratan, natura Saturno/Mercurio). Alla nascita Mercurio è il signore del luminare del tempo (il Sole, significatore vitale in nascita diurna), ha un dominio e si oppone all’Ascendente di nascita, si presenta unito alle Iadi (natura Saturno/Marte) e alla spada di Orione, M42 (natura Mercurio), stelle tradizionalmente nocive per la salute e per la vita. Sempre alla nascita, abbiamo visto che il Sole è testimoniato da entrambi i malefici (opposizione di Saturno, quadratura di Marte), pertanto, sono confermate le indicazioni presenti nella figura novilunica e nella Genitura, di qualcosa che interrompe e modifica i tempi naturali dell’esistenza.
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Del termine della vita
L’ipotesi fatta è di overdose di oppiacei. Si pensa che la morte si sia verificata per l’assunzione di dosi eccessive di antidolorifici (a base oppiacea) da cui Prince era diventato dipendente nel tentativo di alleviare i dolori conseguenza di un intervento all’anca fatto diversi anni fa. Dopo che è stata effettuata l’autopsia, che ha escluso il suicidio come causa della morte, questa è l’ipotesi più accreditata e che ha comportato il concentrarsi delle indagini su alcuni medici che avevano Prince in cura e che potrebbero avergli prescritto dosi eccessive di antidolorifici.
“Il leggendario artista Prince (uno dei musicisti più influenti e prolifici della sua generazione), morto giovedì scorso, aveva oppiacei nel suo corpo e sono stati trovati anche nella sua casa in Minnesota. Con oppiacei ci si riferisce a sostanze naturali (per esempio morfina) o sintetiche (per esempio eroina).
Fonti anonime citate da The Tribune affermano che si sta cercando di capire se questi farmaci hanno qualcosa a che fare con la morte di Prince, e anche l’agenzia antidroga americana DEA sta studiando il caso. Viene confermato anche che l’aereo privato di Prince, ha dovuto fare una fermata di emergenza pochi giorni prima della sua morte per una presunta overdose di oppiacei. Il cantante di 57 anni avrebbe ricevuto una iniezione per contrastare gli effetti dei farmaci. Sarebbe anche stato ricoverato in ospedale per sintomi simili all’influenza dopo un concerto tenutosi ad Atlanta.
TMZ ha diffuso la notizia che Prince era dipendente dall’antidolorifico Percocet dal 2010, dopo aver subito un intervento chirurgico all’anca. Le autorità hanno ottenuto un ordine per entrare nella casa e cercare prove e evidenze utili per scoprire chi avrebbe prescritto il farmaco o come è stato ottenuto.
The National Enquirer ha pubblicato una storia secondo la quale al cantante Prince era stato diagnosticato l’HIV e che si stava, quindi, preparando per affrontare la sua morte.”
(https://postbreve.com/prince-prendeva-oppiacei-dall’antidolorifico-percocet-al-virus-hiv-5805.html)
La figura di direzione
Proponiamo la figura di direzione per il 21 aprile 2016 – arco di direzione 58,86 -, in cui osserviamo l’articolarsi di una pluralità di aspetti che riguardano i principali luoghi vitali di questa genitura. Poiché si tratta di un’analisi a posteriori questo ci offre degli spunti di riflessione. Ci dobbiamo aspettare figure all’Ascendente, al Novilunio, a Mercurio (signore del luminare del tempo, che è sotto i raggi e, quindi, per l’argomento della vita svolge un ruolo nocivo), ai luminari, a Tyche e a Daimon. Inoltre, per le figure in genitura e i modi e la qualità (rapidità e subitaneità) di quanto è successo, deve avere un ruolo significativo Marte che alla nascita si configura precisamente all’Ascendente (afeta di questa genitura), ed al Sole (luminare del tempo).
Nel cerchio interno indichiamo le direzioni nel moto diurno, nel cerchio esterno le direzioni nel moto zodiacale [13], da osservare entrambe. Inoltre, la legenda in figura indica i confini [14] a cui sono giunti gli astri.
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Confini | Declinazioni | DH | |
Oroscopo | Mercurio | -23.34 | 6.00 |
Mediocielo | Marte | -12.65 | 0.00 |
Sole | Saturno/Mercurio | +15.56 | 4.08 |
Luna | Venere | +12.68 | 3.65 |
Saturno | Marte/Saturno | -13.21 | 4.62 |
Giove | Giove/Venere | -22.15 | 0.75 |
Marte | Saturno | +19.13 | 1.95 |
Venere | Saturno | +23.34 | 0.39 |
Mercurio | Saturno | +20.42 | 2.72 |
Fortuna | Saturno | – | 5.81 |
Daimon | Saturno/Marte | – | 3.44 |
Marte diretto (DH 1.95) giunge all’esagono dell’Ascendente;
il Sole diretto (decl. +15,56) si oppone per declinazione all’Ascendente (decl. -16,94);
Marte diretto (25°28’ Toro) giunge all’unione del grado del Novilunio precedente (27°19’ Toro);
Mercurio diretto (28°42’ Cancro) è ancora in esagono al Novilunio precedente (27°19’ Toro);
Saturno ed Eros [15] diretti (DH 4.62;DH 4.79)sono equidistanti a Mercurio di nascita (DH 4.84);
Mercurio diretto (28°42’ Cancro) giunge al trigono di Marte di nascita (0°31’ Ariete);
Tyche diretta (DH 5.81) si oppone all’Ascendente;
Tyche diretta (DH 5.81) è in esagono a Marte di nascita (DH 1.90);
Tyche diretta (DH 5.81) è in quadrato alla Luna di nascita (DH 0.01);
il Sole diretto (DH 4.08) va a formare il trigono con Saturno di nascita (DH 3.70);
la Luna diretta (DH 3.65) giunge su Saturno di nascita (DH 3.70);
Venere si oppone (24°41’ Gemelli) ed è in esagono mondano (DH 0.39) a Saturno di nascita;
il Sole diretto (17°36’ Leone) giunge all’esagono di se stesso;
la Luna diretta (3°29’ Toro) è in esagono a se stessa;
il Sole diretto (DH 4.08) è in quadrato a Tyche di nascita (DH 1.98);
la Sorte dell’Insidia diretta (DH 4.09) si unisce al Sole ed è in trigono alla Luna di nascita;
la Sorte della Malattia diretta (DH 4.26) è opposta al Sole ed è in quadrato a Marte di nascita (DH 1.90);
la Sorte della Nemesi [16] diretta (DH 3.83) giunge all’esagono del Sole e della Luna di nascita;
Marte diretto (DH 1.95) giunge all’equidistanza di se stesso (DH 1.90) e di Daimon di nascita (DH 1.98);
Giove diretto (decl. -22,15) giunge alla declinazione di Saturno di nascita (decl. -21,83);
per il moto di entrambi, Saturno (24°57’ Acquario) e Marte (25°28’ Toro) diretti sono in quadrato zodiacale.
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Considerazioni
L’Ascendente, il Sole, Tyche e Daimon sono ora nei Confini di pianeti che in questa genitura sono malefici per la vita (Mercurio e Saturno). Ponendo qui l’ipotesi del grado Ascendente afeta, osserviamo che Marte, che alla nascita si configura all’Ascendente e affligge il Sole (luminare del tempo), esprime la pericolosità della sua natura in un momento in cui vi sono altre figure di direzione pericolose per la salute fisica perché riguardano la Luna (corpo fisico) e i dominatori del temperamento, Marte, Venere e Mercurio: la Luna giunge su Saturno; Tyche si oppone all’Ascendente, è in esagono a Marte ed è in quadrato alla Luna; Saturno ed Eros sono equidistanti a Mercurio; Marte è in trigono a Mercurio; Venere è opposta a Saturno. Inoltre, la Sorte dell’Insidia, la Sorte della Malattia e la Sorte della Nemesi, precisano figure al luminare del tempo e, se ne troviamo una conferma in rivoluzione, portano a manifestazione un grave pericolo.
Certo, è un caso particolare in cui, per il quadro complessivo delle figure di nascita, è sufficiente il configurarsi nuovamente di Marte all’Ascendente e l’unirsi ora della Luna a Saturno, per fare precipitare la situazione irrimediabilmente. Il preciso trigono tra la Luna ed il Sole presente alla nascita rende pericolosa la figura che ora si realizza perché la Luna, che reca in sé la qualità del Sole, nel raggiungere Saturno, oltre a indicare uno squilibrio corporeo (e la malattia, presentandosi in rivoluzione sulla cuspide della sesta e in Segno di Saturno), porta a compimento il significato dell’opposizione di nascita di Saturno al Sole. Inoltre, come sovente accade, ora risultano afflitti, oltre l’afeta, anche i principali luoghi afetici.
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La rivoluzione solare del periodo
Dopo l’esame dei moti di direzione osserviamo la rivoluzione solare integrata dagli spazi di perfezione (o profezione [17]) del periodo. La rivoluzione è stata calcolata per il luogo di nascita e il giorno 7 giugno 2015 alle ore 18,05 di T.U.
In ogni rivoluzione solare si osserva sempre lo spazio di perfezione dell’Anno (dell’Ascendente od oroscopo), da cui traiamo i signori dell’Anno. Osserveremo anche gli spazi di perfezione del Sole, della Luna, di Tyche e del Mediocielo, limitandoci qui a dei dati evidenti ed essenziali.
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latitudini | declinazioni | DH | visibilità | |
Sole | – | +22.78 | 0.09 | – |
Luna | +3.62 | -10.85 | 4.10 | – |
Saturno | +2.16 | -18.13 | 0.82 | – |
Giove | +0.88 | +16.39 | 3.73 | – |
Marte | +0.56 | +23.50 | 0.19 | -2.41 (n.v.) |
Venere | +2.42 | +22.06 | 2.69 | -20.82 (v.) |
Mercurio | -3.80 | +17.43 | 0.54 | -3.24 (n.v.) |
Tyche | – | – | 1.99 | – |
Daimon | – | – | 1.99 | – |
Perfezioni e figure della rivoluzione solare del 2015
Saturno [18] e Mercurio sono i signori della perfezione dell’Anno. Saturno è in quadrato alla perfezione dell’Anno, si presenta nella perfezione della Luna, si oppone alla perfezione del Mediocielo ed è in trigono alle perfezioni del Sole e di Tyche; Saturno in rivoluzione è con le stelle della fronte dello Scorpione (Dschubba, natura Marte/Saturno), si oppone a Mercurio, è in trigono a Venere, è in largo trigono a Giove, è in esagono al nodo lunare nord e osserva l’Ascendente. Mercurio in rivoluzione è sotto i raggi, è di moto retrogrado, è al suo ventre meridionale (lat. -3,80), è nuovamente con le Iadi (natura Saturno/Mercurio), è opposto a Saturno, è in trigono alla Luna, è in esagono a Giove, è in trigono al nodo lunare nord ed osserva l’Ascendente.
Marte e Giove dominano la perfezione della Luna. Saturno si presenta nella perfezione, Mercurio, il Sole e Marte vi si oppongono, la Luna è in esagono, Venere e Giove sono in trigono alla perfezione della Luna. Marte in rivoluzione è sotto i raggi e, con il Sole, è unito alla stella malefica Haedus (natura Mercurio/Marte) e culmina nella figura. Marte è in trigono alla Luna, è in esagono a Giove, è in trigono al nodo lunare nord, è in quadrato all’Ascendente e si presenta nei gradi della perfezione del Mediocielo. Giove in rivoluzione è occidentale e di moto diretto, è opposto alla Luna, è in esagono a Mercurio, al Sole e a Marte, è in largo trigono a Saturno, è in quadrato a Tyche, è in trigono alla perfezione della Luna e del Sole, è in esagono alla perfezione del Mediocielo ed è in quadrato alla perfezione di Tyche.
Giove e Marte dominano la perfezione del Sole. L’asse dei nodi lunari si presenta nella perfezione del Sole; Giove, Venere e Saturno sono in trigono, Marte, il Sole, Mercurio, Tyche e Daimon sono in esagono alla perfezione del Sole.
Marte e Venere dominano la perfezione della Sorte di Fortuna (Tyche). Tyche si presenta nella perfezione della Sorte di Fortuna; Giove(per trigono), Venere e Daimon (per quadrato), il Sole, Marte e la Luna (per esagono) si configurano alla perfezione. Venere in rivoluzione è visibile e di moto diretto, è unita a Procyon (natura Mercurio/Marte), ha la declinazione di Sole e Marte, è in trigono a Saturno, è in esagono a Mercurio ed al nodo lunare nord e osserva l’Ascendente.
Venere e Mercurio dominano la perfezione del Mediocielo. Mercurio, il Sole e Marte si presentano nella perfezione, Saturno si oppone, la Luna ed il nodo lunare nord sono in trigono, Venere e Giove sono in esagono alla perfezione.
Per quanto concerne le perfezioni osserviamo che i signori dello spazio di perfezione dell’Anno, Saturno e Mercurio, si oppongono tra di loro e sono in prossimità della linea del meridiano, con il Sole e Marte, configurati alla perfezione dell’Anno e presenti nelle perfezioni della Luna e del Mediocielo. La Luna si oppone alla perfezione dell’Anno e Saturno si presenta nella perfezione della Luna; Mercurio, il Sole e Marte vi si oppongono. L’opposizione dei signori dell’Anno tra loro (dove Mercurio è signore dell’Ascendente annuale); l’opposizione di Marte e del Sole alla perfezione della Luna (tra la Luna, Marte ed il Sole vi è una figura precisa che coinvolge il cardine del Mediocielo); Tyche che si presenta nella perfezione della Sorte di Fortuna ed è in quadrato alla Luna; costituiscono diverse forme di una “disunione”, di una “separazione” delle componenti di corpo, anima e psiche, che seguono, temporalmente, e specificano quanto abbiamo visto nei moti di direzione.
Rispetto alla nascita, poi, risulta non casuale: il ripresentarsi di un preciso trigono tra la Luna ed il Sole (fase cruciale della vita dove il bene ed il male fluisce senza interferenze o impedimenti); il ripresentarsi di un significato di forte afflizione al Sole (Marte in rivoluzione è angolare, è unito al Sole ed ora entrambi sono in un segno, i Gemelli, in cui non hanno dignità); il presentarsi della Luna sulla cuspide della sesta Casa di rivoluzione, in segno di Saturno (indice di una fase di debolezza del fisico).
Saturno e Giove sono i signori della sesta e della settima Casa di rivoluzione. Giove, occidentale al Sole, che si oppone alla Luna, configurato sia a Saturno che a Marte, non può contrastare efficacemente quanto avviene. Un discorso analogo è da farsi per Venere (peregrina in Leone) che è in condizione di media forza, che si configura a Saturno e a Mercurio e che ha vicinanza di declinazione con Marte. Teniamo conto che Venere domina la sesta Casa di nascita e, alla nascita, è unita al nodo lunare sud ed è afflitta da Saturno. Possiamo porre un’ipotesi che l’organismo sia stato sottoposto a gravi “alterazioni metaboliche”, al manifestarsi di un’intossicazione (e avvelenamento) dei tessuti del corpo e/o del fegato e alle complicazioni conseguenti.
Inoltre, Mercurio alla nascita ha un dominio e si oppone all’Ascendente. In rivoluzione Mercurio è il signore dell’Ascendente (in Vergine), diventa signore dell’Anno e riceve l’opposizione di Saturno (altro signore dell’Anno). Per la vicinanza delle figure al meridiano vi è una conferma del possibile infortunio (ed accidente), del modo improvviso con cui emerge quanto accaduto e della rapidità del decorso della crisi a cui non si è avuto modo di porre rimedio.
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La rivoluzione del mese
In ogni analisi preventiva, l’esame dei mesi può aiutare nel comprendere l’epoca in cui i principali significati dell’anno si esprimono. A questo scopo, la rivoluzione del Sole (anno tropico) viene suddivisa in 13 parti, ognuna della durata di 28 giorni, 2 ore, 17 minuti e 36 secondi, che rappresentano le 13 rivoluzioni mensili ed in cui si ripropongono, nella loro successione regolare, i domini delle perfezioni annuali.
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Perfezioni mensili
A partire dal momento della rivoluzione annua determiniamo le date di inizio dei periodi di rivoluzione mensile, secondo la consueta tabella dei giorni:
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Decorrenza rivoluzioni mensili | Perfezioni dell’Oroscopo | |
1° mese | Giorno 07/06/2015 ore 18,05,02 di T.U. | da 25°39’ Leone a 22°47’ Vergine |
2° mese | Giorno 05/07/2015 ore 20,22,38 “ | da 22°47’ Vergine a 20°03’ Bilancia |
3° mese | Giorno 02/08/2015 ore 22,40,14 “ | da 20°03’ Bilanciaa 17°04’ Scorpione |
4° mese | Giorno 31/08/2015 ore 00,57,50 “ | da 17°04’ Scorpionea 5°30’ Sagittario |
5° mese | Giorno 28/09/2015 ore 03,15,26 “ | da 5°30’ Sagittarioa 25°21’ Sagittario |
6° mese | Giorno 26/10/2015 ore 05,33,02 “ | da 25°21’ Sagittarioa 19°07’ Capricorno |
7° mese | Giorno 23/11/2015 ore 07,50,38 “ | da 19°07’ Capricornoa 21°32’ Acquario |
8° mese | Giorno 21/12/2015 ore 10,08,14 “ | da 21°32’ Acquario a 5°22’ Ariete |
9° mese | Giorno 18/01/2016 ore 12,25,50 “ | da 5°22’ Arietea 17°04’ Toro |
10° mese | Giorno 15/02/2016 ore 14,43,26 “ | da 17°04’ Toroa 28°36’ Gemelli |
11° mese | Giorno 14/03/2016 ore 17,01,02 “ | da 28°36’ Gemellia 28°29’ Cancro |
12° mese | Giorno 11/04/2016 ore 19,18,38 “ | da 28°29’ Cancro a 25°39’ Leone |
Secondo la teoria, nell’ambito delle 13 rivoluzioni, si ricerca la figura o le figure mensili in cui ritroviamo il dominio e una condizione di efficacia di Saturno, di Mercurio, di Marte, di Venere e di Giove, signori della perfezione dell’Anno, di Tyche, della Luna e del Sole (luminare del tempo) per le condizioni generali dell’esistenza, per la salute e per la vita. Per la verifica a posteriori osserviamo che la figura del 12° mese comprende l’epoca della morte sopravvenuta il 21/4/2016. Pertanto, presentiamo la relativa figura la cui interpretazione deve essere effettuata per gli elementi semplici e palesi che vi si ritrovano e che sono direttamente collegati alla rivoluzione solare.
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latitudini | declinazioni | DH | visibilità | |
Sole | – | +08.69 | 0.97 | – |
Luna | -5.22 | +18.01 | 2.50 | – |
Saturno | +1.79 | –20.94 | 2.05 | – |
Giove | +1.45 | +07.47 | 3.67 | – |
Marte | +0.61 | +21.15 | 1.62 | – |
Venere | –1.50 | +01.62 | 1.91 | -4.65 (n.v.) |
Mercurio | +1.98 | +16.73 | 0.02 | -16.62 (l.e.) |
Tyche | – | – | 2.52 | – |
Daimon | – | – | 2.52 | – |
Perfezioni
Venere, Saturno e Mercurio [19] hanno il dominio della perfezione del Mese; Venere e Marte delle perfezioni della Luna e del Mediocielo; Giove, Marte e Saturno delle perfezioni di Tyche e del Sole.
Mercurio per quadrato, Venere, Sole, Saturno e Marte per trigono, si configurano allo spazio del Mese. Venere domina e si presenta, con il Sole e Mercurio, nella perfezione del Mediocielo, Marte domina ed è in trigono alla perfezione. Venere si presenta nella perfezione di Tyche, Giove domina e vi si oppone, Marte domina e, con Saturno, è in trigono alla perfezione. Saturno domina e, con Marte, è in quadrato alla perfezione del Sole, Giove domina e si oppone alla perfezione. Venere domina e, con il Sole e Mercurio, si oppone alla perfezione della Luna, Marte domina ed è in esagono alla perfezione, la Luna è in trigono, Saturno e Giove sono in esagono allo spazio.
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Figura mensile
In questa figura Mercurio culmina ed è in levata eliaca (a.v. 16,62) [20]; la Luna è di luce calante, è unita a stelle di natura malefica, è in esagono al Sole ed ha vicinanza di declinazione con Mercurio; Marte e Saturno sono orientali al Sole e sono in trigono all’Ascendente del Mese (19°41’ Leone, confini di Mercurio). Inoltre, Saturno (prossimo alla prima stazione [21]) è configurato al Sole (trigono), alla Luna e a Daimon (opposizione).
Il Sole è unito alla malefica Andromeda (M31) e si separa da entrambi i malefici; la Luna ha vicinanza di declinazione con Marte ed è “accerchiata” dai malefici: si separa dall’opposizione di Marte (ora unito ad Antares) e si applica all’opposizione di Saturno (ora unito alle stelle di vertebre e dorso dello Scorpione).
Nel periodo, Giove è retrogrado, occidentale, peregrino ed unito alla stella Chertan, è in trigono a Mercurio ed è sull’asse dei nodi lunari: pur in ricezione con Marte e Saturno, acquisisce una natura malefica, più che soccorrere. Venere è invisibile, è in segno di esilio, è in trigono a Marte e si applica ad entrambi i malefici. Tyche è equidistante alla Luna, è opposta alla Nemesi e a Venere ed è in esagono a Marte e a Saturno.
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Considerazioni
L’afeta di questa genitura è l’Ascendente, nella figura mensile osserviamo che: Marte e Saturno sono in trigono all’Ascendente mensile; realizzano un accerchiamento della Luna (corpo fisico); si configurano al Sole (luminare del tempo) e a Tyche (corpo fisico).
Nei rapporti tra figura di rivoluzione e figura mensile vediamo che la Luna è ora unita a Sole e a Marte ed è in trigono alla Luna di rivoluzione. Il Sole è in esagono alla Luna e all’unione Sole/Marte ed è in trigono a Giove di rivoluzione. Saturno è al fondocielo della rivoluzione ed è in esagono alla Luna. Marte è unito a Saturno e alla Sorte del Furto e si oppone a Mercurio di rivoluzione. Venere è unita al nodo lunare sud ed è in trigono a Saturno di rivoluzione. Mercurio è ora unito a Tyche e a Basis [22] di rivoluzione.
Nei rapporti tra figura di nascita e figura mensile vediamo che la Luna si oppone ed il Sole è in trigono al grado di Saturno di nascita. Saturno si oppone al grado del Sole di nascita. Marte si oppone a Mercurio ed è in quadrato alla Luna di nascita. Venere è in prossimità dei gradi di Marte e di Daimon di nascita. Mercurio si unisce a Venere di nascita. Il Sole si oppone al grado di Giove di nascita.
Le indagini sono in corso e, a distanza di mesi, vi sono aggiornamenti sulle possibili cause
Prince, l’ultima terribile verità sulla sua morte improvvisa: 22 agosto 2016 – di Edoardo Montolli
Trovate in casa della star, nascoste nelle confezioni di Aspirina e Vitamina C, pillone di Fentanyl, oppiaceo sintetico 50 volte più potente dell’eroina. L’ultima terribile verità sulla morte di Prince arriva dalla perquisizione della sua villa a Paisley Park: utilizzava un oppiaceo molto più potente dell’eroina:
LA RIVELAZIONE – Lo rivela un investigatore che chiede di restare anonimo: all’interno di confezioni di Aspirina e Vitamina C, recuperate nell’abitazione della star, sono state trovate pillole di Fentanyl, oppiaceo sintetico 50 volte più forte dell’eroina. Venti i barattoli di farmaci sequestrati, tra cui altri contraffatti o ottenuti senza ricetta.
OVERDOSE ACCIDENTALE – Prince è morto il 21 aprile per “overdose accidentale” proprio da Fentanyl. I farmaci erano contenuti in diverse valigette e in una borsa da cui non si separava mai.
GLI ALTRI FARMACI – Tra gli altri farmaci ritrovati, c’è l’oxycodone, altro oppioide semisintetico, lidocaina e U-4770, analgesico otto volte più potente della morfina.
IL MALORE – A quanto si apprende, l’atterraggio d’emergenza del suo aereo privato in Illinois, una settimana prima della morte, non fu dovuto al peggioramento di un’influenza, come dichiarò il suo manager, ma da un’altra overdose da oppiacei. Anche se non fu rilevata, nell’occasione, traccia di Fentanyl, ma solo di Valium, idrocodone e lidocaina, usati come calmanti e dolorifici. Ciò significa probabilmente che Prince non era avvezzo al Fentanyl, sostanza che, ingerita in alte quantità, lo ha quindi ucciso.
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Prince, trovate pastiglie di fentanyl falsamente etichettate come altri medicinali –
Di Alberto Graziola – 22 agosto 2016
Continuano le indagini sulla morte di Prince: pasticche di fentanyl ritrovate in casa del cantante. Ma erano in contenitori per pillole con altri nomi…
Mentre continuano le indagini sulla morte di Prince, è emersa l’indiscrezione di un funzionario che si occupa del caso (e rimasto anonimo) che racconta del ritrovamento di farmaci contraffatti contenenti fentanyl – oppiaceo sintetico 50 volte più potente dell’eroina. Secondo quanto emerso, le pillole sarebbero state trovate in bottigliette falsamente nominate come ‘Watson 385’ – termine usato per identificare le pillole contenenti paracetamolo e hydrocone. Inoltre, sempre questo antidolorifico che avrebbe causato la morte del cantante, sarebbero state rivenute in contenitori originariamente contenenti vitamina C e aspirina, nelle valigie e nelle borse di Prince, mentre alcuni sono stati trovati anche nel suo camerino a Paisley Park.
Proprio poche ore dopo la notizia della sua morte, i funzionari medici hanno confermato che Prince è morto per un’overdose accidentale di fentanyl. C’è chi pensa, quindi, che il cantante non sapesse che stesse prendendo queste pastiglie così potenti e che fosse, quindi, all’oscuro del rischio correlato. Sempre secondo le analisi effettuate sul corpo del cantante, sarebbe emerso che la dose fatale di pasticche contenenti il potente oppiaceo, sarebbero state ingerite solo nelle 24 ore precedenti alla morte e che non fosse un consumatore abituale di questo medicinale.
Infine, il funzionario ha sottolineato come Prince non avesse alcuna prescrizione per queste sostanza, nello stato del Minnesota, nei 12 mesi prima di morire. Le autorità stanno indagando su come questo medicinale sia stato ottenuto. (http://www.soundsblog.it/post/453066/prince-fentanyl-falsamente-etichettato-come-altri-medicinali)
SPETTACOLO – LA RIVELAZIONE DI UN INVESTIGATORE.
PRINCE: TROVATE IN CASA PILLOLE CONTRAFFATTE DI FENTANYL, OPPIOIDE PIÙ POTENTE DELL’EROINA
L’overdose accidentale che secondo l’autopsia ha causato la morte del musicista potrebbe essere legata a queste pillole. Nell’abitazione di Prince erano nascoste dappertutto. Ma chi gli ha fatto la ricetta? (See more at: http://www.rainews.it/dl/ rainews/articoli/Prince-trovate-in-casa-pillole-contraffatte-di-fentanyl-oppioide-piu-potente-di-eroina-70c50f77-a1d8-45bf-88df-78e72a25749a.html)
21 agosto 2016: Delle pastiglie di fentanyl ritrovate, una decina circa si trovavano in un camerino ma la maggioranza erano in bottiglie di vitamina C e aspirine, nascoste in una valigia e in alcune borse, compresa una che Prince portava spesso con sè. L’investigatore che ha fatto questa rivelazione ha sottolineato che la star non aveva alcuna prescrizione per sostanze del genere nello stato del Minnesota nei 12 mesi prima della sua morte. Gli investigatori stanno investigando come abbia fatto Prince a ottenere quelle droghe.
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Conclusioni
Il caso esaminato è un tema complesso più di altri. La considerazione che ne emerge è che non vi è limite ai modi e alle forme sempre diverse, da cogliere con grande attenzione, con cui si manifestano eventi simili, negli esiti, ma profondamente diversi per le innumerevoli implicazioni che maturano nel tempo in modi assolutamente imperscrutabili all’attenzione comune, ma anche all’interprete astrologo. Si è consapevoli di una prolissità di alcune parti dell’esposizione avendo voluto preminentemente dar conto di una ricchezza di indicazioni e di una complessità di elementi che di volta in volta bisogna “aprire e sciogliere”.
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NOTE
[1] La distanza oraria si riferisce alla suddivisione del giorno in 24 ore ed è la misura oraria dell’astro osservato nella sua posizione relativa rispetto alla linea meridiana (asse fondocielo/mediocielo) ed alla linea dell’orizzonte (asse ascendente/discendente). I valori in distanza oraria (DH) indicati nella figura di direzione partono da un valore zero in prossimità del meridiano e determinano i quattro quadranti di sei ore l’uno del cerchio completo, nel seguente modo: dal fondocielo all’ascendente e dal fondocielo al discendente da 0 a 6 ore; dal mediocielo all’ascendente e dal mediocielo al discendente da 0 a 6 ore. Questo significa dire che l’astro situato esattamente sulla cuspide della seconda, dell’undicesima, della nona e della quinta Casa ha un valore di distanza oraria pari a 2 ore (DH 2.00); l’astro situato precisamente sulla cuspide della prima, della dodicesima, dell’ottava e della sesta Casa ha un valore di distanza oraria di 4 ore (DH 4.00), e così via.
[2] In questa colonna viene fornito il dato della visibilità degli astri per il giorno della nascita. Con la sigla v. intendiamo “visibile” o fuori dai raggi del Sole; con la sigla n.v. intendiamo “non visibile” o sotto i raggi (invisibilità e combustione). Con la sigla l.e. indichiamo la “levata eliaca” (che può essere mattutina o vespertina), con t.e. il “tramonto eliaco” (mattutino o vespertino). Con la sigla c. intendiamo la combustione del pianeta molto vicino al Sole, entro i tre gradi.
[3] Nell’accezione primaria per afeta si intende il “luogo da cui si parte”, il “luogo” che è liberato per andare da qualche parte (dal greco “aphiemi” partire da). Nel concetto di afeta è insito un movimento; la vita stessa è un movimento e la fine della vita è rappresentata da qualcosa che mette fine a questo movimento. Tecnicamente, rispetto all’afeta vi è un pianeta o un luogo “anereta” che per la sua natura contraria contraddice, spezza, toglie la vita.
Nella dottrina della durata della vita anereta è il pianeta ‘uccisore’ che, unendosi (precisando un aspetto) per direzione all’afeta, determina la fine della vita. Di norma l’anereta è o Marte o Saturno, ma talvolta anche il Sole può assumere virtù aneretica. La direzione aneretica può avvenire per corpo, per raggio, per declinazione, nello zodiaco o nel mondo.
[4] Per questa e per le altre sorti indicate nell’articolo ci riferiamo al sistema di calcolo successivo a quello adottato da Placido Titi e da Adriano Negusanzio. Qualche anno dopo la morte di Placido, nella ristampa della CoelestisPhilosophia del 1675, Francesco Brunacci e Francesco Maria Onorati propongono un metodo di calcolo che mantiene la stessa struttura del calcolo del Placido ma viene svolto interamente sull’equatore operando con l’ascensione obliqua dell’oroscopo e con le ascensioni miste (am) dei luminari, ovvero con le aoch nell’emisfero ascendente e con le doch in quello discendente, in modo da ottenere l’ascensione mista della sorte. Sulle argomentazioni teoriche e le modalità del calcolo, si segnala l’articolo pubblicato all’interno del sito www.cieloeterra.it dell’associazione Cielo e Terra “La sorte oraria, il vero oroscopo lunare”, di Marco Fumagalli, che amplia quanto già indicato nell’altro suo articolo “il calcolo delle sorti secondo Placido Titi” (pubblicato su Linguaggio Astrale n. 103 di giugno 1996).
La Sorte di Fortuna, Tyche, in ogni genitura può rappresentare il corpo, la vita, le acquisizioni, le sostanze materiali, la convivenza, il matrimonio e quanto viene condiviso nella vita di coppia. In ambito religioso, sono i beni condivisi nella comunità e la comunione con gli altri. Come la Luna, può esprimere qualcosa riguardo la casa, il domicilio, il luogo in cui si vive.
La Sorte del Genio, Daimon, in ogni genitura può rappresentare l’intelletto, l’animo, il comportamento, i desideri profondi e le istanze interiori che indirizzano le scelte importanti della nostra vita.
[5] In una coppia di pianeti è sovreminente, per il moto orario diurno, quello tra i due che è sorto prima, che risulta destro, più orientale. Tale condizione è massimamente operativa nella figura di quadrato ma si osserva nei vari aspetti ed anche nella congiunzione tra pianeti. Tale efficacia è integra sempre che il pianeta “destro” sia sopra l’orizzonte o, quantomeno, non si sia ancora separato dal cardine dell’ascendente o del discendente.
[6] Il novilunio che precede la nascita è come una matrice che influenza i “caratteri fondamentali” di tutte le nascite dei giorni successivi fino al successivo plenilunio. Ha una natura solare, fa parte dell’hairesis diurna e sull’argomento della durata della vita viene osservato preferenzialmente nelle le nascite diurne anche nel caso in cui la prima figura nei giorni precedenti la nascita fosse un plenilunio.
[7] Signori della triplicità/trigonocratori: nel giorno/nella notte
Triplicità di fuoco Ariete, Leone, Sagittario Sole Giove
Triplicità di terra Toro, Vergine, Capricorno Venere Luna
Triplicità di aria Gemelli, Bilancia, Acquario Saturno Mercurio
Triplicità di acqua Cancro, Scorpione, Pesci Venere Marte
Doroteo di Sidone e gli arabi assumevano tre signori del Trigono o trigonocratori: primo trigonocratore, secondo trigonocratore e partecipante; e suddividevano i tempi della vita, del matrimonio e di tutte le questioni, in tre parti. Nell’esperienza fatta finora, con l’intento di cogliere dati essenziali e certi, è pienamente efficace l’osservazione di due soli trigonocratori.
[8] Acronico: è l’astro opposto al Sole, che sorge mentre il Sole tramonta, o viceversa (akronyktos).
[9] La Sorte della Malattia, o del pericolo, indica situazioni che possono costituire un pericolo più o meno grave; in dati casi indica l’occasione violenta, la malattia inseparabile.
[10] La Sorte dell’Insidia, indica fattori o situazioni che non vengono prese nella giusta considerazione, che sono ignorate o sottovalutate e che possono costituire un’insidia ed un pericolo anche grave. Nelle figure annuali, può far manifestare, con modalità inattese, improvvise ed impreviste, situazioni nascoste che possono portare dispiaceri o danni materiali.
[11] In particolare, il Magini considera capaci di uccidere anche alcune stelle fisse come le Pleiadi, Aldebaran, Antares, Polluce, Algol, Bellatrix.
[12] Il ventre indica la quantità e l’incremento dell’evento significato. Nel corpo fisico indica la quantità delle masse corporee e, più in generale, l’alterazione sia in senso fisico che in senso morale.
[13] Il movimento di direzione primaria rappresenta una rotazione della volta celeste, della sfera locale che, partendo dalla posizione iniziale all’istante della nascita, si muove secondo il moto diurno.
La direzione nel mondo è quando un astro si muove nel suo moto diurno, però, muovendosi nel suo moto diurno resta fermo nel suo grado zodiacale, allora la sua virtù rimane impressa in questo grado zodiacale.
La direzione nello zodiaco è quando un astro rimane fisso nella sua posizione nel mondo e tutti i gradi dello zodiaco salgono a lui. Allora, dire che un astro rimane fisso nella sua posizione nel mondo, ad esempio in decima Casa, è dire che la sua virtù nel mondo permane e non si muove, e tutti i gradi dello zodiaco salgono indicando i cambiamenti e il mutare delle cose.
[14] Il confine o termine è la prima delle due dignità minori e consiste nella divisione di ciascun segno zodiacale in cinque settori di ampiezza variabile, ognuno dei quali viene assegnato ad uno dei cinque pianeti, esclusi i due luminari. I sistemi di divisione dei segni in confini riportati nell’astrologia classica sono tre: un sistema caldeo, uno egizio (a cui ci si riferisce nell’articolo) ed uno tolemaico.
[15] La Sorte di Eros, sorte di Venere, esprime il personale modo di vivere l’amore, i desideri, le brame; insieme a Basis, riguardo il temperamento ed il fisico, esprime la qualità della vitalità e del vigore fisico.
[16] La Sorte di Nemesi, Nemesis, può rappresentare esperienze in cui bisogna confrontarsi con difficoltà impegnative ed affanni; in dati casi, dice qualcosa riguardo la propria rovina e la morte.
[17] Profezione o perfezione di un punto della sfera locale è il suo spostamento, nel senso del moto diurno, attraverso i circoli orari delle 12 case, in modo tale che in 1 anno percorra lo spazio di una casa, e dopo 12 anni ritorni al punto iniziale. Il segno nel quale cade la perfezione prende il nome di “segno di perfezione” e, nel caso che il punto “proferito” sia l’oroscopo (l’ascendente), è detto segno dell’anno (spiegazione contenuta nel glossario del sito cieloeterra.it). Per il calcolo si veda l’articolo di Giuseppe Bezza “La profezione. Come si calcola, come si interpreta.”, pubblicato su Linguaggio Astrale 104, settembre 1996. Si intende dire che può proporsi un giudizio compiuto con le tecniche esposte. Altre osservazioni: esame delle principali sorti caldee, della natura delle stelle fisse, dei cronocratori (signori dei confini o divisori), integrano ed arricchiscono le informazioni complessive, che non costituiscono l’oggetto di questo lavoro e consentono di qualificare meglio periodi della vita favorevoli o “critici” e la natura degli eventi.
[18] Quando la perfezione (o profezione) giunge al segno del Cancro o del Leone, si prende come signore dello spazio di perfezione, rispettivamente, il divisore (o confine) della Luna o del Sole di questo periodo. Nel 2015 il Sole è giunto a 17°00’ Leone, nei confini di Saturno secondo gli egizi, pertanto, signore della prima parte della perfezione dell’Anno è Saturno (Leone).
[19] In aprile 2016 il Sole è giunto a 17°35’ Leone, nei confini di Saturno, a cui seguono a breve i confini di Mercurio, secondo gli egizi, pertanto, signori della seconda parte della perfezione del Mese sono Saturno e Mercurio (Leone).
[20] Si chiarisce che qui viene presa in considerazione la misura, proposta da Schoch, della quantità dell’arco condotto dallo zenith al nadir e passante per i luoghi dell’astro e del Sole, tale da consentire la prima o ultima visibilità dell’astro ad oriente (levante) o ad occidente (tramonto); per Mercurio tali valori vanno da –13.00 a –9.50 (se tramonta o sorge mattutino o vespertino); per Venere tali valori vanno da -5.80 a -5.20 (se tramonta o sorge mattutino o vespertino); per Marte tali valori vanno da -14.30 a -13.12 (se tramonta o sorge mattutino o vespertino); per Giove tali valori vanno da -9.00 a -7.30 (se tramonta o sorge mattutino o vespertino); per Saturno tali valori vanno da -13,00 a -10.18 (se tramonta o sorge mattutino o vespertino). Per valori inferiori di segno negativo) il pianeta è invisibile o combusto, per valori superiori (di segno negativo) ma vicini a quelli proposti, vi è la condizione di visibilità e di una maggior forza ed operatività.
Arcus visionis: (a.v.) è l’arco di depressione sotto l’orizzonte, o altezza negativa, che il Sole deve avere perché un corpo celeste che sorge o che tramonta prima o dopo il Sole risulti visibile all’occhio umano. Ciascun corpo celeste, sia esso una stella o un pianeta, ha un diverso arcus visionis che dipende dalla sua magnitudine apparente: maggiore è la luminosità del corpo celeste, minore è il suo arcus visionis, ovvero l’astro può essere visibile all’orizzonte anche con un cielo più chiaro. Per un corretto calcolo dell’arcus visionis occorre considerare la differenza in azimut tra il luogo in cui sorge (o tramonta) l’astro e quello in cui sorge (o tramonta) il Sole.
[21] Delle stazioni dei pianeti, diciamo che la Stazione mattutina è la stazione di un pianeta orientale rispetto al Sole, che lo precede nel moto diurno sorgendo prima dell’alba, e si trova sopra l’orizzonte quando il Sole sorge; è la prima stazione dei pianeti superiori, e la seconda stazione degli inferiori. La Stazione vespertina è la stazione di un pianeta occidentale rispetto al Sole, che lo segue nel moto diurno tramontando dopo il Sole, e si trova sopra l’orizzonte quando il Sole tramonta; è la seconda stazione dei pianeti superiori, e la prima stazione degli inferiori.
[22] La Sorte del Fondamento, Basis, è la sorte che, secondo la tradizione, esprime il fondamento, l’origine, il legame tra corpo e anima. Indica qualcosa riguardo ciò che può costituire il baricentro personale, e che può rappresentare, una volta compreso, il punto fermo, il punto di equilibrio.