Mettiamoci all’opera … – Parte quarta –, di Mario Costantino

Esemplificazioni

Segue il quarto di alcuni esempi in cui esponiamo l’esame dei significatori e dei dominatori delle attività. Dallo stato della nascita seguiremo, con il trascorrere del tempo, alcuni momenti in cui si manifestano concretamente i significati “in potenza” indicati dai dominatori e ci soffermeremo su una verifica di alcuni eventi importanti per la professione: “inizi”, svolte, avanzamenti, possibili successi.

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Gli elementi da osservare nel tema di nascita

Alla luce dei principi della dottrina classica, solo in parte ripresi dagli astrologi moderni, per l’argomento dell’attività lavorativa, occorre osservare il Sole, i pianeti che sono mattutini [1] e in levata eliaca [2], il Mediocielo e gli aspetti che si perfezionano, rispetto a questo cardine, dei pianeti di nascita significativi dell’attività e delle azioni. Si tratta di un’indagine articolata devono, quindi, essere osservati molti elementi del tema di nascita: i pianeti veloci, Mercurio, Venere e Marte – significatori naturali delle attività -; il Sole e la Luna; i pianeti che si trovano nella decima Casa; i pianeti configurati alla decima Casa ed al Mediocielo, quindi posti nelle Case: prima, settima, quarta, undicesima, seconda e sesta, principalmente; infine, si osserva sempre la sorte di fortuna (tyche) e la sorte del genio (daimon) [3].

Laddove vi sia nel tema di nascita un pianeta mattutino rispetto al Sole in levata eliaca (un pianeta che è appena emerso dai raggi del Sole) o prossimo al culmine superiore, questo facilita la ricerca del principale significatore che indica le caratteristiche della professione ed è l’elemento da osservare attentamente nei  momenti in cui si realizzano familiarità significative nei moti primi [4] .

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DONNA 4° ESEMPIO

Donna nata a Bari il 21.5.1960 ad un’ora dichiarata delle 11,55 di fuso (ore 10,55 T.U.). Mentre i dominatori della sizigia plenilunica, avvenuta il 11/05/1960 alle ore 5,43 di T.U. (grado 20°32’ Toro), sono Venere e Giove, ai fini di una rettifica oraria, per la condizione di forza alla nascita, scegliamo Mercurio il quale apre una porta del nascere alle ore 11,57 di fuso (ore 10,57  di T.U.) e proponiamo la seguente figura di natività:

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Nel tema di nascita Mercurio è in decima Casa, in Vergine, invisibile, domina ed è unito al Mediocielo. Il Sole è in nona Casa, in Leone. Mercurio è in esagono a Marte, ha la declinazione di Venere e della Luna, un’opposizione per segno a Giove. Venere, in decima Casa e in Bilancia, è visibile, vespertina al Sole, in trigono a Marte e a Saturno, in opposizione a Daimon, vicina alla declinazione di Mercurio e Luna. Marte in Gemelli, orientale, ha da poco superato la levata eliaca, è in esagono al Sole e alla Luna (nel moto diurno), in trigono a Venere, in quadrato a Daimon, in trigono a Giove (nel moto diurno) e al Plenilunio. La Luna, nella sua corsa in Toro, si applica al quadrato di Saturno e del nodo lunare, all’esagono di Giove, al quadrato di Tyche, al trigono di Mercurio, al quadrato del Sole. Per nascita diurna il luminare del tempo è il Sole in nona Casa. La Luna, di luce calante in nascita diurna, nel suo ventre meridionale (lat. -5,22) [7], è visibile e si configura a più pianeti. In questo tema, il Sole e la Luna in Case cadenti, la Luna al suo ventre, Marte nel settimo luogo e in segno bicorporeo, Mercurio, Giove e l’Ascendente in segni bicorporei, il complesso di queste condizioni, predispongono a mutamenti di luogo per le vicende della vita e legate al lavoro. La condizione di forza di Venere, di Giove, della Luna e del Sole, conferisce una natura “affettiva” che oltre ad esprimersi in un’amabilità ed una piacevolezza dei modi, spinge verso una realizzazione nel matrimonio e nei figli, ancor più perché trattasi di tema femminile. Mercurio al culmine, Venere in decima Casa, la Luna e Giove che testimoniano, con la Luna che si applica a Giove e Mercurio, sono indicativi della presenza di figli. Marte in Gemelli, mattutino al Sole, orientale, in trigono a Venere e Giove, indica un legame affettivo fin dall’adolescenza e il ricercare un impiego abbastanza presto. Il culminare di Mercurio nel segno di domicilio ed esaltazione, il Sole in Leone, spingono nella ricerca di un’autonomia di vita ed economica che, anche in tema femminile, tende solitamente ad esprimersi in un’attività lavorativa. Mentre sono indicate delle capacità amministrative ed organizzative, nella prima parte della vita vi può essere più di un impiego, spostamenti di luogo e difficoltà nello stabilizzarsi e progredire della propria condizione professionale.

La condizione di Mercurio (signore del Mediocielo, unito al Mediocielo) e le configurazioni con Marte (che domina l’Ascendente) e  Giove (che domina la seconda parte della prima Casa); la condizione di Saturno (in proprio segno e configurato all’Ascendente) nella professione indirizzano verso mansioni di tipo amministrativo in cui si ricerca, con difficoltà, uno spazio di autonomia. Mercurio configurato a Marte (a sua volta configurato a Sole e Luna), a Venere (per vicinanza di declinazione) e all’Ascendente,  indica capacità pratiche, versatilità, ma anche, per quanto detto prima, cambiamenti nel lavoro. La Luna in sesta Casa, pur nella ricerca di uno spazio di autonomia, indica lavoro subordinato, alle dipendenze di altri.

Per la professione ed il suo inizio l’osservazione, alla luce di quanto appena esposto, riguarda Mercurio, dominatore, e Venere, posti entrambi nel luogo delle attività; il Sole e chi testimonia Mercurio ed il Mediocielo: Giove, Marte, Luna; Giove anche per l’essere configurato alla decima Casa in luogo idoneo.

Come vedremo, gran parte di questi elementi, per i momenti di inizio dell’attività lavorativa e significativi per la professione, perfezionano [8] delle figure per il moto delle direzioni primarie.

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Cenni biografici

Il soggetto fin da piccola si trasferisce con la famiglia  a Taranto. Completati gli studi di magistrale, nel 1980 inizia a lavorare, con mansioni amministrative e contratto a tempo indeterminato, in un’avviata impresa edile che operava con lavori ottenuti in appalto da enti pubblici. In quegli anni, pur lavorando, ha sostenuto vari concorsi ottenendone sempre l’idoneità. Nel 1995, in conseguenza della congiuntura economica sfavorevole, l’azienda è stata posta in amministrazione controllata ed i dipendenti messi in cassa integrazione. E’ in questo periodo che le si presenta l’opportunità di sostenere una selezione per l’assunzione negli uffici di Roma di un’azienda con finalità pubbliche. Già in stato di gravidanza, prende formalmente servizio il primo giugno 1996 per mettersi in maternità e partorire in luglio dello stesso anno. E’ questa una fase complessa. Con due bimbi piccoli, la possibilità del marito di spostare la propria sede lavorativa a Roma, vi sono in ballo decisioni importanti da prendere per sé e per la famiglia. Nel contempo, nella prima parte del 1997 fa domanda di trasferimento negli uffici di Taranto dell’azienda e, inaspettatamente, viene subito accettata la sua richiesta. Dopo solo cinque anni, nel 2002, per effetto di una parziale riorganizzazione aziendale, chiusi gli uffici di Taranto le è stato imposto un trasferimento negli uffici di Bari della stessa società e ha avuto inizio, poiché la famiglia (il marito e i due figli) è rimasta a Taranto, un pendolarismo per raggiungere la sede lavorativa.

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Dei tempi futuri – parte prima

Per l’epoca dell’inizio dell’attività lavorativa nel moto delle direzioni primarie si devono formare aspetti significativi innanzitutto di Mercurio (unito al Mediocielo), del Sole e di Venere (in decima Casa); di Giove che si configura a Mercurio ed al Mediocielo, di Marte che si configura a Mercurio e Venere; in secondo ordine, della Luna, di Daimon e della sorte di Fortuna. Proponiamo, pertanto, la figura di direzione  calcolata per l’epoca del primo impiego, il primo novembre 1980 (arco di direzione 16,60), in cui vengono mostrati i soli elementi attinenti l’evento dell’inizio della vita lavorativa.

Nel cerchio interno indichiamo le direzioni nel moto diurno, nel cerchio esterno le direzioni nel moto zodiacale, da osservare entrambe [8]. Inoltre, la legenda in figura indica i confini [9] a cui sono giunti gli astri:

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Mercurio diretto (DH 0,92) giunge all’unione del Sole di nascita (DH 0,98);

il Sole diretto (15°38’ Vergine) giunge all’unione di Mercurio di nascita (16°30’ Vergine);

il Sole diretto (decl. +5,66) giunge alla declinazione di Mercurio (decl. +5,78) e Venere di nascita (decl. -5,93);

la Luna diretta (15°37’ Toro) giunge al trigono di Mercurio di nascita (16°30’ Vergine);

Venere diretta (28°23’ Bilancia) giunge al trigono di Marte di nascita (28°43’ Gemelli);

Giove diretto (28°03’ Pesci) giunge al quadrato di Marte di nascita (28°43’ Gemelli);

il Sole diretto (DH 1,97) giunge al trigono dell’Ascendente;

la Luna diretta (DH 2,07) giunge al trigono dell’Ascendente;

la Luna diretta (DH 2,07) giunge all’esagono di Saturno di nascita (DH 2,03);

il Sole diretto (DH 1,97) giunge all’opposizione di Saturno di nascita (DH 2,03);

Marte diretto (DH 5,02) giunge alla sorte del Padre di nascita (DH 4,95).

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Considerazioni

In questo tema Mercurio domina e si trova nel luogo delle attività avendo figura con Venere, per declinazione, con Marte, per esagono, con Luna, per trigono, con Giove, in luogo idoneo e in condizione di forza, che si oppone per segno. Inoltre, l’invisibilità di Mercurio, “mescola ed unisce” le significazioni di Sole e Mercurio. Nel periodo, Mercurio e Sole si uniscono mentre i luminari testimoniano precisamente l’Ascendente, fornendo la chiara indicazione di un momento di cambiamenti significativo non solo riguardo la professione ma per le vicende della vita e l’emancipazione della persona. Come dicevamo prima, condivide il dominio sulle attività Venere che è posta in decima Casa, in un proprio domicilio, configurata a Mercurio, Marte, Tyche, Daimon e Saturno.

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La rivoluzione dell’anno 1980

Dopo l’esame dei moti di direzione osserviamo la rivoluzione solare integrata dagli spazi di perfezione (o profezione) del periodo [11]. La rivoluzione è stata calcolata per il luogo di nascita (Gioia del Colle (BA): lat. 40°40’N; long. 16°55’E) e il giorno 19.08.1980 alle ore 20,25 di T.U. (ore 21,25 di fuso).

Nell’ambito previsionale, il ciclo delle perfezioni indica i pianeti della rivoluzione che hanno particolari diritti nel periodo e ci aiuta a capire se gli eventi indicati in direzione, con degli aspetti che mantengono un vigore ed un’efficacia per due/tre anni, si realizzeranno proprio in quest’anno ed il modo, la qualità con cui questo avviene [12].

In ogni rivoluzione solare si osservano sempre gli spazi di perfezione dell’Anno (dell’Ascendente od oroscopo), da cui traiamo i signori dell’Anno, e della Luna. Per l’argomento della professione osserveremo anche gli spazi di perfezione del Sole e del Mediocielo, limitandoci qui a dei dati evidenti ed essenziali.

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Gli spazi di perfezione

Venere, Mercurio e Giove dominano lo spazio di perfezione dell’Anno (che va da 29°39’ Toro a 6°23’ Cancro) [13]. Venere è sul limite dello spazio [14], Mercurio e Sole si configurano per esagono; Marte per trigono, Luna per opposizione, Saturno e Giove per quadrato, Tyche per trigono, si configurano allo spazio di perfezione dell’Anno. Saturno e Giove dominano lo spazio di perfezione del Sole (che va da 25°36’ Capricorno a 0°05’ Pesci) e del Mediocielo (che va da 6°46’ Acquario a 14° Pesci). Tyche è nello spazio del Sole; Saturno è in trigono allo spazio del Sole e al Mediocielo di rivoluzione; Mercurio e Sole, si oppongono, Marte e Luna testimoniano lo spazio del Sole e del Mediocielo. Venere è in trigono, Giove si oppone allo spazio del Mediocielo. Mercurio, Venere e Marte dominano lo spazio di perfezione della Luna (che va da 27°18’ Vergine a 14°31’ Scorpione). Marte e Saturno si presentano nello spazio; Sole e Mercurio e la Luna per esagono, Venere e Daimon per trigono, Tyche per quadrato, si configurano allo spazio della Luna.

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Aspetti in rivoluzione solare

In rivoluzione Mercurio è uno dei signori della perfezione dell’Anno e si configura allo spazio dell’Anno. Venere è uno dei signori dell’Anno ed è sul limite dello spazio. Giove è uno dei signori dell’Anno e si configura allo spazio. Inoltre, Sole e Mercurio sono in quadrato (per il moto diurno) con la Luna. Saturno (signore della perfezione del Mediocielo e del Sole) domina  e testimonia la perfezione del Sole, Giove (signore della perfezione del Mediocielo e dell’ultima parte della perfezione dell’Anno e del Sole) domina e testimonia la perfezione del Mediocielo: entrambi si presentano in sesta Casa al trigono del Mediocielo e alla sorte di Fortuna, nonché in esagono a Venere e Daimon. Giove è in quadratura sovreminente (per il moto diurno) [15] alla Luna di rivoluzione. Saturno e Giove sono occidentali al Sole nella fase del tramonto eliaco [16].  Marte domina la perfezione della Luna e si presenta nello spazio della Luna; si configura per quadrato al Mediocielo e a Tyche, per esagono a Mercurio, nodo lunare e Sole, per quadrato a Venere e Daimon. Inoltre, Venere domina l’Ascendente di rivoluzione e vi si configura; Mercurio e Sole sono in trigono all’Ascendente di rivoluzione. La Luna è di fase crescente,  al suo ventre settentrionale (lat. +5,05) [17]. Nella sua corsa, si applica al quadrato di Giove, al trigono del nodo lunare e di Mercurio, all’esagono di Marte, al quadrato di Saturno, al trigono del Sole.

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Considerazioni

La condizione della Luna, le figure del Sole, confermano quanto visto in direzione e che concerne l’apertura di una fase di vita che accresce le esperienze della persona e comporta delle responsabilizzazioni (indicate in direzione dall’opposizione tra Sole e Saturno). Inoltre, la Luna di rivoluzione che è al ventre, in segno bicorporeo e che si oppone allo spazio di perfezione dell’Anno; Marte, tramontato da poco, posto in luogo cadente e che si presenta nella perfezione della Luna; i gradi delle perfezioni di Mediocielo e Sole che transitano su Saturno di nascita; i gradi della perfezione dell’Anno che transitano su Marte di nascita, sono tutte condizioni che comportano spostamenti, trasferimenti di luogo e disagi conseguenti .

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Rivoluzione e nascita

Rispetto al tema di nascita, Mercurio di rivoluzione (20°07’ Leone) si presenta in prossimità della sorte di Fortuna di nascita (12°26’ Leone), nonché in esagono a Venere di nascita (12°33’ Bilancia). Venere di rivoluzione (11°18’ Cancro) si presenta al quadrato di se stessa e della sorte di Attività di nascita (11°38’ Bilancia), al trigono di Giove di nascita (9°10’ Pesci), al quadrato di Daimon di nascita (11°53’ Ariete). Marte di rivoluzione (23°58’ Bilancia) si presenta al trigono di se stesso, in prossimità dei gradi di Venere di nascita (12°33’ Bilancia), all’esagono del Sole di nascita (26°59’ Leone), al trigono del Plenilunio (22°31’ Acquario). Giove di rivoluzione (15°29’ Vergine) si presenta su Mercurio (16°30’ Vergine) e il Mediocielo di nascita (14°32’ Vergine), all’opposizione di se stesso, al trigono della Luna di nascita (1°37’ Toro). La Luna di rivoluzione (7°20’ Sagittario) si presenta in prossimità del grado Ascendente di nascita (29°39’ Scorpione), al trigono del Novilunio (7°49’ Leone) e della sorte di Fortuna di nascita (12°26’ Leone) ), al quadrato di Giove di nascita (9°10’ Pesci), all’esagono di Saturno di nascita (6°44’ Acquario). Saturno di rivoluzione (26°03’ Vergine) si presenta in prossimità di Mercurio di nascita (16°30’ Vergine), al quadrato di Marte di nascita (28°43’ Gemelli), all’esagono dell’Ascendente di nascita (29°39’ Scorpione).

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Riepilogo

Riepilogando quanto riguarda i “protagonisti” dei principali eventi dell’anno, vediamo che:

A) Mercurio e Sole in direzione formano figure tra loro e con la Luna. Nella figura dell’anno Mercurio domina e, con il Sole, si configura alla perfezione dell’Anno; Mercurio in rivoluzione è invisibile, unito a Sole e nodo lunare, in quadrato alla Luna, in trigono all’Ascendente di rivoluzione, in esagono a Marte (signore della perfezione della Luna). La Luna di rivoluzione osserva il Mediocielo e si applica a Mercurio, Sole, Giove, Saturno e Marte. Rispetto al radix, Mercurio di rivoluzione giunge al quadrato dell’Ascendente, si unisce alla sorte di Fortuna e si oppone al Plenilunio. La Luna di rivoluzione è in trigono al Novilunio e alla sorte di Fortuna di nascita, al quadrato di Giove e all’esagono di Saturno di nascita.

B) Venere e Giove in direzione formano figure con Marte. Nella figura dell’Anno Venere è unita a Daimon e domina laperfezione dell’Anno e della Luna, si presenta sul limite dello spazio dell’Anno e si configura a Giove e a Marte. Rispetto al radix, Venere di rivoluzione si presenta al quadrato di se stessa e della sorte di Attività di nascita, al trigono Giove di nascita, al quadrato di Daimon di nascita.

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Considerazioni

Il principale significatore delle attività, Mercurio, alla nascita è in decima Casa, invisibile, porta ad agire e cercare un’attività abbastanza presto ma comporta il provare più di una strada prima di raggiungere un impegno lavorativo ritenuto soddisfacente e stabile.

Quest’anno Mercurio e Venere, signori delle attività, dominano la perfezione dell’Anno. Mercurio,  Sole e Venere osservano l’Ascendente. La Luna crescente testimonia il Mediocielo per esagono e, con dei “mutamenti” di situazione, “apre” le possibilità indicate da Saturno, dominatore del Mediocielo di rivoluzione e delle perfezioni di Mediocielo e Sole, da Giove, dominatore  della perfezione dell’Anno, del Mediocielo e del Sole, entrambi in trigono al Mediocielo, e da Mercurio (signore della perfezione dell’Anno) e Sole. Inoltre, la mancanza nella figura di rivoluzione di pianeti in decima Casa, i domini ed i significatori posti principalmente in segni di terra (Mediocielo in Capricorno, Saturno e Giove in Vergine) e nella sesta Casa (Saturno e Marte), devono far pensare ad un lavoro subordinato.

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Dei tempi futuri – parte seconda

Per l’epoca di cambiamenti e svolte concernenti l’attività lavorativa nel moto delle direzioni primarie si devono formare aspetti significativi dei medesimi elementi osservati per il 1980: Mercurio, Sole, Venere,  Giove, Marte, Luna, Daimon e sorte di Fortuna. Proponiamo, ora, la figura di direzione  calcolata per il primo giugno 1996 (arco di direzione 30,58) in cui vengono mostrati i soli elementi attinenti l’evento del cambiamento di lavoro ed un nuovo inizio legato ad un impiego stabile.

Nel cerchio interno indichiamo le direzioni nel moto diurno, nel cerchio esterno le direzioni nel moto zodiacale, da osservare entrambe [18]. Inoltre, la legenda in figura indica i confini [19] a cui sono giunti gli astri:

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Mercurio diretto (DH 1,81) giunge all’equidistanza di Venere di nascita (DH 1,79);

Venere diretta (DH 0,37) è ancora equidistante a Mercurio di nascita (DH 0,13);

Marte diretto (DH 5,77) giunge al quadrato di Mercurio di nascita (DH 0,13);

Saturno diretto (DH 3,74) giunge al trigono di Mercurio di nascita (DH 0,13);

Mercurio diretto (DH 1,81) giunge al trigono dell’Ascendente;

Giove diretto (DH 2,14) giunge al trigono di Venere di nascita (DH 1,79);

Venere diretta (DH 0,37) è ancora opposta a Giove di nascita (DH 0,27);

Giove diretto (13°31’ Ariete) giunge all’opposizione di Venere di nascita (12°33’ Bilancia);

Giove diretto (DH 2,14) giunge all’esagono dell’Ascendente;

Giove diretto (DH 2,14) è ancora unito a Saturno di nascita (DH 2,03);

la Luna diretta (27°44’ Toro) giunge al quadrato del Sole di nascita (26°59’ Leone);

il Sole diretto (DH 2,80) giunge al quadrato della Luna di nascita (DH 3,26);

la Luna diretta (DH 1,07) giunge all’equidistanza del Sole di nascita (DH 0,98);

Saturno diretto (decl. -6,91) giunge alla declinazione della Luna di nascita (decl. +7,14);

il Mediocielo diretto (decl. -6,96) giunge alla declinazione della Luna di nascita (decl. +7,14).

l’Ascendente diretto (decl. -23,35) giunge alla declinazione di Marte di nascita (decl. +23,54).

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Considerazioni

Come già dichiarato, per questa nascita Mercurio e Venere dominano e si trovano nel luogo delle attività avendo tra loro vicinanza di declinazione. Testimoniano Marte, Luna e Giove.  Nel periodo si precisano figure tra Mercurio e Venere; tra Marte, Saturno e Mercurio; tra Giove e Venere; tra Sole e Luna; tra Saturno, il Mediocielo e la Luna; tra l’Ascendente,Mercurio e Marte. Sono molteplici aspetti particolarmente significativi di una nuova fase di promozione, avanzamenti e cambiamenti per le vicende della vita significate dalla decima Casa, in primo luogo: professione, matrimonio e figli.

La forte stimolazione di Venere, Luna, Giove e di Mercurio, vespertino alla nascita e nel luogo procreativo, sono indizi forti, che osserveremo meglio nei domini e nelle figure delle perfezioni e della rivoluzione solare, del momento favorevole, in tema femminile e se l’età dell’interessata lo consente, per le gravidanze e la nascita di figli.

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La rivoluzione dell’anno 1995

Dopo l’esame dei moti di direzione osserviamo la rivoluzione solare integrata dagli spazi di perfezione (o profezione) del periodo. La rivoluzione è stata calcolata per il luogo di nascita (Gioia del Colle (BA): lat. 40°40’N; long. 16°55’E) e il giorno 20.08.1995 alle ore 11,24 di T.U. (ore 12,24 di fuso).

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Gli spazi di perfezione

Mercurio e Venere dominano lo spazio di perfezione dell’Anno (che va da 4°15’ Vergine a 2°50’ Bilancia). Mercurio si presenta nello spazio, la Luna e Giove si configurano per quadrato; Daimon per trigono, Saturno per opposizione. Venere, Mercurio e Marte dominano lo spazio di perfezione del Mediocielo (che va da 29°39’ Toro a 3°16’ Cancro) [20]. La Luna si presenta nello spazio, Mercurio, Venere e Sole si configurano per quadrato, Marte per trigono, Giove per opposizione,Saturno per quadrato. Venere e Mercurio dominano lo spazio di perfezione del Sole (che va da 12°49’ Toro a 16°29’ Gemelli). Mercurio e Daimon si configurano per trigono, Venere e Sole per quadrato, Giove per opposizione, Saturno per esagono. Saturno domina lo spazio di perfezione della Luna (che va da 24°58’ Capricorno a 26°21’ Acquario).  Daimon si presenta nello spazio; Saturno per esagono [21], Venere e Sole per opposizione, Giove per esagono, Marte per trigono, si configurano allo spazio della Luna.

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Aspetti in rivoluzione solare

Mercurio culmina e domina il Mediocielo di rivoluzione, è invisibile ma entro sette giorni diventa visibile. La Luna e Giove sono in quadrato a Mercurio. Saturno e la sorte dei Figli si oppongono a Mercurio. Daimon è in trigono a Mercurio.Mercurio domina la perfezione dell’Anno e si presenta nello spazio. Venere ed il Sole, dalla nona Casa, sono tuttora uniti al Mediocielo e Venere è signora dell’Anno. La Luna è in esagono al Mediocielo, a Sole e Venere, in trigono a Marte, in quadrato a Saturno e si presenta nella perfezione del Mediocielo. Giove è in prima Casa e testimonia il Mediocielo eMercurio di rivoluzione, è in esagono (per il moto diurno) a Marte e Tyche, opposto alla Luna per segno zodiacale. Giove si oppone alla perfezione del Mediocielo e del Sole. Saturno è in esagono a Daimon, in trigono, con la sorte dei Figli, all’Ascendente, domina e testimonia la perfezione della Luna. Sole e Venere sono in esagono a Marte e in quadrato ai nodi lunari. La Luna è di fase calante in rivoluzione diurna,  prossima al suo ventre meridionale (lat. -4,11). Nella sua corsa, si separa dall’opposizione di Giove, dalla declinazione di Giove, dal quadrato di Mercurio, dal quadrato della sorte dei Figli, dal trigono di Marte, si applica al quadrato di Saturno, all’opposizione della sorte delle Attività, all’esagono di Sole e Venere, all’esagono di Basis, al trigono del nodo lunare nord.

La Luna è sulla cuspide dell’ottava Casa e indica, tra le altre cose, in tema femminile, un periodo che viene vissuto e rappresenta una effettiva “trasformazione” delle situazioni della vita. Questa medesima condizione è presente nella rivoluzione dell’anno 1980.

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Rivoluzione e nascita

Rispetto al tema di nascita, Mercurio di rivoluzione (17°34’ Vergine) si presenta sul grado di nascita, al trigono della Luna di nascita (1°37’ Toro), nonché in opposizione a Giove di nascita (9°10’ Pesci) e al quadrato di Marte di nascita (28°43’ Gemelli). Venere di rivoluzione (26°51’ Leone) è unita strettamente al Sole e si presenta all’esagono di Marte di nascita (28°43’ Gemelli), al trigono di Daimon di nascita (11°53’ Ariete), al quadrato dell’Ascendente di nascita (29°39’ Scorpione). La Luna di rivoluzione (22°35’ Gemelli), con Eros (20°37’ Gemelli), si presenta in prossimità del grado di Marte di nascita (28°43’ Gemelli), in trigono a Venere di nascita (12°33’ Bilancia) e alla sorte delle Attività di nascita (11°38’ Bilancia), all’esagono di Sole (26°59’ Leone) e della sorte di Fortuna di nascita (12°26’ Leone), al quadrato di Mercurio di nascita (16°30’ Vergine). Marte di rivoluzione (18°27’ Bilancia) si presenta al trigono di se stesso, in prossimità dei gradi di Venere di nascita (12°33’ Bilancia), all’esagono del Sole di nascita (26°59’ Leone), al trigono del Plenilunio (22°31’ Acquario), all’opposizione di Daimon di nascita (11°53’ Ariete). Giove di rivoluzione (6°00’ Sagittario) si presenta in prossimità del grado Ascendente di nascita (29°39’ Scorpione), al trigono del Novilunio (7°49’ Leone) e della sorte di Fortuna di nascita (12°26’ Leone) ), al quadrato di Giove di nascita (9°10’ Pesci), all’esagono di Saturno di nascita (6°44’ Acquario), al quadrato di Mercurio di nascita (16°30’ Vergine). Saturno di rivoluzione (23°00’ Pesci) si presenta all’opposizione di Mercurio di nascita (16°30’ Vergine), al quadrato di Marte di nascita (28°43’ Gemelli), al trigono dell’Ascendente di nascita (29°39’ Scorpione). La sorte dei Figli di rivoluzione (8°17’ Pesci) si presenta su Giove di nascita (9°10’ Pesci). L’Ascendente di rivoluzione (22°09’ Scorpione) ritorna in prossimità del grado della nascita (29°39’Scorpione).

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Considerazioni

In rivoluzione Mercurio è uno dei signori della perfezione dell’Anno e si presenta nello spazio dell’Anno. E’ in decima Casa e domina il Mediocielo di rivoluzione. Venere, signora della seconda parte della perfezione dell’Anno, è unita al Sole e tuttora unita al culmine. Entrambi i signori delle attività di nascita, Mercurio e Venere, si presentano al culmine, dominano i segni del Mediocielo di rivoluzione (Vergine e Bilancia) e anche le perfezioni del Mediocielo e del Sole.

Non vi è alcun dubbio che tale condizione “stimola” il realizzarsi nel periodo dei più importanti significati rappresentati dalla decima Casa e dal Mediocielo. Per una donna già sposata, come in questo caso, sono eventi riguardanti la professione ma anche le gravidanze e la generazione di figli. Come dicevamo nei cenni biografici: “già in stato di gravidanza, prende formalmente servizio il primo giugno 1996 per mettersi in maternità e partorire, in luglio dello stesso anno, il secondo figlio. E’ questa una fase complessa. Con due bimbi piccoli, la possibilità del marito di spostare la propria sede lavorativa a Roma, vi sono in ballo decisioni importanti da prendere per sé e per la famiglia.”

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NOTE

[1] Il Sole essendo al sorgere, al grado levante, mattutini sono gli astri nel I e III quadrante, vespertini nel II e IV. Vedasi il commento a Tolemeo di  ´Alī ibn Ridwān, pag. 868 di “Arcana Mundi”, Giuseppe Bezza, 1995. Si pone il Sole all’oroscopo e la sua ascensione obliqua sarà l’ascensione obliqua dell’asse orizzontale; ad essa sottrarremo 90° per ottenere l’ascensione retta dell’asse verticale. Quindi, sistemeremo i pianeti nei quattro quadranti così determinati secondo le loro ascensioni oblique o discensioni oblique.

[2] Nel ciclo luminoso del pianeta rispetto al Sole è il momento (determinato  per un dato orizzonte locale) in cui il pianeta esce dai raggi del Sole ed appare visibile (levata eliaca mattutina) e quando il pianeta è ancora visibile e sta per entrare sotto i raggi del Sole (levata eliaca vespertina). In queste due fasi si realizza la massima operosità del pianeta in quanto aumenta di moto e di luce.

[3] Per questa e per le altre sorti indicate nell’articolo ci riferiamo al sistema di calcolo successivo a quello adottato da Placido Titi e da Adriano Negusanzio. Qualche anno dopo la morte di Placido, nella ristampa della Coelestis Philosophia del 1675, Francesco Brunacci e Francesco Maria Onorati propongono un metodo di calcolo che mantiene la stessa struttura del calcolo del Placido ma viene svolto interamente sull’equatore operando con l’ascensione obliqua dell’oroscopo e con le ascensioni miste (am) dei luminari, ovvero con le aoch nell’emisfero ascendente e con le doch in quello discendente, in modo da ottenere l’ascensione mista della sorte. Sulle argomentazioni teoriche e le modalità del calcolo, si segnala l’articolo pubblicato all’interno del sito www.cieloeterra.itdell’associazione Cielo e Terra “La sorte oraria, il vero oroscopo lunare”, di Marco Fumagalli, che amplia quanto già indicato nell’altro suo articolo “il calcolo delle sorti secondo Placido Titi” (pubblicato su Linguaggio Astrale n. 103 di giugno 1996).

[4] Per il modo del calcolo dei moti di direzione, data la difficoltà di reperire testi di contemporanei sull’argomento, si indica l’opera  “I moti del cielo”, di Marco Fumagalli, recensita nel sito www.cieloeterra.it.

[5] La distanza oraria si riferisce alla suddivisione del giorno in 24 ore ed è la misura oraria dell’astro  osservato nella sua posizione relativa rispetto alla linea meridiana (asse fondocielo/mediocielo) ed alla linea dell’orizzonte (asse ascendente/discendente). I valori in distanza oraria (DH) indicati nella figura di direzione partono da un valore zero in prossimità del meridiano e determinano i quattro quadranti di sei ore l’uno del cerchio completo, nel seguente modo: dal fondocielo all’ascendente e dal fondocielo al discendente da 0 a 6 ore; dal mediocielo all’ascendente e dal mediocielo al discendente da 0 a 6 ore. Questo significa dire che l’astro situato esattamente sulla cuspide della seconda, dell’undicesima, della nona e della quinta  Casa ha un valore di distanza oraria pari a 2 ore (DH 2.00); l’astro situato precisamente sulla cuspide della prima, della dodicesima, dell’ottava e della sesta Casa ha un valore di distanza oraria di 4 ore (DH 4.00), e così via.

[6] In questa colonna viene fornito il dato della visibilità degli astri per il giorno della nascita. Con la sigla v. intendiamo “visibile” o fuori dai raggi del Sole; con la sigla n.v. intendiamo “non visibile” o sotto i raggi (invisibilità e combustione).

[7] Il ventre indica la quantità e l’in­cre­mento dell’evento significato. Nel corpo fisico indica la quantità delle masse corporee e, più in generale, l’alterazione sia in senso fisico che in senso morale. L’essere nel ventre significa l’alterare velocemente le cose ed esprime, nella Luna,  un modo variegato degli stati d’animo e delle decisioni.

[8] Il  movimento di direzione primaria è il medesimo moto primo illustrato nella nota 4.

[9] La direzione nel mondo è quando un astro si muove nel suo moto diurno, però, muovendosi nel suo moto diurno resta fermo nel suo grado zodiacale, allora la sua virtù rimane impressa in questo grado zodiacale.

La direzione nello zodiaco è quando un astro rimane fisso nella sua posizione nel mondo e tutti i gradi dello zodiaco salgono a lui. Allora, dire che un astro rimane fisso nella sua posizione nel mondo, ad esempio in decima Casa,  è dire che la sua virtù nel mondo permane e non si muove, e tutti i gradi dello zodiaco salgono indicando i cambiamenti e il mutare delle cose.

[10] È la prima delle due dignità minori e consiste nella divisione di ciascun segno zodiacale in cinque settori di ampiezza variabile, ognuno dei quali viene assegnato ad uno dei cinque pianeti, esclusi i due luminari. I sistemi di divisione dei segni in confini riportati nell’astrologia classica sono tre: un sistema caldeo, uno egizio (a cui ci si riferisce nell’articolo) ed uno tolemaico. Il criterio di attribuzione dei confini sembra essere in relazione, come dice lo stesso Tolemeo, con i tempi ascensionali dei segni, ma sicuramente è stato successivamente corretto in base all’esperienza. Il confine ha molta forza ma il suo effetto è limitato nel tempo e riguarda i mutamenti brevi. È  detto anche “termine” (spiegazione contenuta nel glossario del sito www.cieloeterra.it).

[11] Si intende dire che può proporsi un giudizio compiuto con le tecniche esposte. Altre osservazioni: esame delle principali sorti caldee, della natura delle stelle fisse, dei cronocratori (signori dei confini o divisori),  integrano ed arricchiscono le informazioni complessive, che non costituiscono l’oggetto di questo lavoro e consentono di qualificare meglio  periodi della vita favorevoli o “critici” e la natura degli eventi.

[12] Profezione o perfezione di un punto della sfera locale è il suo spostamento, nel senso del moto diurno, attraverso i circoli orari delle 12 case, in modo tale che in 1 anno percorra lo spazio di una casa, e dopo 12 anni ritorni al punto iniziale. Il segno nel quale cade la perfezione prende il nome di “segno di perfezione” e, nel caso che il punto “proferito” sia l’oroscopo (l’ascendente), è detto segno dell’anno (spiegazione contenuta nel glossario del sito cieloeterra.it). Per il calcolo si veda l’articolo di Giuseppe Bezza “La profezione. Come si calcola, come si interpreta.”, pubblicato su Linguaggio Astrale 104, settembre 1996.

[13] Quando la perfezione (o profezione) giunge al segno del Cancro o del Leone, si prende come signore dello spazio di perfezione, rispettivamente, il divisore (o confine) della Luna o del Sole di questo periodo. La Luna per il 20/8/1982 è giunta a 15°27’ Toro, nei confini di Giove, secondo gli egizi.

[14] La testimonianza agli spazi di perfezione è costituito dal configurarsi dei pianeti, del Sole e della Luna,  al segno o ai segni di perfezione, non per gradi ma per segno; quindi, valuteremo se il pianeta è posto in un segno che si trova in esagono, quadrato, trigono, opposizione o nei  segni della perfezione considerata.

[15] In una coppia di pianeti è sovreminente, per il moto orario diurno, quello tra i due che è sorto prima, che risulta destro, più orientale. La condizione è massimamente operativa nella figura di quadrato ma si osserva nei vari aspetti ed anche nella congiunzione tra pianeti. Tale efficacia è integra semprechè il pianeta “destro” sia sopra l’orizzonte o, quantomeno, non si sia ancora separato dal cardine dell’ascendente o del discendente.

[16] Si richiama quanto contenuto nella nota 2 e si chiarisce che qui viene indicata la misura, proposta da Schoch, della quantità dell’arco condotto dallo zenith al nadir e passante per i luoghi dell’astro e del Sole, tale da consentire la prima o ultima visibilità dell’astro ad oriente (levante) o ad occidente (tramonto); per Giove tali valori vanno da –7°30’ a -9°00’ (se tramonta vespertino o sorge mattutino); per Saturno tali valori vanno da –10°18’ a -13°00’ (se tramonta vespertino o sorge mattutino). Per valori inferiori (di segno negativo) il pianeta è invisibile o combusto, per valori superiori (di segno negativo) ma vicini a quelli proposti, vi è la condizione di visibilità e di una maggior forza ed operatività.

[17] La Luna ha un significato generale sugli umori e sulla parte sensibile dell’animo, il suo essere nel ventre significa l’alterare velocemente cose e situazioni .

[18] Si richiama il contenuto della nota 9.

[19] Si richiama il contenuto della nota 10.

[20] Quando la perfezione (o profezione) giunge al segno del Cancro o del Leone, si prende come signore dello spazio di perfezione, rispettivamente, il divisore (o confine) della Luna o del Sole di questo periodo. La Luna per il 20/8/1995 è giunta a 27°07’ Toro, nei confini di Marte, secondo gli egizi.

[21] Si richiama il contenuto della nota 14.