Astrologia genetliaca e dottrina degli umori, Attitudini e talenti, attività e professioni, Il padre, la madre, i figli, i fratelli, La vita affettiva, i legami e le unioni
Gli eventi che giungono a manifestazione
Nelle precedenti esposizioni abbiamo osservato alcuni elementi del tema di nascita, le figure che hanno preceduto la nascita e le figure di due specifici momenti “futuri”. Proseguiamo l’indagine del soggetto dell’esempio dell’articolo “L’intervento per la vita, Prima Parte” e proponiamo l’osservazione di quanto accade in altri momenti significativi della sua vita per il procedere delle direzioni, delle perfezioni e delle rivoluzioni solari.
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Del tema di nascita
Il caso in esame riguarda il soggetto nato il 12/7/1958 alle ore 10,10 di fuso (ore 9,10 di T.U.) – coordinate località: 38°N09’; 15°E13’ -, per il quale si è proceduto alla rettifica delle ore 10,00 di fuso, indicata nell’estratto dell’atto di nascita, riferendoci alle isaritmie [1], di Luna, di Venere e di Giove, che si formano nei minuti precedenti e successivi all’ora dichiarata.
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latitudini | declinazioni | DH [2] | visibilità [3] | |
Sole | – | +22.02 | 1.58 | – |
Luna | -2,44 | +17.03 | 1.59 | -27.86 (v.) |
Saturno | +1.37 | -21.74 | 0.15 | – |
Giove | +1.23 | -07.63 | 3.82 | – |
Marte | -2.38 | +07.19 | 3.71 | -29.75 (v.) |
Venere | -1.27 | +21.66 | 0.28 | -20.39 (v.) |
Mercurio | +1.20 | +18.28 | 3.00 | -13.62 (l.e.) |
Tyche | – | – | 2.82 | – |
Daimon | – | – | 2.82 | – |
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Le stelle
All’Ascendente sorge Zavijava (natura Venere/Mercurio); Giove è con Spica (natura Venere/Mercurio) [4]; il Sole è unito a Castor (natura Sole/Marte) e a Pollux (natura Marte) [5]; la Luna è con la stella Algol [6] (natura Giove/Saturno) e con le Pleiadi [7] (natura Marte/Venere); Saturno è con ν Ophiuco (natura Saturno/Marte); Marte è unito al filo boreale dei Pesci (natura Saturno); Mercurio è con la stella Acubens (nelle chele del granchio, natura Saturno/Mercurio); Venere è con la stella Rigel (natura Marte/Mercurio).
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Del tema di nascita
Venere è l’almuten [8] poiché assume molti domini: sulla Luna (Domicilio); sul Sole (Triplicità [9]); sull’Ascendente (Triplicità); su Tyche (Confini [10]); su Daimon (Triplicità); su Giove (Domicilio).
Alla nascita Venere è mattutina, è di moto veloce, è visibile e si presenta al Mediocielo; domina sull’Ascendente; ha un dominio sulla settima Casa (Triplicità); si oppone a Saturno (signore della sesta Casa); è in esagono con Marte e ha vicinanza di declinazione con il Sole e con Mercurio (e con Tyche [11]).
Alla nascita Saturno si presenta in un cardine, testimonia l’Ascendente e si configura ai dominatori dell’Ascendente: Mercurio, Venere e Marte.
Il Sole è in decima Casa e nel Segno del Cancro; i suoi dispositori sono la Luna (nella sua Esaltazione), Giove (in ricezione mutua [12] con Saturno) e Venere (in ricezione con Marte). L’afeta è in Segno di un benefico, la Luna, il quale ha una condizione di forza. Gli altri dominatori sono in condizione efficace: Giove è in quadrato al Sole (l’afeta [13]) e Venere culmina nella figura. Marte, in buona condizione, è in quadrato sovreminente [14] al Sole e lo riconosce (Marte riceve il Sole in Segno della sua Triplicità). Prevalgono, pertanto, le indicazioni di una forza e di una robustezza del fisico e della generale condizione vitale (per lo stato dell’afeta e per i domini e le figure che riceve).
La Luna, di luce calante, si configura all’Ascendente (per trigono nel mondo), si separa dal quadrato di Tyche e di Mercurio (posti a 9°16’ Leone e a 12°14’ Leone) e si applica alla declinazione di Mercurio (dove Mercurio è il signore del temperamento) [15].
Mercurio è il Signore dell’Oroscopo, è in levata eliaca [16] ed è configurato per trigono (e vi si applica) sia a Saturno che a Marte. La Luna si separa (per quadrato) da Mercurio (il signore dell’oroscopo) e si presenta in Toro. Venere domina sull’Ascendente e sulla Luna [17] e culmina nella figura. La commistione di natura tra la Luna e i signori dell’Ascendente, indica che il soggetto mantiene, per lo più, una condizione di buona salute. Il quadro complessivo, come dicevamo, e gli aspetti dei malefici ai dominatori dell’Ascendente, prefigura il presentarsi di circostanze che mutano lo stato prevalente di buona salute.
Mercurio si applica all’esagono di Venere (almuten e significatore del temperamento), al trigono di Saturno ed al trigono di Marte, pertanto, per le questioni del corpo fisico, rappresenta degli eventi futuri nocivi, influenzati dalla natura di entrambi i malefici. Venere è in ricezione con Mercurio [18] e si applica all’opposizione di Saturno e all’esagono di Marte. Questa condizione in cui entrambi i significatori del temperamento, commisti tra loro, si applicano ad entrambi i malefici, in cui la Luna domina sull’afeta, osserva l’Ascendente e si separa da Mercurio (quindi, precisa una qualità corporea ed eventi concernenti, in generale, la condizione vitale del soggetto), comporta il presentarsi di malattie, di una certa gravità, nel corso dell’esistenza.
Inoltre, Marte è con la Sorte di Eros [19] e con la Sorte della Nemesi [20] e si configura alla Sorte delle Malattie [21]. Venere è con la Sorte della Necessità [22]. La Sorte dell’Insidia [23] si presenta sul grado della Sizigia. La Sorte dell’Audacia (Tolma) [24] e la Sorte del Fondamento (Basis) [25] sono unite ed equidistanti a Saturno e a Venere.
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Delle attività
Alla luce dei principi della dottrina classica (Tolemeo: Tetrabiblos, IV libro, 4° capitolo “la professione”), solo in parte ripresi dagli astrologi moderni, per l’argomento dell’attività lavorativa, occorre osservare il Sole, i pianeti che sono mattutini [26] e in levata eliaca, il Mediocielo e gli aspetti che si perfezionano, rispetto a questo cardine, dei pianeti di nascita significativi dell’attività e delle azioni. Si tratta di un’indagine articolata devono, quindi, essere osservati molti elementi del tema di nascita: i pianeti veloci, Mercurio, Venere e Marte – significatori naturali delle attività -; il Sole e la Luna; i pianeti che si trovano nella decima Casa; i pianeti configurati alla decima Casa ed al Mediocielo, quindi posti nelle Case: prima, settima, quarta, undicesima, seconda e sesta, principalmente; infine, si osserva sempre la sorte di fortuna (Tyche) e la sorte del genio (Daimon).
In questa nascita Venere culmina ed il Sole è in decima Casa. Venere ha la declinazione del Sole, è in esagono a Mercurio e a Marte ed è opposta a Saturno. La Luna è in nona Casa, ha la declinazione di Mercurio ed è equidistante al Sole. Marte è in esagono al Mediocielo, è in quadrato al Sole, si oppone a Giove ed è in trigono a Mercurio (figura larga) e a Saturno. Mercurio è vespertino al Sole, è in levata eliaca, è unito a Tyche e si configura al Mediocielo. Saturno si oppone a Venere ed al Mediocielo e si configura a Mercurio, a Marte ed al Sole (per declinazione). Giove è in quadrato al Sole, è opposto a Marte, è in esagono a Saturno e si configura per trigono al Mediocielo.
Sostanzialmente, molte condizioni prefigurano il concretizzarsi di un’attività lavorativa di carattere stabile e duraturo, nel campo amministrativo e con funzioni e mansioni che, nel tempo, diventano di coordinamento e supervisione. Per le testimonianze viste, sono presenti riferimenti all’acqua, ai trasporti (ed ai mezzi in movimento), al fuoco ed ai combustibili. Nella realtà, il soggetto si è sempre occupato di predisporre e seguire le commesse per gli approvvigionamenti periodici di dotazioni, di materiale e servizi, concernenti le navi che trasportano combustibili (petrolio e gas) e le piattaforme per l’estrazione di gas e petrolio – presenti in varie località in tutto il mondo – di proprietà delle varie società – Agip Petroli, Saipem ed altre – che fanno capo all’ENI.
Dei tempi futuri
All’età di 23 anni il soggetto ha sostenuto un colloquio di lavoro e, tra giugno e luglio del 1981, è stato assunto, con mansioni amministrative, presso una delle società del gruppo ENI (Ente Nazionale Idrocarburi) con sede lavorativa a San Donato Milanese (MI). Questo ha comportato il doversi trasferire a Milano dove risiede tuttora con la famiglia. La fidanzata nel 1981 già lavora con la società Agip Petroli. Tra le circostanze indicate dagli aspetti che vedremo, diciamo che il soggetto inizia a lavorare e, nel giro di breve tempo, avvia la convivenza con la compagna che successivamente diventa legame matrimoniale.
Per l’epoca dell’inizio di una attività lavorativa stabile, nel moto delle direzioni primarie ci si devono aspettare degli aspetti del Sole (posto in decima Casa); di Venere (pianeta visibile e mattutino [27], che è unito al Mediocielo); di Mercurio (che è in levata eliaca [28] – a.v.-13,62 –, domina e si configura al Mediocielo), di Tyche (che è unita a Mercurio e si configura al Mediocielo); di Marte (che si configura al Mediocielo, a Venere ed al Sole); di Saturno (che si configura a Venere, a Mercurio, a Marte, al Sole – per declinazione – ed al Mediocielo); di Giove (che si configura al Sole, a Venere, a Marte ed al Mediocielo).
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L’inizio del lavoro, il trasferimento, la convivenza
Per l’esame degli eventi futuri cominciamo con la figura del 30 giugno 1981 – arco di direzione 22,79–, periodo in cui vi è stata l’assunzione ed il trasferimento in provincia di Milano.
Nel cerchio interno indichiamo le direzioni nel moto diurno, nel cerchio esterno le direzioni nel moto zodiacale, da osservare entrambe [29]. Inoltre, la legenda in figura indica i confini [30] a cui sono giunti gli astri.
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Confini | Declinazioni | DH | |
Oroscopo | Mercurio | -04.90 | 6.00 |
Mediocielo | Mercurio | +22.70 | 0.00 |
Sole | Venere/Saturno | +17.63 | 0.32 |
Luna | Marte | +22.84 | 2.91 |
Saturno | Giove | -22.94 | 1.41 |
Giove | Mercurio | -15.54 | 5.24 |
Marte | Giove | +16.04 | 5.14 |
Venere | Venere | +23.12 | 1.55 |
Mercurio | Mercurio | +10.54 | 1.70 |
Fortuna | Marte/Mercurio | – | 1.51 |
Daimon | Saturno | – | 4.74 |
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Il Sole diretto (DH 0,32) giunge all’equidistanza di Venere di nascita (DH 0,28);
Il Sole diretto (DH 0,32) è ancora equidistante a Saturno di nascita (DH 0,15);
Il Sole diretto (10°25’ Leone) è unito a Tyche e a Mercurio di nascita (9°16’ e 12°14’ Leone);
Venere diretta (DH 1,55) giunge all’equidistanza del Sole di nascita (DH 1,58);
Mercurio diretto (DH 1,70) giunge all’unione del Sole di nascita (DH 1,58);
Tyche diretta (DH 1,51) è unita al Sole ed equidistante alla Luna di nascita (DH 1,58/1,59);
Venere diretta (DH 1,55) giunge all’unione della Luna di nascita (DH 1,59);
La Luna diretta (17°20’ Gemelli) giunge all’unione di Venere di nascita (18°15’ Gemelli);
Mercurio diretto (DH 1,70) giunge all’equidistanza della Luna di nascita (DH 1,59);
La Luna diretta (DH 2,91) giunge al quadrato di Tyche (DH 2,82) e di Mercurio di nascita (DH 3,00);
La Luna diretta (DH 2,91) giunge all’opposizione di Daimon di nascita (DH 2,82);
Saturno diretto (DH 1,41) va all’opposizione della Luna di nascita (DH 1,59);
Il Sole diretto (DH 0,32) giunge al trigono di Giove di nascita (DH 3,82);
Marte diretto (DH 2,14) è in trigono a Mercurio e a Tyche di nascita (DH 3,00; DH 2,82);
Giove diretto (12°19’Scorpione) giunge al quadrato di Mercurio di nascita (12°14’ Leone);
Marte diretto (13°59’ Toro) è ancora in quadrato a Mercurio di nascita (12°14’ Leone);
La Sorte delle Attività [31] diretta (DH 2,14) è in trigono all’Ascendente;
La Sorte della Necessità diretta (DH 1,67) si unisce alla Luna di nascita (DH 1,59);
La Sorte di Base diretta (DH 1,56) si oppone alla Luna di nascita (DH 1,59);
La Sorte di Base diretta (DH 1,56) è equidistante al Sole di nascita (DH 1,58);
La Sorte del Padre [32] diretta (DH 3,00) si oppone a Mercurio di nascita (DH 3,00);
La Sorte delle Nozze [33] diretta (DH 3,96) è in trigono al Mediocielo;
La Sorte delle Nozze diretta (DH 3,96) è equidistante a Giove di nascita (DH 3,82).
Dall’esame dei Signori dei Confini, osserviamo che nel periodo mutano i Divisori [34] del Sole, della Luna, di Marte e di Tyche, a segnalare il manifestarsi di una nuova fase di vita che comporta un accrescimento di esperienze (Sole e Luna), spostamenti e/o mutamento di luogo di residenza (Marte e Luna), acquisizioni e/o guadagni (Tyche).
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La rivoluzione dell’anno 1981
Da un esame sommario delle figure del 1980 e del 1981, si rileva che la rivoluzione del 1980 è un momento di Novilunio: rappresenta l’affacciarsi di una nuova fase di vita e di una serie di novità che rimangono in potenza poiché non vi sono ancora le condizioni per esprimere significativi eventi, pertanto, costituisce una “fase di attesa” di sviluppi la cui origine e le cui radici possiamo riconoscere in questa figura annuale. Abbiamo visto che le figure di direzione stimolano fortemente i luminari e i significatori delle attività del tema di nascita. Per i nostri scopi ci riferiremo alla rivoluzione solare, sempre integrata dagli spazi di perfezione [35], calcolata per il giorno 12 luglio 1981, ore 00,50 di o.e. (11 luglio 1981, ore 22,50 di T.U.).
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latitudini | declinazioni | DH | visibilità | |
Sole | – | +22.02 | 0.31 | – |
Luna | +4.98 | -13.12 | 4.37 | – |
Saturno | +2.37 | +00.53 | 5.17 | – |
Giove | +1.26 | -00.16 | 5.06 | – |
Marte | +0.41 | +23.78 | 1.91 | -17.30 (l.e.) |
Venere | +1.63 | +17.98 | 2.41 | -14.90 (v.) |
Mercurio | -3.24 | +20.19 | 1.49 | -13.06 (l.e.) |
Tyche | – | – | 1.32 | – |
Daimon | – | – | 1.32 | – |
Perfezioni e figure della rivoluzione solare del 1981
Mercurio è il signore della perfezione dell’Anno. Mercurio (con Marte) è in esagono (quadrato) alla perfezione dell’Anno e si presenta nello spazio di perfezione del Sole. Il Sole e la Luna (l’uno opposto e l’altra in esagono al Mediocielo di rivoluzione) sono in esagono alla perfezione dell’Anno. Tyche è in trigono alla perfezione dell’Anno e si oppone a Mercurio e a Marte di rivoluzione.
Mercurio e Venere dominano la perfezione del Mediocielo. Venere e Daimon sono in esagono, Giove e Saturno sono in trigono alla perfezione del Mediocielo; la Luna vi si oppone per Segno. Saturno qui è il signore del Mediocielo, Giove e Saturno sono uniti e sono in trigono al Mediocielo di rivoluzione e sono in esagono con Venere, con il nodo lunare nord e con Daimon.
Mercurio e Marte [36] dominano la perfezione del Sole. Mercurio, Marte ed il Sole si presentano nella perfezione del Sole, sono in esagono (quadrato) alla perfezione dell’Anno e alla perfezione della Luna. Mercurio e Marte sono in quadrato a Giove e a Saturno e si oppongono a Tyche.
Marte e Venere [37] dominano la perfezione di Tyche. Il Sole, Daimon ed il nodo lunare nord si presentano nella perfezione; Giove e Saturno sono in esagono alla perfezione.
In questa rivoluzione la Luna è in trigono al Sole. Il Sole è in quadrato e Venere è in trigono all’Ascendente. Marte, il Signore dell’Ascendente annuale, è unito a Mercurio, Signore della perfezione dell’Anno, del Sole e del Mediocielo: entrambi si presentano nella perfezione del Sole. Marte e Mercurio sono in levata eliaca, sono in quadrato a Saturno (Signore della decima Casa e del Mediocielo) e a Giove, sono in esagono all’Ascendente. Ci sono chiare indicazioni di una importante fase di vita che si apre e porta una promozione e un avanzamento nel proprio stato (riferito ai luminari, al Sole e alla perfezione del Sole). La commistione spuria tra Marte e Mercurio, che si oppone a Tyche, la Luna che si presenta al luogo opposto a quello di nascita,sono situazioni di vita che mutano, spostamenti, anche un cambio di residenza. Venere, Signora delle perfezioni del Mediocielo e di Tyche, che è in esagono (nel mondo) a Marte e a Mercurio, che è in quadrato sovreminente alla Luna, che è in trigono all’Ascendente ed opposta alla Sorte della Vittoria, indica che la compagna di vita condivide e contribuisce alle scelte che si fanno ora. Giove e Saturno quadrati, Marte e Mercurio opposti a Tyche indicano acquisizioni, guadagni e molte spese.
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Delle unioni
Tolemeo [38] nell’argomento del matrimonio trae dei giudizi osservando principalmente la Luna in tema maschile, sia rispetto alla sua rivoluzione sinodica sia rispetto all’orizzonte, ed il Sole in tema femminile, osservando in particolare i pianeti mattutini rispetto al Sole [39]. Doroteo [40] e gli astrologi arabi, per l’uomo e per la donna, osservano primariamente la condizione di Venere e traggono i giudizi principalmente dai signori della triplicità di Venere. In questo rispettando il principio della fazione, dell’hairesis [41] , dove il primo signore della triplicità [42], che risponde al tempo della nascita, diurna o notturna, governa la prima parte della vita, il secondo signore ne governa la seconda parte. In questo argomento non si può prescindere dall’osservare, sia per l’uomo che per la donna, i luminari, Venere e i signori della triplicità di Venere. Secondariamente, le sorti dei luminari (Tyche e Daimon) e la sorte delle Nozze e dei Figli.
Della vita affettiva
Dopo vari anni di lavoro e una convivenza già avviata, si giunge al matrimonio che viene celebrato nel luogo di residenza delle rispettive famiglie (un comune del sud d’Italia) il 6 luglio 1989. Per l’epoca del matrimonio, nel moto delle direzioni primarie ci si deve aspettare il precisarsi di figure del Sole (posto in decima Casa); di Venere (pianeta visibile e mattutino, che è unito al Mediocielo); di Mercurio (che è in levata eliaca – a.v. -13,62 – domina e si configura al Mediocielo), di Tyche (che è unita a Mercurio); di Marte (che si configura al Mediocielo, a Venere ed al Sole); di Saturno (che si configura a Venere, a Mercurio, al Sole – per declinazione – ed al Mediocielo), e di Giove (che si configura al Sole, a Venere ed al Mediocielo).
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Il matrimonio
Per l’esame degli eventi futuri ci riferiamo alla figura del 6 luglio 1989 – arco di direzione 30,44 –, giorno in cui si celebra il matrimonio.Per il movimento di direzione primaria osserviamo che: il Sole giunge al culmine e all’unione di Venere; Venere giunge al trigono dell’Ascendente; Giove sta per giungere all’Ascendente; Giove giunge al trigono della Luna (nel mondo) e del Sole (nello zodiaco); Saturno giunge all’esagono dell’Ascendente. Una prima conferma è data dal precisarsi di questi aspetti, abbastanza tipici per il momento del matrimonio (il legame d’amore ed il vincolo matrimoniale), insieme a tante altre figure.
Nel cerchio interno indichiamo le direzioni nel moto diurno, nel cerchio esterno le direzioni nel moto zodiacale, da osservare entrambe. Inoltre, la legenda in figura indica i confini a cui sono giunti gli astri.
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Confini | Declinazioni | DH | |
Oroscopo | Giove | -07.29 | 6.00 |
Mediocielo | Giove | +21.77 | 0.00 |
Sole | Saturno/Mercurio | +15.56 | 0.10 |
Luna | Marte/Saturno | +23.32 | 3.35 |
Saturno | Venere | -22.15 | 1.84 |
Giove | Mercurio/Giove | -17.45 | 5.72 |
Marte | Giove | +17.90 | 5.62 |
Venere | Mercurio | +22.44 | 1.97 |
Mercurio | Venere | +07.97 | 1.26 |
Fortuna | Mercurio | – | 1.07 |
Daimon | Giove | – | 5.38 |
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Il Sole diretto (DH 0,10) è unito al Mediocielo;
Il Sole diretto (DH 0,10) è unito a Venere di nascita (DH 0,28);
L’Ascendente diretto (18°36’ Bilancia) giunge al trigono di Venere di nascita (18°15’ Gemelli);
Venere diretta (DH 1,97) giunge al trigono dell’Ascendente;
Giove diretto (DH 5,72) giunge al trigono della Luna di nascita (DH 1,59);
Giove diretto (18°55’ Scorpione) è in trigono al Sole di nascita (19°31’ Cancro);
Il Sole diretto (17°36’ Leone) è in esagono a Venere di nascita (18°15’ Gemelli);
Il Sole diretto (DH 0,10) si oppone a Saturno di nascita (DH 0,15);
Saturno diretto (18°38’ Capricorno) si oppone al Sole di nascita (19°31’ Cancro);
La Luna diretta (24°17’ Gemelli) giunge all’esagono di Marte di nascita (24°15’ Ariete);
Marte diretto (DH 5,62)giunge all’esagono della Luna di nascita (DH 1,59);
Saturno diretto (DH 1,84) giunge all’esagono dell’Ascendente;
Tyche diretta (DH 1,07) giunge al trigono di Daimon di nascita (DH 2,82);
Mercurio diretto (decl. +7,97) si oppone per declinazione a Giove di nascita (decl. -7,63);
L’Ascendente diretto (decl. -7,29) si oppone per declinazione a Marte di nascita (decl. +7,19);
Il Mediocielo diretto (decl. +21,77) si unisce per declinazione a Venere ed al Sole di nascita (decl. +21,66 e +22,02);
Il Mediocielo diretto (decl. +21,77) si oppone per declinazione a Saturno di nascita (decl. -21,74);
Mercurio diretto (9°37’ Vergine) giunge alla Sorte della Vittoria di nascita (10°57’ Vergine);
Daimon diretta (DH 5,38) giunge al trigono della Luna di nascita (DH 1,59);
La Sorte della Vittoria diretta (DH 2,52) è in esagono alla Luna di nascita (DH 1,59);
La Sorte della Vittoria diretta (DH 2,83) giunge a Tyche di nascita (DH 2,82);
La Sorte della Vittoria diretta (DH 2,83) giunge all’equidistanza di Daimon di nascita (DH 2,82);
La Sorte di Base diretta (DH 2,20) giunge all’esagono dell’Ascendente;
La Sorte delle Malattie diretta (DH 0,28) è in equidistanza a Venere e a Saturno di nascita (DH 0,28 e DH 0,15);
La Sorte delle Malattie diretta (DH 0,28) è in esagono a Giove di nascita (DH 3,82);
La Sorte dell’Audacia diretta (DH 1,87) giunge all’esagono dell’Ascendente;
La Sorte della Necessità diretta (DH 2,11) giunge al trigono dell’Ascendente;
La Sorte delle Attività diretta (DH 2,62) è in esagono al Sole di nascita (DH 1,58);
La Sorte delle Attività diretta (DH 2,62) si oppone a Daimon di nascita (DH 2,82);
La Sorte dei Figli [43] diretta (DH 4,02) giunge al trigono del Mediocielo;
La Sorte dei Fratelli [44] diretta (DH 0,16) giunge al Mediocielo;
La Sorte dei Fratelli diretta (DH 0,16) giunge al trigono di Giove di nascita (DH 3,82).
Per il moto di entrambi, la Luna diretta (DH 3,35) è equidistante alla Sorte delle Nozze diretta DH 3,32); la Sorte delle Malattie diretta (DH 0,28) è in quadrato a Giove diretto (DH 5,72).
Dall’esame dei Signori dei Confini, osserviamo che nel periodo mutano i Divisori del Sole, della Luna e di Giove, a segnalare una fase positiva, di espansione e di crescita (Sole, Luna e Giove). Insieme a questo, vi sono molti indizi sul fatto che, in relazione ai due coniugi e alla famiglia che ora si crea, possono affacciarsi problematiche all’’interno della coppia (per le figure di Saturno sono momenti di crisi) e, come già accennato nelle esposizioni precedenti, eventi che mettono alla prova la solidità del nucleo familiare, che toccano la salute del soggetto e dei componenti della famiglia.
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Dei figli
L’indagine sui figli [45] parte dall’osservazione:
A) dei luoghi significatori dei figli, che sono il X e l’XI luogo (o Casa), e quelli che si oppongono a loro, ovvero il V ed il IV luogo, nonché gli astri che sono presenti in tali luoghi o che testimoniano.
Il Mediocielo è il luogo procreativo per eccellenza, dopo di esso l’XI luogo, mentre la V Casa è il luogo dei figli. Se in queste Case vi sono astri che significano figli, il soggetto avrà figli, diversamente potrebbe non averne. Significano figli gli astri che sono produttori dell’umido, e quindi la Luna, Venere, Giove e Mercurio vespertino. Non significano figli Saturno, Marte, il Sole e Mercurio mattutino.
B) dei Segni delle cuspidi dei luoghi predetti e, a seconda della loro natura, cioè rispetto agli elementi che li costituiscono – il secco e l’umido – si giudica sulla presenza o meno della prole. I Segni, pertanto, si distinguono in sterili e fecondi; fecondi sono i Segni d’acqua: Cancro, Scorpione e Pesci; il Capricorno è un Segno di media fertilità; l’Ariete, il Toro, la Bilancia, il Sagittario e l’Acquario sono Segni di scarsa progenie; il Leone dà un solo figlio; possono indicare assenza di figli i Gemelli e la Vergine, anche se in date condizioni predispongono a parti gemellari.
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Significatori di figli di questo tema
Per l’epoca della nascita di figli, anche in questa genitura maschile, nel moto delle direzioni primarie ci si devono aspettare degli aspetti di Venere (pianeta visibile e mattutino), che è unita al Mediocielo; del Sole (posto in decima Casa e in Segno fertile); di Mercurio (di condizione vespertina e posto in Casa undicesima); di Tyche (che è unita a Mercurio); di Marte (che si configura al Mediocielo, a Venere ed al Sole); di Saturno (che si configura a Venere, al Mediocielo, a Mercurio ed al Sole – per declinazione -) e di Giove (che si configura al Sole ed al Mediocielo).
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La nascita della figlia
Entrambi i genitori impegnati nel lavoro, avendone il desiderio, hanno programmato una prima gravidanza nell’estate del 1993. Già nei primi mesi della gestazione, la mamma ha manifestato alcune sofferenze e difficoltà nel mantenimento dell’embrione ma, con controlli periodici, il tutto è andato avanti fino al 2 febbraio 1994, giorno in cui, sul luogo di lavoro, ha accusato un’anomala perdita di sangue e sono cominciate, in modo anticipato, le doglie. Con la massima urgenza la partoriente è stata portata in un reparto di neurochirurgia infantile dell’ospedale di Pavia dove, essendo a rischio sia la vita della madre che del nascituro, i medici hanno anticipato il parto (con il taglio chirurgico) dopo sole 26 settimane di gravidanza. E’ nata una bimba del peso di 700 grammi. Dato lo sviluppo non compiuto, per consentirle di acquisire la robustezza necessaria degli organi vitali, cuore e polmoni, è stata tenuta in incubatrice (in terapia intensiva, tra la vita e la morte), per oltre tre mesi. Trascorsi i quali, considerata definitivamente fuori pericolo, la bimba è stata finalmente portata a casa dai genitori. E’ ora una giovane adolescente, molto sensibile, di corporazione robusta, più alta della media (caratteristica paterna) che, dopo i primi anni di vita in cui ha manifestato una salute delicata, conduce, in sostanza, una vita sana e normale.
Proponiamo ora la figura del 2 febbraio 1994 – arco di direzione 34,74 –, momento della nascita anticipata della bimba. Per il movimento di direzione primaria osserviamo che: il Sole non si è ancora separato dal Mediocielo e ora precisa l’unione a Venere. Venere è unita al Sole (nello zodiaco). Venere è ancora in trigono all’Ascendente. Giove ora è unito all’Ascendente e in preciso quadrato al Mediocielo. Marte è in quadrato al Mediocielo e si oppone all’Ascendente. La Luna diretta si unisce a Marte e si oppone a Giove. Saturno giunge all’esagono dell’Ascendente. Giove e Saturno sono reciprocamente in quadrato. Il Sole diretto è in trigono (nello zodiaco) e si oppone a Saturno. Tyche giunge alla declinazione di Marte. La Sorte dei Figli è in trigono a Venere. La Sorte delle Malattie si unisce a Saturno e si oppone a Venere ed al Mediocielo. La Sorte di Nemesi giunge al trigono di Mercurio.
Nel cerchio interno indichiamo le direzioni nel moto diurno, nel cerchio esterno le direzioni nel moto zodiacale, da osservare entrambe. Inoltre, la legenda in figura indica i confini a cui sono giunti gli astri.
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Confini | Declinazioni | DH | |
Oroscopo | Venere | -08.59 | 6.00 |
Mediocielo | Giove/Saturno | +21.09 | 0.00 |
Sole | Mercurio | +14.28 | 0.34 |
Luna | Saturno | +23.43 | 3.60 |
Saturno | Saturno | -21.54 | 2.08 |
Giove | Giove | -18.43 | 5.99 |
Marte | Saturno | +18.85 | 5.89 |
Venere | Giove | +21.89 | 2.21 |
Mercurio | Venere | +06.46 | 1.02 |
Fortuna | Venere | – | 0.82 |
Daimon | Giove | – | 5.74 |
Il Sole diretto (DH 0,10) scioglie l’unione al Mediocielo;
Il Sole diretto (DH 0,34) è unito a Venere di nascita (DH 0,28);
Il Sole diretto (DH 0,34) si oppone a Saturno di nascita (DH 0,15);
Venere diretta (20°24’ Cancro) è unita al Sole di nascita (19°31’ Cancro);
L’Ascendente diretto (22°04’ Bilancia) giunge al grado di Giove di nascita (22°34’ Bilancia);
Giove diretto (DH 5,99) è unito all’Ascendente ed è in quadrato al Mediocielo;
Marte diretto (DH 5,89) si oppone all’Ascendente ed è in quadrato al Mediocielo;
La Luna diretta (DH 3,60) si unisce a Marte di nascita (DH 3,71);
La Luna diretta (DH 3,60) va all’opposizione di Giove di nascita (DH 3,82);
Saturno diretto (DH 2,08) precisa l’esagono all’Ascendente;
Giove diretto (DH 5,99) è in quadrato a Saturno di nascita (DH 0,15);
Saturno diretto (22°40’ Capricorno) è in quadrato a Giove di nascita (22°34’ Bilancia);
Il Sole diretto (21°40’ Leone) è in trigono a Saturno di nascita (20°28’ Sagittario);
Il Sole diretto (21°40’ Leone) è in esagono a Giove di nascita (22°34’ Bilancia);
Saturno diretto (22°40’ Capricorno) va al quadrato di Marte di nascita (24°15’ Ariete);
Giove diretto (decl. -18,43) si oppone per declinazione a Mercurio di nascita (decl. +18,28);
Saturno diretto (decl. -21,54) si oppone per declinazione a Venere di nascita (decl. +21,66);
Mercurio diretto (DH 1,02) è in trigono a Daimon di nascita (DH 2,82);
Tyche diretta (decl.+7,49) si unisce per declinazione a Marte di nascita (decl. +7,19);
Tyche diretta (decl.+7,49) si oppone per declinazione a Giove di nascita (decl. -7,63);
Daimon diretta (decl. -21,67) si oppone per declinazione a Venere di nascita (decl. +21,66);
Daimon diretta (decl. -21,67) si unisce per declinazione a Saturno di nascita (decl. -21,74);
La Sorte dei Figli diretta (DH 4,26) giunge al trigono di Venere di nascita (DH 0,28);
La Sorte delle Nozze diretta (DH 2,97) si oppone a Mercurio e a Tyche di nascita (DH 3,00 e DH 2,82);
La Sorte delle Nozze diretta (DH 2,97) è equidistante a Daimon di nascita (DH 2,82);
La Sorte di Base diretta (DH 2,56) giunge al trigono del Sole di nascita (DH 1,58);
La Sorte delle Malattie diretta (DH 0,03) si unisce a Saturno di nascita (DH 0,15);
La Sorte delle Malattie diretta (DH 0,03) si oppone a Venere di nascita (DH 0,28);
La Sorte delle Malattie diretta (DH 0,03) è giunta al Fondocielo ed è in quadrato all’Ascendente;
La Sorte di Nemesi diretta (DH 5,03) giunge al trigono di Mercurio di nascita (DH 3,00).
Per il moto di entrambi, Mercurio diretto (DH 1,02) è in quadrato alla Sorte di Nemesi diretta DH 5,03).
Dall’esame dei Signori dei Confini, osserviamo che nel periodo mutano i Divisori del Mediocielo, di Saturno e di Venere. Saturno e Venere sono i pianeti che alla nascita sono uniti al meridiano e hanno il significato di un incidente, un infortunio, una possibile sciagura che può verificarsi nel corso della vita e può riguardare il soggetto, i propri familiari, le figure femminili. Quanto ora vediamo nella figura di direzione costituisce un chiaro segnale che i tempi sono maturi di qualcosa che vedremo meglio nelle perfezioni e nelle rivoluzioni solari del periodo, di un pericolo per la moglie e per la prole.
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Dei tempi futuri
Nell’esposizione precedente abbiamo osservato le figure per il periodo di malattia del soggetto (un intervento chirurgico in conseguenza di una colica addominale causata da calcoli biliari). Nel periodo subito successivo, con le medesime figure che ora si sono e si stanno precisando per il moto di direzione primaria, cercheremo di descrivere alcune altre circostanze di grande importanza per questa famiglia.
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La diagnosi, per la moglie, di un tumore al seno
Ci riferiamo all’anno 1994 e alla prima parte dell’anno 1995, in cui, durante dei controlli periodici, la moglie del soggetto in esame scopre di avere un tumore ad uno dei seni. Le visite di approfondimento dei medici consigliano di programmare un intervento di mastectomia (e di asportazione delle linfoghiandole della zona circostante) a cui far seguire dei cicli di chemioterapia e radioterapia.
Per l’indagine di dettaglio proponiamo la figura del 28 febbraio 1995 – arco di direzione 35,74 –, che abbraccia il periodo in cui emerge la malattia della moglie, l’epoca dell’intervento al seno (in gennaio 1995) e delle cure che ne seguono. Per il movimento di direzione primaria osserviamo che: Marte giunge al tramonto e si oppone all’Ascendente; Saturno è in esagono all’Ascendente; la Luna e Marte si uniscono per entrambi i moti; Saturno giunge al quadrato di Marte; Venere ed il Sole sono ancora reciprocamente uniti; il Sole giunge all’esagono di Giove; Giove giunge alla declinazione di Mercurio e della Luna; Giove va all’opposizione della Luna; la Sorte delle Malattie si unisce a Saturno ed è in quadrato all’Ascendente.
Nel cerchio interno indichiamo le direzioni nel moto diurno, nel cerchio esterno le direzioni nel moto zodiacale, da osservare entrambe. Inoltre, la legenda in figura indica i confini a cui sono giunti gli astri.
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Confini | Declinazioni | DH | |
Oroscopo | Venere | -08.89 | 6.00 |
Mediocielo | Saturno | +20.91 | 0.00 |
Sole | Mercurio | +13.97 | 0.39 |
Luna | Saturno/Marte | +23.44 | 3.66 |
Saturno | Saturno | -21.38 | 2.13 |
Giove | Giove/Saturno | -18.64 | 5.94 |
Marte | Saturno | +19.06 | 5.95 |
Venere | Giove | +21.75 | 2.27 |
Mercurio | Venere | +06.11 | 0.96 |
Fortuna | Venere | – | 0.76 |
Daimon | Giove | – | 5.82 |
Marte diretto (DH 5,95) si oppone all’Ascendente;
Giove diretto (DH 5,94) è ancora unito all’Ascendente;
Daimon diretto (DH 5,82) è giunto all’Ascendente;
Saturno diretto (DH 2,13) è in esagono all’Ascendente;
La Luna diretta (DH 3,66) giunge all’unione di Marte di nascita (DH 3,71);
Marte diretto (25°10’ Toro) giunge all’unione della Luna di nascita (26°36’ Toro);
Saturno diretto (23°37’ Capricorno) giunge al quadrato di Marte di nascita (24°15’ Ariete);
Il Sole diretto (DH 0,39) è unito a Venere di nascita (DH 0,28);
Il Sole diretto (DH 0,39) scioglie l’opposizione con Saturno di nascita (DH 0,15);
Il Sole diretto (22°38’ Leone) giunge all’esagono di Giove di nascita (22°34’ Bilancia);
Venere diretta (21°21’ Cancro) è ancora unita al Sole di nascita (19°31’ Cancro);
Giove diretto (decl. -18,64) ha la declinazione di Luna e Mercurio di nascita (decl. +17,03 e +18,28);
Giove diretto (23°28’ Scorpione) va all’opposizione della Luna di nascita (26°36’ Toro);
Daimon diretta (decl. -21,81) si oppone per declinazione a Venere di nascita (decl. +21,66);
Daimon diretta (decl. -21,81) si unisce per declinazione a Saturno di nascita (decl. -21,74);
La Sorte delle Malattie diretta (DH 0,10) si unisce a Saturno di nascita (DH 0,15);
La Sorte delle Malattie diretta (DH 0,10) si oppone a Venere di nascita (DH 0,28);
La Sorte delle Malattie diretta (DH 0,10) è unita al Fondo Cielo ed è in quadrato all’Ascendente;
La Sorte delle Insidie diretta (DH 1,53) si unisce alla Luna di nascita (DH 1,59);
La Sorte delle Insidie diretta (DH 1,53) è in equidistanza al Sole di nascita (DH 1,58).
Dall’esame dei Signori dei Confini, osserviamo che nel periodo mutano i Divisori del Mediocielo, della Luna (significatore del corpo fisico e della moglie) e di Giove (medici, terapie e cure mediche), a segnalare il manifestarsi di nuove circostanze e cambiamenti di stato nella vita del soggetto. Ancora più indicativi sono i diversi aspetti che si precisano rispetto al grado Ascendente ed alla Luna. Inoltre, vediamo che la Luna ora è offesa da Marte: questo comporta, oltre quanto già detto, il manifestarsi di problemi (malattie, interventi chirurgici) che possano riguardare la moglie [46]. Poiché, questo avviene in concomitanza di vari aspetti dei due benefici, Giove e Venere, che proteggono “il bene della vita”: Giove sorge e Venere è ancora unita al Sole, vi è una protezione che opera in modo efficace per i fatti di salute e per la vita e può far pensare alla possibilità che il momento pericoloso potrà essere superato.
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La rivoluzione dell’anno 1994
Proponiamo la rivoluzione solare del periodo che abbraccia l’epoca in cui emerge la malattia della moglie e in cui si sottopone all’intervento, integrata dagli spazi di perfezione e calcolata per il luogo di nascita: giorno 12 luglio 1994, ore 3,55 di o.e. (ore 1,55 di T.U.).
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latitudini | declinazioni | DH | visibilità | |
Sole | – | +22.02 | 3.57 | – |
Luna | -5.06 | +07.29 | 0.35 | -18.85 (v.) |
Saturno | -1.84 | -08.78 | 0.75 | – |
Giove | +1.14 | -12.08 | 3.57 | – |
Marte | -0.30 | +20.97 | 5.03 | – |
Venere | +1.45 | +12.50 | 0.02 | -20.57 (v.) |
Mercurio | -3.72 | +19.71 | 5.14 | -12.35 (l.e.) |
Tyche | – | – | 2.78 | – |
Daimon | – | – | 2.78 | – |
Perfezioni e figure della rivoluzione solare del 1994
Mercurio e Venere sono i signori della perfezione dell’Anno e della Luna. Marte é in trigono alla perfezione dell’Anno e si presenta nello spazio di perfezione della Luna. Saturno é in quadrato sovreminente a Marte, è in quadrato a Mercurio ed è in trigono al Sole, al nodo lunare e a Giove. Mercurio ed il Sole sono in quadrato alla perfezione dell’Anno, Tyche si oppone alla perfezione dell’Anno ed è in esagono alla perfezione della Luna. La Luna e Venere sono in quadrato alla perfezione della Luna, sono uniti al Fondo Cielo, sono in esagono a Giove e subiscono il quadrato sovreminente di Marte. Inoltre, la Luna (decl. +7,29) si oppone per declinazione a Saturno (decl. -8,78).
Mercurio, Saturno e Marte [47] dominano la perfezione del Sole e del Mediocielo. Il Sole e Mercurio si presentano nella perfezione del Sole; il Sole e Daimon si presentano nella perfezione del Mediocielo. Marte è unito per declinazione a Mercurio ed al Sole; Saturno e Giove sono in trigono alla perfezione del Mediocielo, Giove ha appena superato la seconda stazione [48] ed è in quadrato alla perfezione del Sole.
Mercurio [49] domina la perfezione di Tyche. La Luna e Venere si presentano nella perfezione; Mercurio è in esagono, Giove è in esagono, Marte è in quadrato, alla perfezione (e alla Luna e a Venere).
Tyche è opposta alla perfezione dell’Anno; Marte è presente nella perfezione della Luna; la Luna, con Venere, è presente nella perfezione di Tyche: tra i fatti principali dell’anno vi sono eventi che riguardano certamente la crasi temperamentale e la salute fisica ma anche la moglie ed i figli.
Sorgono in rivoluzione i gradi (24°01’ Gemelli) in cui è Venere di nascita ed opposti a Saturno di nascita. Osserviamo che Saturno è il pianeta che testimonia più fortemente Venere, che è opposto al Mediocielo e che domina (per Triplicità) il Mediocielo.
Mercurio sorge in rivoluzione e, ricordiamo, unitamente a Venere è il signore del temperamento. Mercurio è in una buona condizione: è in levata eliaca, è in prima Casa, è in trigono a Giove (dove Giove i primi di luglio realizza la seconda stazione al Sole), è in esagono con Luna e Venere. Mercurio è in una ricezione efficace con i suoi signori, Luna, Giove e Venere, ed è configurato ad entrambi i malefici. Qui Saturno e Marte, sono sovraeminenti a Mercurio: il primo è in quadrato e il secondo è unito per declinazione. Venere, la Luna e Mercurio sono uniti a stelle di natura malefica (Regulus, Bellatrix, Rasalas). La Luna e Mercurio sono in vicinanza del loro ventre meridionale [50] e questo porta un’amplificazione dell’intensità degli eventi, una reattività forte un repentino alterarsi dello stato fisico preesistente. Mentre le figure tra la Luna e Marte, presenti sia in direzione che nella rivoluzione solare, indicano il taglio, l’incisione, l’azione del chirurgo.
Le afflizioni della Luna e di Venere da parte dei malefici, proposte anche in direzione e nella rivoluzione solare, fanno pensare, riguardo alla moglie, e per la Luna, alla matrice (in particolare, le mammelle, l’utero e le ovaie, il sistema linfatico e le linfoghiandole). Mentre Venere riguarda le patologie connesse all’utero ( possibili embriotomie ed isterectomie).
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Conclusioni
Dopo le tante questioni affrontate su questo tema, sulla base di un metodo interpretativo complesso, risulta evidente come il tema astrologico di nascita sia lo specchio delle peculiarità del nostro essere e del nostro percorso di vita. In particolar modo delle vicende che “sconvolgono” e modificano, a volte irrimediabilmente, il corso delle nostre esistenze. Il tema astrale richiede all’interprete di “maneggiare” e “dipanare” una “miniera” di informazioni. E, come quando si osserva attraverso un prisma, vi è la possibilità di “vedere i tanti colori” e gli innumerevoli aspetti che assumono le esperienze vitali.
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Note
[1] Nelle 24 ore, del giorno, sono tanti i momenti in cui, secondo “cause precedenti”, che riguardano la “formazione di corpo e spirito”, la nascita dei bimbi è possibile. Secondo questa concezione, le fasi di formazione dell’embrione, dal concepimento alla nascita, devono seguire un ritmo armonico, esprimere un’assonanza che consente il compimento della gestazione. A questa concezione risponde la tecnica che è di Tolemeo e del suo tempo. Seguendo questa tecnica, ricercheremo, nel giorno di nascita, quei momenti in cui è possibile nascere. Si tratta di quelle “aperture delle porte” in cui i pianeti formano rapporti di eguaglianza numerica in virtù dei loro moti, isaritmie (che devono essere considerate secondo il moto orario), rispetto al sorgere o al culminare. Tali momenti possono essere pochi o tanti, ma la nostra scelta deve riguardare solo quei rapporti che si creano tra quel pianeta, che ha un chiaro dominio al tempo della sizigia e che troviamo riconfermato, per diritti, forza, operatività, concordia di hairesis, nel tema di nascita. Sul modo di verificare le isaritmie si rimanda all’articolo del sito “La naturalità del nascere”.
[2] La distanza oraria si riferisce alla suddivisione del giorno in 24 ore ed è la misura oraria dell’astro osservato nella sua posizione relativa rispetto alla linea meridiana (asse fondocielo/mediocielo) ed alla linea dell’orizzonte (asse ascendente/discendente). I valori in distanza oraria (DH) indicati nella figura di direzione partono da un valore zero in prossimità del meridiano e determinano i quattro quadranti di sei ore l’uno del cerchio completo, nel seguente modo: dal fondocielo all’ascendente e dal fondocielo al discendente da 0 a 6 ore; dal mediocielo all’ascendente e dal mediocielo al discendente da 0 a 6 ore. Questo significa dire che l’astro situato esattamente sulla cuspide della seconda, dell’undicesima, della nona e della quinta Casa ha un valore di distanza oraria pari a 2 ore (DH 2.00); l’astro situato precisamente sulla cuspide della prima, della dodicesima, dell’ottava e della sesta Casa ha un valore di distanza oraria di 4 ore (DH 4.00), e così via.
[3] In questa colonna viene fornito il dato della visibilità degli astri per il giorno della nascita. Con la sigla v. intendiamo “visibile” o fuori dai raggi del Sole; con la sigla n.v. intendiamo “non visibile” o sotto i raggi (invisibilità e combustione). Con la sigla l.e. indichiamo la “levata eliaca” (che può essere mattutina o vespertina), con t.e. il “tramonto eliaco” (mattutino o vespertino).
[4] Spica (natura Venere/Mercurio) è presente nell’elenco delle stelle che recano soccorso. Rende inclini al sapere e alla gentilezza (Cardano). Quando è con Giove inclina alla vita religiosa.
Le stelle fisse aumentano la forza dei pianeti, siano esse benefiche o malefiche. Questa è la prima considerazione riguardo l’osservazione delle stelle fisse. Le stelle fisse aumentano la forza dei pianeti soprattutto se la loro natura è identica, simile, alla natura del pianeta a cui sono unite. Come ultima considerazione citiamo l’aforisma secondo cui “il concorso di luce ad altra luce rafforza quella luce”. Inoltre, tra più stelle entrambe vicine al pianeta scegliamo sempre le più illustri (quelle più grandi e luminose).
[5] Le costellazioni dei Gemelli, in particolare per le stelle Castore e Polluce, e del Sagittario sono definite ”armate e umane”. Castore (natura Marte) e Polluce, (natura Mercurio/Marte), data la loro natura, concorrono nell’indicare eventi traumatici, un’offesa al corpo e, pertanto, anche il taglio chirurgico.
[6] Algol (natura Giove/Saturno) rientra negli elenchi delle stelle e degli asterismi ritenuti nocivi per la salute. Con i luminari e testimonianza di Marte: amputazione delle membra (Argoli); con la Luna dà morte violenta (Cardano). Al-ghul, orco: in generale, rappresenta ogni demone malevolo capace di assumere svariate forme. Nella tradizione Algol, detta Caput Medusae, è la stella più brillante tra le stelle che costituiscono la testa della Medusa, denominate gorgoneio, della costellazione di Perseo. Il mito greco definisce Medusa e le sue sorelle quali mostri orribili ed oscuri che impersonificano “le nubi della tempesta che si forma sul mare”. Secondo gli Arabi Beta Perseo è lo “spirito maligno, lo spettro, il fantasma pauroso, l’orco”. È la stella dell’animosità, del potere e dell’audacia anche secondo gli astrologi del Rinascimento.
[7] Le Pleiadi (natura Luna/Marte) rientrano negli elenchi delle stelle e degli asterismi ritenuti nocivi per la salute.
[8] Almuten della genitura è il pianeta più potente della figura di natività, quello che ‘spossessa’ gli altri ed assume il ruolo di pianeta dominante. I criteri per la scelta dell’almuten si fondano sulle dignità sui cinque luoghi vitali (Sole, Luna, Oroscopo, Tychê, Novilunio di giorno, Plenilunio di notte), sulla posizione nelle dodici Case, sugli aspetti con i luminari; Almuten di ogni argomento è il pianeta che prevale sui significatori di un particolare argomento (almuten del padre, almuten dei figli, almuten del temperamento, e così via).
[9] Signori della triplicità/trigonocratori: nel giorno/nella notte
Triplicità di fuoco Ariete Leone Sagittario Sole Giove
Triplicità di terra Toro Vergine Capricorno Venere Luna
Triplicità di aria Gemelli Bilancia Acquario Saturno Mercurio
Triplicità di acqua Cancro Scorpione Pesci Venere Marte
Doroteo di Sidone e gli arabi assumevano tre signori del Trigono o trigonocratori: primo trigonocratore, secondo trigonocratore e partecipante; e suddividevano i tempi della vita, del matrimonio e di tutte le questioni, in tre parti. Nell’esperienza fatta finora, con l’intento di cogliere dati essenziali e certi, è pienamente efficace l’osservazione di due soli trigonocratori.
[10] Il confine o termine è la prima delle due dignità minori e consiste nella divisione di ciascun segno zodiacale in cinque settori di ampiezza variabile, ognuno dei quali viene assegnato ad uno dei cinque pianeti, esclusi i due luminari. I sistemi di divisione dei segni in confini riportati nell’astrologia classica sono tre: un sistema caldeo, uno egizio (a cui ci si riferisce nell’articolo) ed uno tolemaico. Il criterio di attribuzione dei confini sembra essere in relazione, come dice lo stesso Tolemeo, con i tempi ascensionali dei segni, ma sicuramente è stato successivamente corretto in base all’esperienza. Il confine ha molta forza ma il suo effetto è limitato nel tempo e riguarda i mutamenti brevi. È detto anche “termine” (spiegazione contenuta nel glossario del sito www.cieloeterra.it).
[11] Per questa e per le altre sorti indicate nell’articolo ci riferiamo al sistema di calcolo successivo a quello adottato da Placido Titi e da Adriano Negusanzio. Qualche anno dopo la morte di Placido, nella ristampa della Coelestis Philosophia del 1675, Francesco Brunacci e Francesco Maria Onorati propongono un metodo di calcolo che mantiene la stessa struttura del calcolo del Placido ma viene svolto interamente sull’equatore operando con l’ascensione obliqua dell’oroscopo e con le ascensioni miste (am) dei luminari, ovvero con le aoch nell’emisfero ascendente e con le doch in quello discendente, in modo da ottenere l’ascensione mista della sorte. Sulle argomentazioni teoriche e le modalità del calcolo, si segnala l’articolo pubblicato all’interno del sito www.cieloeterra.it dell’associazione Cielo e Terra “La sorte oraria, il vero oroscopo lunare”, di Marco Fumagalli, che amplia quanto già indicato nell’altro suo articolo “il calcolo delle sorti secondo Placido Titi” (pubblicato su Linguaggio Astrale n. 103 di giugno 1996).
La Sorte di Fortuna, Tyche, in ogni genitura può rappresentare il corpo, la vita, le acquisizioni, le sostanze materiali, la convivenza, il matrimonio e quanto viene condiviso nella vita di coppia. Come la Luna, può esprimere qualcosa riguardo la casa, il domicilio, il luogo in cui si vive.
La Sorte del Genio, Daimon, in ogni genitura può rappresentare l’intelletto, l’animo, il comportamento, i desideri profondi e le istanze interiori che indirizzano le scelte importanti della nostra vita.
[12] Ricezione: è, in un’applicazione, il riconoscimento di natura da parte degli astri che uniscono le loro luci. Avviene in due modi: quando il pulsans è nelle dignità del receptor (Mercurio in Capricorno che si applica a Saturno in Toro) e quando il receptor è nelle dignità del pulsans (la Luna in Vergine che si applica a Saturno in Toro). Perché la ricezione sia efficace gli astri non devono essere indeboliti dalla combustione, dall’esilio, dalla caduta, dalla retrogradazione.
Ricezione mutua: è una ricezione in cui entrambi gli astri sono l’uno nelle dignità dell’altro. Per esempio la Luna che si congiunge a Venere nel segno del Toro, stando la prima nel domicilio di Venere e la seconda nell’esaltazione della Luna.
[13] Nell’accezione primaria per afeta si intende il “luogo da cui si parte”, il “luogo” che è liberato per andare da qualche parte (dal greco “aphiemi” partire da). Nel concetto di afeta è insito un movimento; la vita stessa è un movimento e la fine della vita è rappresentata da qualcosa che mette fine a questo movimento. Tecnicamente, rispetto all’afeta vi è un pianeta o un luogo “anereta” che per la sua natura contraria contraddice, spezza, toglie la vita.
[14] In una coppia di pianeti è sovreminente, per il moto orario diurno, quello tra i due che è sorto prima, che risulta destro, più orientale. Questa condizione è massimamente operativa nella figura di quadrato ma si osserva nei vari aspetti ed anche nella congiunzione tra pianeti. Tale efficacia è integra semprechè il pianeta “destro” sia sopra l’orizzonte o, quantomeno, non si sia ancora separato dal cardine dell’ascendente o del discendente.
[15] Nel temperamento del corpo, il pianeta che deve essere preso in considerazione, nelle configurazioni lunari, è quello da cui la Luna proviene – il pianeta da cui la Luna si separa –. Nel caso in esame ci riferiamo a Mercurio perché rappresenta “l’impressione ricevuta” (la “concretio”).
[16] Nel ciclo luminoso del pianeta rispetto al Sole è il momento (determinato per un dato orizzonte locale) in cui il pianeta esce dai raggi del Sole ed appare visibile (levata eliaca) e quando il pianeta è ancora visibile e sta per entrare sotto i raggi del Sole (tramonto eliaco). In queste due fasi si realizza la massima operosità del pianeta in quanto ha moto rapido e la massima luce.
Si chiarisce che qui viene presa in considerazione la misura, proposta da Schoch, della quantità dell’arco condotto dallo zenith al nadir e passante per i luoghi dell’astro e del Sole, tale da consentire la prima o ultima visibilità dell’astro ad oriente (levante) o ad occidente (tramonto); per Mercurio tali valori vanno da -13.00 a -9.50 (se tramonta o sorge mattutino o vespertino); per Venere tali valori vanno da -5.80 a -5.20 (se tramonta o sorge mattutino o vespertino); per Marte tali valori vanno da -14.50 a -13.20 (se tramonta o sorge mattutino o vespertino); per Giove tali valori vanno da -9.00 a -7.50 (se tramonta o sorge mattutino o vespertino); per Saturno tali valori vanno da -13.00 a -10.30 (se tramonta o sorge mattutino o vespertino). Per valori inferiori di segno negativo) il pianeta è invisibile o combusto, per valori superiori (di segno negativo) ma vicini a quelli proposti, vi è la condizione di visibilità e di una maggior forza ed operatività.
Arcus visionis: (a.v.) è l’arco di depressione sotto l’orizzonte, o altezza negativa, che il Sole deve avere perché un corpo celeste che sorge o che tramonta prima o dopo il Sole risulti visibile all’occhio umano. Ciascun corpo celeste, sia esso una stella o un pianeta, ha un diverso arcus visionis che dipende dalla sua magnitudine apparente: maggiore è la luminosità del corpo celeste, minore è il suo arcus visionis, ovvero l’astro può essere visibile all’orizzonte anche con un cielo più chiaro. Per un corretto calcolo dell’arcus visionis occorre considerare la differenza in azimut tra il luogo in cui sorge (o tramonta) l’astro e quello in cui sorge (o tramonta) il Sole.
[17] Venere nel corpo indica il fegato, l’olfatto, i tessuti (le parti carnose), le parti genitali e, con la Luna, gli umori acquosi.
La Luna nel corpo indica l’esofago, lo stomaco, il ventre, il gusto (i processi di deglutizione e di assimilazione), la pelle, la pituita (il sistema linfatico), gli umori acquosi ed il flegma, la vista, la parte sinistra del corpo e, in una donna, la matrice (le mammelle, l’utero e le ovaie).
Marte nel corpo indica i reni, le vene, i genitali, la bile gialla e l’orecchio sinistro.
[18] Si richiama quanto contenuto nella nota 12.
[19] La Sorte di Eros, Sorte di Venere, esprime il personale modo di vivere l’amore, i desideri, le brame; insieme a Basis, riguardo il temperamento ed il fisico, esprime la qualità della vitalità e del vigore fisico.
[20] La Sorte di Nemesi, Nemesis, può rappresentare esperienze in cui bisogna confrontarsi con difficoltà impegnative che insorgono, ansie ed affanni.
[21] La Sorte di Malattia, o del pericolo, indica situazioni che possono costituire un pericolo più o meno grave; in dati casi indica l’occasione violenta, la malattia inseparabile.
[22] La Sorte della Necessità, Ananke, può esprimere le difficoltà che si possono presentare nei legami e nella vita in generale, il destino; in dati casi gli accidenti violenti.
[23] La Sorte dell’Insidia si trae dal Sole a Marte e il suo calcolo muta tra il giorno e la notte. Indica le insidie, i pericoli e i raggiri. Può rappresentare la sottovalutazione delle situazioni e dei pericoli che espongono alla sciagura.
[24] La Sorte dell’Audacia, Tolma, reca in sé il significato dell’audacia, della macchinazione, della violenza. L’unione a Saturno e la testimonianza di Marte predispone ad eventi traumatici.
[25] La Sorte del Fondamento, Basis, è la sorte che, secondo la tradizione, esprime il fondamento, l’origine, il legame tra corpo e anima. Indica qualcosa riguardo ciò che può costituire il baricentro personale, che può rappresentare, una volta compreso, il punto fermo, il punto di equilibrio. La “Sorte di Base”, o “Sorte del Fondamento” o “Sorte della Durata”, indica il fondamento e la durata nel nostro mondo. Il Signore della sorte di Base è, in un certo qual modo, da intendere come il Signore del Destino.
[26] Il Sole essendo al sorgere, al grado levante, mattutini sono gli astri nel I e III quadrante, vespertini nel II e IV. Vedasi il commento a Tolemeo di ´Alī ibn Ridwān, pag. 868 di “Arcana Mundi”, Giuseppe Bezza, 1995.
[27] Si richiama quanto contenuto nella nota precedente.
[28] Si richiama quanto contenuto nella nota 16.
[29] La direzione nel mondo è quando un astro si muove nel suo moto diurno, però, muovendosi nel suo moto diurno resta fermo nel suo grado zodiacale, allora la sua virtù rimane impressa in questo grado zodiacale.
La direzione nello zodiaco è quando un astro rimane fisso nella sua posizione nel mondo e tutti i gradi dello zodiaco salgono a lui. Allora, dire che un astro rimane fisso nella sua posizione nel mondo, ad esempio in decima Casa, è dire che la sua virtù nel mondo permane e non si muove, e tutti i gradi dello zodiaco salgono indicando i cambiamenti e il mutare delle cose.
[30] Si richiama quanto contenuto nella nota 10.
[31] La Sorte delle Attività, significa riguardo la qualità e le caratteristiche delle azioni e delle attività. Si osserva il dominatore della Sorte delle Attività per integrare le informazioni, date dai pianeti dominatori dell’agire, sulle azioni e le attività del soggetto ed i relativi momenti significativi.
[32] La Sorte del Padre indica il padre e, per la condizione del dominatore della sorte, le questioni che riguardano il padre: solitamente precisa delle figure nei momenti significativi per il padre.
[33] La Sorte delle Nozze, per l’uomo e per la donna, esprime la natura e le caratteristiche della relazione. In tema femminile, indica il marito e le questioni che riguardano il marito e le relazioni.
[34] Signore dei Confini o Divisore di un significatore, per un dato periodo di tempo, è il pianeta che domina i confini del grado eclittico in cui giunge la direzione nello zodiaco del significatore stesso. Il divisore assume un dominio sul significatore per tutto il periodo durante il quale la direzione rimane entro i suoi confini, e condivide questo dominio con il suddivisore. Suddivisore di un significatore per un dato periodo di tempo, è il pianeta che ha ricevuto per ultimo la direzione del significatore, nello zodiaco o nel mondo. Il Suddivisore assume un dominio sul significatore e lo mantiene finché quest’ultimo compie una direzione ad un diverso pianeta (spiegazione contenuta nel glossario del sito www.cieloeterra.it).
[35] Profezione o perfezione di un punto della sfera locale è il suo spostamento, nel senso del moto diurno, attraverso i circoli orari delle 12 case, in modo tale che in 1 anno percorra lo spazio di una casa, e dopo 12 anni ritorni al punto iniziale. Il segno nel quale cade la perfezione prende il nome di “segno di perfezione” e, nel caso che il punto “proferito” sia l’oroscopo (l’ascendente), è detto segno dell’anno (spiegazione contenuta nel glossario del sito cieloeterra.it). Per il calcolo si veda l’articolo di Giuseppe Bezza “La profezione. Come si calcola, come si interpreta.”, pubblicato su Linguaggio Astrale 104, settembre 1996. Si intende dire che può proporsi un giudizio compiuto con le tecniche esposte. Altre osservazioni: esame delle principali sorti caldee, della natura delle stelle fisse, dei cronocratori (signori dei confini o divisori), integrano ed arricchiscono le informazioni complessive, che non costituiscono l’oggetto di questo lavoro e consentono di qualificare meglio periodi della vita favorevoli o “critici” e la natura degli eventi.
[36] Quando la perfezione (o profezione) giunge al segno del Cancro o del Leone, si prende come signore dello spazio di perfezione, rispettivamente, il divisore (o confine) della Luna o del Sole di questo periodo. Nel 1981 la Luna è giunta a 17°20’ Gemelli, nei confini di Marte secondo gli egizi, pertanto, signore della seconda parte della perfezione del Sole è Marte (Cancro).
[37] Quando la perfezione (o profezione) giunge al segno del Cancro o del Leone, si prende come signore dello spazio di perfezione, rispettivamente, il divisore (o confine) della Luna o del Sole di questo periodo. Nel 1981 la Luna è giunta a 17°20’ Gemelli, nei confini di Marte secondo gli egizi, il Sole è giunto a 10°25’ Leone, nei confini di Venere, pertanto, signori della perfezione di Tyche sono Marte (Cancro) e Venere (Leone).
[38] Claudio Tolemeo: Tetrabiblos, IV libro, 5° capitolo “il matrimonio”.
[39] Si richiama quanto contenuto nella nota 26.
[40] Più precisamente Doroteo di Sidone (astrologo del I secolo d.C. il cui poema astrologico “Carmen Astrologicum” ebbe grande importanza nell’astrologia di lingua greca, araba e nel medioevo latino) e gli arabi assumevano tre signori del Trigono o trigonocratori e suddividevano i tempi della vita e del matrimonio in tre parti. Nell’esperienza fatta finora, con l’intento di cogliere dati essenziali e certi, è pienamente efficace l’osservazione di due soli trigonocratori.
[41] Hairesis – fazione – setta: è la condizione diurna o notturna di un astro, la sua appartenenza alla fazione del giorno o della notte; la concordia tra la fazione dei pianeti dominanti e il tempo della nascita (diurna o notturna) è fondamentale per il giudizio. I pianeti che rispettano la propria hairesis (in genitura diurna i diurni, in genitura notturna i notturni) operano nel modo migliore, secondo natura e giustizia; quelli che non rispettano la propria hairesis operano in modo contrario, con ostacoli e difficoltà. Il rispetto dell’hairesis non indica una maggior forza del pianeta ma un miglior modo di operare. Altre condizioni di rispetto dell’hairesis sono per i diurni, essere sopra l’orizzonte, avere luce crescente ed essere in segno maschile, per i notturni essere sotto l’orizzonte, avere luce calante ed essere in segno femminile (spiegazione contenuta nel glossario del sito “cieloeterra.it”).
[42] Si richiama quanto contenuto nella nota 9.
[43] La Sorte dei Figli si trae dal rapporto tra Giove e Saturno rispetto all’Ascendente, sia in nascita diurna che in nascita notturna. Indica i figli e, per la condizione del dominatore della sorte, il carattere e le questioni che riguardano i figli.
[44] La Sorte di Fratelli si trae dal rapporto tra Saturno e Giove rispetto all’Ascendente, sia in nascita diurna che in nascita notturna. Indica i fratelli e, per la condizione del dominatore della sorte, il carattere e le questioni che riguardano i fratelli.
[45] Claudio Tolemeo: Tetrabiblos, IV libro, 6° capitolo “i figli”.
[46] Il dominio dei pianeti malefici contrassegna periodi critici che vengono resi più pericolosi quando dal confine di un malefico si passa al confine di un altro malefico. Sono ritenuti nocivi e ne viene rafforzato il significato e la gravità della crisi quando a questo passaggio si unisce il cambiamento di segno e si realizza un salto, un “exalma”.
[47] Quando la perfezione (o profezione) giunge al segno del Cancro o del Leone, si prende come signore dello spazio di perfezione, rispettivamente, il divisore (o confine) della Luna o del Sole di questo periodo. Nel 1994 la Luna è giunta a 28°35’ Gemelli, nei confini di Saturno secondo gli egizi, pertanto, signore della seconda parte della perfezione del Mediocielo e della prima parte della perfezione del Sole è Saturno (Cancro); per l’epoca dell’evento, in maggio 1995, la Luna (in exalma) prosegue nei confini di Marte, pertanto, ai dominatori aggiungiamo Marte. Il Sole è giunto a 22°04’ Leone, nei confini di Mercurio secondo gli egizi, pertanto, signore della seconda parte della perfezione del Sole è Mercurio (Leone).
[48] Delle stazioni dei pianeti, diciamo che la Stazione mattutina è la stazione di un pianeta orientale rispetto al Sole, che lo precede nel moto diurno sorgendo prima dell’alba, e si trova sopra l’orizzonte quando il Sole sorge; è la prima stazione dei pianeti superiori, e la seconda stazione degli inferiori. La Stazione vespertina è la stazione di un pianeta occidentale rispetto al Sole, che lo segue nel moto diurno tramontando dopo il Sole, e si trova sopra l’orizzonte quando il Sole tramonta; è la seconda stazione dei pianeti superiori, e la prima stazione degli inferiori.
[49] Quando la perfezione (o profezione) giunge al segno del Cancro o del Leone, si prende come signore dello spazio di perfezione, rispettivamente, il divisore (o confine) della Luna o del Sole di questo periodo. Nel 1994il Sole è giunto a 22°04’ Leone, nei confini di Mercurio secondo gli egizi, pertanto, signore della prima e della seconda parte (Vergine) della perfezione di Tyche è Mercurio (Leone).
[50] Il ventre indica la quantità e l’incremento dell’evento significato. Nel corpo fisico indica la quantità delle masse corporee e, più in generale, l’alterazione sia in senso fisico che in senso morale. L’essere nel ventre significa l’alterare velocemente le cose e, per i significatori dell’animo (Mercurio e Luna), un modo variegato degli stati d’animo e delle decisioni.