Astrologia genetliaca e dottrina degli umori, Attitudini e talenti, attività e professioni, Nascite illustri o straordinarie, rinomanza delle azioni, talenti speciali
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Introduzione
Si avvicina il momento della cerimonia degli Oscar prevista per il 4 marzo 2018 al Dolby Theatre di Los Angeles.Le candidature sono state annunciate il 23 gennaio 2018 e il film che ha ricevuto il maggior numero di candidature è stato La forma dell’acqua – The Shape of Water, con tredici totali. All’età di 88 anni, Christopher Plummer è diventato l’attore più anziano ad essere mai candidato agli Oscar, superando Gloria Stuart, candidata nel 1998 per Titanic a 87 anni.
Oscar 2018, da James Franco ad Angelina Jolie: tutti gli snobbati dalle nomination – 24 gennaio 2018
Tanti i grandi esclusi che non saranno protagonisti la notte del 4 marzo per i premi cinematografici più ambiti. L’Academy non smette di stupire per le sue scelte delle nomination agli Oscar. James Franco, dopo aver vinto il Golden Globe come miglior attore in “The Disaster Artist”, è stato ignorato totalmente. Snobbato il regista Martin McDonagh, mentre il suo film “Tre manifesti a Ebbing, Missouri” e gli attori hanno tutti ricevuto candidature. Nulla da fare sia per Helen Mirren che per Angelina Jolie (per il suo “Per primo hanno ucciso mio padre” nella categoria film straniero).
Di certo non deve essere stato facile per l’Academy of Motion Pictures Arts and Sciences riuscire a calibrare perfettamente tutte le nomination calate in un momento storico particolare come questo, in cui trovare un difficile equilibrio politico e sociale tra scandali su molestie, diritti delle donne, rivendicazioni delle minoranze. Oltre la qualità indubbia di molti candidati, rimarrà il dubbio che alcune siano state scelte obbligate, con nomi sacrificati e rimescolamenti.
Può essere probabile che, a causa delle recenti accuse di comportamenti sessuali inappropriati da parte di cinque donne, James Franco sia stato tagliato fuori dalle nomination: è stato l’unico vincitore dei Golden Globe di quest’anno a non essere stato nominato. Stranisce non vedere nella cinquina il regista Martin Mc Donagh di “Tre manifesti a Ebbing, Missouri” o, tra gli attori, Tom Hanks per “The Post”. Saranno finiti dentro un gioco di bilancieri che poi hanno favorito sia Greta Gerwig e Jordan Peele, regista di “Lady Bird” (quinta donna a ricevere una nomination come miglior regista nella storia degli Oscar) e regista afro-americano di “Get Out” (quinto regista afroamericano nominato nella storia), sia gli attori Denzel Washington e Daniel Kaluuya (dopo l’onda lunga della controversia #Oscars So White)?
Tra i grandi nomi invece sono rimasti fuori i registi Steven Spielberg, Ridley Scott e Dennis Villeneuve, mentre Michelle Williams, Emma Stone, Judi Dench e Jessica Chastain non ce l’hanno fatta tra le attrici. (http://www.tgcom24.mediaset.it/spettacolo/ oscar-2018-da-james-franco-ad-angelina-jolie-tutti-gli-snobbati-dalle-nomination_3119211-201802a.shtml)
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Premi Oscar 2018
Oggi sono stati annunciati tutti i candidati ai premi Oscar 2018, il cui nome ufficiale è Academy Awards: sono i premi cinematografici più importanti, quest’anno arrivati alla loro 90ª edizione, e vengono assegnati dall’Academy of Motion Picture Arts and Sciences. La cerimonia vera e propria, in cui verranno assegnati gli Oscar, si terrà il 4 marzo 2018 al Dolby Theatre di Los Angeles e sarà condotta dal comico Jimmy Kimmel, che aveva già condotto la scorsa edizione.
A votare per le 24 categorie degli Oscar sono i circa ottomila professionisti del cinema, tra cui registi, attori, direttori della fotografia e costumisti, che fanno parte dell’Academy. Nella selezione dei film candidati, ciascuno di loro può votare solo nelle proprie categorie di appartenenza: i direttori della fotografia, per esempio, votano i candidati all’Oscar per la Miglior fotografia. Fa eccezione la categoria Miglior film, per cui possono votare tutti i membri dell’Academy. Nella fase di decisione dei vincitori degli Oscar, invece, ogni membro potrà votare per quasi ogni categoria, escluse quelle più tecniche (in cui deve votare solo “chi se ne intende davvero”).
Quest’anno, il film che ha ricevuto più candidature è La forma dell’acqua, con tredici, seguito da Dunkirk con otto. Tre manifesti a Ebbing, Missouri ne ha ottenute sette, The Post soltanto due. Chiamami col tuo nome di Luca Guadagnino ha ottenuto quattro nomination, come miglior film, miglior attore, miglior sceneggiatura e miglior canzone originale.
Rachel Morrison è la prima donna candidata al premio per la miglior fotografia, e Greta Gerwig è la prima donna a essere candidata come migliore regista (per Lady Bird) dal 2010, quando Kathryn Bigelow lo vinse per The Hurt Locker. Meryl Streep ha ottenuto la sua ventunesima nomination, per il suo ruolo da protagonista in The Post, mentre è stato candidato come migliore attore non protagonista anche Christopher Plummer, che ha sostituito Kevin Spacey in Tutti i soldi del mondo. Tra i molti trofei e premi della sua carriera, l’ex giocatore di basket Kobe Bryant ne ha aggiunto uno: una nomination per il miglior cortometraggio animato, Dear Basketball.
Miglior film
Chiamami col tuo nome
Dunkirk
Get Out
Il filo nascosto
Lady Bird
La forma dell’acqua
L’ora più buia
The Post
Tre manifesti a Ebbing, Missouri
Miglior regia
Christopher Nolan, Dunkirk
Greta Gerwig, Lady Bird
Paul Thomas Anderson, Il filo nascosto
Guillermo del Toro, La forma dell’acqua
Jordan Peele, Get Out
Miglior attore protagonista
Daniel Day-Lewis, Il filo nascosto
Daniel Kaluuya, Get Out
Denzel Washington, Roman J. Israel, Esq.
Gary Oldman, L’ora più buia
TimothéeChalamet, Chiamami col tuo nome
Miglior attrice protagonista
Frances McDormand, Tre manifesti a Ebbing, Missouri
Margot Robbie, Io, Tonya
Meryl Streep, The Post
Sally Hawkins, La forma dell’acqua
SaoirseRonan, Lady Bird
Miglior attore non protagonista
Christopher Plummer, Tutti i soldi del mondo
Richard Jenkins, La forma dell’acqua
Sam Rockwell, Tre manifesti a Ebbing, Missouri
Willem Dafoe, The Florida Project
Woody Harrelson, Tre manifesti a Ebbing, Missouri
Miglior attrice non protagonista
Allison Janney, Io, Tonya
Laurie Metcalf, Lady Bird
Lesley Manville, Il filo nascosto
Mary J. Blige, Mudbound
Octavia Spencer, La forma dell’acqua
Premi speciali già consegnati:
Oscar onorario
Il Premio Oscar onorario (in originale Academy Honorary Award), chiamato in passato anche Premio Oscar alla carriera, viene assegnato senza regolarità per celebrare i conseguimenti che non sono coperti dai Premi Oscar competitivi [1].
Charles Burnett
Owen Roizman
Donald Sutherland
AgnèsVarda
Oscar Special Achievement Award [2]
Alejandro González Iñárritu
Cosa vedremo
L’indagine è stata piuttosto complessa per la quantità di dati da esaminare e per il fatto che non tutti i dati di nascita, dei candidati nelle principali categorie, è disponibile. Per quanto concerne il lavoro odierno, sui dati che si sono potuti approfondire, si presentano i grafici di Allison Janney, di Paul Thomas Anderson e Daniel Day-Lewis: il tema di nascita, la figura di direzione [3], le perfezioni e la rivoluzione solare del periodo.
Allison Janney
Nasce a Boston, Massachusetts (U.S,A) il 19 novembre del 1959 alle ore 12:44 di fuso , ore 17:44 di T.U. (Rodden rating: AA). Al riguardo del dato proveniente da Frances McEvoy, non si è ritenuto di dover procedere ad alcuna rettifica in quanto, per le ore 12:44 di fuso, si precisa una isaritmia [4] di Saturno rispetto all’Ascendente. Saturno, uno dei dominatori del Plenilunio precedente, alla nascita è nel proprio Domicilio e si presenta in decima Casa.
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latitudini | declinazioni | DH [5] | visibilità [6] | |
Sole | – | -19.41 | 1.57 | – |
Luna | -4.99 | +17.76 | 2.59 | – |
Saturno | -0.60 | -22.76 | 1.97 | – |
Giove | +0.53 | -21.33 | 0.46 | -8.17 (t.e.) |
Marte | +0.06 | -17.72 | 2.07 | -6.19 (n.v.) |
Venere | +1.59 | -02.59 | 4.31 | -44.17 (v.) |
Mercurio | -0.82 | -22.32 | 0.68 | -5.61 (n.v.) |
Tyche | – | – | 1.85 | – |
Daimon | – | – | 1.85 | – |
Le stelle
Per quanto concerne le stelle osserviamo che la spina del Capricorno, εⱪ Cap (natura Saturno/Giove) sorge all’Ascendente; la stella Sabik (natura Saturno/Venere) ed M13 culminano; Aldebaran (natura Marte), è al Fondo Cielo; la stella Regulus [7] (natura Giove/Marte) tramonta. La stella Mebsuta (natura ) è con la Luna; la stella Zubenschamali (natura Giove/Venere) è con il Sole; la stella Antares (natura Marte) è con Giove e con Mercurio; la stella Alnasl (natura Marte/Luna) è con Saturno; la stella Arcturus (natura Giove/Marte) è con Marte; la stella Denebola (natura Saturno/Venere) è con Venere; la stella Sirius (natura Giove/Marte) è con Daimon.
Il tema di nascita
Nel tema di nascita sorge il Segno dei Pesci, con le stelle della spina del Capricorno, e culmina il Segno del Sagittario. Giove è nel proprio Domicilio, è unito alla stella Antares [8], è unito al Mediocielo e, quindi, configurato all’Ascendente (forte personalità che ha ben chiari i propri propositi). Giove è al tramonto eliaco [9], è unito a Mercurio (e lo riceve [10]), si oppone (con Mercurio) alla Sorte di Eros [11], è in preciso esagono a Venere, è unito per declinazione a Saturno, è in esagono al nodo lunare [12] e (con Mercurio) non si è ancora separato dal Mediocielo. Venere è visibile, è angolare, è unita alla stella Denebola, è configurata a Giove, a Mercurio e al Mediocielo. Marte è nel proprio Domicilio, è unito alla stella Arcturus [13] e alla Sorte di Base [14], è ancora invisibile ma in ricezione con il Sole, è in trigono (con il Sole) all’Ascendente, è unito per declinazione alla Luna (e in trigono tra Segni d’acqua) ed al Sole. Il Sole è unito a Tyche [15] e alla stella Zubenschamali, è in ricezione con Marte, si oppone al Plenilunio ed è in trigono all’Ascendente, alla Luna e a Daimon (per Segno). La Luna è nel proprio Domicilio [16], è unita alla stella Mebsuta e alla Sorte della Necessità [17], è in trigono (per Segno) al Sole, a Tyche e a Marte, è in quadrato a Venere ed è opposta alla Sorte di Nemesi [18] e alla Sorte dei Fratelli [19]. Saturno domina e si presenta in decima Casa (è sul limitare dell’undicesima Casa), è unito alla stella Alnasl, è unito per declinazione a Giove e a Mercurio, è in quadrato a Venere, è opposto a Daimon, è in quadrato al nodo lunare ed è in esagono all’Ascendente.
Il fatto che, nei giorni successivi alla nascita, Mercurio (fino al 27/11) e Marte permangano sotto i raggi del Sole e che Giove (dal 22/11) entra sotto i raggi del Sole, costituisce un motivo per cui occorrerà del tempo affinché i tanti talenti di Janney Allison le consentano di raccogliere i frutti del suo lavoro.
I dominatori della decima Casa e del Mediocielo sono Giove e Saturno. Giove e Mercurio sono uniti al Mediocielo, Venere vi si configura. Non vi sono dubbi che Mercurio e Venere, con la testimonianza di Giove e di Saturno, sono gli elementi da osservare per la carriera, senza tralasciare le figure di Tyche, del Sole e di Marte.
Per gli affetti, tenuto conto della sua forte personalità (l’unione di Marte al Sole in Segno di Marte) sono indicati più legami ma anche la possibilità di stabilizzare le relazioni, quindi, convivenze o il matrimonio: per il trigono tra la Luna ed il Sole, posti in segni d’acqua; per le figure tra Giove, Mercurio e Venere che interessano il Mediocielo.
Si tratta di una forte personalità che riesce ad esprimere doti recitative fuori dal comune, frutto di grande impegno. Le ci vorrà del tempo per coronare le proprie ambizioni ed ottenere le affermazioni importanti che le competono.
Cenni biografici di Allison Janney
Nata a Boston, nel Massachusetts e cresciuta a Dayton, Ohio. È figlia di Macy Brooks, ex attrice e casalinga, e Jervis Spencer Janney, Jr., sviluppatore di immobili e musicista jazz. Janney ha frequentato la scuola di Miami Valley a Dayton e la scuola di Hotchkiss nel Connecticut. Ha poi frequentato il Kenyon College di Gambier, Ohio. A Kenyon, ha studiato con Paul Newman, un ex-alunno della Kenyon: il celebre attore l’ha diretta nello spettacolo per l’evento inaugurale del nuovo teatro Bolton dedicato alla scuola. Newman e sua moglie Joanne Woodward hanno incoraggiato Janney a continuare a recitare. Ha poi frequentato la NeighborhoodPlayhouse di New York e ha fatto dei programmi estivi presso l’Accademia Reale di Arte Drammatica di Londra.
Carriera
La sua prima apparizione televisiva avvenne nella commedia Morton&Hayes nel 1991, dove interpretò il ruolo della moglie di Eddie Hayes. Successivamente è passata alle soap opera: ha iniziato a recitare nel ruolo Vi Kaminski in Così gira il mondo, a cui segue per due anni il ruolo di Ginger in Sentieri. Nella primavera del 1994, è apparsa nel finale della quarta stagione di Law & Order, come testimone riluttante contro un membro della mafia russa.
Apparsa in numerosi film, tra i quali le pellicole degli anni Novanta American Beauty, L’oggetto del mio desiderio, Big Night, Gli imbroglioni, Bella da morire, Tempesta di ghiaccio, I colori della vittoria, 10 cose che odio di te e Private Parts. I film del 2000 sono invece Betty Love, The Hours, Kidnapped – Il rapimento e Alla ricerca di Nemo, dove doppiava Peach, la stella marina. Nel 2006 è apparsa in Margaret e La gang del bosco.
Nel 1999 è stata scelta per il ruolo di portavoce della casa bianca C.J. Cregg nel dramma televisivo The West Wing, per cui ha vinto quattro Emmy Awards. Due degli Emmy sono stati per il premio come attrice non protagonista nel 2000 e nel 2001 e due sono stati come miglior attrice protagonista nel 2002 e nel 2004. È stata nominata anche agli Emmy anche nel 2003 e nel 2006 come attrice protagonista in una serie drammatica.
Janney ha vinto anche due Screen Actors Guild Award per la migliore attrice in una serie drammatica, nel 2001 e nel 2002. Il cast di The West Wing ha vinto il premio Screen Actor’sGuild Award per il Miglior Cast in una serie drammatica negli stessi due anni. Altri riconoscimenti per il lavoro di Janney in The West Wing includono quattro nomination ai Golden Globe e una nomination nel 2002 per come attrice dell’anno del American Film Institute. Nel gennaio 2006 il cast di West Wing è stato nominato di nuovo dalla Screen Actors Guild per la performance come miglior cast.
Nel 2006 Janney è stata nominata per un IndependentSpirit Award per la sua performance nel film OurVeryOwn. Nel 2007, è apparsa in Juno, interpretando la parte di BrenMacGuff, la matrigna del personaggio del titolo, per la quale ha vinto come miglior attrice non protagonista negli Austin Film CriticsAssociation Awards 2007. Nello stesso anno, Janney è apparsa nel film Hairspray dove interpretava PrudyPingleton, madre rigorosa e religiosa di Penny (Amanda Bynes).
Janney è rimasta attiva nel teatro. Nel 1998, è stata nominata per un Premio Tony per il suo ruolo in A View from the bridge di Arthur Miller. Il suo primo ruolo di Broadway era in Presentation Laughter, assieme a Frank Langella. Alla fine del 2008 Janney è entrata a far parte del cast di Broadway con Stephanie J. Block, Megan Hilty e Marc Kudisch nel nuovo musical Dalle 9 alle 5… orario continuato: Janney era VioletNewstead, interpretata da Lily Tomlin nel film originale. Grazie a questa parte è statanominata per il Premio Tony per la Migliore Attrice Protagonista in un Musical e ha vinto il Drama Desk Award per la Migliore Attrice in Musical.
Nel maggio 2010 è apparsa nell’episodio della serie televisiva ABC Lost come madre adottiva degli oppositori mitologici dello show, Jacob e Uomo in nero. Nel 2014 Janney ha vinto due Emmy Awards. Per il suo ruolo nella serie Mom, con Anna Faris, ha vinto come miglior attrice non protagonista in una serie comica, mentre per il suo ruolo ricorrente in Masters of sex ha vinto come attrice guest star di una serie di drammatica.
Nel 2015 apparve nei film Spy e L’A.S.S.O. Nel 2016 è stata protagonista del film di fantascienza diretto da Tim Burton Miss Peregrine – La casa dei ragazzi speciali e ha interpretato una detective della omicidi in La ragazza del treno. Janney è apparsa in I, Tonya, un biopic su Tonya Harding che illustra il ruolo della madre della Harding, La Vona. Il 17 ottobre 2016 Janney ha ricevuto una stella alla Hollywood Walk of Fame per il suo lavoro nell’industria televisiva, situato al 6100 Hollywood Boulevard.
Vita privata
Nel settembre del 2015, è stato annunciato che è in una relazione con il coordinatore della produzione IATSE Philip Joncas, 20 anni di età più giovane. Nelle interviste relative al suo ruolo di Mom, Janney ha parlato di suo fratello, che ha combattuto la dipendenza da alcol e che si è suicidato. (tratto da wikipedia)
Allison Janney si è fidanzata? di Monica Malaguti – Washington – : 12 febbraio 2018
Sabato mattina 10 febbraio 2018, diversi siti americani di gossip hanno dato la notizia che Allison Janney ed il suo compagno stavano acquistando delle fedine di fidanzamento. La coppia è stata vista guardare da vicino dei gioielli costosi in un paio delle gioiellerie principali (in particolare dei gioielli con diamanti che possono essere descritti solo come oggetti che di solito vengono fatti scivolare sull’anulare sinistro di una donna).
L’attrice 58enne si è appena fidanzata in segreto?
Sabato mattina 10 febbraio 2018, diversi siti americani di gossip hanno dato la notizia che Allison Janney ed il suo compagno stavano acquistando delle fedine di fidanzamento. La coppia è stata vista guardare da vicino dei gioielli costosi in un paio delle gioiellerie principali (in particolare dei gioielli con diamanti che possono essere descritti solo come oggetti che di solito vengono fatti scivolare sull’anulare sinistro di una donna).
Secondo alcune fonti ben informate, i due presto si fidanzeranno
Uno degli articoli ha inoltre aggiunto che persone che sostengono di essere vicini alla coppia sono “convinte” che un fidanzamento sia inevitabile. «È follemente innamorata» dice una fonte. Si ritiene che la relazione si stia “scaldando”.
E la donna più sexy al mondo per il 2018 è … Allison Janney
Allison Janney, 58 anni, è stata nominata “l’attrice più sexy del mondo” dalla prestigiosa rivista “Glam’ Mag”, nel suo numero di marzo 2018 di questa settimana.
Per il secondo anno consecutivo, nel 2017 e 2018
La rivista ha pubblicato la sua lista annuale delle 100 donne che hanno reso la storia più eccitante, e questo onore è andato esattamente a chi si pensava (se siete aggiornati con le notizie sulle celebrità): Allison Janney.
Per il secondo anno consecutivo, la nostra meravigliosa ragazza, famosa per i suoi ruoli in film come The Help o American Beauty o nella serie televisiva West Wing, ha battuto altre donne altrettanto belle per il primo posto! E non possiamo dire che non siamo d’accordo!
Dei tempi futuri
Nei momenti in cui si esprimono affermazioni e riconoscimenti nel campo professionale, nel moto delle direzioni primarie [20] si devono formare aspetti significativi dei signori della decima Casa, in particolare dei pianeti uniti o configurati al culmine della figura di nascita: Giove è unito e domina il Mediocielo ed è al tramonto eliaco; Mercurio è il “significatore naturale delle attività” unito al culmine e a Giove (il dominatore del Mediocielo); Saturno domina e si presenta in decima Casa. Inoltre, Venere, è l’altro “significatore naturale delle attività” configurato al Mediocielo, a Giove e a Mercurio.
Per i momenti di una importante affermazione professionale, dobbiamo aspettarci anche il precisarsi di figure del Sole, di Daimon e di Tyche. È quanto potremo osservare in questo periodo per il procedere delle direzioni, delle perfezioni e delle rivoluzioni solari.
Candidata all’Oscar quale migliore attrice non protagonista per l’edizione 2018
Per il movimento di direzione primaria (figura redatta per il 4/3/2018 – arco di direzione 63.55 -), osserviamo il precisarsi di aspetti di. Giove, Mercurio, Venere, Sole, Daimon, Tyche e Saturno.
Nel cerchio interno indichiamo le direzioni nel moto diurno, nel cerchio esterno le direzioni nel moto zodiacale, da osservare entrambe [21]. Inoltre, la legenda in figura indica i confini [22] a cui sono giunti gli astri.
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Confini | Declinazioni | DH | |
Oroscopo | Giove | +21.90 | 6.00 |
Mediocielo | Giove | -16.62 | 0.00 |
Sole | Marte | -20.89 | 5.40 |
Luna | Marte | +02.45 | 2.63 |
Saturno | Giove | -06.85 | 3.68 |
Giove | Venere | -18.12 | 5.97 |
Marte | Venere | -21.78 | 5.12 |
Venere | Marte | -23.44 | 3.48 |
Mercurio | Mercurio | -18.78 | 5.83 |
Fortuna | Saturno | – | 5.41 |
Daimon | Venere | – | 1.66 |
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Giove/Mercurio diretti (DH 5.97/5.83)giungono al quadrato del Mediocielo;
il Sole diretto (DH 5.40) giunge al quadrato di Giove/Mercurio di nascita (DH 0.46/0.68);
Venere diretta (DH 3.48) giunge al trigono di Giove/Mercurio di nascita (DH 0.46/0.68);
Saturno diretto (12°36’ Pesci) giunge al trigono della Luna di nascita (13°47’ Cancro);
Giove/Mercurio diretti (DH 5.97/5.83) giungono al trigono di Saturno di nascita (DH 1.97);
Giove/Mercurio diretti (DH 5.97/5.83) giungono all’esagono di Marte di nascita (DH 2.07);
Giove/Mercurio diretti (8°34’/5°59’ Acquario) sono in esagono a se stessi (9°17’/7°11’ Sagittario);
Giove diretto (8°34’ Acquario)va all’esagono di Venere di nascita (10°14’ Bilancia);
Marte diretto (21°08’ Capricorno) è giunto all’esagono di se stesso (20°09’ Scorpione);
Giove/Mercurio diretti (8°34’/5°59’ Acquario) giungono al quadrato del Novilunio;
Tyche diretta (DH 5.41) giunge all’esagono del Sole di nascita (DH 1.57);
Venere diretta (DH 3.48) giunge all’esagono di se stessa (DH 4.31);
la Luna diretta (DH 2.63) giunge all’equidistanza di se stessa (DH 2.59);
la Luna diretta (23°50’ Vergine) giunge al trigono del Plenilunio;
Marte diretto (21°08’ Capricorno) giunge al trigono del Plenilunio;
la Luna diretta (decl. +2,45) giunge alla declinazione di Venere di nascita (decl. -2,59);
Daimon diretta (DH 1.66) va all’equidistanza di se stessa (DH 1.85);
la Sorte delle Attività [23]diretta (DH 0.61) è unita a Giove/Mercurio di nascita (DH 0.46/0.68);
la Sorte della Vittoria [24] diretta (DH 0.26) si oppone a Giove di nascita (DH 0.46);
la stella Vega diretta (DH 1.65) è giunta al Sole di nascita (DH 1.57);
la stella Zosma diretta (DH 2.69) giunge alla Luna di nascita (DH 2.59);
le Iadi [25] dirette (DH 5.87) giungono all’Ascendente;
l’aculeo dello Scorpione, M7, diretto (DH 5.79) giunge al Discendente;
la stella Alphard diretta (DH 0.29)giunge al Fondocielo;
la stella Alphecca [26] diretta (DH 4.26) giunge a Venere di nascita (DH 4.31);
la stella Sirius diretta (DH 2.03) si oppone a Marte di nascita (DH 2.07).
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Considerazioni
Nel periodo cambiano i Signori dei Confini [27] del Sole (Marte), e di Saturno (Giove) ad indicare un momento importante per la carriera, il matrimonio e gli affetti. Le principali figure di direzione primaria del momento riguardano Giove (dominatore del Mediocielo posto al Mediocielo), Mercurio, Venere e Marte (significatori naturali delle attività), Saturno (signore della decima casa), i luminari, Tyche, Daimon e la Sorte delle Attività: questo la rende la candidata agli Oscar che in questa fase della sua vita può raccogliere un risultato straordinario dalle sue performances professionali, facendo di lei la potenziale vincitrice della sua categoria. Ma è anche un momento fertile e produttivo di eventi per la vita affettiva, potendo anche indicare una convivenza che si stabilizza o il matrimonio.
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La rivoluzione solare dell’anno 2017
La rivoluzione, con gli spazi di perfezione [28], è stata calcolata per Boston, Massachusetts (U.S.A.) – lat. 42°22’N; long. 71°04’W – e il giorno 18 novembre 2017 alle ore 19,22 di T.U. (ore 14,22 di fuso).
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latitudini | declinazioni | DH | visibilità | |
Sole | – | -19.41 | 3.63 | – |
Luna | -4.90 | -15.39 | 3.05 | -6.59 (n.v.) |
Saturno | +0.96 | -22.43 | 1.00 | -20.49 (v.) |
Giove | +1.01 | -13.38 | 4.72 | -17.09 (v.) |
Marte | +1.09 | -05.69 | 5.75 | -37.52 (v.) |
Venere | +1.13 | -15.02 | 4.38 | -12.25 (v.) |
Mercurio | -2.57 | -25.43 | 1.96 | -11.12 (l.e.) |
Tyche | – | – | 5.42 | – |
Daimon | – | – | 5.42 | – |
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Perfezioni e figure della rivoluzione solare del 2017
Giove e Saturno sono i signori della perfezione dell’Anno. Saturno, Mercurio e la Luna si presentano nella perfezione, Giove si configura a Saturno ed alla perfezione; Venere, Marte ed il nodo lunare si configurano alla perfezione. In rivoluzione Saturno domina il Mediocielo e Giove lo riceve. In rivoluzione: Giove è di moto diretto, è orientale, è in ricezione con Saturno, con la Luna e con Mercurio e si presenta (con Marte) nella perfezione del Mediocielo.
Mercurio e Venere sono i signori della perfezione del Sole. Marte si presenta nella perfezione e Mercurio e Venere sono in esagono alla perfezione; la Luna e il Sole sono in esagono alla perfezione, Saturno è in quadrato alla perfezione. In rivoluzione Mercurio è in levata eliaca, è nel medesimo Segno di Saturno, è in esagono a Marte ed è in trigono al nodo lunare. In rivoluzione Venere è unita a Giove, è in esagono al Mediocielo, è in mutua ricezione con Marte ed è in quadrato al nodo lunare.
Venere e Mercurio dominano la perfezione della Luna. La Sorte delle Nozze [29] e la Sorte del Padre [30] si presentano nella perfezione, i luminari e Venere si oppongono alla perfezione, Daimon è in esagono.
Venere e Marte dominano la perfezione del Mediocielo. Venere, Marte e Giove si presentano nella perfezione. Mercurio, Saturno ed il nodo lunare si configurano alla perfezione. Marte in rivoluzione è di moto diretto, è angolare, è in quadrato al Mediocielo, è in esagono a Mercurio ed è in mutua ricezione con Venere e riceve l’applicazione della Luna.
Giove e Saturno sono i signori della perfezione della Sorte delle Attività. La Luna, Mercurio e Saturno si presentano nella perfezione e la Sorte delle Attività, Marte ed il nodo lunare si configurano alla perfezione.
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Considerazioni
Il signore dell’Anno, Saturno, si presenta (con Mercurio) nella perfezione e Giove è in ricezione e si configura a Saturno e alla perfezione. I signori dello spazio, Venere e Marte, con Giove, si presentano nella perfezione del Mediocielo. In rivoluzione Mercurio è in levata eliaca e la Luna, nel giro di poche ore, si libera dai raggi del Sole e si applica a Mercurio, a Marte e a Saturno (Signori delle perfezioni dell’Anno e del Mediocielo).
la Luna, di fase crescente e prossima al suo ventre meridionale [31], nelle ore successive diventa visibile e a forma la prima falce lunare: questo momento del ciclo sinodico è indicativo dell’apertura di una nuova fase di vita con eventi e situazioni nuove o che si rinnovano profondamente (fidanzamento, matrimonio?).
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Paul Thomas Anderson
Nasce a Los Angeles Cedars of Lebanon, California (U.S.A) il 26 giugno del 1970 alle ore 3:47 di fuso, ore 10:47 di T.U. (Rodden rating: AA). Al riguardo dei dati provenienti dal certificato di nascita ottenuto da Viktor E., si è proceduto ad una rettifica minima portando l’ora di nascita alle ore 3:44 di fuso, quando si precisa una isaritmia di Giove rispetto all’Ascendente. Giove, uno dei dominatori del Plenilunio precedente, alla nascita domina ed è in ricezione con il Sole e con la Luna, è in trigono al Sole ed è in trigono al Mediocielo.
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latitudini | declinazioni | DH | visibilità | |
Sole | – | +23.37 | 3.46 | – |
Luna | +2.80 | +05.74 | 3.16 | – |
Saturno | –2.17 | +15.29 | 5.36 | – |
Giove | +1.28 | -08.88 | 4.23 | – |
Marte | +1.03 | +23.53 | 2.43 | -9.45 (n.v.) |
Venere | +1.89 | +19.17 | 0.19 | -23.12 (v.) |
Mercurio | -0.27 | +22.94 | 4.53 | -9.57 (l.e.) |
Tyche | – | – | 0.61 | – |
Daimon | – | – | 0.61
| – |
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Le stelle
Per quanto concerne le stelle osserviamo che Menkalinan (natura Mercurio/Marte) sorge all’Ascendente; ζ Cap (natura Marte/Mercurio) è con Daimon e Sadalsuud (natura Saturno/Marte) culmina; la stella Alphard (natura Saturno/Venere) è al Fondo Cielo; Graffias, β Sco (natura Marte/Saturno), Antares (natura Marte/Giove) e Arcturus (natura Giove/Marte) tramontano. La stella Mirach (natura Venere) è con la Luna; la stella Betelgeuse (natura Mercurio) è con il Sole; la stella Acubens (natura Saturno/Mercurio) è con Venere; la stella ζ Tau (natura Venere/Saturno) è con Mercurio; la stella Mekbuda (natura Mercurio/Venere) e Mirzam sono con Marte; Vindemiatrix (natura Saturno/Mercurio) è con Giove; Botein (natura Venere) e Almaaz (natura Marte/Mercurio) sono con Saturno; Praesepe, la Greppia (natura Marte/Luna), è con Tyche.
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Il tema di nascita
Sorgono i Gemelli e Mercurio è in prima Casa, è mattutino e in levata eliaca, è in trigono al Mediocielo e a Daimon, è in trigono a Giove, è in esagono a Venere e ha la declinazione di Marte. Il Sole e la Luna sono in quadrato zodiacale e in mutua ricezione. Giove è in esagono (nel mondo) e in ricezione con Venere ed è in esagono con la Sorte delle Nozze; è in esagono al Plenilunio [32]; si oppone alla Sorte delle Attività ed è in trigono a Daimon e al Mediocielo. Venere è unita a Tyche e al Fondocielo; si oppone al Mediocielo e alla Sorte di Nemesi; è in trigono alla Luna; è in esagono al Novilunio [33]; è in esagono a Mercurio e a Giove (figura nel mondo) ed è in trigono alla Sorte di Eros e alla Sorte dei Figli .
I dominatori della decima Casa e del Mediocielo sono Giove, Saturno e Mercurio, trigonocratore [34] per nascita notturna. Giove è in trigono e Saturno è in quadrato al Mediocielo; Daimon è unita al Mediocielo ed il nodo lunare è in decima Casa; Venere e Tyche si oppongono al Mediocielo; il Sole e Mercurio sono in trigono al Mediocielo. Il signore delle attività qui è Mercurio con Venere e la significativa testimonianza di Giove e di Saturno,
La condizione di forza dei luminari (entrambi in Segni Tropici) e di Mercurio, nonché il complesso delle figure che interessano la decima Casa ed il Mediocielo giustificano il suo percorso professionale caratterizzato da originalità e da un modo inconsueto di raccontare storie e definire i suoi personaggi.
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Cenni biografici di Paul Thomas Anderson
Paul Thomas Anderson è nato il 26 giugno del 1970 in quella San Fernando Valley, California, che è il teatro privilegiato di praticamente tutti i suoi film. Cresciuto in una famiglia numerosa, terz’ultimo di nove fratelli, aveva un rapporto conflittuale con la madre ma è sempre stato molto vicino al padre Ernie, attore, doppiatore e dj che l’ha spinto a inseguire il sogno di diventare regista.
Con il cinema, come molti suoi coetanei, Anderson inizia a giocare da autodidatta fin da giovanissimo: a otto anni firma il suo primo corto amatoriale, e per il primo lavoro veramente compiuto arriviamo al 1988, anno in cui, al liceo, realizza un mockumentary intitolato The Dirk Diggler Story, storia di un attore porno che sarà la base per il Boogie Nights a venire.
Studente svogliato, Paul Thomas frequenta la New York University per soli due giorni, si fa restituire la retta pagata e con quei soldi, e altri rimediati qui e là, realizza nel 1993 Cigarettes & Coffee, cortometraggio che verrà proiettato al Sundance e gli aprirà le porte del Sundance Feature Film Program.
Dopo aver prenso parte al programma, seguito da Michael Caton-Jones, Anderson realizza nel 1996 il suo primo lungometraggio, Sydney, poi rititolato Hard Eight, un noir ambientato a Las Vegas che espande l’idea alla base di Coffee & Cigarettes. Il film cambiò titolo perché il produttore aveva inizialmente modificato il director’s cut, ma il regista, in possesso di una copia, la inviò al Festival di Cannes che lo invitò nella sezione Un Certain Regard. Grazie a quella cassa di risonanza, PTA fu in grado di completare e distribuire il film nella versione da lui desiderata.
Il successo di Hard Eight non fu nulla in confronto a quello ottenuto, l’anno successivo, da Boogie Nights, il film corale su una troupe porno nella Los Angeles degli anni Settanta che fu un successo di pubblico e critica e ottenne tre nomination all’Oscar, tra cui quella andata allo stesso Anderson per la miglior sceneggiatura.
Il nuovo, rinnovato potere contrattuale del giovane regista gli dà la possibilità di avere totale controllo creativo sulla sua prossima opera: nasce così Magnolia (1999) altro film corale che racconta le strane intersezioni nelle vite di un gruppo di personaggi che vince l’Orso d’oro a Berlino e vale ad Anderson una nuova nomination per la sceneggiatura, i primi per regia e sceneggiatura dei critici di Toronto e numerose altre candidature.
Oramai globalmente riconosciuto come uno dei maggiori talenti del cinema mondiale, PTA sorprende pubblico e stampa annunciando la sua intenzione di girare un film di massimo 90 minuti (contro le oltre due ore dei precedenti) e di lavorare con Adam Sandler, che diventa protagonista della commedia agrodolce e stralunata Ubriaco d’amore, che verrà proiettato in concorso al Festival di Cannes del 2002.
Ubriaco d’amore spiazza i fan di Anderson, che per tutta risposta rallenta il ritmo della sua produzione e lavora per cinque anni a Il petroliere, film del 2007 interpretato da Daniel Day-Lewis che adatta liberamente il romanzo “Petrolio!” di Upton Sinclair con un respiro e un’epica degne del miglior cinema classico, variando nuovamente il suo registro registico. Il film è uno straordinario successo: due Oscar vinti (a Day-Lewis e al direttore della fotografia Robert Elwitt) su otto nomination, Orso d’Argento per la regia a Berlino e tantissimo altro ancora.
Due anni dopo, nel 2009, Anderson annuncia di aver iniziato a lavorare sul copione di The Master, un altro racconto epico, profondo e di vasto respiro di personalità carismatiche e larger than life: quella del leader di una setta religiosa nell’America degli anni Cinquanta, e di un giovane scapestrato che ne diviene il pupillo. Dopo un momento di stallo per problemi finanziari, il progetto è andato avanti grazie alla Annapurna Pictures di Megan Ellison, e il film è stato presentato al Festival di Venezia 2012, dove i due attori protagonisti, Philip Seymour Hoffman e Joaquin Phoenix, hanno vinto la Coppa Volpi e Anderson il Leone d’Argento per la regia.
La sua ultima fatica è il sorprendente Vizio di forma, adattamento del romanzo omonimo di Thomas Pynchon nel quale si mescola il noir con la stoner comedy sintetizzando molte sue anime, nuovamente interpretato da Joaquin Phoenix.
Paul Thomas Anderson è legato sentimentalmente dal 2001 con l’attrice Maya Rudolph, dalla quale ha avuto quattro figli. In precedenza ha avuto una relazione con la cantautrice Fiona Apple, per la quale ha diretto numerosi video musicali. (https://www.comingsoon.it/personaggi/paul-thomas-anderson/109578/ biografia/)
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Dei tempi futuri
Nei momenti in cui si esprimono affermazioni e riconoscimenti nel campo professionale, nel moto delle direzioni primarie, per Paul Thomas Anderson, ci aspetteremo il precisarsi di figure di Mercurio e di Venere, dei signori della decima Casa, di Giove e di Saturno – signori della decima Casa e del Mediocielo -, di Daimon, di Tyche, del Sole e della Luna, qui configurata sia a Mercurio che e a Venere -. È quanto potremo osservare in questo periodo per il procedere delle direzioni, delle perfezioni e delle rivoluzioni solari.
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Candidato all’Oscar quale migliore regista per l’edizione 2018
Per il movimento di direzione primaria (figura redatta per il 4/3/2018 – arco di direzione 47.57 -), osserviamo il precisarsi di aspetti della Luna, di Mercurio, di Venere, di Giove, di Saturno, di Marte, di Tyche e di Daimon.
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Confini | Declinazioni | DH | |
Oroscopo | Mercurio/Giove | +22.12 | 6.00 |
Mediocielo | Giove | +01.92 | 0.00 |
Sole | Saturno | +15.88 | 5.07 |
Luna | Mercurio | +20.49 | 0.12 |
Saturno | Venere | +23.13 | 2.53 |
Giove | Mercurio/Saturno | -23.11 | 1.26 |
Marte | Marte/Mercurio | +11.77 | 5.76 |
Venere | Saturno | -00.67 | 3.93 |
Mercurio | Giove | +19.16 | 4.33 |
Fortuna | Marte | – | 4.52 |
Daimon | Mercurio | – | 2.43 |
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Mercurio diretto (DH 4.33) va all’esagono del Mediocielo;
Mercurio diretto (DH 4.33) giunge all’opposizione di Giove di nascita (DH 4.23);
la Luna diretta (DH 0.12) giunge al Mediocielo;
la Luna diretta (DH 0.12) giunge al trigono di Giove di nascita (DH 4.23);
Marte diretto (DH 5.76) sta per giungere all’Ascendente;
Venere diretta (DH 3.93) giunge al trigono del Mediocielo;
Venere diretta (DH 3.93) è tuttora in trigono a Giove di nascita (DH 4.23);
la Luna diretta (DH 0.12) giunge all’equidistanza di Venere di nascita (DH 0.19);
il Sole diretto (DH 5.07) è in esagono alla Luna di nascita (DH 3.16);
Giove diretto (DH 1.26) giunge al trigono di Saturno di nascita (DH 5.36);
Giove diretto (DH 1.26) va al quadrato di Mercurio di nascita (DH 4.53);
Marte diretto (DH 5.76) giunge al quadrato di Venere di nascita (DH 0.19);
Mercurio diretto (decl. +19,16) giunge alla declinazione di Venere di nascita (decl. +19,17);
Giove diretto (decl. -23,11) ha la declinazione di Sole/Mercurio di nascita (decl. +23,37;+22,94);
Saturno diretto (decl. +23,13) ha la declinazione di Sole/Mercurio di nascita (decl. +23,37;+22,94);
Saturno diretto (9°04′ Cancro) è tuttora in quadrato alla Luna di nascita (8°00′ Ariete);
Saturno diretto (DH 2.53) è in quadrato al Sole di nascita (DH 3.46);
Tyche diretta (DH 4.52) giunge a Mercurio di nascita (DH 4.53);
Daimon diretta (DH 2.43) giunge all’opposizione di Marte di nascita (DH 2.43);
la Sorte della Vittoria diretta (DH 0.94) giunge al trigono della Luna di nascita (DH 3.16);
la Sorte delle Nozze diretta (DH 3.29) giunge all’equidistanza della Luna di nascita (DH 3.16);
la Sorte delle Nozze diretta (DH 5.09) giunge all’equidistanza di Giove di nascita (DH 4.98);
la Sorte dell’Audacia [35] diretta (DH 1.52) giunge al quadrato di Mercurio di nascita (DH 4.53);
la Sorte delle Nemesi diretta (DH 2.86) giunge al quadrato della Luna di nascita (DH 3.16);
la Sorte della Malattia [36] diretta (DH 1.04) giunge all’esagono della Luna di nascita (DH 3.16);
la Sorte di Eros [37] diretta (DH 3.56) è in esagono a Tyche di nascita (DH 0.61);
la Sorte di Eros diretta (DH 3.56) giunge all’equidistanza del Sole di nascita (DH 3.46);
la Sorte di Eros diretta (DH 3.56) giunge al quadrato di Marte di nascita (DH 2.43);
le Sorti della Necessità e dei Figli [38] dirette (DH 4.02/3.83) sono in trigono al Mediocielo;
la stella Algenib diretta (DH 0.10) è giunta al Mediocielo;
la stella Alpheratz diretta (DH 0.15) è giunta al Mediocielo;
la stella Mel 111 diretta (DH 0.11) giunge al Fondocielo;
la stella Pollux diretta (DH 5.99) giunge all’Ascendente;
la stella Rasalhague diretta (DH 5.82) giunge al Discendente;
le Pleiadi dirette (DH 2.89) sono giunte alla Luna di nascita (DH 3.16);
la stella Sirius [39] diretta (DH 4.95) giunge al Sole diretto (DH 5.07);
la stella Regulus diretta (DH 2.41) è giunta a Marte di nascita (DH 2.43);
la stella Betelgeuse [40] diretta (DH 5.29) giunge a Saturno di nascita (DH 5.36);
la stella del filo meridionale dei pesci diretta (DH 0.68) giunge a Daimon di nascita (DH 0.61).
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Considerazioni
Nel periodo cambiano i Signori dei Confini dell’Ascendente (Giove), di Giove (Saturno) e di Marte (Mercurio), ad indicare la possibilità di esprimere altre importanti esperienze professionali, con maggiori appoggi e risorse finanziarie.
Mercurio, Giove e Venere formano le principali figure (Mercurio e Venere con il Mediocielo e con Giove) nel momento in cui la Luna giunge al Mediocielo e all’esagono del Sole e Marte giunge all’Ascendente. Già solo queste figure esprimono un momento significativo della vita professionale di Paul Thomas Anderson.
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La rivoluzione solare dell’anno 2017
La rivoluzione, con gli spazi di perfezione, è stata calcolata per Los Angeles Cedars Lebanon, California (U.S.A.) – lat. 34°05’N; long. 118°17’W – e il giorno 25 giugno 2017 alle ore 19,21 di T.U. (ore 12,21 di fuso).
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latitudini | declinazioni | DH | visibilità | |
Sole | – | +23.37 | 3.63 | – |
Luna | -2.33 | +18.22 | 3.05 | -8.37 (n.v.) |
Saturno | +1.34 | -21.95 | 1.00 | – |
Giove | +1.33 | -04.15 | 4.72 | – |
Marte | +0.99 | +23.69 | 5.75 | -8.24 (n.v.) |
Venere | -2.72 | +15.13 | 4.38 | -24.83 (v.) |
Mercurio | +1.57 | +24.66 | 1.96 | -4.82 (n.v.) |
Tyche | – | – | 4.52 | – |
Daimon | – | – | 4.52 | – |
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Perfezioni e figure della rivoluzione solare del 2017
Venere e Mercurio sono i signori della perfezione dell’Anno. Venere si presenta nella perfezione e Mercurio, Marte ed il Sole sono in esagono alla perfezione. La Luna, Daimon ed il nodo lunare si configurano alla perfezione. In rivoluzione Mercurio è vespertino e invisibile (il 3 luglio fa la levata eliaca), domina il Mediocielo e, con il Sole e con Marte, è in decima Casa. La Luna esce dai raggi del Sole, è ancora in decima Casa, è in esagono a Venere e all’Ascendente ed è in ricezione con Mercurio. In rivoluzione Venere è nel proprio Domicilio, è visibile e mattutina, è in esagono alla Luna (con vicinanza di declinazione), è in trigono all’Ascendente, ed è in quadrato al nodo lunare.
Mercurio e Saturno sono i signori della perfezione del Sole. Il Sole si presenta nella perfezione e tiene sotto i suoi raggi Mercurio e Marte; Saturno si oppone alla perfezione; Giove e Tyche sono in trigono; il nodo lunare è in esagono alla perfezione. In rivoluzione Saturno è angolare, è retrogrado, è in mutua ricezione con Giove, ha vicinanza di declinazione con il Sole ed è in trigono al nodo lunare.
Giove e Marte dominano la perfezione della Luna. La Luna, il Sole, Mercurio e Marte sono in trigono alla perfezione; Venere è in esagono; Saturno è in quadrato e Daimon si oppone alla perfezione. In rivoluzione Giove è di moto diretto, è occidentale, è unito a Tyche, è in quadrato a Sole, Marte e Mercurio ed è in mutua ricezione con Saturno. In rivoluzione Marte è invisibile (a.v. -8.24), è unito a Mercurio e Sole ed è in preciso quadrato con Giove (e Tyche) con cui è in ricezione.
Saturno domina la perfezione del Mediocielo. La Luna si oppone e Saturno è in esagono alla perfezione; Venere, Giove e Tyche sono in trigono alla perfezione.
Giove e Marte sono i signori della perfezione della Sorte delle Attività. Giove e Tyche si oppongono, Marte, Mercurio ed il Sole sono in trigono alla perfezione; Venere è in esagono e Saturno è in quadrato alla perfezione.
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Considerazioni
Venere, signora dell’Anno, si presenta nella perfezione dell’Anno; Mercurio, signore dell’Anno, domina il Mediocielo annuale e si configura alla perfezione dell’Anno e della Luna.
Ritornando agli elementi della nascita, osserviamo che in rivoluzione solare i pianeti da osservare per la professione, Mercurio (con il Sole e Marte), Giove e Saturno, sono nei cardini della figura. Mercurio è invisibile ma culmina ed è in ricezione con la Luna (che si separa da Mercurio) e con Giove, mantenendo integra la sua efficacia nel significare eventi. Saturno è angolare, domina la perfezione del Mediocielo e si configura al Mediocielo annuale. Giove è in prima Casa, riceve il quadrato sovreminente di Mercurio e del Sole (e di Marte), è in ricezione con Mercurio ed è in mutua ricezione con Saturno. Inoltre, Mercurio, Giove e Saturno (e Marte) dominano le principali perfezioni del periodo.
La Luna è di luce crescente e, nel giro di poche ore, esce dai raggi del Sole. Se ne osserviamo il movimento generato con il suo passo giornaliero, vediamo che la Luna si separa dal Sole, da Mercurio, da Marte, da Daimon e da Venere e si applica a (in realtà raggiunge 12°30′ Leone ed entra nell’orbita di) Giove.
Si tratta di un quadro complesso dove la forza e il possibile compimento sono indicati maggiormente dall’angolarità dei pianeti e dei luminari e dagli scambi di familiarità (le ricezioni), più che dalle configurazioni delle perfezioni del periodo. Indubbiamente, il culminare di Mercurio e l’angolarità di Giove e di Saturno, mentre la Luna fa la prima falce di fase crescente, trovandosi entrambi i luminari nella decima Casa della rivoluzione solare, tutte queste considerazioni, mi portano a considerare Paul Thomas Anderson uno dei favoriti per la sua categoria.
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Daniel Day Lewis
Nasce a Londra (Gran Bretagna) il 29 aprile del 1957 senza un chiaro riferimento all’ora. Tra le fonti, Rodden (Rodden rating: AX) menziona l’ora proposta dall’astrologo Starkman per le ore 00:47:12 di ora estiva – B.S.T – (ore 23:47:12 di T.U. del giorno 28 aprile 1957). Al riguardo, tenuto conto dei riscontri mostrati dalle figure di alcuni anni significativi, e dal precisarsi del novilunio il 29 aprile, si è proceduto ad un aggiustamento dell’ora proposta da Starkman per le ore 00:52 di ora estiva, minuto in cui si precisa una isaritmia del Sole rispetto all’Ascendente e di Venere, angolare e in Domicilio alla nascita, rispetto al Mediocielo.
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latitudini | declinazioni | DH | visibilità | |
Sole | – | +14.31 | 0.11 | – |
Luna | +2.07 | +12.19 | 0.87 | -7.92 (n.v.) |
Saturno | +1.86 | -20.55 | 3.63 | – |
Giove | +1.49 | +04.37 | 2.58 | – |
Marte | +1.28 | +24.68 | 5.64 | – |
Venere | -0.69 | +14.84 | 0.45 | -3.15 (n.v.) |
Mercurio | +2.02 | +19.37 | 1.04 | -9.94 (n.v.) |
Tyche | – | – | 5.02 | – |
Daimon | – | – | 5.02 | – |
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Le stelle
Per quanto concerne le stelle osserviamo che Scheat (natura Marte/Mercurio) e Laguna (natura Luna/Marte) sorgono all’Ascendente; Arcturus (natura Giove/Marte) culmina; la stella del muso dell’Ariete, η Ari (natura Mercurio/Saturno), è al Fondo Cielo e con il Sole; la stella Elnath (natura Marte) tramonta; le stelle Mesartim, nel capo dell’Ariete, e Sheratan (natura Marte/Saturno), sono con la Luna; la stella Menkar, α Cet (natura Saturno), è con Venere; la stella Botein (natura Venere) è con Mercurio; le stelle Alhena (natura Mercurio/Venere) e Procyon (natura Mercurio/Marte) sono con Marte; la stella Chertan (natura Venere/Mercurio) è con Giove; la stella Antares (natura Marte) è con Saturno; la stella Dabih (natura Venere/Marte) è con Tyche; la stella Altair (natura Marte/Giove) è con Daimon.
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Il tema di nascita
Si è nella fase del Novilunio (che si realizza il giorno dopo) e la Luna è calante e va ad unirsi al Sole. Il Sole è al Fondocielo e si oppone al Mediocielo, tiene sotto i suoi raggi Venere (a.v. -3.15) [41], con cui è in ricezione, e Mercurio (a.v. -9.94); è unito per declinazione alla Luna e a Venere, è in esagono a Marte (figura nel mondo) ed è in trigono, per Segno, a Giove. Il Sole si applica all’unione di Venere, di Mercurio e del nodo lunare e al trigono di Giove. La Luna, dopo essersi separata dall’esagono di Marte, fa il novilunio e, per il suo passo giornaliero, si unisce a Venere (la raggiunge anche per declinazione). Inoltre, la Luna è unita al grado del Plenilunio ed è in quadrato sovreminente [42] a Marte. Mercurio è vespertino [43], in nascita notturna, è retrogrado ed invisibile, è angolare, è opposto al Mediocielo, è unito a Venere (con cui è in ricezione), al nodo lunare e alla Sorte della Vittoria, è in esagono (nel mondo) a Marte ed è in trigono a Giove e a Tyche. Venere è vespertina, è in Segno femminile nella notte, è invisibile, è angolare ed è opposta al Mediocielo, ha vicinanza di declinazione con il Sole e con la Luna ed è unita a Mercurio ed al nodo lunare. Giove è occidentale al Sole, è di moto retrogrado, il giorno 16 maggio realizza la seconda Stazione [44] e torna di moto diretto. Giove è in quadrato sovreminente e in ricezione con Saturno e Daimon, è in trigono al Sole, a Venere, a Mercurio ed al nodo lunare ed è in trigono a Tyche. Saturno è orientale al Sole, è retrogrado, è unito alla stella Antares e alla Sorte della Necessità e si oppone alla Sorte della Malattia. Saturno domina l’Ascendente, è in esagono al Mediocielo ed è in ricezione con Giove. Marte è domina il Mediocielo (Domicilio) e l’Ascendente (Esaltazione), è al Discendente ed è in quadrato al Mediocielo, è occidentale (e sotto l’orizzonte nella notte), è unito a Procyon e alla stella Alhena, è in esagono zodiacale alla Luna (e in quadrato nel mondo), è in quadrato sovreminente a Giove e si oppone a Daimon. La nebula Laguna (M8) e Scheat sorgono; Arcturus culmina al Mediocielo.
In nascita notturna, la Luna è di fase calante ed è configurata a tutti i pianeti notturni che sono conformi, per varie condizioni, alla propria hairesis [45]: questo predispone ad un buon esito le attività, le iniziative e le cose che si intraprendono e costituisce un fattore di successo.
Dominanti del tema sono Marte (possibile almuten [46]), Venere e Saturno, che, tra le altre cose, conferiscono una buona manualità (per poco tempo ha fatto pratica come calzolaio e nella sua ultima interpretazione è un sarto). In questa natività, Venere e Mercurio sotto i raggi, conformi all’hairesis, ben testimoniati [47] e angolari nella figura, in una fase novilunica, non costituiscono una limitazione o una debolezza ma, caratterialmente, lo rendono schivo e desideroso di appartarsi per una cogitazione mentale continua. Nell’agire e nell’operare, stimolano fortemente una necessità di conoscere nel profondo l’animo umano. Più in generale, lo portano a considerare le esperienze professionali e della vita come facenti parte di un percorso di ricerca personale.
Il dominatore della decima Casa è Marte e, per triplicità, Venere. Marte è in quadrato al Mediocielo ed è in esagono al Sole e alla Luna. Il nodo lunare nord è in decima Casa; Saturno, dominatore dell’Ascendente, qui in ricezione con Giove, è in esagono al Mediocielo; il Sole, Venere e Mercurio si oppongono al Mediocielo; Daimon è in quadrato e Tyche è in trigono al Mediocielo. Il signore delle attività qui è Marte: il quale domina il Mediocielo e vi si configura, ha figura con la Luna (sempre indicativa nelle attività) e con il Sole (qui precisamente configurato al Mediocielo); unitamente a Venere e a Mercurio. Testimoniano Giove e Saturno.
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Cenni biografici di Daniel Day Lewis
Attore. E’ figlio del poeta Cecil Day-Lewis e dell’attrice Jill Balcon. Il nonno materno è il grande produttore Sir Michael Balcon, capo degli Ealing Studios. Sua sorella Lydia Tamasin è una famosa documentarista. Terminati gli studi alla Sevenoaks School nel Kent, frequenta la Bedales School e studia recitazione alla British Old Vic Theatre School. A 16 anni, dopo aver preso una massiccia dose di pillole per il mal di testa, cade per due settimane in preda alle allucinazioni, venendo ingiustamente incolpato di tossicodipendenza. Appena adolescente esordisce nel cinema con “Domenica, maledetta domenica” di John Schlesinger, nel ruolo di un giovane teppista. Ma la gavetta la fa in teatro, le sue interpretazioni più significative sono quelle per la Royal Shakespeare Company e per il National Theatre. Nel 1982 ritorna al cinema con “Gandhi” di Richard Attenboroug, nel ruolo di uno dei tre ragazzi che avvicinano Gandhi per strada. Nel 1985 si afferma grazie a due film di successo, “Camera con vista” di James Ivory e “My Beautiful Landrette” di Stephen Frears. Nel 1989 arriva a vincere l’Oscar grazie all’incredibile interpretazione di uno scrittore paraplegico nel drammatico “Il mio piede sinistro” di Jim Sheridan. Nel 1992 incassa un altro incredibile successo con “L’ultimo dei Mohicani” di Michael Mann, un kolossal che lo consacra definitivamente star di fama mondiale. Nel 1993 è impegnato in una drammatica interpretazione in un film di Jim Sheridan, “In nome del padre”, che gli fa ottenere una candidatura all’Oscar. Lo stesso anno ottiene la cittadinanza irlandese e si trasferisce nella contea di Wicklow. Dall’89 al ’94 ha una relazione con l’attrice francese, Isabelle Adjani. Ma subito dopo la nascita del figlio, Gabriel Kane, il 9 Aprile 1995, lui la lascia e, secondo i rotocalchi, le comunica questa intenzione per fax. Passa un periodo di tempo a Firenze per apprendere a fare il ciabattino da un famoso artigiano vicino a palazzo Pitti. Il 13 Novembre 1996 sposa la figlia di Arthur Miller, Rebecca, conosciuta sul set di “La seduzione del male” di Nicholas Hytner, tratto proprio da una popolare commedia dello scrittore. Il 14 Giugno 1998 nasce il figlio Ronan e nel 2002 il secondogenito della coppia, Cashel Blake. Nel 1990 è considerato dalla rivista People Magazine uno dei ’50 attori più belli del mondo’. Nel 1995 è nella lista dell’Empire Magazine inglese ‘dei cento attori più sexy del cinema’. Nell’Ottobre 1996 è nella lista dell’Empire Magazine dei ‘cento attori più importanti del mondo’. Nel 2003 viene nuovamente candidato all’Oscar come miglior attore protagonista grazie all’interpretazione dello spietato ‘Bill il macellaio’, capo dei Nativi nella New York fine ‘800 in “Gangs of New York” (2001) di Martin Scorsese. Rimasto lontano a lungo dal set, nel 2005 è diretto dalla moglie in “The Ballad of jack and Rose” e nel 2008 torna alla ribalta con l’interpretazione dello spietato Daniel Plainview in “Il petroliere” di Paul Thomas Anderson, che gli vale l’oscar come miglior attore protagonista. (https://www.comingsoon.it/personaggi/daniel-day-lewis/126294/ biografia/)
Vita privata – Day-Lewis è sposato dal 1996 con Rebecca Miller, conosciuta sul set de La seduzione del male, dalla quale ha avuto due figli: Ronan Cal Day-Lewis (1998) e Cashel Blake Day-Lewis (2002). In precedenza era stato legato sei anni (1989–1995) all’attrice francese Isabelle Adjani. Dopo la separazione, Adjani ebbe un figlio, Gabriel Kane Day-Lewis (1995), che lui riconobbe come proprio. (tratto da wikipedia)come miglior attore protagonista grazie all’interpretazione dello spietato ‘Bill il macellaio’, capo dei Nativi nella New York fine ‘800 in “Gangs of New York” (2001) di Martin Scorsese. Rimasto lontano a lungo dal set, nel 2005 è diretto dalla moglie in “The Ballad of jack and Rose” e nel 2008 torna alla ribalta con l’interpretazione dello spietato Daniel Plainview in “Il petroliere” di Paul Thomas Anderson, che gli vale l’oscar come miglior attore protagonista. (https://www.comingsoon.it/personaggi/daniel-day-lewis/126294/ biografia/)
Il ritiro di Daniel Day-Lewis: addio al cinema – 21 giugno 2017 – L’attore britannico, 60 anni, ha riscritto la storia degli Oscar diventando il primo a vincere tre statuette come migliore attore (1990, 2008 e 2013). L’annuncio in un comunicato pubblicato in esclusiva da “Variety”. Daniel Day-Lewis dice addio al cinema. Il colpo di scena dell’attore britannico (ma che ha la doppia cittadinanza irlandese) arriva tramite un comunicato pubblicato martedì 20 giugno dalla rivista specializzata “Variety”.
L’annuncio – A dare l’annuncio che – come scrive il magazine – “ha scioccato Hollywood” è stata la portavoce dell’attore, Leslee Dart. Nel comunicato si legge che Day-Lewis “è immensamente riconoscente verso tutti i suoi collaboratori e il pubblico che lo ha seguito in tutti questi anni”. Si tratta di “una decisione personale”, motivo per il quale né l’attore né i suoi rappresentanti la commenteranno.
I tre Oscar al miglior attore – Attore molto esigente, Daniel Day-Lewis non ha mai amato le luci mondane, preferendo immergersi a fondo nello studio dei suoi personaggi. Una caratteristica che gli ha permesso di essere il primo al mondo a vincere tre Oscar come miglior attore protagonista: il primo nel 1990 per “Il mio piede sinistro”, il secondo nel 2008 per la sua interpretazione nel film “Il petroliere” e l’ultimo nel 2013 per “Lincoln”.
L’esperienza italiana – Dopo “The Boxer”, del 1997, Daniel Day-Lewis ha lasciato temporaneamente il cinema e si è trasferito in Italia, a Firenze, per imparare a fare il calzolaio di scarpe per vip. Solo qualche anno più tardi, Leonardo Di Caprio lo convinse a tornare sulle scene in “Gangs of New York”, film di Martin Scorsese. Poco dopo è arrivato il secondo Oscar, e nel 2009 l’interpretazione nella commedia musicale “Nine”, omaggio a Federico Fellini. Il suo ultimo film, diretto da Paul Thomas Anderson sul mondo della moda nella Londra anni Cinquanta, uscirà a fine dicembre negli Stati Uniti. (http://tg24.sky.it/spettacolo/2017/06/21/cinema–daniel-day-lewis-annuncia-ritiro.html)
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Dei tempi futuri
Nei momenti in cui si esprimono affermazioni e riconoscimenti nel campo professionale, nel moto delle direzioni primarie si devono formare aspetti significativi di Marte, signore della decima Casa. Inoltre, del Sole, di Mercurio e di Venere, di Saturno, di Tyche, di Daimon (configurati al Mediocielo) e di Giove. Ci soffermiamo ora brevemente sui momenti di massima affermazione (la vincita dell’Oscar) di Daniel Day-Lewis per seguire il movimento degli elementi astrologici che per questa natività possono dare ragione di momenti significativi per la carriera e per la vita.
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Vincitore dell’Oscar quale migliore attore protagonista per l’edizione 1990
Per il movimento di direzione primaria (figura redatta per il 26/3/1990 – arco di direzione 32.48 -), osserviamo il precisarsi di aspetti di Marte, Sole, Venere, Luna, Giove, Mercurio e Saturno.
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Confini | Declinazioni | DH | |
Oroscopo | Venere | -17.29 | 6.00 |
Mediocielo | Giove | -21.78 | 0.00 |
Sole | Giove | +21.94 | 2.62 |
Luna | Mercurio | +20.23 | 3.50 |
Saturno | Giove | -22.98 | 0.48 |
Giove | Venere | -14.62 | 4.62 |
Marte | Giove/Venere | +18.95 | 2.08 |
Venere | Venere | +22.36 | 2.31 |
Mercurio | Marte | +22.92 | 2.01 |
Fortuna | Giove | – | 4.85 |
Daimon | Marte | – | 3.17 |
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il Sole e Venere diretti (DH 2.62/DH 2.31) sono in trigono a Marte di nascita (DH 5.64);
il Sole e Venere diretti (DH 2.62/DH 2.31) si oppongono a Giove di nascita (DH 2.58);
Giove diretto (9°23′ Scorpione) è opposto al Sole di nascita (8°24′ Toro);
la Luna diretta (DH 3.50) giunge all’esagono di Venere di nascita (DH 0.45);
Giove diretto (DH 4.62) va al trigono della Luna di nascita (DH 0.87);
Giove diretto (decl. -14,62) ha la declinazione di Sole/Venere di nascita (decl. +14,31/+14,84);
la Luna diretta (DH 3.50) giunge all’equidistanza di Saturno di nascita (DH 3.63);
Saturno diretto (DH 0.48) giunge all’opposizione di Venere di nascita (DH 0.45);
Venere diretta (12°59′ Gemelli) si oppone a Saturno di nascita (13°19′ Sagittario);
Saturno diretto (11°09′ Capricorno) giunge al trigono di Venere di nascita (12°11′ Toro);
Marte diretto (DH 2.08) giunge al trigono dell’Ascendente;
Mercurio diretto (DH 2.01) giunge all’esagono dell’Ascendente;
Daimon diretta (DH 3.17) giunge al trigono della Luna di nascita (DH 0.87);
Daimon diretta (DH 3.17) va al trigono di Giove di nascita (DH 2.58);
Venere diretta (DH DH 2.31) è in quadrato a Saturno di nascita (DH 3.63);
la Sorte delle Attività diretta (DH 0.27) giunge al quadrato di Marte di nascita (DH 5.64);
la Sorte delle Attività diretta (DH 0.27) è equidistante al Sole/Venere di nascita (DH 0.11/0.45);
la Sorte di Base diretta (DH 5.50) si oppone a Marte di nascita (DH 5.64);
la Sorte della Vittoria diretta (DH 1.03) è giunta alla Luna di nascita (DH 0.87);
la Sorte della Vittoria diretta (DH 1.03) giunge all’equidistanza di Mercurio di nascita (DH 1.04);
la Sorte delle Nozze diretta (DH 0.05) si oppone al Mediocielo;
la Sorte della Necessità diretta (DH 2.19) giunge all’esagono dell‘Ascendente.
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Considerazioni
Nel periodo cambiano i Signori dei Confini della Luna (Mercurio), di Marte (Venere) e di Venere (Venere) ad indicare una fase di progetti professionali importanti, di popolarità e di apertura al mondo. Le figure di direzione primaria del momento riguardano Marte, Venere, il Sole, la Luna, Giove, Mercurio, Saturno e Daimon. Marte dinamizza i ritmi operativi e dà una nuova energia (per la figura all’Ascendente), il Sole, Marte, Venere e Mercurio indicano un forte stimolo ad intraprendere iniziative professionali.
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Vincitore dell’Oscar quale migliore attore protagonista per l’edizione 2008
Per il movimento di direzione primaria (figura redatta per il 24/2/2008 – arco di direzione 50.99 -), si precisano aspetti di Marte, di Venere, del Sole, della Luna, di Giove, di Mercurio, di Saturno e di Tyche e Daimon.
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Confini | Declinazioni | DH | |
Oroscopo | Marte | -04.09 | 6.00 |
Mediocielo | Marte | -23.38 | 0.00 |
Sole | Saturno | +23.41 | 4.18 |
Luna | Marte | +22.93 | 4.99 |
Saturno | Mercurio | -19.86 | 1.31 |
Giove | Giove | -20.42 | 5.78 |
Marte | Venere | +08.35 | 0.05 |
Venere | Saturno/Marte | +23.44 | 3.89 |
Mercurio | Marte | +23.34 | 3.75 |
Fortuna | Marte | – | 3.83 |
Daimon | Marte | – | 2.12 |
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Marte diretto (DH 0.05) giunge al Fondocielo e si oppone al Mediocielo;
Marte diretto (DH 0.05) giunge al Sole di nascita (DH 0.11);
Sole/Venere diretti (DH 4.18/DH 3.89) sono in trigono al Mediocielo;
Marte diretto (8°35′ Vergine) giunge al trigono del Sole di nascita (8°24’ Toro);
Giove diretto (DH 5.78) giunge al quadrato di Sole/Venere di nascita (DH 0.11/0.45);
Giove diretto (DH 5.78) va al quadrato del Mediocielo;
Giove diretto (DH 5.78) giunge all’equidistanza di Marte di nascita (DH 5.64);
il Sole diretto (27°01′ Gemelli) giunge a Marte di nascita (26°28′ Gemelli);
il Sole diretto (27°01′ Gemelli) giunge all’esagono della Luna di nascita (26°36′ Ariete);
la Luna diretta (DH 4.99) giunge al quadrato di Mercurio di nascita (DH 1.04);
la Luna diretta (DH 4.99) giunge a Tyche di nascita (DH 5.02);
la Luna diretta (DH 4.99) giunge all’equidistanza di Daimon di nascita (DH 5.02);
Giove diretto (decl. -20,42) giunge alla declinazione di Saturno di nascita (decl. -20,55);
Marte diretto (DH 0.05) giunge all’esagono della Sorte di Base di nascita (DH 4.03);
Sole/Venere diretti (DH 4.18/DH 3.89) sono uniti alla Sorte di Base di nascita (DH 4.03);
la Sorte di Base diretta (11°19′ Toro) giunge a Venere di nascita (12°11′ Toro);
la Sorte della Vittoria diretta (DH 2.53) si oppone a Giove di nascita (DH 2.58);
Tyche diretta (DH 3.83) giunge a Saturno di nascita (DH 3.63);
Tyche diretta (DH 3.83) giunge all’esagono del Mediocielo;
la Sorte della Necessità diretta (DH 1.14) si oppone a Mercurio di nascita (DH 1.04);
la Sorte della Necessità diretta (DH 1.14) è in esagono a Daimon di nascita (DH 5.02);
la Sorte della Necessità diretta (DH 1.14) è in quadrato a Tyche di nascita (DH 5.02);
la Sorte delle Nemesi diretta (DH 2.29) giunge al quadrato di Saturno di nascita (DH 3.63).
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Considerazioni
Nel periodo cambiano i Signori dei Confini dell’Ascendente (Marte), del Mediocielo (Marte), di Giove (Giove), di Venere (Marte) e di Tyche (Marte), ad indicare una fase di espansione e di affermazioni della vita di Daniel Day-Lewis.
Oltre che nei domini dei confini, Marte realizza ora le principali figure di direzione primaria. Per l’importanza di questo riconoscimento vi è la figura tra Sole e Luna e tra Marte ed il Sole. Nel periodo Marte, Sole, Venere e Giove precisano figure al cardine del Mediocielo. Il complesso delle figure sono estremamente indicative del consolidamento dell’affermazione internazionale di Daniel Day-Lewis.
Vincitore dell’Oscar quale migliore attore protagonista per l’edizione 2013
Per il movimento di direzione primaria (figura redatta per il 24/2/2013 – arco di direzione 56.19 -), si precisano aspetti di Marte, di Venere, del Sole, della Luna, di Giove, di Mercurio, di Saturno, del Sole, di Tyche e di Daimon.
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Confini | Declinazioni | DH | |
Oroscopo | Giove | +00.83 | 6.00 |
Mediocielo | Mercurio | -23.44 | 0.00 |
Sole | Marte | +23.43 | 4.61 |
Luna | Marte/Saturno | +23.27 | 5.41 |
Saturno | Venere | -18.32 | 1.81 |
Giove | Giove | -21.46 | 5.88 |
Marte | Giove | +04.02 | 0.52 |
Venere | Marte | +23.36 | 4.33 |
Mercurio | Venere | +23.07 | 4.24 |
Fortuna | Saturno/Venere | – | 3.54 |
Daimon | Venere | – | 1.83 |
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Marte diretto (DH 0.52) giunge all’equidistanza di Venere di nascita (DH 0.45);
Venere/Mercurio diretti (DH 4.33/DH 4.24) sono in trigono al Mediocielo;
Giove diretto (DH 5.88) è tuttora in quadrato al Sole di nascita (DH 0.11);
Giove diretto (DH 5.88) è in quadrato al Mediocielo;
Giove diretto (DH 5.88) va ad unirsi a Marte di nascita (DH 5.64);
la Luna diretta (DH 5.41) è in quadrato a Venere di nascita (DH 0.45);
la Luna diretta (23°10′ Gemelli) è in quadrato a Giove di nascita (22°27′ Vergine);
la Luna diretta (DH 5.41) va all’equidistanza di Giove di nascita (DH 5.64);
Marte diretto (DH 0.52) giunge al trigono di Saturno di nascita (DH 3.63);
Mercurio diretto (10°00′ Cancro) scioglie l’esagono con il Sole di nascita (8°24′ Toro);
Marte diretto (19°51′ Vergine) scioglie il trigono con Mercurio di nascita (18°49′ Toro);
Saturno diretto (DH 1.81) giunge al trigono dell’Ascendente;
Saturno diretto (7°49′ Acquario) giunge al quadrato del Sole di nascita (8°24′ Toro);
la Sorte della Vittoria diretta (DH 2.95) è in esagono a Daimon di nascita (DH 5.02);
Tyche diretta (DH 3.54) è unita a Saturno di nascita (DH 3.63);
Daimon diretta (DH 1.83) giunge all’esagono dell’Ascendente;
la Sorte delle Nozze diretta (DH 1.96) giunge al trigono dell’Ascendente;
la Sorte della Necessità diretta (DH 0.84) è in equidistanza alla Luna di nascita (DH 0.87);
la Sorte delle Nemesi diretta (DH 2.80) giunge al trigono di Daimon di nascita (DH 5.02);
la Sorte della Malattia diretta (DH 1.14) giunge a Mercurio di nascita (DH 1.04).
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Considerazioni
Nel periodo cambiano i Signori dei Confini del Mediocielo (Mercurio), della Luna (Saturno), di Saturno (Venere) e di Tyche (Venere), ad indicare una fase proficua in cui poter raccogliere ulteriori successi. Continuano a precisarsi, ora, aspetti dei significatori della professione, Marte, Venere e Mercurio, e altre figure della Luna, di Giove, del Sole e di Saturno.
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Candidato all’Oscar quale migliore attore protagonista per l’edizione 2018
Per il movimento di direzione primaria (figura redatta per il 4/3/2018 – arco di direzione 61.41 -), osserviamo il precisarsi di aspetti della Luna, di Giove, di Marte, di Mercurio e di Saturno.
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Confini | Declinazioni | DH | |
Oroscopo | Mercurio | +05.69 | 6.00 |
Mediocielo | Mercurio | -23.32 | 0.00 |
Sole | Marte/Venere | +23.28 | 5.05 |
Luna | Saturno | +23.43 | 5.83 |
Saturno | Giove | -16.44 | 2.32 |
Giove | Venere | -22.27 | 5.51 |
Marte | Saturno | -00.62 | 1.09 |
Venere | Venere | +23.10 | 4.77 |
Mercurio | Mercurio | +22.60 | 4.73 |
Fortuna | Mercurio | – | 3.26 |
Daimon | Giove | – | 1.53 |
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la Luna diretta (DH 5.83) giunge all’Ascendente e al quadrato del Mediocielo;
la Luna diretta (DH 5.83) è equidistante a Marte di nascita (DH 5.64);
Giove diretto (DH 5.51) è ancora unito a Marte di nascita (DH 5.64);
la Luna diretta (28°00′ Gemelli) è tuttora unita a Marte di nascita (26°28′ Gemelli);
Marte diretto (DH 1.09) è ancora unito alla Luna di nascita (DH 0.87);
la Luna diretta (DH 5.83) è in quadrato al Sole di nascita (DH 0.11);
Marte diretto (DH 1.09) è equidistante a Mercurio di nascita (DH 1.04);
Giove diretto (12°18′ Sagittario) è unito a Saturno di nascita (13°19′ Sagittario);
il Sole diretto (DH 5.05) giunge al quadrato di Mercurio di nascita (DH 1.04);
Venere diretta (9°33′ Cancro) è ancora in esagono al Sole di nascita (8°24′ Toro);
il Sole diretto (DH 5.05) giunge a Tyche di nascita (DH 5.02);
il Sole diretto (DH 5.05) giunge all’equidistanza di Daimon di nascita (DH 5.02);
Venere/Mercurio diretti (DH 4.77/DH 4.73) sono in quadrato a Mercurio di nascita (DH 1.04);
il Sole diretto (6°35′ Cancro) va all’esagono di se stesso (8°24′ Toro);
Saturno diretto (DH 2.32) va all’unione di Giove di nascita (DH 2.58);
Saturno diretto (DH 2.32) è in quadrato a Saturno di nascita (DH 3.63);
Daimon diretta (DH 1.53) giunge al trigono di Marte di nascita (DH 5.64);
Tyche diretta (DH 3.26) giunge al trigono della Luna di nascita (DH 0.87);
Tyche diretta (8°52′ Toro) giunge al Sole di nascita (8°24′ Toro);
la Sorte di Base diretta (DH 3.90) giunge all’esagono del Mediocielo;
la Sorte di Eros diretta (DH 4.92) si oppone a Tyche ed è equidistante a Daimon di nascita (DH 5.02);
Marte diretto (DH 1.09) è ancora unito alla Luna di nascita (DH 0.87);
la Sorte dell’Attività diretta (DH 1.77) giunge al trigono dell’Ascendente;
la Sorte della Vittoria diretta (DH 3.37) va all’esagono di Venere di nascita (DH 0.45);
la Sorte della Necessità diretta (DH 0.55) è opposta a Venere di nascita (DH 0.45);
la Sorte di Nemesi diretta (DH 3.30) è in trigono a Venere di nascita (DH 0.45);
la Sorte della Malattia diretta (DH 0.87) è equidistante alla Luna di nascita (DH 0.87);
la Sorte dell’Audacia diretta (DH 2.08) è in esagono all’Ascendente;
la stella Kaus Borealis diretta (DH 0.01) è giunta al Mediocielo;
la stella Mirzam diretta (DH 0.06) giunge al Fondocielo;
la stella del filo australe dei pesci diretta (DH 5.98) giunge all’Ascendente;
la stella Spica [48] diretta (DH 5.98) giunge al Discendente;
la nebula M42 diretta (DH 0.81) è giunta alla Luna di nascita (DH 0.87);
la stella Sirius diretta (DH 0.24) giunge al Sole e a Venere di nascita (DH 0.11/DH 0.45);
la stella Unukalhai diretta (DH 2.47) giunge a Giove di nascita (DH 2.58);
la stella Aldebaran [49] diretta (DH 2.47) si oppone a Giove di nascita (DH 2.58);
la stella Sadalmelik diretta (DH 3.66) giunge a Saturno di nascita (DH 3.63);
la stella Fomalhaut diretta (DH 5.05) è con Tyche ed è equidistante a Daimon di nascita (DH 5.02).
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Considerazioni
Nel periodo cambiano i Signori dei Confini del Sole (Venere), di Giove (Venere), di Tyche (Mercurio) e di Daimon (Giove), ad indicare una fase evolutiva nei propri orientamenti ed indirizzi che comporterà cambiamenti significativi in diversi aspetti della propria vita.
Le principali figure di direzione primaria del momento riguardano Marte, il Sole, la Luna, Venere, Giove, Saturno e Mercurio, a caratterizzare una ulteriore possibilità di affermazioni professionali importanti (e lo è già la sua quarta nomination all’Oscar!). In particolare, poi, il quadrato tra la Luna ed il Sole esprime l’esigenza di una “cesura”, di un cambiamento profondo e significativo che apre, dati i tanti aspetti positivi, una nuova e diversa fase della vita di Daniel Day-Lewis.
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La rivoluzione solare dell’anno 2017
La rivoluzione, con gli spazi di perfezione, è stata calcolata per Londra (GB) – lat. 51°30’N; long. 00°10’W – e il giorno 28 aprile 2017 alle ore 12,29 di T.U. (ore 13,29 B.S.T. – ora estiva -).
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latitudini | declinazioni | DH | visibilità | |
Sole | – | +14.31 | 0.44 | – |
Luna | -5.02 | +16.49 | 1.18 | -18.17 (v.) |
Saturno | +1.37 | -22.04 | 2.15 | – |
Giove | +1.55 | -04.76 | 1.74 | – |
Marte | +0.64 | +21.74 | 0.94 | -18.44 (v.) |
Venere | +1.71 | +01.57 | 2.91 | -11.04 (v.) |
Mercurio | -0.64 | +09.19 | 1.19 | -3.49 (n.v.) |
Tyche | – | – | 4.39 | – |
Daimon | – | – | 4.39 | – |
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Perfezioni e figure della rivoluzione solare del 2017
Saturno è il signore della perfezione dell’Anno. Saturno si presenta all’ingresso della perfezione; Giove è in quadrato; il Sole, il nodo lunare, Tyche e la Sorte delle Attività sono in trigono alla perfezione. In rivoluzione, Saturno è orientale al Sole, è di moto retrogrado, è in trigono all’Ascendente e al nodo lunare, è in esagono a Giove (con cui è in mutua ricezione), è in quadrato a Venere ed è in trigono a Mercurio.
Venere domina la perfezione del Sole. Il Sole si presenta nella perfezione; Venere è in esagono; Tyche è in trigono; Daimon è in quadrato e le Sorti della Vittoria e dell’Audacia si oppongono alla perfezione. In rivoluzione Venere è mattutina e visibile, è unita alla stella Scheat, è in esagono alla Luna e a Marte, è in quadrato a Saturno e si oppone alla Sorte della Necessità.
Marte e Venere dominano la perfezione della Luna. Il Sole, Mercurio, il Novilunio e la Sorte di Nemesi si presentano nella perfezione; Saturno, Tyche ed il nodo lunare sono in trigono; Daimon è in quadrato alla perfezione. In rivoluzione, Marte è visibile e occidentale al Sole, è unito alla Luna, è in esagono a Venere e a Daimon, è in quadrato al nodo lunare e si oppone alla Sorte delle Nozze e alla perfezione della Sorte delle Attività.
Marte domina la perfezione del Mediocielo. La Sorte della Vittoria si presenta nella perfezione; Venere è in trigono; Tyche è in esagono; Daimon è in quadrato ed il Sole si oppone alla perfezione.
Marte e Giove dominano la perfezione della Sorte delle Attività. Le Sorte dell’Audacia e delle Nozze si presentano nella perfezione; la Luna e Marte si oppongono; Venere e Daimon sono in trigono ed il nodo lunare è in quadrato. In rivoluzione, Giove è occidentale al Sole, è di moto retrogrado, è in esagono all’Ascendente ed al nodo lunare, è in esagono a Saturno (con cui è in mutua ricezione), è in trigono alla Luna e a Marte e si oppone alla Sorte di Eros e a Mercurio (per Segno).
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Considerazioni
In rivoluzione il Sole ed il Novilunio sono al meridiano e culminano le stelle del muso dell’Ariete. Il Sole è in ricezione con Luna (Esaltazione [50]) e Venere ed è unito al Mediocielo. La Luna e Marte si presentano nella decima Casa e sono configurati a Venere (esagono nel mondo) e a Giove (largo trigono zodiacale).
La Luna è visibile, è di luce crescente (primo quarto), è al suo ventre (lat. -5,02) e, nel suo movimento in Gemelli, provenendo dall’unione al Sole, si separa dal nodo lunare, da Daimon e da Marte e si applica a Tyche, a Giove, a Mercurio (il suo signore) e a Saturno.
La perfezione del Mediocielo giunge nuovamente allo Scorpione (decima Casa della nascita) e Marte domina la perfezione del Mediocielo. Marte è commisto ai luminari (si tratta di un periodo importante per vari aspetti della vita), si presenta in decima Casa di rivoluzione e, con la Luna, si applica al trigono di Giove. Saturno, il signore dell’Ascendente di nascita, in rivoluzione domina e si presenta nella perfezione dell’Anno. Inoltre, osserviamo che il nodo lunare nord è all’Ascendente e questo può indicare che è il soggetto che dà un diverso impulso e una diversa direzione alle proprie scelte personali.
Senza dubbio, Daniel Day-Lewis sta vivendo un senso di sforzo e uno stato d’animo contrastato. Astrologicamente, in questa figura annuale vengano confermati i segnali di un’esigenza di cambiamento (l’applicazione all’opposizione di Saturno), che non riguarda solo il campo professionale, degli indirizzi della propria vita. In questa dinamica dei movimenti degli astri, Marte è ciò che si lascia e sono le affermazioni già ottenute, ma, io credo, ci sia ancora altro che si intende realizzare, seppure di un “diverso colore”.
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ansa.it 05 marzo 2018 ore 13:52: Oscar 2018, vince Guillermo Del Toro. Un premio a film di Guadagnino
Quattro premi a La forma dell’acqua. Donne in piedi per McDormand. Oldman miglior attore
In una serata degli Oscar 2018 che ha rispettato tutti i pronostici dei bookmakers e che non ha riservato sorprese o scossoni, il vero vincitore è stato La Forma dell’acqua di Guillermo del Toro, già vincitore alla Mostra del cinema di Venezia nel 2017, che ha vinto quattro Oscar, tra cui quelli per il miglior film e per la migliore regia. Soddisfazione per l’Italia: il film di Luca Guadagnino, Chiamami col tuo nome, vince l’Oscar per la migliore sceneggiatura non originale firmata da James Ivory.
Tre Oscar minori a Dunkirk di Christopher Nolan, seguito da Tre manifesti a Ebbing, Missouri, che ha vinto per il migliore attore non protagonista e la migliore attrice protagonista. Con due Oscar invece L’ora più buia, che ha vinto sia per il make up che con il migliore attore, Gary Oldman. Due Oscar anche per Blade Runner 2049, ma non quello per la scenografia che vedeva in corsa l’italiana Alessandra Querzoli. Soddisfazione anche per Coco, il film animato della Pixar, vincitore di categoria e per la migliore canzone originale. Un Oscar e’ andato anche a Get Out, migliore sceneggiatura originale. Un Oscar anche a Io, Tonya per l’interpretazione da non protagonista di Allison Janney in una serata che non vede film sconfitti malamente tornare a casa a mani vuote.
Apertura nel segno delle donne
“L’oscar è l’uomo ideale: tiene le mani a posto, non dice mai cose fuori luogo e soprattutto non ha un pene. E’ esattamente l’uomo di cui c’è bisogno oggi a Hollywood”. Non ci va piano Jimmy Kimmel nella sua introduzione della novantesima cerimonia di premiazione degli Oscar che come ci si aspettava è centrata sul nuovo ruolo delle donne e delle minoranze. “Fino allo scorso anno sembrava impensabile che due film di supereroi fossero interpretati da donne e afroamericani. Oggi dopo solo un anno siamo davanti a due successi come Wonder Woman e Black Panther. “A Hollywood era tempo di un cambio – ha proseguito Kimmel – e la lotta per evitare le molestie sul lavoro era da tempo dovuta. Risolta la questione sul lavoro poi rimarranno tutti gli altri ambienti dove le donne sono vittime di certi atteggiamenti”. Una parola anche per il grande escluso dall’Academy, Harvey Weinstein: “Unico ad essere stato cacciato dall’Academy oltre a Carmine Caridi mandato via in passato perché riproduceva illegalmente i film che avrebbe dovuto solo guardare”.
Momento Time’s Out
Diversi i riferimenti ai movimenti Time’s Up e #MeToo nella serata degli Oscar. A circa metà serata Salma Hayek e Ashley Judd con Annabella Sciorra hanno lanciato un video che parlava di inclusione e di superamento di barriere, non solo di genere ma che anche riguardavano il colore della pelle dei protagonisti del cinema. Mira Sorvino, ha parlato della fine dell’epoca dell’ipocrisia mentre Geena Davis, protagonista di un classico del femminismo come Thelma & Luise, ha parlato del fatto che dopo quel film tutti dicevano che si sarebbero prodotte più pellicole con protagoniste femminili. “Allora non successe ma ora è arrivato il momento”. Un omaggio teso a esaltare lo spirito delle donne e a celebrare diversità, inclusione ed eguaglianza di trattamento superando l’ipocrisia e un antiquato modo di pensare il mondo.
Poi Frances McDormand, miglior attrice, ha incassato una standing ovation tutta al femminile facendo alzare, in un momento di commozione generale, tutte le donne nominate in sala.
– Miglior attore è Gary Oldman per L’ora più buia
– Miglior attrice Frances McDormand per Tre manifesti a Ebbing, Missouri
– Miglior attore non protagonista a Sam Rockwell, Tre manifesti a Ebbing, Missouri
– Miglior attrice non protagonista a Allison Janney per Io, Tonya
– Miglior sceneggiatura non originale per Chiamami col tuo nome a James Ivory, per il film di Luca Guadagnino
– Miglior regia per Guillermo del Toro, La forma dell’acqua
- Miglior documentario a Icarus di Bryan Fogel e Dan Cogan.
– Miglior costumi a Mark Bridges per Il filo nascosto
– Miglior trucco a Kazuhiro Tsuji, David Malinowski e Lucy Sibbick per L’ora più buia
– Miglior sonoro a Richard King e Alex Gibson per Dunkirk.
– Miglior montaggio sonoro a Mark Weingarten, Gregg Landaker, Gary A. Rizzo per Dunkirk.
– Miglior scenografia a Paul D. Austerberry, Jeffrey A. Melvin e Shane Vieau per La forma dell’acqua
– Miglior film animazione a Coco di Lee Unkrich e Darla K. Anderson
– Migliori effetti speciali a a John Nelson, Paul Lambert, Richard R. Hoover e Gerd Nefzer per Blade Runner 2049
– Miglior montaggio a Lee Smith per Dunkirk
– Miglior cortometraggio documentario a Heaven is a Traffic Jam on the 405 di Frank Stiefel
– Miglior cortometraggio a The Silent Child di Chris Overton e Rachel Shenton
– Miglior fotografia a Roger Deakins per Blade Runner 2049
– Miglior colonna sonora originale ad Alexandre Desplat per ‘La forma dell’acqua’
– Miglior canzone a Remember me di Kristen Anderson-Lopez, Robert Lopez in Coco.
(http://www.ansa.it/sito/notizie/cultura/2018/03/04/la-notte-degli-oscar.-la-forma-dellacqua-e-tre-manifesti-i-favoriti-_49b59742-2b1b-428c-8053-cf7ce582284e.html)
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[1] Nei primi anni veniva spesso usato per premiare conseguimenti che non rientravano nelle categorie esistenti, e ciò portò con il tempo alla creazione di diverse nuove categorie (come il miglior film straniero). Negli anni recenti è stato assegnato quasi esclusivamente per celebrare i conseguimenti di una carriera.
Contrariamente agli altri Premi Oscar, che sono votati da tutti membri dell’Academy of Motion Picture Arts and Sciences, i vincitori del premio onorario sono scelti dal Consiglio di Amministrazione dell’Academy. Il premio è costituito dalla stessa statuetta assegnata agli altri premiati ed è raccomandato, dagli anni ’80, un numero di assegnazioni per edizione non superiore a due. Il premio veniva consegnato direttamente durante la notte degli Oscar, ma dall’edizione del 2010 i premi vengono annunciati alla fine dell’estate e vengono consegnati in una serata speciale chiamata Governors Awards che si tiene in novembre. I vincitori sono poi invitati ad assistere alla premiazione effettiva degli Oscar, in cui vengono ricordati. Il numero dei premiati passa da due a tre. Alla serata dei Governor Awards vengono assegnati anche gli eventuali altri premi speciali.
[2] È una categoria dei Premi Oscar che può essere assegnato periodicamente (non necessariamente ogni anno) per un contributo eccezionale quando non vi è alcuna categoria nei premi annuali che si applica al contributo. È stato istituito nel 1972 e ne sono stati consegnati 18.
[3] Moto primo o direzione di un punto della sfera locale è il suo spostamento nel senso del moto diurno verso un secondo punto, rimanendo invariate le sue coordinate celesti dell’istante iniziale. L’arco che il primo punto percorre in gradi equatoriali è l’arco di direzione. Quando il primo punto giunge per direzione al circolo orario del secondo punto, si dice che tra i due punti avviene un incontro di direzione. L’osservazione di questo moto costituisce il primo fondamento dell’arte della previsione astrologica (spiegazione contenuta nel glossario del sito www.cieloeterra.it).
[4] Nelle 24 ore, del giorno, sono tanti i momenti in cui, secondo “cause precedenti”, che riguardano la “formazione di corpo e spirito”, la nascita dei bimbi è possibile. Secondo questa concezione, le fasi di formazione dell’embrione, dal concepimento alla nascita, devono seguire un ritmo armonico, esprimere un’assonanza che consente il compimento della gestazione. A questa concezione risponde la tecnica che è di Tolomeo e del suo tempo. Seguendo questa tecnica, ricercheremo, nel giorno di nascita, quei momenti in cui è possibile nascere. Si tratta di quelle “aperture delle porte” in cui i pianeti formano rapporti di eguaglianza numerica in virtù dei loro moti, isaritmie (che devono essere considerate secondo il moto orario), rispetto al sorgere o al culminare. Tali momenti possono essere pochi o tanti, ma la nostra scelta deve riguardare solo quei rapporti che si creano tra quel pianeta, che ha un chiaro dominio al tempo della sizigia e che troviamo riconfermato, per diritti, forza, operatività, concordia di hairesis, nel tema di nascita.
[5] La distanza oraria si riferisce alla suddivisione del giorno in 24 ore ed è la misura oraria dell’astro osservato nella sua posizione relativa rispetto alla linea meridiana (asse fondocielo/mediocielo) ed alla linea dell’orizzonte (asse ascendente/discendente). I valori in distanza oraria (DH) indicati nella figura di direzione partono da un valore zero in prossimità del meridiano e determinano i quattro quadranti di sei ore l’uno del cerchio completo, nel seguente modo: dal fondocielo all’ascendente e dal fondocielo al discendente da 0 a 6 ore; dal mediocielo all’ascendente e dal mediocielo al discendente da 0 a 6 ore. Questo significa dire che l’astro situato esattamente sulla cuspide della seconda, dell’undicesima, della nona e della quinta Casa ha un valore di distanza oraria pari a 2 ore (DH 2.00); l’astro situato precisamente sulla cuspide della prima, della dodicesima, dell’ottava e della sesta Casa ha un valore di distanza oraria di 4 ore (DH 4.00), e così via.
[6] In questa colonna viene fornito il dato della visibilità degli astri per il giorno della nascita. Con la sigla v. intendiamo “visibile” o fuori dai raggi del Sole; con la sigla n.v. intendiamo “non visibile” o sotto i raggi (invisibilità e combustione). Con la sigla l.e. indichiamo la “levata eliaca” (che può essere mattutina o vespertina), con t.e. il “tramonto eliaco” (mattutino o vespertino).Con la sigla c. intendiamo la “combustione” del pianeta molto vicino al Sole, entro i tre gradi.
[7] Regolo (Alfa Leonis), natura Marte/Giove, è la stella più luminosa della costellazione del Leone, è una stella di colore azzurro (dunque molto calda), di magnitudine 1,4 e distante dalla Terra 77 anni-luce. Conosciuta anche come CorLeonis (“il cuore del leone”), è in realtà una stella doppia, dal momento che ha una compagna di colore rosso (dunque più fredda), di magnitudine 8. Regolo è la stella più luminosa tra quelle che si trovano praticamente sull’eclittica; il suo nome significa “piccolo re” (era già chiamata Sharru, cioè “il re”, dai Babilonesi), perché viene spesso occultata dalla Luna, e a volte anche dai pianeti, che per questo sembrano volergli rendere omaggio. α Leonis (Regulus) è la stella più luminosa della costellazione; si tratta di un astro di colore azzurro, di magnitudine 1,36 e distante 77 anni luce. È nota fin dall’antichità, sempre con appellativi che richiamassero un qualcosa di “regale”. È facile distinguere la forma di un leone acquattato nella costellazione del Leone, la cui testa è sottolineata da alcune stelle disposte a falce. A segnare il punto del cuore del leone (dove lo localizzò Tolomeo) c’è la stella più brillante della costellazione, Alfa del Leone, chiamata Regolo, che in latino vuol dire «piccolo re»; il suo nome in greco Basiliscos, aveva lo stesso significato.
[8] Antares, il cuore dello Scorpione, per la natura Marte mista a Giove Esichio la chiama “tiranno”. Se alla nascita sorge o culmina dà onori ed elevazione quando è commista a pianeti benevoli, si comporta all’opposto, se è commista ai malevoli. Quando in direzione giunge al Mediocielo è indicativa di “grandi onori” e di “grande elevazione”.
[9] Si chiarisce che qui viene presa in considerazione la misura, proposta da Schoch, della quantità dell’arco condotto dallo zenith al nadir e passante per i luoghi dell’astro e del Sole, tale da consentire la prima o ultima visibilità dell’astro ad oriente (levante) o ad occidente (tramonto); per Mercurio tali valori vanno da –13.00 a -9.50 (se tramonta o sorge mattutino o vespertino); per Venere tali valori vanno da -5.80 a -5.20 (se tramonta o sorge mattutino o vespertino); per Marte tali valori vanno da -14.50 a -13.20 (se tramonta o sorge mattutino o vespertino); per Giove tali valori vanno da -9.00 a -7.50 (se tramonta o sorge mattutino o vespertino); per Saturno tali valori vanno da -13.00 a -10.30 (se tramonta o sorge mattutino o vespertino). Per valori inferiori di segno negativo) il pianeta è invisibile o combusto, per valori superiori (di segno negativo) ma vicini a quelli proposti, vi è la condizione di visibilità e di una maggior forza ed operatività.
Arcus visionis: (a.v.) è l’arco di depressione sotto l’orizzonte, o altezza negativa, che il Sole deve avere perché un corpo celeste che sorge o che tramonta prima o dopo il Sole risulti visibile all’occhio umano. Ciascun corpo celeste, sia esso una stella o un pianeta, ha un diverso arcus visionis che dipende dalla sua magnitudine apparente: maggiore è la luminosità del corpo celeste, minore è il suo arcus visionis, ovvero l’astro può essere visibile all’orizzonte anche con un cielo più chiaro. Per un corretto calcolo dell’arcus visionis occorre considerare la differenza in azimut tra il luogo in cui sorge (o tramonta) l’astro e quello in cui sorge (o tramonta) il Sole.
[10] Ricezione: è, in un’applicazione, il riconoscimento di natura da parte degli astri che uniscono le loro luci. Avviene in due modi: quando il pulsans è nelle dignità del receptor (Mercurio in Capricorno che si applica a Saturno in Toro) e quando il receptor è nelle dignità del pulsans (la Luna in Vergine che si applica a Saturno in Toro). Perché la ricezione sia efficace gli astri non devono essere indeboliti dalla combustione, dall’esilio, dalla caduta, dalla retrogradazione.
Ricezione mutua: è una ricezione in cui entrambi gli astri sono l’uno nelle dignità dell’altro. Per esempio la Luna che si congiunge a Venere nel segno del Toro, stando la prima nel domicilio di Venere e la seconda nell’esaltazione della Luna.
[11] Per questa e per le altre sorti indicate nell’articolo ci riferiamo al sistema di calcolo successivo a quello adottato da Placido Titi e da Adriano Negusanzio. Qualche anno dopo la morte di Placido, nella ristampa della Coelestis Philosophia del 1675, Francesco Brunacci e Francesco Maria Onorati propongono un metodo di calcolo che mantiene la stessa struttura del calcolo del Placido ma viene svolto interamente sull’equatore operando con l’ascensione obliqua dell’oroscopo e con le ascensioni miste (am) dei luminari, ovvero con le aoch nell’emisfero ascendente e con le doch in quello discendente, in modo da ottenere l’ascensione mista della sorte. Sulle argomentazioni teoriche e le modalità del calcolo, si segnala l’articolo pubblicato all’interno del sito www.cieloeterra.it dell’associazione Cielo e Terra “La sorte oraria, il vero oroscopo lunare”, di Marco Fumagalli, che amplia quanto già indicato nell’altro suo articolo “il calcolo delle sorti secondo Placido Titi” (pubblicato su Linguaggio Astrale n. 103 di giugno 1996).
La Sorte di Eros, Sorte di Venere, esprime il personale modo di vivere l’amore, i desideri, le brame; insieme alla Sorte di Base, riguardo il temperamento ed il fisico, esprime la qualità della vitalità e del vigore fisico.
[12] L’orbita della Luna rispetto all’eclittica è come una sinusoide ed i punti in cui interseca l’eclittica sono i due “nodi”, mentre i punti in cui è alla massima distanza dall’eclittica sono chiamati “ventri”, secondo la vecchia idea del drago che è situato in modo tale da avere la testa dove l’orbita della Luna interseca l’eclittica e sale, e la coda dove interseca l’eclittica e scende.
[13] “Se qualcuno nasce al sorgere o al culminare di Arturo, natura Giove/Marte ( …) fa coloro che hanno una tale disposizione, illustri generali che sottomettono regioni e città e popoli, coloro che governano, che sono portati all’agire, gli insottomessi, coloro che parlano schiettamente, che hanno il gusto della lotta, che conducono a termine i loro propositi, efficaci, virili, vittoriosi, che danneggiano i propri nemici, opulenti e forse ricchissimi, d’animo grande e ambiziosi e generalmente non muoiono di buona morte; nascono inoltre gli amanti della caccia, i conoscitori e i proprietari di cavalli e quadrupedi.” (Anonimo dell’anno 379 – Stelle lucide, passionali nocive, soccorritrici – trad. Giuseppe Bezza, da CCAG pp. 194-211)
[14] La Sorte del Fondamento, Basis, è la sorte che, secondo la tradizione, esprime il fondamento, l’origine, il legame tra corpo e anima. Indica qualcosa riguardo ciò che può costituire il baricentro personale, e che può rappresentare, una volta compreso, il punto fermo, il punto di equilibrio.
[15] Per questa e per le altre sorti indicate nell’articolo ci riferiamo al sistema di calcolo successivo a quello adottato da Placido Titi e da Adriano Negusanzio. Qualche anno dopo la morte di Placido, nella ristampa della Coelestis Philosophia del 1675, Francesco Brunacci e Francesco Maria Onorati propongono un metodo di calcolo che mantiene la stessa struttura del calcolo del Placido ma viene svolto interamente sull’equatore operando con l’ascensione obliqua dell’oroscopo e con le ascensioni miste (am) dei luminari, ovvero con le aoch nell’emisfero ascendente e con le doch in quello discendente, in modo da ottenere l’ascensione mista della sorte. Sulle argomentazioni teoriche e le modalità del calcolo, si segnala l’articolo pubblicato all’interno del sito www.cieloeterra.it dell’associazione Cielo e Terra “La sorte oraria, il vero oroscopo lunare”, di Marco Fumagalli, che amplia quanto già indicato nell’altro suo articolo “il calcolo delle sorti secondo Placido Titi” (pubblicato su Linguaggio Astrale n. 103 di giugno 1996).
La Sorte del Genio, Daimon, in ogni genitura può rappresentare l’intelletto, l’animo, il comportamento, i desideri profondi e le istanze interiori che indirizzano le scelte importanti della nostra vita.
La Sorte di Fortuna, Tyche, in ogni genitura può rappresentare il corpo, la vita, le acquisizioni, le sostanze materiali, la convivenza, il matrimonio e quanto viene condiviso nella vita di coppia. In ambito religioso, sono i beni condivisi nella comunità e la comunione con gli altri. Come la Luna, può esprimere qualcosa riguardo la casa, il domicilio, il luogo in cui si vive.
[16] Domicilio: è la prima dignità in ordine di importanza, il luogo dello zodiaco dove il pianeta ha più forza, ed indica benefici permanenti. Ciascun pianeta ha un domicilio diurno ed uno notturno, tranne i luminari che hanno un solo domicilio. Saturno ha il proprio domicilio in Capricorno e in Acquario, Giove in Sagittario e in Pesci, Marte in Scorpione e in Ariete, Venere in Bilancia e in Toro, Mercurio in Vergine e in Gemelli, il Sole in Leone, la Luna in Cancro.
[17] La Sorte della Necessità, Ananke, può esprimere le difficoltà che si possono presentare nei legami e nella vita in generale, il destino; in dati casi gli accidenti violenti.
[18] La Sorte di Nemesi, Nemesis, può rappresentare esperienze in cui bisogna confrontarsi con difficoltà impegnative che insorgono, ansie ed affanni.
[19] La Sorte di Fratelli si trae dal rapporto tra Saturno e Giove rispetto all’Ascendente, sia in nascita diurna che in nascita notturna. Indica i fratelli e, per la condizione del dominatore della sorte, il carattere e le questioni che riguardano i fratelli.
[20] Il movimento di direzione primaria rappresenta una rotazione della volta celeste, della sfera locale che, partendo dalla posizione iniziale all’istante della nascita, si muove secondo il moto diurno. Per il modo del calcolo dei moti di direzione, data la difficoltà di reperire testi di contemporanei sull’argomento, si indica l’opera “I moti del cielo”, di Marco Fumagalli, recensita nel sito www.cieloeterra.it.
[21] La direzione nel mondo è quando un astro si muove nel suo moto diurno, però, muovendosi nel suo moto diurno resta fermo nel suo grado zodiacale, allora la sua virtù rimane impressa in questo grado zodiacale.
La direzione nello zodiaco è quando un astro rimane fisso nella sua posizione nel mondo e tutti i gradi dello zodiaco salgono a lui. Allora, dire che un astro rimane fisso nella sua posizione nel mondo, ad esempio in decima Casa, è dire che la sua virtù nel mondo permane e non si muove, e tutti i gradi dello zodiaco salgono indicando i cambiamenti e il mutare delle cose.
[22] Il confine o termine è la prima delle due dignità minori e consiste nella divisione di ciascun segno zodiacale in cinque settori di ampiezza variabile, ognuno dei quali viene assegnato ad uno dei cinque pianeti, esclusi i due luminari. I sistemi di divisione dei segni in confini riportati nell’astrologia classica sono tre: un sistema caldeo, uno egizio (a cui ci si riferisce nell’articolo) ed uno tolemaico.
[23] La Sorte delle Attività, significa riguardo la qualità e le caratteristiche delle azioni e delle attività.Si osserva il dominatore della Sorte delle Attività per integrare le informazioni, date dai pianeti dominatori dell’agire, sulle azioni e le attività del soggetto ed i relativi momenti significativi.
[24] Le Iadi (natura Saturno/Mercurio) sono l’ammasso stellare aperto più vicino a noi. La sua forma assomiglia ad una “V” e le sue dimensioni apparenti sono di circa 3,5°, ma è solo il nucleo di un gruppo molto più grande e rarefatto le cui componenti conosciute coprono un diametro di più di 24° (in realtà oltre 60 anni luce) e che si stanno allontanando da noi a più di 40 km al secondo. Le Iadi erano soprannominate le Piovose e avevano la fama di essere apportatrici di piogge e tempeste marine. “I latini le chiamavano anche Suculae, porcellini, e pensavano alla costellazione come ad una piccola mandria di maialini, simbolo di fecondità”.
[25] Alphecca (natura Venere/Mercurio) è la stella α della costellazione della Corona boreale, più nota con il nome di “Gemma”, “Perla” o “la Brillante del Piatto”.
[26] La Sorte della Vittoria, Nike (sorte di Giove), è anche un risultato, l’ottenimento dei frutti di un impegno ed un’attività che produce un esito positivo per la persona. È anche “il prevalere sui nemici”.
[27] Signore dei Confini o Divisore di un significatore, per un dato periodo di tempo, è il pianeta che domina i confini del grado eclittico in cui giunge la direzione nello zodiaco del significatore stesso. Il divisore assume un dominio sul significatore per tutto il periodo durante il quale la direzione rimane entro i suoi confini, e condivide questo dominio con il suddivisore. Suddivisore di un significatore per un dato periodo di tempo, è il pianeta che ha ricevuto per ultimo la direzione del significatore, nello zodiaco o nel mondo. Il Suddivisore assume un dominio sul significatore e lo mantiene finché quest’ultimo compie una direzione ad un diverso pianeta (spiegazione contenuta nel glossario del sito www.cieloeterra.it).
[28] Un’importanza capitale, nella previsione degli eventi futuri, è accordata alle rivoluzioni degli anni. La procedura consiste nel determinare una figura del cielo al momento in cui il Sole ritorna al medesimo minuto zodiacale in cui si trovava alla nascita. Essa era associata ad una progressione regolare e costante del moto diurno mediante la quale venivano stabiliti i luoghi annui dei significatori (l’alinthye dall‘arabo ‘intiha’, termine o compimento, la teléiosis degli astrologi bizantini, la perfectio degli astrologi medievali, la profectio degli astrologi tardo-medievali e rinascimentali). Ad entrambe si riferisce Tolemeo: alla perfectio, quando parla dei luoghi annui e mensili; alla rivoluzione annua quando parla degli “ingressi”.
Profezione o perfezione di un punto della sfera locale è il suo spostamento, nel senso del moto diurno, attraverso i circoli orari delle 12 case, in modo tale che in 1 anno percorra lo spazio di una casa, e dopo 12 anni ritorni al punto iniziale. Il segno nel quale cade la perfezione prende il nome di “segno di perfezione” e, nel caso che il punto “proferito” sia l’oroscopo (l’ascendente), è detto segno dell’anno (spiegazione contenuta nel glossario del sito cieloeterra.it). Per il calcolo si veda l’articolo di Giuseppe Bezza “La profezione. Come si calcola, come si interpreta.”, pubblicato su Linguaggio Astrale 104, settembre 1996. Si intende dire che può proporsi un giudizio compiuto con le tecniche esposte. Altre osservazioni: esame delle principali sorti caldee, della natura delle stelle fisse, dei cronocratori (signori dei confini o divisori), integrano ed arricchiscono le informazioni complessive, che non costituiscono l’oggetto di questo lavoro e consentono di qualificare meglio periodi della vita favorevoli o “critici” e la natura degli eventi.
[29] La Sorte delle Nozze, per l’uomo e per la donna, esprime la natura e le caratteristiche della relazione. In tema femminile, indica il marito e le questioni che riguardano il marito e le relazioni.
[30] La Sorte del Padre indica il padre e, per la condizione del dominatore della sorte, le questioni che riguardano il padre: solitamente precisa delle figure nei momenti significativi per il padre o per la persona in rapporto all’archetipo del padre.
[31] Il ventre indica la quantità e l’incremento dell’evento significato. Nel corpo fisico indica la quantità delle masse corporee e, più in generale, l’alterazione sia in senso fisico che in senso morale. L’essere nel ventre significa l’alterare velocemente le cose e, per i significatori dell’animo (Mercurio e Luna), un modo variegato degli stati d’animo e delle decisioni.
[32] Il plenilunio che precede la nascita è una matrice che influenza i “caratteri fondamentali” di tutte le nascite dei giorni successivi fino al successivo novilunio. Ha una natura lunare, fa parte dell’hairesis notturna e sull’argomento della durata della vita viene osservato preferenzialmente nelle nascite notturne anche nel caso in cui la prima figura nei giorni precedenti la nascita fosse un novilunio.
[33] Il novilunio che precede la nascita è come una matrice che influenza i “caratteri fondamentali” di tutte le nascite dei giorni successivi fino al successivo plenilunio. Ha una natura solare, fa parte dell’hairesis diurna e sull’argomento della durata della vita viene osservato preferenzialmente nelle le nascite diurne anche nel caso in cui la prima figura nei giorni precedenti la nascita fosse un plenilunio.
[34] Signori della triplicità/trigonocratori: nel giorno/nella notte
Triplicità di fuoco Ariete, Leone, Sagittario Sole Giove
Triplicità di terra Toro, Vergine, Capricorno Venere Luna
Triplicità di aria Gemelli, Bilancia, Acquario Saturno Mercurio
Triplicità di acqua Cancro, Scorpione, Pesci Venere Marte
Doroteo di Sidone e gli arabi assumevano tre signori del Trigono o trigonocratori: primo trigonocratore, secondo trigonocratore e partecipante; e suddividevano i tempi della vita, del matrimonio e di tutte le questioni, in tre parti. Nell’esperienza fatta finora, con l’intento di cogliere dati essenziali e certi, è pienamente efficace l’osservazione di due soli trigonocratori.
[35] La Sorte dell’Audacia (Tolma), reca in sé il significato dell’audacia, della macchinazione, della violenza.
[36] La Sorte di Malattia, o del pericolo, indica situazioni che possono costituire un pericolo più o meno grave; in dati casi indica l’occasione violenta, la malattia inseparabile.
[37] La Sorte di Eros, Sorte di Venere, esprime il personale modo di vivere l’amore, i desideri, le brame; insieme alla Sorte di Base, riguardo il temperamento ed il fisico, esprime la qualità della vitalità e del vigore fisico.
[38] La Sorte della Necessità, Ananke, può esprimere le difficoltà che si possono presentare nei legami e nella vita in generale, il destino; in dati casi gli accidenti violenti.
La Sorte dei Figli si trae dal rapporto tra Giove e Saturno rispetto all’Ascendente, sia in nascita diurna che in nascita notturna. Indica i figli e, per la condizione del dominatore della sorte, il carattere e le questioni che riguardano i figli. La Sorte dei Figli ed il suo signore, a seconda di come si presentano nella rivoluzione solare, esprimono qualcosa sulla procreazione e le questioni concernenti i figli.
[39] Sirio è “il cuore”, la brillante, della costellazione del Cane. È una stella di natura Giove/Marte e se è unita ai luminari alla nascita indica capacità di leader; quando in direzione giunge ai luminari o ai cardini principali della figura contrassegna i momenti in cui si rivestono incarichi rilevanti o un momento del destino in cui è possibile concretizzare “imprese importanti” con il verificarsi di eventi fuori dall’ordinario.
[40] Betelgeuse (natura Marte/Giove) è chiamata l’ascella del gigante (nella costellazione di Orione): se è con Marte e Marte è anereta da la morte per colpo da fuoco; se si trova con Saturno esprime stabilità, prudenza accortezza, fama (Argoli).
[41] Nel ciclo luminoso del pianeta rispetto al Sole è il momento (determinato per un dato orizzonte locale) in cui il pianeta esce dai raggi del Sole ed appare visibile (levata eliaca mattutina) e quando il pianeta è ancora visibile e sta per entrare sotto i raggi del Sole (levata eliaca vespertina). In queste due fasi si realizza la massima operosità del pianeta in quanto aumenta di moto e di luce.
[42] In una coppia di pianeti è sovreminente, per il moto orario diurno, quello tra i due che è sorto prima, che risulta destro, più orientale. Tale condizione è massimamente operativa nella figura di quadrato ma si osserva nei vari aspetti ed anche nella congiunzione tra pianeti. Tale efficacia è integra sempre che il pianeta “destro” sia sopra l’orizzonte o, quantomeno, non si sia ancora separato dal cardine dell’ascendente o del discendente.
[43] Il Sole essendo al sorgere, al grado levante, mattutini sono gli astri nel I e III quadrante, vespertini nel II e IV. Vedasi il commento a Tolemeo di ´AlīibnRidwān, pag. 868 di “Arcana Mundi”, Giuseppe Bezza, 1995.
[44] Delle stazioni dei pianeti, diciamo che la Stazione mattutina è la stazione di un pianeta orientale rispetto al Sole, che lo precede nel moto diurno sorgendo prima dell’alba, e si trova sopra l’orizzonte quando il Sole sorge; è la prima stazione dei pianeti superiori, e la seconda stazione degli inferiori. La Stazione vespertina è la stazione di un pianeta occidentale rispetto al Sole, che lo segue nel moto diurno tramontando dopo il Sole, e si trova sopra l’orizzonte quando il Sole tramonta; è la seconda stazione dei pianeti superiori, e la prima stazione degli inferiori.
[45] Hairesis – fazione – setta: è la condizione diurna o notturna di un astro, la sua appartenenza alla fazione del giorno o della notte; la concordia tra la fazione dei pianeti dominanti e il tempo della nascita (diurna o notturna) è fondamentale per il giudizio. I pianeti che rispettano la propria hairesis (in genitura diurna i diurni, in genitura notturna i notturni) operano nel modo migliore, secondo natura e giustizia; quelli che non rispettano la propria hairesis operano in modo contrario, con ostacoli e difficoltà. Il rispetto dell’hairesis non indica una maggior forza del pianeta ma un miglior modo di operare. Altre condizioni di rispetto dell’hairesis sono per i diurni, essere sopra l’orizzonte, avere luce crescente ed essere in segno maschile, per i notturni essere sotto l’orizzonte, avere luce calante ed essere in segno femminile (spiegazione contenuta nel glossario del sito “cieloeterra.it”).
[46] Almuten è il termine arabo con cui si indica il pianeta che ha maggiori domini sui principali elementi del tema di nascita. E’ il pianeta che più fortemente caratterizza il destino dell’individuo che nasce.
[47] Con il termine “testimoniare”, “testimonianza”, comprendiamo vari tipi di configurazioni dei pianeti e dei luminari; oltre agli aspetti planetari (nel mondo, nello zodiaco, per declinazione) ci si riferisce alle fasi dei pianeti rispetto al Sole ed alla Luna; alle figure caratterizzate da “commistioni di natura” dove l’aspetto planetario è largo o non è presente ma vi sono scambi di dignità e di domini; alla doriforia e così via.
[48] Spica (natura Venere/Mercurio) costituisce la stella principale della costellazione della Vergine ed è la spiga posta nella mano della vergine alata. Nella tradizione la stella Spica rientra nell’elenco delle stelle “soccorritrici” e benefiche per la vita e la salute. Per questa nascita esprime il suo valore “positivo” riguardo le attese e le aspettative personali.
[49] α Aldebaran (natura Marte), dall’arabo Al-Dabaran che significa “colui che insegue” o secondo altre versioni “gli occhi della bestia”. Nel primo caso si riferisce sicuramente alla posizione della stella a poca distanza dalle Pleiadi che sembra inseguire nelle loro rotazioni. Nella seconda accezione è implicito il riferimento alla raffigurazione stessa della costellazione, e quindi sottolinea la sua posizione in mezzo agli occhi sulla fronte. Tolomeo nel Tetrabiblos la chiama Lampauras, “splendente”.
[50] L’Esaltazione è la seconda dignità in ordine di importanza, il luogo dello zodiaco dove i pianeti mostrano il primo apparire della loro qualità. Gli effetti dell’esaltazioni sono i più repentini ed appariscenti. Saturno ha la propria esaltazione in Bilancia, Giove in Cancro, Marte in Capricorno, Venere in Pesci, Mercurio in Vergine, il Sole in Ariete, la Luna in Toro.