Charlize Theron, Atomica bionda – di Mario Costantino

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Introduzione

Sono appena passati l’interesse e l’eccitazione per le premiazioni dei Golden Globe e degli Oscar edizione 2019. Tra i temi astrologici che ho approfondito in questo periodo vi è la natività di Charlize Theron che, dopo la vincita del premio Oscar del 2004 e candidature successive, sia al Golden Globe che agli Oscar, è stata candidata al Golden Globe 2019 per la categoria “miglior film commedia o musicale”. Donna di straordinaria bellezza che, per le vicende della sua vita, ha dimostrato forza d’animo, autonomia personale, chiarezza di propositi, attenzione ai temi sociali e una oculata gestione delle proprie risorse e dei propri talenti tanto da rappresentare indubbiamente un modello di riferimento “femminile” dei nostri tempi.

Cosa vedremo

In questo periodo ho avuto modo di esaminare le figure astrologiche di diversi dei candidati e vincitori dei Golden Globe e degli Oscar. In questa esposizione, cogliendo a pretesto la nuova candidatura al Golden Globe, ci soffermeremo sui grafici di Charlize Theron: il tema di nascita, le figure di direzione [1], le perfezioni e le rivoluzioni solari di alcuni momenti significativi della sua vita.

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Cenni biografici 

Nasce a Benoni, in Sudafrica, figlia unica di Charles, di origini francesi, e Gerda Theron, di ascendenze olandesi, la quale ereditò l’impresa del padre dopo la sua morte. La sua lingua madre è l’afrikaans. “Theron” è un cognome di origine occitana, pronunciato originariamente «Theròn» e in afrikaans «Tròn», tuttavia Charlize ha dichiarato di aver cambiato la pronuncia del suo cognome in «Thèron» per renderlo più americano.

Charlize Theron ha un’infanzia difficile. Lasciata spesso sola dai suoi genitori nel podere di loro proprietà presso Johannesburg, frequenta la scuola elementare di Putfontein; all’età di tredici anni viene mandata in collegio e successivamente incomincia la “Scuola Nazionale delle Arti” a Johannesburg. Appena quindicenne ha una esperienza traumatica: assiste alla morte del padre Charles, alcolizzato, ucciso per legittima difesa dalla moglie, che tentava di aggredire, la quale si salvò dall’accusa di omicidio.

Dopo quindici anni vissuti negli Stati Uniti d’America, nel 2007 ha ottenuto la naturalizzazione, diventando cittadina statunitense. Nel 2012 è diventata madre, adottando un bambino, chiamato Jackson Theron. Nel luglio 2015 adotta una bambina afro-americana, August.

Nel 2008 è nominata dalla “Hasty Pudding Theatricals”, la società teatrale studentesca dell’Università Harvard, la “Donna dell’anno”, riconoscimento ottenuto prima di lei da Katharine Hepburn, Jodie Foster, Michelle Pfeiffer, Julia Roberts e Catherine Zeta Jones. Il 5 giugno 2010 ha vinto il premio “The Decade of Hotness” durante il Guy Choice Award di Los Angeles.

Attivismo

È membro di organizzazioni per i diritti delle donne e degli animali, come ad esempio la PETA. È inoltre sostenitrice dei diritti gay e favorevole al matrimonio tra persone dello stesso sesso; a tal proposito ha dichiarato:

«Mi offende vivere in un mondo elitario. Non voglio far parte di un gruppo sessuale privilegiato. Questo mi offende, forse perché vengo da un paese dove ho vissuto sotto l’apartheid, ma questa è una forma di isolamento e io non voglio farne parte. La possibilità di sposarsi è una parte di me e io vorrei che questo fosse riconosciuto a tutti quelli per cui significa tanto. Tutti dobbiamo avere la possibilità di sposarci. Non posso credere che stiamo ancora discutendo di questo argomento.»

Carriera

Modella

Nel 1991, accompagnata dalla madre, vince il concorso internazionale New Model Today per giovani modelle a Positano. Decide quindi di trasferirsi in Italia per lavorare come modella a Milano; qui nel 1993 diventa nota per la sua partecipazione a uno spot pubblicitario della Martini ambientato a Santa Margherita Ligure, reso celebre dal suo fondoschiena.

In seguito si trasferisce a New York e, alla prima occasione, abbandona il mondo della moda per tornare al suo primo amore, la danza; un incidente al ginocchio all’età di diciannove anni le preclude però la carriera di ballerina e la costringe a tornare a sfilare. Tra i suoi spettacoli di danza meritano una citazione particolare Il lago dei cigni e Lo schiaccianoci.

Anche dopo aver lasciato la moda per la recitazione, rimane negli anni seguenti un volto di riferimento per il settore nonché per la pubblicità; tra le altre cose, dal 2004 è testimonial del profumo J’adore di Dior.

Attrice

Nel 1995 esordisce nel cinema con Children of the Corn III: Urban Harvest e successivamente nel 1996 con Due giorni senza respiro, accanto a James Spader, dove l’attrice indossa i panni dell’affascinante e sensuale Helga. Dopo Music Graffiti, diretto da Tom Hanks, la notorietà arriva nel 1997 con L’avvocato del diavolo, accanto ad Al Pacino e Keanu Reeves, e con Le regole della casa del sidro del 1999. In seguito al drammatico The Astronaut’s Wife – La moglie dell’astronauta, dimostra le sue capacità artistiche in La leggenda di Bagger Vance del 2000 per la regia di Robert Redford, in cui recita il ruolo di una ragazza che fa perdere la testa a un giocatore di golf, ex eroe di guerra. La si ricorda anche in Sweet November – Dolce novembre, dove ritorna al fianco di Keanu Reeves, nel quale interpreta il ruolo di una ragazza malata di cancro, Sara, che cerca di far apprezzare la vita al cinico Nelson (Reeves), in 24 ore, thriller del 2002, e nel popolare The Italian Job del 2003, con Mark Wahlberg.

La consacrazione internazionale avviene nel 2004 con Monster, in cui interpreta la serial killer Aileen Wuornos. Per questo film Charlize vince l’Oscar alla miglior attrice, il SAG Award e il Golden Globe: è stata la prima sudafricana a vincere un premio internazionale per la recitazione. Il critico cinematografico e sceneggiatore Roger Ebert la definì: “una delle più grandi performance della storia del cinema”: nella pellicola la Theron si è sottoposta a estenuanti ore di trucco, apparendo sullo schermo imbruttita e ingrassata di 15 kg. Per questo ruolo, l’attrice guadagna 10.000.000 di dollari, cifra che resterà inalterata anche per i successivi film, e che la farà entrare nella lista delle attrici più pagate di Hollywood nel 2006, posizionandosi al settimo posto, dietro Halle Berry, Cameron Diaz, Drew Barrymore, Renée Zellweger, Reese Witherspoon e Nicole Kidman. Nel 2004 è anche in Gioco di donna, in cui interpreta una donna del mondo dello spettacolo che durante la guerra civile spagnola combatte, insieme a un’amica (interpretata da Penélope Cruz), contro le truppe di Francisco Franco.

Nel 2005 interpreta North Country – Storia di Josey, ispirato alla prima causa per molestie sessuali sul lavoro negli Stati Uniti che le vale la candidatura all’Oscar alla miglior attrice e al Golden Globe, e il film di fantascienza ÆonFlux – Il futuro ha inizio, tratto dall’omonima serie televisiva animata trasmessa da MTV negli anni 1990. Nello stesso anno, il 30 settembre riceve la sua stella nella Hollywood Walk of Fame. Nel 2008 prende parte al cast del film Hancock, accanto a Will Smith. Nel 2010 appare nel videoclip Crossfire di Brandon Flowers.

Nel 2011 è protagonista della commedia Young Adult dove interpreta Mavis, scrittrice frustrata di romanzi per ragazzini, che torna nella propria cittadina natale con l’obiettivo di riconquistare la sua vecchia fiamma del liceo. La pellicola le fa ottenere una nomination ai Golden Globe come Miglior attrice protagonista in una Commedia. Nel 2012 è protagonista del film Biancaneve e il cacciatore a fianco di Kristen Stewart e Chris Hemsworth, e partecipa a Prometheus di Ridley Scott. Nel 2015 è protagonista insieme a Tom Hardy di Mad Max: Fury Road^. vincitore di 6 Oscar, il film diviene un successo al botteghino e viene universalmente acclamato dalla critica come «il miglior film d’azione di sempre», mentre l’American Film Institute lo inserisce tra i 10 migliori film dell’anno.

Nel 2017 ricopre il ruolo di Cipher nell’ottavo capitolo della saga di Fast and Furious, diretto dal regista F. Gary Gray, in cui interpreta il ruolo dell’antagonista; nella pellicola anche Vin Diesel e Jason Statham (con quest’ultimo, oltre che col regista Gray, lavorò già in The Italian Job nel 2003). Nell’estate dello stesso anno è la protagonista dell’action thriller Atomica bionda diretto da David Leitch, basato sul fumetto The Coldest City, in cui recita accanto a Sofia Boutella e James McAvoy. Nell’agosto dello stesso anno viene inserita dalla rivista Forbes al sesto posto fra le attrici più pagate, con un guadagno di 14 milioni di dollari, ex aequo con Emma Watson.

Nel marzo del 2018 è nel cast della dark comedy Gringo, accanto a David Oyelowo, Joel Edgerton e Amanda Seyfried, dove veste i panni di una manager senza scrupoli. Interpreta Marlo, una madre di tre figli stanca e stressata che decide di ricorrere all’aiuto di una stravagante tata con cui instaura un profondo legame, nel film Tully, diretto da Jason Reitman.

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La nascita 

Charlize Theron nasce a Benoni, vicino Johannesburg (Repubblica Sudafricana), il 7 agosto del 1975. Siamo in Timezone EET per cui vi sono 2 ore di differenza rispetto al meridiano di Greenwich. Rodden (Rodden rating: C) propone la nascita per le ore 8:23 di fuso (rif. articolo di Craft su “Knight Features” di Petra du Preez dove si indica un Ascendente in Vergine e una rettifica effettuata per stabilire il sorgere del quindicesimo grado della Vergine). Seguendo la tradizione classica, al fine di rispettare la natura stagionale dei segni, nelle nascite dell’emisfero sud occorre capovolgere i segni e invertire le declinazioni degli astri. Pertanto, per l’ora data sorge Venere e il segno dei Pesci, i luminari e Mercurio sono in Acquario, Saturno è in Capricorno, Marte è in Scorpione, Giove è in Bilancia, Daimon e Tyche sono in Pesci. Per il precisarsi di idonee direzioni in alcuni significativi momenti della sua vita e dopo un esame dei dominatori della Sizigia [2] precedente, ho ritenuto di dover effettuare una rettifica e portare la possibile ora di nascita alle ore 8:19:15 di fuso (ore 6:19:15 di T.U.), minuto in cui si precisa al suo massimo una isaritmia [3] di Saturno, il pianeta che domina sul plenilunio precedente, rispetto all’Ascendente.

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Le stelle

Per quanto concerne le stelle Adhafera (natura Saturno/Mercurio) sorge all’Ascendente; Rigel (natura Giove/Saturno) e Capella (natura Luna/Marte) culminano; Sabik (natura Marte/Mercurio) è al Fondocielo; la nebulosa NGC884 e la stella Skat, γ Aqr (natura Mercurio/Marte), tramontano; l’ammasso della Greppia, Praesepe (M44) (natura Luna/Marte), è con la Luna; Gacrux (natura Venere/Mercurio) è con Mercurio; la stella Rigil Kentaurus (natura Giove/Marte), è con Venere e con Tyche; Alphard (natura Giove/Marte) è con il Sole; le stelle Pollux (natura Mercurio) e Castor (natura Marte/Mercurio), sono con Saturno; la stella Sheratan (natura Marte/Saturno) è con Giove; le Pleiadi (natura Luna/Marte) sono con Marte; la stella Chertan (natura Saturno/Giove), è con Daimon [6].

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Il tema di nascita

Si tratta di nascita novilunica (il novilunio si realizza alle ore 13,57 – ore 11,57 di T.U. -) in cui la Luna, che è con la Greppia (Praesepe) [7], il giorno dopo, esce dai raggi, forma la prima falce e si applica all’unione di Mercurio, al quadrato di Marte e al trigono di Giove.

Per il mutare delle qualità stagionali dell’emisfero sud, abbiamo il sorgere dei Pesci. Sorge Venere e la stella Adhafera, culminano Rigel e Capella, tramonta la nebulosa NGC884. Venere è visibile, è vespertina [8] e retrograda, è al suo ventre (lat. +5.09) [9], è con Rigil Kentaurus e con Tyche, tra qualche giorno si ferma (stazione mattutina [10]) e torna di moto diretto.

Il Sole è in Acquario con la stella Alphard, è in dodicesima Casa e tiene sotto i suoi raggi Mercurio, la Luna e la Sorte del Padre [11], è in quadrato (nel mondo) a Marte ed è in trigono (nel mondo) a Giove.

Mercurio è invisibile e va alla levata eliaca vespertina [12] (che si realizza il 10 agosto), è unito alla stella Gacrux, è unito alla Sorte del Padre e al Sole (declinazione), è in trigono e si applica a Giove, è in quadrato e si applica a Marte ed è in ricezione [13] con Saturno. Saturno è orientale [14] e diretto, è nel proprio Domicilio [15], ha appena realizzato la levata eliaca [16] (il 4/8), è con Castor e Pollux [17] ed è in ricezione con la Luna, con il Sole, con Mercurio, con Marte e con Giove. Giove è orientale e di moto diretto, è in trigono ai luminari, è in quadrato e “ricevuto” da Saturno ed è il signore dell’Ascendente, del Mediocielo e di Venere, con il quale è in ricezione (Bilancia/Pesci). Marte è orientale e diretto, è nel proprio Domicilio, è con le Pleiadi [18]  e il nodo lunare sud [19] e si configura precisamente a Saturno, a Venere e all’Ascendente.

Marte è unito alle Pleiadi ed al nodo lunare sud ed è in quadrato sovreminente [20] al Sole (primo significatore paterno) ed alla Luna; Saturno (secondo significatore paterno) è con Castor e Pollux: sono le indicazioni di un padre con dei tratti aggressivi e violenti e prefigura eventi traumatici e di natura violenta che possano riguardare i propri genitori.

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Dell’agire e delle attività

I dominatori del Mediocielo sono Giove e Saturno. Giove, il Sole, la Luna, Mercurio, Venere e Tyche si configurano al Mediocielo. Mercurio è invisibile, va alla levata eliaca e riceve l’applicazione della Luna. La Luna, nel suo movimento, si applica al Sole, a Mercurio, a Giove, a Marte e ai nodi lunari. Venere e Tyche sorgono e si configurano al Mediocielo e a Marte. Venere è in mutua ricezione (senza figura) con Giove. Marte è diretto, è orientale, è con i nodi e le Pleiadi, è configurato a Mercurio e ai luminari ed è configurato e in mutua ricezione (Triplicità) con Venere.

Saturno domina sui luminari e sulla decima Casa, è in Domicilio, è in levata eliaca, si configura a Giove, a Marte e ai nodi lunari ed è in ricezione con Giove, con Marte, con Mercurio, con la Luna e con il Sole. Giove è in esagono al Mediocielo, è in trigono ai luminari e a Mercurio e si applica al quadrato di Saturno, con cui è in ricezione. In definitiva, dominatori dell’agire sono Mercurio, Venere e la Luna.

Questa dominante predispone alla danza e, per la precisa figura di Marte a Venere (che qui sorge), è la predilezione di attività che richiedono il movimento e l’azione. Ma non solo. Le tante dignità planetarie e le configurazioni di Giove, di Saturno e dei nodi lunari sono i molti talenti che si esprimono, nel corso del tempo, in più mestieri e in ruoli cinematografici diversi tra loro. Venere al ventre, testimoniata da Marte e dai nodi lunari, tutti in Case Cadenti, sono i profondi cambiamenti che si verificano nel corso della vita e riguardo al luogo in cui si vive. La condizione di Giove rispetto ai luminari; le applicazioni della Luna e di Mercurio; Saturno in levata eliaca e in proprie dignità, dominatore dei luminari e di Giove: sono l’operosità e la possibilità di conseguire il successo nelle proprie iniziative.

Venere è nella sua Esaltazione, è visibile, è vespertina e retrograda, è al suo ventre (lat. +5.09), è con Rigil Kentaurus e con Tyche, tra qualche giorno fa la stazione mattutina e torna di moto diretto. Il sorgere di Venere, che è in Esaltazione [21] e in ricezione mutua con Giove, è la straordinaria bellezza; la testimonianza di Marte a Venere e all’Ascendente, aggiunge una buona tonicità del fisico, ne accentua il magnetismo, la seduttività e la sensualità e comporta una esigenza di mutare periodicamente propositi ed obiettivi.

La condizione di Venere (fuori hairesis [22], retrograda, prossima al ventre e precisamente configurata a Marte ed al nodo lunare sud), e della Luna (che, è in segno di Saturno, esce dai raggi del Sole e si applica al quadrato di Marte) dicono qualcosa della vicenda traumatica che ha contrassegnato l’infanzia di Charlize Theron. Quando Charlize Theron aveva 15 anni, sua madre, temendo per la sua vita e per quella della figlia (presente all’accaduto) uccide il marito (un soggetto alcolizzato e violento) che si presenta ubriaco ed armato alla porta di casa. Per l’accaduto, il tribunale riconosce pienamente la legittima difesa e non procede ad alcuna incriminazione. La dinamica del movimento e del mutamento di condizione di entrambi, di Venere e della Luna, ma anche di Marte con i nodi, prefigura un cambiamento del corso della vita e degli avvenimenti di entrambe (di mamma – Venere e Luna – e figlia – Venere e Luna -) dopo questa vicenda.

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Gli affetti e i figli

Venere è nella propria Esaltazione e Triplicità [23], è appena sorta, è unita a Tyche e si configura al Mediocielo. Giove è diretto, è orientale, è configurato alla Luna, domina e si configura al Mediocielo, domina l’Ascendente, è in mutua ricezione (senza figura) con Venere ed è in segno venusiano.

Trattasi di nascita novilunica dove i luminari sono con Mercurio. La Luna emerge dai raggi e si applica a più pianeti, a Mercurio, a Giove e a Marte. Inoltre, vediamo che Venere e Marte sono in trigono e in segni d’acqua. La Sorte delle Nozze [24] è con il Plenilunio in Acquario. La Sorte di Eros [25] è con la Sorte di Necessità [26] in Acquario. Vi è una grande vitalità e un’esuberanza fisica che spinge ad avere relazioni sentimentali e c’è il desiderio di una realizzazione affettiva. Ma è anche presente un forte senso della propria indipendenza e, quindi, sono segnalati periodi della vita in cui non vi è un compagno, il vivere alcuni flirts e, nel tempo, più di una relazione importante. Il matrimonio, che pure si ricerca come realizzazione affettiva, potrebbe esserci con una qualche difficoltà o a seguito di una maturazione delle esperienze di vita.

Per la presenza o meno di figli [27], osserviamo che il Mediocielo è in Segno di Giove; Giove è ben posto e configurato alla Luna e al Mediocielo; l’Ascendente è in un Segno fecondo (i Pesci); Venere e Tyche sorgono; Venere è in trigono a Marte; la Sorte dei Figli [28]  è nel quarto luogo, è in Segno non fecondo ma il suo signore, Mercurio, è nella sua Triplicità notturna, va alla levata eliaca e si configura alla sorte per trigono: sono presenti più figli. In questo argomento dobbiamo sempre tener conto di due considerazioni: la prima è di valutare una capacità organica, che qui è presente, di generare figli; la seconda, sono le convinzioni e i “credo” che la persona si forma in merito a questo argomento. In questo tema la figura che potrebbe chiarire l’essersi orientata verso l’adozione di figli non propri, che, comunque, da il modo di esprimere il desiderio di maternità, potremmo leggerlo nella condizione di Venere (che, per il suo essere contro hairesis, retrograda, prossima al ventre, ma angolare e in ricezione con Giove, indica una generazione della vita che non avviene nel modo naturale e attraverso il proprio corpo) e nella forte commistione di natura tra Giove e Saturno, i dominatori dei principali elementi della genitura (in cui Giove è orientale e prevale, per la sovreminenza, su Saturno) che possono riferirsi alle circostanze e ad una capacità e volontà di una cura (secondo le forme del diritto) di figli adottivi.

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Le acquisizioni

Tyche, la Sorte di Fortuna, e Venere sono unite e sono in segno di Giove. Venere è visibile, è appena sorta e, con Tyche, si applica al trigono di Marte ed è in ricezione mutua (senza figura) con Giove; Giove è in trigono ai luminari e a Mercurio ed è in ricezione con Saturno (il pianeta in levata eliaca): benessere che proviene principalmente da beni e da uno stato economico della famiglia materna e buone capacità della persona di mettere a frutto le proprie ricchezze in molteplici attività ed interessi.

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Il temperamento e il fisico

Sorgono i Pesci, Venere, Tyche e la stella Adhafera (costellazione del Leone). Marte è ben posto e si configura a Venere, a Tyche e all’Ascendente; Saturno, il signore dei luminari, è in levata eliaca e ben posto; Giove è ben posto, è in trigono ai luminari e si configura alla sesta Casa: prevale la condizione di buona salute ma si è esposti, occasionalmente, per le proprie attività fisiche, ad infortuni alle ossa e ai tendini (per le figure e la forza di Saturno e di Marte). Saturno in levata eliaca, signore dei luminari, e la costellazione della Vergine in prima Casa predispongono ad un fisico di un’altezza superiore alla media. Per la dominante venusiana e gioviana (Venere all’Ascendente unita a Tyche in confini di Venere e in segno di Giove; l’Ascendente nei confini e in segno di Giove; Giove configurato alla Luna– nei confini di Venere – e al Sole – nei confini di Giove -) vi è la bellezza e la proporzione delle forme fisiche.

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Dei tempi futuri

Nei momenti in cui si esprimono affermazioni e riconoscimenti nel campo professionale, nel moto delle direzioni primarie [29] si devono formare aspetti significativi di Mercurio (il pianeta che va alla levata eliaca), della Luna, di Venere, di Tyche, di Giove e di Saturno (i signori della decima Casa), di Marte (che si configura a Venere, a Mercurio e ai luminari), del Sole e di Daimon (poiché configurati al Mediocielo).

Ha ricevuto il plauso della critica per la sua interpretazione della serial killer Aileen Wuornos in Monster (2003), per il quale ha vinto l’Oscar alla miglior attrice, il Golden Globe per la migliore attrice in un film drammatico, uno Screen Actors Guild Award e l’Orso d’argento al Festival di Berlino, diventando la prima sudafricana a vincere un Oscar in una categoria importante. Ha ricevuto inoltre una seconda candidatura all’Oscar e al Golden Globe per il film North Country – Storia di Josey nel 2005, e una terza e quarta candidatura al Golden Globe rispettivamente per Young Adult (2012) e Tully (2019).

L’Oscar di migliore attrice protagonista del 2004

Per il movimento di direzione primaria (con figura redatta per la data della premiazione, il 29/2/2004 – arco di direzione 26.47 -), si precisano aspetti di Venere, di Mercurio, della Luna, del Sole, di Giove, di Marte, di Saturno e di Tyche. Ora, la stella Spica sorge; Adhara culmina; le Pleiadi sono giunte a Giove; Adhafera è giunta alla Luna; Hadar è giunta al Sole; Acrux è giunta a Saturno; El Nath è giunta a Marte.

Nel cerchio interno indichiamo le direzioni nel moto diurno, nel cerchio esterno le direzioni nel moto zodiacale, da osservare entrambe [30]. Inoltre, la legenda in figura indica i confini [31] a cui sono giunti gli astri.

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Venere diretta (DH 3.80) giunge alla Luna di nascita (DH 3.85);

Venere diretta (DH 3.80) giunge all’esagono del Mediocielo;

Giove diretto (5.70) è equidistante a Venere/Tyche di nascita (DH 5.59/5.56);

Giove diretto (5.70) va al quadrato del Mediocielo;

il Sole diretto (DH 2.33) è in quadrato a Giove di nascita (DH 3.85);

Marte diretto (DH 3.83) giunge a Giove di nascita (DH 3.85);

Giove diretto (25°53’ Scorpione) giunge a Marte di nascita (25°13’ Scorpione);

Mercurio diretto (DH 2.83) è giunto a Saturno di nascita (DH 2.95);

Giove diretto (25°53’ Scorpione) giunge all’esagono di Saturno di nascita (25°21’ Capricorno);

Saturno diretto (23°26’ Acquario) giunge al trigono di Giove di nascita (24°37’ Bilancia);

Marte diretto (21°25’ Sagittario) è ancora in esagono a Mercurio di nascita (20°28’ Acquario);

Mercurio diretto (25°27’ Pesci) è in trigono a Marte di nascita (25°13’ Scorpione);

Marte diretto (DH 3.83) giunge all’equidistanza della Luna di nascita (DH 3.85);

Marte diretto (DH 3.83) è in trigono al Sole di nascita (DH 4.28);

la Luna diretta (DH 1.95) è in quadrato a Giove di nascita (DH 3.85);

la Luna diretta (DH 1.95) è equidistante a Marte di nascita (DH 1.87);

la Luna diretta (DH 1.95) giunge all’esagono dell’Ascendente;

Tyche/Venere diretti (11°19’/11°55’ Ariete) sono in esagono alla Luna di nascita (10°51’ Acquario);

Giove diretto (5.70) è opposto a Daimon di nascita (DH 5.56);

la Luna diretta (decl. -8,49) giunge alla declinazione di Giove di nascita (decl. -8,21);

l’Ascendente diretto (decl. +7,98) si oppone alla declinazione di Giove di nascita (decl. -8,21);

la Sorte delle Attività [32] diretta (DH 2.61) è in trigono a Venere/Tyche di nascita (DH 5.59/5.56);

Saturno diretto (DH 0.94) è in quadrato alla Sorte di Base [33] di nascita (DH 5.13);

la Sorte di Nemesi [34] diretta (DH 5.03) giunge alla Sorte di Base di nascita (DH 5.13);

la Sorte della Vittoria [35] diretta (DH 5.88) è quadrata al Mediocielo e si oppone all’Ascendente;

la stella Sirius [36] diretta (DH 0.24) scioglie l’unione con il Mediocielo;

la stella Adhara diretta (DH 0.03) è giunta al Mediocielo;

la stella Spica [37] diretta (DH 5.97) giunge all’Ascendente;

la stella Hadar diretta (DH 4.22) è giunta al Sole di nascita (DH 4.28);

la stella Adhafera diretta (DH 3.80) è giunta alla Luna di nascita (DH 3.85);

la stella Zosma diretta (DH 4.79) è giunta a Mercurio di nascita (DH 4.78);

le Pleiadi dirette (DH 3.76) giungono a Giove di nascita (DH 3.85);

la stella El Nath diretta (DH 1.92) è giunta a Marte di nascita (DH 1.87);

la stella Porrima diretta (DH 5.68) è giunta a Venere/Tyche di nascita (DH 5.59/5.56);

la stella Khambalia diretta (DH 5.06) è giunta alla Sorte di Base di nascita (DH 5.13);

Nunki e l’Ascella del Sagittario dirette (DH 0.12/0.06) sono al Fondocielo;

la stella Mirfak diretta (DH 6.00) è al Discendente.

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Considerazioni

Nel periodo mutano i Signori dei Confini [38]  di Ascendente, Sole, Mediocielo, Marte, Venere e Tyche. Nei moti primi si precisano ora figure significative ai pianeti rapidi, ai luminari e ai signori della decima Casa e del Mediocielo, sorge la stella Spica e le Pleiadi sono con Giove. Pertanto, nella professione vi possono essere importanti realizzazioni per le performances espresse e per un consenso e una popolarità di dimensione planetaria.

Venere giunge alla Luna; Marte giunge a Giove; Mercurio giunge a Saturno; il Sole e la Luna formano figure con Giove; Spica sorge e le Pleiadi giungono a Giove; basterebbero questi aspetti a connotare un periodo altamente significativo per la propria vita e la propria professione.

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La rivoluzione solare dell’anno 2003

La rivoluzione, con gli spazi di perfezione [39], è stata calcolata per Benoni, Sudafrica – lat. 26°19’S; long. 28°27’E – e il giorno 7 agosto 2003 alle ore 00:55 di T.U. (ore 02:55 di fuso).

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Figure e perfezioni della rivoluzione solare del 2003

Saturno è orientale e diretto, è in prima Casa, è nel proprio Domicilio, ha la declinazione della Luna, è in trigono a Marte, è in esagono a Mercurio, è in ricezione con il Sole, con Venere e con Giove, domina e si configura alla perfezione della Vittoria e si oppone alle perfezioni della Luna e del Sole.

Giove è al tramonto eliaco (a.v.-11.33), è con la stella Algenubi, è con la Sorte di Eros e si oppone a Tyche, è in quadrato al nodo lunare, è in esagono all’Ascendente, domina e si presenta nello spazio di perfezione della Sorte della Vittoria.

Marte è orientale e retrogrado, è al suo ventre settentrionale (lat. +6.40), è in trigono a Saturno, è in quadrato alla Luna e si oppone a Mercurio, ha la declinazione di Giove, domina e si configura allo spazio di perfezione del Mediocielo.

Venere è mattutina e invisibile, è con la stella Acubens e la Sorte della Vittoria, è in trigono alla Luna, è in ricezione con Saturno, domina e si configura allo spazio di perfezione del Mediocielo.

Mercurio è vespertino e visibile, è in quadrato alla Luna, è in esagono a Saturno, si oppone ed è in ricezione mutua con Marte, domina e si configura alle perfezioni del Sole e della Luna.

Alla nascita Mercurio e Venere dominano sulle attività, in rivoluzione sono signori del Mediocielo e della decima Casa. Mercurio e Venere dominano lo spazio di perfezione dell’Anno, del Sole e della Luna [40]. Marte e Venere dominano lo spazio di perfezione del Mediocielo; Giove e Saturno dominano il Mediocielo e la decima Casa di nascita e, in rivoluzione, dominano lo spazio di perfezione della Sorte della Vittoria; Venere di rivoluzione si presenta al grado della Luna di nascita; Mercurio di rivoluzione si presenta al grado di Venere di nascita e Marte all’opposizione; Mercurio di rivoluzione si presenta al grado raggiunto dalla Luna in direzione; Giove di rivoluzione si presenta in prossimità dei gradi di Mercurio di nascita e di Saturno in direzione; il nodo lunare nord di rivoluzione si presenta su Marte e sul nodo lunare sud di nascita e su Giove in direzione. In rivoluzione Venere ed il Sole sono in trigono alla Luna, Giove è al tramonto eliaco e il nodo lunare nord è in esagono al Mediocielo: si tratta di un anno operoso in cui vi è la possibilità di avviare progetti importanti e l’impegno profuso darà i suoi esiti.

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La candidatura al Golden Globe per il 2019 

Charlize Theron è stata candidata nuovamente al Golden Globe per l’edizione 2019 come interprete della commedia Tully. Per il movimento di direzione primaria (figura redatta per la data della premiazione, il 6/1/2019 – arco di direzione 39.81 -), osserviamo che Saturno culmina e Venere è giunta a Saturno e si precisano aspetti di Mercurio, di Marte, di Giove, della Luna, del Sole e di Saturno. Inoltre, le stelle Pollux e Altair sono al meridiano; le Iadi sono con Giove; Vindemiatrix è con Venere; Zavijava è con la Luna; Denebola è con il Sole; Porrima è con Mercurio; Gacrux è con Saturno; Propus è con Marte.

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Saturno diretto (DH 0.07) è giunto al Mediocielo;

Mercurio diretto (DH 1.85)è ancora quadrato a Giove di nascita (DH 3.85);

Mercurio diretto (12°57’ Ariete) giunge all’esagono di Sole di nascita (14°08’ Acquario);

Mercurio diretto (DH 1.85) è in esagono all’Ascendente;

Venere diretta (DH 2.90) è giunta a Saturno di nascita (DH 2.95);

Giove diretto (9°32’ Sagittario) giunge all’esagono della Luna di nascita (10°51’ Acquario);

Giove diretto (9°32’ Sagittario) giunge al quadrato di Venere di nascita (11°41’ Pesci);

Giove diretto (DH 5.43) è ancora opposto a Venere/Tyche di nascita (DH 5.59/5.56);

Giove diretto (5.43) è equidistante a Daimon di nascita (DH 5.56);

Marte diretto (DH 4.82) è equidistante a Mercurio di nascita (DH 4.78);

Mercurio diretto (DH 1.85) è equidistante a Marte di nascita (DH 1.87);

la Luna diretta (24°52’ Pesci) giunge al trigono di Marte di nascita (25°13’ Scorpione);

la Luna diretta (24°52’ Pesci) giunge all’esagono di Saturno di nascita (25°21’ Capricorno);

la Luna diretta (decl. -2,47) è giunta alla declinazione di Venere di nascita (decl. -2,04);

Marte diretto (DH 4.82) giunge al trigono di Saturno di nascita (DH 2.95);

Daimon diretta (14°55’ Toro) è in quadrato al Sole di nascita (14°08’ Acquario);

la Luna diretta (DH 0.99) è in quadrato alla Sorte di Base di nascita (DH 5.13);

la Sorte della Vittoria diretta (DH 5.03) è equidistante alla Sorte di Base di nascita (DH 5.13);

la Sorte dell’Audacia [41] diretta (DH 1.04) è in esagono alla Sorte di Base di nascita (DH 5.13);

la Sorte delle Attività diretta (DH 3.60) è equidistante a Daimon diretta (DH 3.60);

la stella Pollux diretta (DH 0.19) scioglie l’unione con il Mediocielo;

la stella Khambalia diretta (DH 5.98) giunge all’Ascendente;

la stella Denebola diretta (DH 4.26) è giunta al Sole di nascita (DH 4.28);

la stella Zavijava diretta (DH 3.96) è giunta alla Luna di nascita (DH 3.85);

la stella Porrima diretta (DH 4.79) è giunta a Mercurio di nascita (DH 4.78);

le Iadi dirette (DH 3.86) giungono a Giove di nascita (DH 3.85);

la stella Propus diretta (DH 1.89) è giunta a Marte di nascita (DH 1.87);

la stella Vindemiatrix diretta (DH 5.46) è giunta a Venere/Tyche di nascita (DH 5.59/5.56);

la stella Gacrux diretta (DH 2.98) è giunta a Saturno di nascita (DH 2.95);

la stella Arcturus diretta (DH 5.08) è giunta alla Sorte di Base di nascita (DH 5.13);

la stella Altair [42] diretta (DH 0.06) è al Fondocielo e si oppone al Mediocielo;

la stella Al Resha diretta (DH 5.96) è al Discendente;

le Pleiadi dirette (DH 4.80) sono con Marte diretto (DH 4.82);

la stella Aldebaran diretta (DH 3.65) è con la Sorte delle Attività diretta (DH 3.60).

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Considerazioni

Nel periodo mutano i Signori dei Confini dell’Oroscopo, del Mediocielo, di Venere, di Mercurio, di Tyche e di Daimon. Anche in questo momento ci sono numerose figure tra la Luna, Venere, Mercurio, il Sole, Giove, Saturno, numerose sorti e stelle, a contrassegnare una fase importante per la vita privata e professionale di Charlize Theron. Con Saturno al culmine e Arcturus [43] con la Sorte di Base, è una ulteriore responsabilizzazione che potrebbe presentarsi (si procede ad una nuova adozione? ci sono nuovi legami?), mentre, le stelle che in questo momento sono al Mediocielo e con Venere, con Marte e con Giove (Pollux, Vindemiatrix, Propus, le Iadi e le Pleiadi), potrebbero rappresentare consensi contrastati nella giuria tanto da impedire un successo completo ma, in una certa misura, già raggiunto con la candidatura ottenuta.

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La rivoluzione solare dell’anno 2018

La rivoluzione, con gli spazi di perfezione, è stata calcolata per Benoni, Sudafrica – lat. 26°19’S; long. 28°27’E – e il giorno 6 agosto 2018 alle ore 16:03 di T.U. (ore 18:03 di fuso).

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Perfezioni e figure della rivoluzione solare del 2018

In rivoluzione la Luna è in quarta Casa, è in Sagittario ed è unita ad Aldebaran [44]. Sorge la spina del Capricorno, Giove culmina e Mercurio ed il Sole sono al tramonto e in quadrato sovreminente a Giove.

La Luna è di luce calante, è al suo ventre (lat. +4.46) e, nel suo movimento, si separa dal trigono di Marte e si applica all’esagono del Sole, di Mercurio e di Tyche, all’opposizione di Daimon e al quadrato di Venere.

Il Sole è angolare e in sesta Casa, è in prossimità dei nodi lunari, tiene Mercurio sotto i suoi raggi, è configurato al Mediocielo e a Giove, è in esagono alla Luna, è in trigono a Tyche, si oppone a Marte e si configura alle perfezioni dell’Anno, del Sole e della Sorte della Vittoria.

Giove è diretto e occidentale [45], è in mutua ricezione con la Luna e con Venere, è unito per declinazione alla Luna, è in quadrato a Mercurio e al Sole, è in largo esagono con Marte, domina e si configura alla perfezione del Mediocielo e si configura alle perfezioni del Sole e della Luna.

Marte è occidentale e acronico [46], è al suo ventre (lat. +6.58), è al picco di declinazione (decl. -26,26), è unito al Plenilunio e al nodo sud, è in trigono alla Luna, è in esagono al Mediocielo ed è in trigono (nel mondo) a Venere; domina e si presenta nella perfezione del Mediocielo, domina e si configura alla perfezione dell’Anno e si configura alle perfezioni del Sole e della Luna. Marte e Giove dominano lo spazio di perfezione del Mediocielo [47].

Venere è di moto diretto e visibile, è in trigono (nel mondo) a Marte e al nodo, è in trigono (nel mondo) alla Luna, è in quadrato a Saturno e si oppone alla Sorte dei Figli, domina e si oppone alle perfezioni del Sole e della Luna, domina e si configura alla perfezione della Sorte della Vittoria e si configura per trigono alla perfezione del Mediocielo.

Mercurio è invisibile e vespertino, è angolare, è al suo ventre, è in quadrato sovreminente a Giove, è in trigono a Daimon e a Tyche, è in largo esagono alla Luna (che vi si applica), domina e si configura alla perfezione del Sole e della Sorte della Vittoria e si configura alla perfezione dell’Anno.

Venere e Marte sono i signori della perfezione dell’Anno, Marte e Giove della perfezione del Mediocielo. Il fatto che Giove sia al culmine e si configuri alla perfezione del Mediocielo, che i luminari siano angolari, che Marte si presenti nella perfezione del Mediocielo e si configuri alla Perfezione dell’Anno, che la Luna si separi da Marte e si applichi a Venere, indica un anno significativo, importante e con molti apprezzamenti.

Il fatto che Marte (signore dell’Anno e del Mediocielo) sia con il nodo lunare sud e si opponga al Sole (e a Mercurio) e che Venere (signora dell’Anno) non  si configuri alla perfezione dell’Anno e sia in quadrato a Saturno (che è in Caduta), che la spina del Capricorno sia all’Ascendente e che la Luna sia con Aldebaran, potrebbe indicare molti avversari e detrattori tra i membri anziani e le donne e, quindi, consentire risultati inferiori a quanto vi è nelle premesse (per le candidature) e nelle attese. Si è sotto i riflettori del mondo ma potrebbero non esserci i premi sperati.

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Brad Pitt e Charlize Theron: è davvero love story?

A cura di Laura Frigerio – aggiornato il 23/01/2019

Si fanno insistenti i rumors che parlano di una love story appena nata tra Brad Pitt e Charlize Theron. I tabloid inglesi confermano, quelli americani per il momento parlano solo di impegni di lavoro insieme

Avevamo predetto che il 2019 sarebbe stato impegnativo per Cupido, ma non pensavamo si fosse messo già al lavoro. Secondo i rumors, infatti, sarebbe nata una love story tra Brad Pitt e Charlize Theron. Questo ha fatto inevitabilmente scattare una certa agitazione dalle parti di Hollywood, ma anche tra i fan delle due star che stanno incrociando le dita affinché la notizia venga confermata.

Indizi di un (ipotetico) amore

Secondo il Sun, celebre tabloid inglese, Brad Pitt e Charlize Theron si conoscerebbero da tempo (sarebbe stato l’ex di lei, Sean Penn, a presentarli), ma il loro riavvicinamento sarebbe avvenuto recentemente (si parla dello scorso Natale) per questioni professionali, grazie alla campagna pubblicitaria della storica azienda di orologi Breitling alla quale hanno partecipato entrambi. E la settimana scorsa non sarebbe passato inosservato il fatto che Brad abbia raggiunto allo ChateauMarmont di Los Angeles la collega, che aveva appena partecipato alla proiezione di Roma di Alfonso Cuaron, mentre lui era andato a vedere il film Se la strada potesse parlare (di cui è produttore esecutivo). Tra di loro, secondo i testimoni, c’era molta complicità. È quindi arrivata pronta la risposta della rivista americana People, la quale sostiene che i due avrebbero semplicemente posato insieme per uno shooting pubblicitario qualche mese fa e nulla più. Chi avrà ragione?

Noi non possiamo che fare il tifo per il Sun, anche perché Brad e Charlize formerebbero una coppia meravigliosa. E non lo diciamo solo dal punto di vista estetico.

Gli ex ingombranti

In molti si chiedono come avrà reagito a questi rumors Angelina Jolie, ex moglie di Brad Pitt, che dopo anni di rapporto apparentemente idilliaco ha chiesto nel 2016 il divorzio, per differenze inconciliabili. In seguito ha iniziato a metterlo in cattiva luce, dicendo che era un pessimo padre (hanno sei figli insieme, di cui tre adottati), con il vizio dell’alcol. Però è probabile che l’idea di vederlo al fianco di una donna del calibro di Charlize Theron non le farà piacere, anche per un’insana competizione femminile, la stessa che nel 2005 la portò a soffiare Brad a Jennifer Aniston, all’epoca sua moglie. Come potrebbe non prenderla bene l’attore Alexander Skarsgård, che Charlize ha frequentato a intermittenza dopo la fine della sua travolgente storia d’amore con Sean Penn (purtroppo finita male). Ovviamente attendiamo aggiornamenti, su tutti i fronti. (https://www.silhouettedonna.it/news/gossip/brad-pitt-e-charlize-theron-e-davvero-love-story-75620/)

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Note

[1] Moto primo o direzione di un punto della sfera locale è il suo spostamento nel senso del moto diurno verso un secondo punto, rimanendo invariate le sue coordinate celesti dell’istante iniziale. L’arco che il primo punto percorre in gradi equatoriali è l’arco di direzione. Quando il primo punto giunge per direzione al circolo orario del secondo punto, si dice che tra i due punti avviene un incontro di direzione. L’osservazione di questo moto costituisce il primo fondamento dell’arte della previsione astrologica (spiegazione contenuta nel glossario del sito www.cieloeterra.it).

[2] La Sizigia è il novilunio o il plenilunio che precede la nascita ed è come una matrice che influenza i “caratteri fondamentali” di tutte le nascite dei giorni successivi fino al successivo novilunio/plenilunio. Ha una natura solare (novilunio)/lunare (plenilunio), fa parte, rispettivamente, dell’hairesis diurna/notturna.

[3] Nelle 24 ore, del giorno, sono tanti i momenti in cui, secondo “cause precedenti”, che riguardano la “formazione di corpo e spirito”, la nascita dei bimbi è possibile. Secondo questa concezione, le fasi di formazione dell’embrione, dal concepimento alla nascita, devono seguire un ritmo armonico, esprimere un’assonanza che consente il compimento della gestazione. A questa concezione risponde la tecnica che è di Tolomeo e del suo tempo. Seguendo questa tecnica, ricercheremo, nel giorno di nascita, quei momenti in cui è possibile nascere. Si tratta di quelle “aperture delle porte” in cui i pianeti formano rapporti di eguaglianza numerica in virtù dei loro moti, isaritmie (che devono essere considerate secondo il moto orario), rispetto al sorgere o al culminare. Tali momenti possono essere pochi o tanti, ma la nostra scelta deve riguardare, con poche eccezioni, solo quei rapporti che si creano tra quel pianeta, che ha un chiaro dominio al tempo della sizigia e che troviamo riconfermato, per diritti, forza, operatività, concordia di hairesis, nel tema di nascita.

[4] La distanza oraria si riferisce alla suddivisione del giorno in 24 ore ed è la misura oraria dell’astro osservato nella sua posizione relativa rispetto alla linea meridiana (asse fondocielo/mediocielo) ed alla linea dell’orizzonte (asse ascendente/discendente). I valori in distanza oraria (DH) indicati nella figura di direzione partono da un valore zero in prossimità del meridiano e determinano i quattro quadranti di sei ore l’uno del cerchio completo, nel seguente modo: dal fondocielo all’ascendente e dal fondocielo al discendente da 0 a 6 ore; dal mediocielo all’ascendente e dal mediocielo al discendente da 0 a 6 ore. Questo significa dire che l’astro situato esattamente sulla cuspide della seconda, dell’undicesima, della nona e della quinta Casa ha un valore di distanza oraria pari a 2 ore (DH 2.00); l’astro situato precisamente sulla cuspide della prima, della dodicesima, dell’ottava e della sesta Casa ha un valore di distanza oraria di 4 ore (DH 4.00), e così via.

[5] In questa colonna viene fornito il dato della visibilità degli astri per il giorno della nascita. Con la sigla v. intendiamo “visibile” o fuori dai raggi del Sole; con la sigla n.v. intendiamo “non visibile” o sotto i raggi (invisibilità e combustione). Con la sigla l.e. indichiamo la “levata eliaca” (che può essere mattutina o vespertina), con t.e. il “tramonto eliaco” (mattutino o vespertino). Con la sigla c. intendiamo la “combustione” del pianeta molto vicino al Sole, entro i tre gradi.

[6] Per questa e per le altre sorti indicate nell’articolo ci riferiamo al sistema di calcolo successivo a quello adottato da Placido Titi e da Adriano Negusanzio. Qualche anno dopo la morte di Placido, nella ristampa della Coelestis Philosophia del 1675, Francesco Brunacci e Francesco Maria Onorati propongono un metodo di calcolo che mantiene la stessa struttura del calcolo del Placido ma viene svolto interamente sull’equatore operando con l’ascensione obliqua dell’oroscopo e con le ascensioni miste (am) dei luminari, ovvero con le aoch nell’emisfero ascendente e con le doch in quello discendente, in modo da ottenere l’ascensione mista della sorte. Sulle argomentazioni teoriche e le modalità del calcolo, si segnala l’articolo pubblicato all’interno del sito www.cieloeterra.it dell’associazione Cielo e Terra “La sorte oraria, il vero oroscopo lunare”, di Marco Fumagalli, che amplia quanto già indicato nell’altro suo articolo “il calcolo delle sorti secondo Placido Titi” (pubblicato su Linguaggio Astrale n. 103 di giugno 1996).

La Sorte di Fortuna, Tyche, in ogni genitura può rappresentare il corpo, la vita, le acquisizioni, le sostanze materiali, la convivenza, il matrimonio e quanto viene condiviso nella vita di coppia. In ambito religioso, sono i beni condivisi nella comunità e la comunione con gli altri. Come la Luna, può esprimere qualcosa riguardo la casa, il domicilio, il luogo in cui si vive.

La Sorte del Genio, Daimon, in ogni genitura può rappresentare l’intelletto, l’animo, il comportamento, i desideri profondi e le istanze interiori che indirizzano le scelte importanti della nostra vita.

[7] Phatnê, la Greppia o mangiatoia: è uno dei celebri ammassi stellari del cielo (NGC 2632), ben visibile ad occhio nudo nelle notti buie come una macchia lattiginosa. Appartiene al gruppo delle cinque nebulose descritte nell’Almagesto dove compare come “il centro della massa nebulosa nel petto, chiamata Praesepe”. L’agglomerazione luminosa chiamata Greppia (Praesepe) ha una natura di Marte e della Luna, le stelle poste ai due lati di essa, chiamate Asini, hanno la natura di Marte e del Sole e sono di natura violenta. Gli Asini e Praesepe rientrano negli elenchi delle stelle e degli asterismi ritenuti nocivi per la salute.

[8] Il Sole essendo al sorgere, al grado levante, mattutini sono gli astri nel I e III quadrante, vespertini nel II e IV. Vedasi il commento a Tolemeo di ´Alī ibn Ridwān, pag. 868 di “Arcana Mundi”, Giuseppe Bezza, 1995. Si pone il Sole all’oroscopo e la sua ascensione obliqua sarà l’ascensione obliqua dell’asse orizzontale; ad essa sottrarremo 90° per ottenere l’ascensione retta dell’asse verticale. Quindi, sistemeremo i pianeti nei quattro quadranti così determinati secondo le loro ascensioni oblique o discensioni oblique.

[9] I ventri sono i due punti nei quali un pianeta raggiunge la massima distanza in latitudine rispetto all’eclittica. I ventri dei pianeti non hanno valori fissi ma mutano di volta in volta. I valori massimi per Mercurio sono 3°52’ australe e 4°44’ boreale (spiegazione contenuta nel glossario del sito “cieloeterra.it”).

[10] Le principali fasi dell’epiciclo sono come degli aspetti considerati rispetto al Sole. Quindi, il pianeta che esce dai raggi del Sole e fa la levata eliaca, che è nella sua prima stazione, che è nella seconda stazione o al tramonto eliaco crea un “rapporto” con il Sole che Tolemeo, e tutti i principali autori classici, assimila alla configurazione.

Delle stazioni dei pianeti, diciamo che la Stazione mattutina è la stazione di un pianeta orientale rispetto al Sole, che lo precede nel moto diurno sorgendo prima dell’alba, e si trova sopra l’orizzonte quando il Sole sorge; è la prima stazione dei pianeti superiori, e la seconda stazione degli inferiori. La Stazione vespertina è la stazione di un pianeta occidentale rispetto al Sole, che lo segue nel moto diurno tramontando dopo il Sole, e si trova sopra l’orizzonte quando il Sole tramonta; è la seconda stazione dei pianeti superiori, e la prima stazione degli inferiori.

[11] La Sorte del Padre indica il padre e, per la condizione del dominatore della sorte, le questioni  che riguardano il padre: solitamente precisa delle figure nei momenti significativi per il padre o per la persona in rapporto all’archetipo del padre.

[12] Nel ciclo luminoso del pianeta rispetto al Sole è il momento (determinato per un dato orizzonte locale) in cui il pianeta esce dai raggi del Sole ed appare visibile (levata eliaca mattutina) e quando il pianeta è ancora visibile e sta per entrare sotto i raggi del Sole (levata eliaca vespertina). In queste due fasi si realizza la massima operosità del pianeta in quanto aumenta di moto e di luce.

[13] Ricezione: è, in un’applicazione, il riconoscimento di natura da parte degli astri che uniscono le loro luci. Avviene in due modi: quando il pulsans è nelle dignità del receptor (Mercurio in Capricorno che si applica a Saturno in Toro) e quando il receptor è nelle dignità del pulsans (la Luna in Vergine che si applica a Saturno in Toro). Perché la ricezione sia efficace gli astri non devono essere indeboliti dalla combustione, dall’esilio, dalla caduta, dalla retrogradazione.

Ricezione mutua: è una ricezione in cui entrambi gli astri sono l’uno nelle dignità dell’altro. Per esempio la Luna che si congiunge a Venere nel segno del Toro, stando la prima nel domicilio di Venere e la seconda nell’esaltazione della Luna.

[14] Orientale: (emisfero orientale) è, dei due emisferi nei quali viene divisa la sfera locale dal meridiano, quello che comprende il punto Est; (pianeta orientale rispetto alla genitura) è il pianeta situato nell’emisfero orientale; (pianeta orientale rispetto al Sole). Orientalità relativa: è così chiamata la condizione del pianeta che, al sorgere del Sole, si trova fuori dai raggi solari entro lo spazio del 1° quadrante (tra oroscopo e mediocielo), ovvero non oltre la distanza di 6 ore temporali dal Sole in senso orario.

[15] Domicilio: è la prima dignità in ordine di importanza, il luogo dello zodiaco dove il pianeta ha più forza, ed indica benefici permanenti. Ciascun pianeta ha un domicilio diurno ed uno notturno, tranne i luminari che hanno un solo domicilio. Saturno ha il proprio domicilio in Capricorno e in Acquario, Giove in Sagittario e in Pesci, Marte in Scorpione e in Ariete, Venere in Bilancia e in Toro, Mercurio in Vergine e in Gemelli, il Sole in Leone, la Luna in Cancro.

[16] Si chiarisce che qui viene presa in considerazione la misura, proposta da Schoch, della quantità dell’arco condotto dallo zenith al nadir e passante per i luoghi dell’astro e del Sole, tale da consentire la prima o ultima visibilità dell’astro ad oriente (levante) o ad occidente (tramonto); per Mercurio tali valori vanno da –13.00 a -9.50 (se tramonta o sorge mattutino o vespertino); per Venere tali valori vanno da -5.80 a -5.20 (se tramonta o sorge mattutino o vespertino); per Marte tali valori vanno da -14.50 a -13.20 (se tramonta o sorge mattutino o vespertino); per Giove tali valori vanno da -9.00 a -7.50 (se tramonta o sorge mattutino o vespertino); per Saturno tali valori vanno da -13.00 a -10.30 (se tramonta o sorge mattutino o vespertino). Per valori inferiori di segno negativo) il pianeta è invisibile o combusto, per valori superiori (di segno negativo) ma vicini a quelli proposti, vi è la condizione di visibilità e di una maggior forza ed operatività.

Arcus visionis: (a.v.) è l’arco di depressione sotto l’orizzonte, o altezza negativa, che il Sole deve avere perché un corpo celeste che sorge o che tramonta prima o dopo il Sole risulti visibile all’occhio umano. Ciascun corpo celeste, sia esso una stella o un pianeta, ha un diverso arcus visionis che dipende dalla sua magnitudine apparente: maggiore è la luminosità del corpo celeste, minore è il suo arcus visionis, ovvero l’astro può essere visibile all’orizzonte anche con un cielo più chiaro. Per un corretto calcolo dell’arcus visionis occorre considerare la differenza in azimut tra il luogo in cui sorge (o tramonta) l’astro e quello in cui sorge (o tramonta) il Sole.

[17] Le costellazioni dei Gemelli, in particolare per le stelle Castore e Polluce, e del Sagittario, sono definite “armate e umane”. Castore (natura Mercurio/Marte) e Polluce, (natura Marte), data la natura Marte, concorrono nell’indicare eventi traumatici, un’offesa al corpo, pericolo per la vita. Queste stelle sono con Saturno (che, con il Sole, è uno dei significatori paterni) e prefigura la circostanza del padre che muore non di morte naturale ma “per arma d’uomo” (per l’epoca odierna, possiamo riferirci anche ai colpi di arma da fuoco).

[18] La costellazione del Toro è per la maggior parte composta da due gruppi principali di stelle; le Pleiadi e le Iadi. Entrambi i gruppi hanno collegamenti alla pioggia; pluviali, una parola relativa a Pleiadi è un termine latino per la pioggia; e hyein, un termine greco che significa ‘la pioggia’ è legato alla parola Iadi.

Le Pleiadi (natura Luna/Marte), di cui Alcyone fa parte, sono chiamate in Babilonia MUL.MUL, che si può tradurre «la costellazione della costellazione», quindi la costellazione per eccellenza, o la stella, denominazione che ritroviamo presso gli Arabi, ove al-najm, riferito alle Pleiadi, vuol significare «la stella per eccellenza». Sono dette anche «la capigliatura» sul collo del Toro. Sono connesse direttamente a GUD.AN.NA, il toro celeste, di cui faceva parte IS.LI.E, la mascella del bue, composta da Aldebaran e dalle Iadi, soprannominata «tiara di Anu». Il termine greco deriva o da plein, navigare, perché al loro sorgere e al loro tramontare indicavano l’inizio e la fine della navigazione, o dalla radice indoeuropea *pl- (cfr. il latino plenus), in quanto sono molte e le une serrate alle altre.

[19] I nodi sono i due punti nei quali la Luna o un pianeta ha latitudine 0°, ovvero si trova sull’eclittica. Se il pianeta ha latitudine 0° e sta salendo sopra l’eclittica è nel suo nodo ascendente, se sta scendendo sotto l’eclittica è nel suo nodo discendente.

[20] In una coppia di pianeti è sovreminente, per il moto orario diurno, quello tra i due che è sorto prima, che risulta destro, più orientale. Tale condizione è massimamente operativa nella figura di quadrato ma si osserva nei vari aspetti ed anche nella congiunzione tra pianeti. Tale efficacia è integra sempre che il pianeta “destro” sia sopra l’orizzonte o, quantomeno, non si sia ancora separato dal cardine dell’ascendente o del discendente.

[21] L’Esaltazione è la seconda dignità in ordine di importanza, il luogo dello zodiaco dove i pianeti mostrano il primo apparire della loro qualità. Gli effetti dell’esaltazioni sono i più repentini ed appariscenti. Saturno ha la propria esaltazione in Bilancia, Giove in Cancro, Marte in Capricorno, Venere in Pesci, Mercurio in Vergine, il Sole in Ariete, la Luna in Toro.

[22] Hairesis – fazione – setta: è la condizione diurna o notturna di un astro, la sua appartenenza alla fazione del giorno o della notte; la concordia tra la fazione dei pianeti dominanti e il tempo della nascita (diurna o notturna) è fondamentale per il giudizio. I pianeti che rispettano la propria hairesis (in genitura diurna i diurni, in genitura notturna i notturni) operano nel modo migliore, secondo natura e giustizia; quelli che non rispettano la propria hairesis operano in modo contrario, con ostacoli e difficoltà. Il rispetto dell’hairesis non indica una maggior forza del pianeta ma un miglior modo di operare. Altre condizioni di rispetto dell’hairesis sono per i diurni, essere sopra l’orizzonte, avere luce crescente ed essere in segno maschile, per i notturni essere sotto l’orizzonte, avere luce calante ed essere in segno femminile (spiegazione contenuta nel glossario del sito “cieloeterra.it”).

[23] Signori della triplicità/trigonocratori: nel giorno/nella notte

Triplicità di fuoco Ariete  Leone  Sagittario   Sole Giove

Triplicità di terra Toro Vergine Capricorno  Venere Luna

Triplicità di aria Gemelli Bilancia Acquario   Saturno Mercurio

Triplicità di acqua Cancro Scorpione Pesci   Venere Marte

Doroteo di Sidone e gli arabi assumevano tre signori del Trigono o trigonocratori: primo trigonocratore, secondo trigonocratore e partecipante; e suddividevano i tempi della vita, del matrimonio e di tutte le questioni, in tre parti. Nell’esperienza fatta finora, con l’intento di cogliere dati essenziali e certi, è pienamente efficace l’osservazione di due soli trigonocratori.

[24] La Sorte delle Nozze, per l’uomo e per la donna, esprime la natura e le caratteristiche della relazione. In tema femminile, indica il marito e le questioni che riguardano il marito e le relazioni. Più in generale sono anche le unioni e le collaborazioni nella vita e nel lavoro.

[25] La Sorte di Eros, Sorte di Venere, esprime il personale modo di vivere l’amore, i desideri, le brame; insieme a Basis, riguardo il temperamento ed il fisico, esprime la qualità della vitalità e del vigore fisico.

[26] La Sorte della Necessità, Ananke, può esprimere le difficoltà che si possono presentare nei legami e nella vita in generale, il destino; in dati casi gli accidenti violenti.

[27] DEI FIGLI: nell’argomento dei figli l’indagine parte dall’osservazione:

A) dei luoghi significatori dei figli, che sono il X e l’XI luogo (o Casa), e quelli che si oppongono a loro, ovvero il V ed il IV luogo, nonché gli astri che sono presenti in tali luoghi o che testimoniano.

Il Mediocielo è il luogo procreativo per eccellenza, dopo di esso l’XI luogo, mentre la V Casa è il luogo dei figli. Se in queste Case vi sono astri che significano figli, il soggetto avrà figli, diversamente potrebbe non averne. Significano figli gli astri che sono produttori dell’umido, e quindi la Luna, Venere, Giove e Mercurio vespertino. Non significano figli Saturno, Marte, il Sole e Mercurio mattutino.

B) dei Segni delle cuspidi dei luoghi predetti e, a seconda della loro natura, cioè rispetto agli elementi che li costituiscono – il secco e l’umido – si giudica sulla presenza o meno della prole. I Segni, pertanto, si distinguono in sterili e fecondi; fecondi sono i Segni d’acqua: Cancro, Scorpione e Pesci; il Capricorno è un Segno di media fertilità; l’Ariete, il Toro, la Bilancia, il Sagittario e l’Acquario sono Segni di scarsa progenie; il Leone dà un solo figlio; possono indicare assenza di figli i Gemelli e la Vergine, anche se in date condizioni predispongono a parti gemellari.

[28] La Sorte dei Figli si trae dal rapporto tra Giove e Saturno rispetto all’Ascendente, sia in nascita diurna che in nascita notturna. Indica i figli e, per la condizione del dominatore della sorte, il carattere e le questioni che riguardano i figli. La Sorte dei Figli ed il suo signore, a seconda di come si presentano nella rivoluzione solare, esprimono qualcosa sulla procreazione e le questioni concernenti i figli.

[29] Il movimento di direzione primaria rappresenta una rotazione della volta celeste, della sfera locale che, partendo dalla posizione iniziale all’istante della nascita, si muove secondo il moto diurno.

[30] La direzione nel mondo è quando un astro si muove nel suo moto diurno, però, muovendosi nel suo moto diurno resta fermo nel suo grado zodiacale, allora la sua virtù rimane impressa in questo grado zodiacale.

La direzione nello zodiaco è quando un astro rimane fisso nella sua posizione nel mondo e tutti i gradi dello zodiaco salgono a lui. Allora, dire che un astro rimane fisso nella sua posizione nel mondo, ad esempio in decima Casa, è dire che la sua virtù nel mondo permane e non si muove, e tutti i gradi dello zodiaco salgono indicando i cambiamenti e il mutare delle cose.

[31] Il confine o termine è la prima delle due dignità minori e consiste nella divisione di ciascun segno zodiacale in cinque settori di ampiezza variabile, ognuno dei quali viene assegnato ad uno dei cinque pianeti, esclusi i due luminari. I sistemi di divisione dei segni in confini riportati nell’astrologia classica sono tre: un sistema caldeo, uno egizio (a cui ci si riferisce nell’articolo) ed uno tolemaico.

[32] La Sorte delle Attività, significa riguardo la qualità e le caratteristiche delle azioni e delle attività.Si osserva il dominatore della Sorte delle Attività per integrare le informazioni, date dai pianeti dominatori dell’agire, sulle azioni e le attività del soggetto ed i relativi momenti significativi.

[33] La Sorte del Fondamento, Basis, è la sorte che, secondo la tradizione, esprime il fondamento, l’origine, il legame tra corpo e anima. Indica qualcosa riguardo ciò che può costituire il baricentro personale, che può rappresentare, una volta compreso, il punto fermo, il punto di equilibrio. La “Sorte di Base”, o “Sorte del Fondamento” o “Sorte della Durata”, indica il fondamento e la durata nel nostro mondo. Il Signore della sorte di Base è, in un certo qual modo, da intendere come il Signore del Destino.

[34] La Sorte di Nemesi, Nemesis, può rappresentare esperienze in cui bisogna confrontarsi con difficoltà impegnative ed affanni; in dati casi, dice qualcosa riguardo la rovina e la morte. È la sorte di Saturno che si calcola da Tyche a Saturno. Tra i suoi significati è la nemesi è la concausa della morte e quindi è il destino in questo senso. Nemesi è il nome dato alla sorte di Saturno nella distinzione che si fa delle sette sorti ermetiche e che hanno un valore di per sé non assimilabile ad altri nomi simili.

[35] La Sorte della Vittoria, Nike (sorte di Giove), è anche un risultato, l’ottenimento dei frutti di un impegno ed un’attività che produce un esito positivo per la persona. È anche “il prevalere sui nemici”.

[36] Sirio (natura Giove/Marte) è “il cuore”, a brillante, della costellazione del Cane. Rientra negli elenchi delle stelle e degli asterismi ritenuti nocivi per la salute e per la vita. È una stella di natura Giove/Marte e se è unita ai luminari alla nascita indica capacità di leader; quando in direzione giunge ai luminari o ai cardini principali della figura contrassegna i momenti in cui si rivestono incarichi rilevanti o un momento del destino in cui è possibile concretizzare “imprese importanti” con il verificarsi di eventi fuori dall’ordinario.

[39] Spica, natura Venere/Mercurio,è la brillante della Vergine ed è chiamata “colui che nulla porta”, poiché significa l’uomo che non porta armi. Per Tolomeo è “la stella nella mano sinistra, chiamata Spica”. È presente nell’elenco delle stelle che recano soccorso; se sorge o culmina inclina alla vita religiosa.

[38] Signore dei Confini o Divisore di un significatore, per un dato periodo di tempo, è il pianeta che domina i confini del grado eclittico in cui giunge la direzione nello zodiaco del significatore stesso. Il divisore assume un dominio sul significatore per tutto il periodo durante il quale la direzione rimane entro i suoi confini, e condivide questo dominio con il suddivisore. Suddivisore di un significatore per un dato periodo di tempo, è il pianeta che ha ricevuto per ultimo la direzione del significatore, nello zodiaco o nel mondo. Il Suddivisore assume un dominio sul significatore e lo mantiene finché quest’ultimo compie una direzione ad un diverso pianeta (spiegazione contenuta nel glossario del sito www.cieloeterra.it).

[39] Un’importanza capitale, nella previsione degli eventi futuri, è accordata alle rivoluzioni degli anni. La procedura consiste nel determinare una figura del cielo al momento in cui il Sole ritorna al medesimo minuto zodiacale in cui si trovava alla nascita. Essa era associata ad una progressione regolare e costante del moto diurno mediante la quale venivano stabiliti i luoghi annui dei significatori (l’alinthye dall‘arabo ‘intiha’, termine o compimento, la teléiosis degli astrologi bizantini, la perfectio degli astrologi medievali, la profectio degli astrologi tardo-medievali e rinascimentali). Ad entrambe si riferisce Tolemeo: alla perfectio, quando parla dei luoghi annui e mensili; alla rivoluzione annua quando parla degli “ingressi”.

Profezione o perfezione di un punto della sfera locale è il suo spostamento, nel senso del moto diurno, attraverso i circoli orari delle 12 case, in modo tale che in 1 anno percorra lo spazio di una casa, e dopo 12 anni ritorni al punto iniziale. Il segno nel quale cade la perfezione prende il nome di “segno di perfezione” e, nel caso che il punto “proferito” sia l’oroscopo (l’ascendente), è detto segno dell’anno (spiegazione contenuta nel glossario del sito cieloeterra.it). Per il calcolo si veda l’articolo di Giuseppe Bezza “La profezione. Come si calcola, come si interpreta.”, pubblicato su Linguaggio Astrale 104, settembre 1996. Si intende dire che può proporsi un giudizio compiuto con le tecniche esposte. Altre osservazioni: esame delle principali sorti caldee, della natura delle stelle fisse, dei cronocratori (signori dei confini o divisori), integrano ed arricchiscono le informazioni complessive, che non costituiscono l’oggetto di questo lavoro e consentono di qualificare meglio periodi della vita favorevoli o “critici” e la natura degli eventi.

[40] Quando la perfezione (o profezione) giunge al segno del Cancro o del Leone, si prende come signore dello spazio di perfezione, rispettivamente, il divisore (o confine) della Luna o del Sole di questo periodo. Nel 2003 la Luna giunge a 8° Pesci, nei confini di Venere secondo gli egizi, pertanto, signore della prima parte della perfezione del Sole e della seconda parte della perfezione della Luna è Venere (Cancro). Nel 2003 il Sole giunge a 15° Pesci, nei confini di Mercurio secondo gli egizi, pertanto, signore della prima parte della perfezione dell’Anno è Venere (Cancro) e signore della seconda parte è Mercurio (Leone).

[41] La Sorte dell’Audacia, Tolma, reca in sé il significato dell’audacia, della macchinazione, della violenza. L’unione a Saturno e la testimonianza di Marte predispone ad eventi traumatici.

[42] Altair è “il cuore”, la brillante, della costellazione dell’Aquila. È una stella di natura Giove/Marte e se alla nascita è unita ai luminari o sorge, indica capacità di leader; quando in rivoluzione giunge ai luminari o ai cardini principali della figura e le figure di direzione primaria del periodo sono congruenti, contrassegna i momenti in cui è possibile concretizzare “obiettivi importanti”e il verificarsi di eventi fuori dall’ordinario.

Il nome della stella più brillante della costellazione, Altair, viene dall’arabo al-nasr al-ta’ir, che significa «aquila che vola» o «rapace». Tolomeo la chiamò Aquila, con lo stesso nome della costellazione. Lo studioso tedesco Paul Kunitzsch nota che i Babilonesi e i Sumeri si riferivano ad Altair come alla stella aquila. Le stelle vicine ad Altair, Beta e Gamma dell’Aquila formano le ali spiegate dell’uccello. Queste due stelle hanno nomi propri, Alshain e Tarazed, che vengono da una traduzione persiana di una vecchia parola araba che significa «l’equilibrio».

[43] Arturo è il “Guardiano dell’Orsa”. È la quarta stella più brillante del cielo. È anche “la stella che sorge armata di una lancia”. Ha una natura Giove/Marte e Tolomeo la descrive come “la stella rossa fra le cosce, chiamata Arturo”. Con il signore dell’animo indica integrità dei costumi, ambizione al comando (Argoli), fedeltà (Pezelius).

[44] α Aldebaran (natura Marte), dall’arabo Al-Dabaran che significa “colui che insegue” o secondo altre versioni “gli occhi della bestia”. Nel primo caso si riferisce sicuramente alla posizione della stella a poca distanza dalle Pleiadi che sembra inseguire nelle loro rotazioni. Nella seconda accezione è implicito il riferimento alla raffigurazione stessa della costellazione, e quindi sottolinea la sua posizione in mezzo agli occhi sulla fronte. Tolomeo nel Tetrabiblos la chiama Lampauras, “splendente”.

[45] Occidentale: (emisfero occidentale) è, dei due emisferi nei quali viene divisa la sfera locale dal meridiano, quello che comprende il punto Ovest; (pianeta occidentale rispetto alla genitura) è il pianeta situato nell’emisfero occidentale; (pianeta occidentale rispetto al Sole). Occidentalità relativa: è così chiamata la condizione del pianeta che, al tramontare del Sole, si trova fuori dai raggi solari entro lo spazio del 2° quadrante (tra mediocielo ed occidente), ovvero non oltre la distanza di 6 ore temporali dal Sole in senso antiorario.

[46] Acronico: è l’astro opposto al Sole, che sorge mentre il Sole tramonta, o viceversa (akronyktos).

[47] Nel 2018 la Luna giunge a 24° Pesci, nei confini di Marte secondo gli egizi, pertanto, signore della prima parte della perfezione del Mediocielo è Marte (Cancro). Nel 2018 il Sole giunge a 2° Ariete, nei confini di Giove secondo gli egizi, pertanto, signore della seconda parte della perfezione del Mediocielo è Giove (Leone).