Proseguiamo l’opera …, di Mario Costantino

Introduzione

La presente esposizione riprende uno dei casi, esaminati negli articoli pubblicati in questo sito, in cui ci si è soffermati sui momenti dell’inizio di un’attività lavorativa di carattere stabile, continuativo, durevole. Altrettanto importante è il soffermarsi, come si intende fare in questo lavoro, sugli altri momenti effettivamente significativi per la professione (avanzamenti, promozioni, mutamenti di rilievo) in cui, in concreto, possiamo osservare e verificare il reale dinamismo che si esprime nel “moto degli astri” e che si determina nel movimento originario della sfera (movimento di direzione primaria).

Facendo diretto riferimento al primo esempio esposto nell’articolo “Mettiamoci all’opera … parte prima” [1], si procede ad illustrare gli elementi più importanti, e che riguardano il 2001 ed il 2011, in quanto momenti significativi per l’attività lavorativa del soggetto  (Uomo Esempio N. 1) nato a Bari il 14.12.1958 alle ore 10,27 di fuso (ore 9,27 di T.U.):

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Alla nascita i dominatori del Mediocielo sono Giove, posto nel nono luogo, e Saturno, unito al Sole e a Venere. Trigonocratori del segno posto al Mediocielo sono il Sole e Giove. Astri presenti nel decimo luogo sono il Sole e Mercurio. Mercurio è equidistante a Giove; Marte si oppone a Giove, signore del Mediocielo, del Sole e di Mercurio; la Luna è da poco sorta, è in esagono zodiacale a Mercurio, in quadrato mondano a Giove e reca una testimonianza al Mediocielo.

Per la professione l’osservazione riguarda, pertanto, Mercurio e Sole, posti nel luogo delle attività; i dominatori del Mediocielo, Giove e Saturno; chi testimonia Mercurio ed il Mediocielo: Marte e Luna; inoltre, per questo tema, Venere per la fase al Sole, Saturno perché unito al Sole.

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Premesse

Nel 1980 inizia l’attività lavorativa del soggetto e, per il moto di direzione primaria, Mercurio ed il Mediocielo giungono alla declinazione del Sole di nascita. Nel contempo, Mercurio giunge all’unione di Giove (dominatore della prima parte della decima Casa di nascita), Saturno giunge al Mediocielo (dominatore della seconda parte della decima Casa di nascita). Inoltre, Giove diretto giunge alla declinazione di Saturno di nascita. Vediamo, ora, quanto succede nell’estate del 2001 e in questi giorni di settembre 2011, periodi in cui il soggetto in questione viene nominato direttore degli uffici di Bari (2001) e direttore degli uffici di Milano (2011). Quest’ultimo incarico è un ulteriore importante avanzamento poiché in questa società, che presenta molti uffici dislocati nelle varie regioni italiane, l’importanza economica delle attività svolte a Milano conferiscono un grande prestigio professionale.

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Dei tempi futuri I

Proponiamo, ora, la figura di direzione  calcolata per il 28/8/2001 (arco di direzione 46,57) in cui vengono mostrati i soli elementi attinenti il momento di un primo significativo avanzamento professionale. In agosto del 2001 il soggetto viene formalmente  nominato “dirigente” e responsabile degli uffici di Bari dopo aver svolto, per alcuni anni, le mansioni di vice direttore di questi stessi uffici.

Nel cerchio interno indichiamo le direzioni nel moto diurno, nel cerchio esterno le direzioni nel moto zodiacale, da osservare entrambe [4]. Inoltre, la legenda in figura indica i confini [5] a cui sono giunti gli astri:

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La Luna diretta (DH 1,80) giunge all’unione del Sole di nascita (DH 1,76);

La Luna diretta (13°33’ Ariete) è tuttora in trigono a Mercurio di nascita (12°15’ Sagittario);

Marte e Tyche [6] diretti /DH 5,24 e DH 5,14) giungono al quadrato di Mercurio di nascita (DH 0,83);

Venere diretta (17°48’ Acquario) è tuttora in quadrato a Marte di nascita (16°49’ Toro);

Mercurio diretto (DH 3,06) giunge all’esagono di Mercurio di nascita (DH 0,83);

Il Sole diretto (DH 2,34) giunge all’esagono del Sole di nascita (DH 1,76);

Il Sole diretto (DH 2,34) giunge all’equidistanza di Venere, Daimon [7] e Saturno di nascita;

Il Sole diretto (DH 2,34) giunge al quadrato della sorte delle Attività [8]di nascita (DH 3,75);

La sorte delle Attività diretta (DH 0,07) giunge all’opposizione del Mediocielo;

Venere, Daimon e Saturno diretti giungono all’esagono di Venere, Daimon e Saturno di nascita;

Il Sole diretto (DH 2,34) giunge all’opposizione di Tyche di nascita (DH 2,40);

Saturno diretto (decl. -16,76) ha raggiunto la declinazione dell’Ascendente (decl. -16,80).

Venere (giunta a 0°04’ Toro) fa il suo ingresso come Divisore dell’Ascendente.

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Considerazioni

Per quanto concerne la professione, gli aspetti significativi sono a Sole e Mercurio, astri presenti nella decima Casa di nascita, da parte della Luna, di Marte, di Tyche, di Sole e Mercurio a se stessi. In una considerazione generale, l’unione della Luna al Sole, che ora si precisa, caratterizza un momento importante della vita, con eventi e decisioni significative che promuovono una fase di espansione delle proprie esperienze.

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La rivoluzione dell’anno 2000

Dopo l’esame dei moti di direzione osserviamo la rivoluzione solare integrata dagli spazi di perfezione (o profezione) del periodo [9]. La rivoluzione è stata calcolata per il luogo di nascita (Bari: lat. 41°07’N; long. 16°53’E) e il giorno 13.12.2000 alle ore 14,19 di  T.U. (ore 15,19 di fuso).

Nell’ambito previsionale, il ciclo delle perfezioni indica i pianeti della rivoluzione che hanno particolari diritti nel periodo e ci aiuta a capire se gli eventi indicati in direzione, con degli aspetti che mantengono un vigore ed un’efficacia per due/tre anni, si realizzeranno proprio in quest’anno ed il modo, la qualità con cui questo avviene [10].

In ogni rivoluzione solare si osservano sempre gli spazi di perfezione dell’Anno (dell’Ascendente od oroscopo), da cui traiamo i signori dell’Anno, e della Luna. Per l’argomento della professione osserveremo anche gli spazi di perfezione del Solee del Mediocielo, limitandoci qui a dei dati evidenti ed essenziali.

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Gli spazi di perfezione

Mercurio domina lo spazio di perfezione dell’Anno (che va da 13°27’ Leone [11] a 10°51’ Vergine); Mercurio è in settima Casa di rivoluzione, vicino al Sole, non visibile, si configura per quadrato al Mediocielo. Mercurio è in trigono allo spazio dell’Anno; Giove e Saturno sorgono nella figura di rivoluzione e si configurano per quadrato allo spazio di perfezione dell’Anno. Mercurio domina lo spazio di perfezione del Sole (che va da 4°51’ Gemelli a 7°56’ Cancro [12]). Mercurio ed il Sole si oppongono allo spazio di perfezione del Sole, Giove è sul limite [13] dello spazio di perfezione del Sole, Venere culmina nella figura ed è in trigono alla perfezione del Sole. Venere e Mercurio dominano lo spazio di perfezione del Mediocielo (che va da 2°51’ Toro a 7°32’ Gemelli). Saturno e Giove si presentano nello spazio, Venere è in trigono e la Luna è in esagono allo spazio del Mediocielo. Mercurio domina lo spazio di perfezione della Luna (che va da 4°35’ Leone [14] a 2°39’ Vergine). Mercurio e Sole per trigono, Giove per esagono, Venere per opposizione, Marte per esagono, testimoniano lo spazio di perfezione della Luna.

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Aspetti in rivoluzione solare

In rivoluzione Venere (signora della perfezione del Mediocielo insieme a Mercurio) è ancora unita al culmine superiore. Saturno e Giove (che si presentano nello spazio e dominano la perfezione del Mediocielo) sorgono nella figura di rivoluzione, dominano entrambi la decima Casa di rivoluzione e si configurano a Venere ed al Mediocielo. Venere culmina e riceve le testimonianze da Giove, Saturno e Marte. Il Sole e Mercurio, in settima Casa, testimoniano il Mediocielo e l’Ascendente. La Luna, in Cancro, nella sua corsa si separa dal nodo lunare e si applica al quadrato di Marte, all’esagono di Saturno, all’esagono di Daimon, all’esagono di Giove, (che sorge e domina il Mediocielo di nascita e di rivoluzione) e all’opposizione di Venere (unita al culmine).

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Rivoluzione e nascita

Rispetto al tema di nascita, Venere ed il Mediocielo di rivoluzione (6°06’ e 11°45’ Acquario) sono sui gradi della Luna di nascita (10°03’ Acquario). Mercurio di rivoluzione (15°07’ Sagittario) ritorna sui propri gradi della nascita (12°15’ Sagittario). La Luna di rivoluzione (22°41’ Cancro) si presenta al trigono di Giove di nascita (20°34’ Scorpione), in esagono a Marte di nascita (16°49’ Toro), in quadrato al nodo lunare di nascita (18°59’ Bilancia). Giove di rivoluzione (4°07’ Gemelli) è unito al Plenilunio, in trigono alla Luna di nascita (10°03’ Acquario), opposto a Mercurio di nascita (12°15’ Sagittario) e opposto al Mediocielo di nascita (3°13’ Sagittario). Marte di rivoluzione  (24°03’ Bilancia) è unito al nodo lunare di nascita (18°59’ Bilancia), in esagono a Sole, a Saturno e a Venere di nascita (21°53’, 27°24’ e 29°56’ Sagittario). Saturno di rivoluzione (25°38’ Toro) si presenta in prossimità di Marte di nascita (16°49’ Toro), all’opposizione di Giove di nascita (20°34’ Scorpione), in segno quadrato alla Luna di nascita (10°03’ Acquario).

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Riepilogo

Riepilogando quanto riguarda i “protagonisti” dei principali eventi dell’anno, vediamo che:

A) la Luna in direzione é ancora in trigono zodiacale a Mercurio e precisa l’unione al Sole. Alla nascita Mercurio e Sole sono nel luogo delle attività e la Luna testimonia. Nella figura dell’anno Mercurio è in Casa angolare, invisibile e di moto diretto; domina le perfezioni dell’Anno, del Mediocielo, del Sole  e della Luna e testimonia le perfezioni dell’Anno, del Sole e della Luna; Mercurio si oppone largamente a Giove e, insieme al Sole, si configura al Mediocielo e a Venere, posta al culmine.  Rispetto al radix, Mercurio ritorna sui propri gradi della nascita e ripropone un esagono con la Luna di nascita.

B) Venere in direzione è in quadrato a Marte. Nella figura dell’anno Marte è in trigono a Venere ed al Mediocielo; Venere domina la perfezione del Mediocielo e testimonia la perfezione del Mediocielo e del Sole e della Luna. Venere culmina, ha la declinazione di Giove e riceve le testimonianze di Marte, Giove e di Saturno (dominatori del Mediocielo). Rispetto al radix,Venere di rivoluzione si presenta sui gradi della Luna di nascita e del Mediocielo di nascita.

C) Non vi sono figure in direzione di Giove, mentre,  Saturno giunge alla declinazione dell’Ascendente e sta per precisare un trigono all’Ascendente. Nella figura dell’anno Giove e  Saturno, dominatori del Mediocielo di nascita e di rivoluzione, sorgono e osservano fortemente Venere ed il Mediocielo; Giove e Saturno si presentano nello spazio della perfezione del Mediocielo che è dominata da Venere e da Mercurio. Rispetto al radix, Giove di rivoluzione è unito al Plenilunio, in trigono alla Luna di nascita, opposto a Mercurio di nascita e al Mediocielo di nascita.

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Considerazioni

Nei domini e nelle testimonianze delle perfezioni, vi è una chiara conferma delle figure significative di Mercurio, che domina la perfezione dell’Anno, del Mediocielo e del Sole, oltre a configurarsi allo spazio dell’Anno, allo spazio del Sole e allo spazio della Luna. Mercurio ed il Sole sono in Casa angolare e testimoniano il Mediocielo di rivoluzione. Inoltre, Giove e Saturno, dominatori della decima Casa di nascita e della rivoluzione, sorgono nella figura di rivoluzione solare. Giove, in modo più preciso, sorge e testimonia fortemente Venere ed il Mediocielo di rivoluzione. Inoltre, abbiamo visto che la Luna è testimoniata da entrambi i malefici ma, nella sua corsa giornaliera, si applica ad entrambi i benefici (per esagono e per opposizione). Questo può indicare fatica, sforzi, ansie, ostacoli che possono essere gestiti, nonché difficoltà che possono essere superate e chiarite (per la Luna in forza, vicina al suo nodo, che si applica ai benefici). In un senso più generale, il fatto che, in questa rivoluzione, Giove sorge e Venere culmina, protegge dal rischio, che pure si presenta, di ricevere danni in questo anno e porta eventi positivi.

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Dei tempi futuri II

Continuando l’esame dei tempi successivi, l’altro momento rilevante in cui si possono “muovere” degli eventi per l’attività, per la posizione degli astri che abbiamo visto alla nascita del soggetto dell’Esempio N. 1, riguardano le altre figure che vanno a precisarsi rispetto agli astri presenti nella decima Casa e rispetto al Mediocielo. Nel 2001 la Luna si è unita al Sole mentre Marte si poneva in quadrato a Mercurio. Nel 2011 osserviamo che, nei moti originari, la Luna si unisce a Mercurio e forma equidistanza a Giove, mentre Mercurio giunge all’esagono del Mediocielo e Marte sorge all’Ascendente testimoniando il Mediocielo. Già solo questi elementi, pur essendovi altre figure nel periodo, indicano un momento importante per l’agire e la vita della persona e devono spingerci ad indagare la qualità dell’evento ed il modo concreto di manifestarsi, dello stesso, proseguendo con l’esame delle  perfezioni e delle rivoluzioni solari.

Proponiamo, pertanto, la figura di direzione  calcolata per il 19/9/2011 (arco di direzione 56,89) in cui vengono mostrati i soli elementi attinenti l’evento dell’ulteriore avanzamento professionale.

Nel cerchio interno indichiamo le direzioni nel moto diurno, nel cerchio esterno le direzioni nel moto zodiacale, da osservare entrambe. Inoltre, la legenda in figura indica i confini a cui sono giunti gli astri:

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La Luna diretta (DH 1,01) sta perfezionando l’unione a Mercurio di nascita (DH 0,83);

La Luna diretta (DH 1,01) giunge all’equidistanza di Giove di nascita (DH 1,03);

Mercurio diretto (DH 3,92) giunge all’esagono del Mediocielo di nascita;

La Luna diretta (29°44’ Ariete) giunge al trigono di Venere di nascita (29°56’ Sagittario);

Il Sole diretto (17°34’ Acquario) è tuttora in quadrato a Marte di nascita (16°49’ Toro);

Marte diretto (DH 5,94) è unito all’Ascendente ed in quadrato al Mediocielo;

Saturno e Daimon diretti (DH 2,69 e DH 2,62) giungono al trigono della Luna di nascita (DH 5,37);

Giove diretto (DH 5,61) è tuttora in trigono a Venere, Saturno e Daimon di nascita (DH 2,27; DH 2,40; DH 2,57);

Giove diretto (DH 5,61) giunge al trigono di Marte di nascita (DH 1,42);

per il moto di entrambi, Venere diretta (0°07’ Pesci) giunge al trigono di Tyche diretta (0°48’ Cancro).

Marte [15] fa il suo ingresso come Divisore del Mediocielo (giunto a 26°04’ Capricorno). Venere fa il suo ingresso, in autunno, come Divisore della Luna (appena giunge a 0°01’ Toro). Venere fa il suo ingresso come Divisore di Venere (giunta a 0°07’ Pesci). Marte fa il suo ingresso come Divisore della sorte di Fortuna, Tyche (giunta a 0°48’ Cancro). Saturno fa il suo ingresso come Divisore di Saturno (giunto a 25°17’ Acquario).

Marte è il pianeta che alla nascita si configura più fortemente a Giove, per opposizione. Dalla sua posizione di nascita in Toro, nella terza Casa, con il trascorrere del tempo, è giunto al cardine dell’Ascendente e deve esprimere, ora, il significato della figura di nascita tra Marte e Giove, in cui Giove è signore del Mediocielo di nascita e le figure tra Marte e Giove esprimono un’attività e un comando superiore che può essere legato a funzioni pubbliche. Marte al sorgere apre una fase di vita in cui si manifesta più chiaramente e si esprime in modo forte un’esigenza di fare e di muoversi. Così come può indicare trasferimenti periodici e spostamenti di luogo, se ne vedremo la conferma nella rivoluzione solare.

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La rivoluzione dell’anno 2010

Dopo l’esame dei moti di direzione osserviamo la rivoluzione solare integrata dagli spazi di perfezione (o profezione) del periodo. La rivoluzione è stata calcolata per il luogo di nascita (Bari: lat. 41°07’N; long. 16°53’E) e il giorno 14.12.2010 alle ore 00,20 di T.U. (ore 01,20 di fuso):

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Gli spazi di perfezione

Saturno e Venere dominano lo spazio di perfezione dell’Anno (che va da 2°47’ Cancro [16] a 23°48’ Cancro); Saturno sorge nella rivoluzione, è orientale, in segno della sua esaltazione, si configura per quadrato al Mediocielo e per quadrato allo spazio di perfezione dell’Anno; Venere è in prima Casa di rivoluzione, visibile, si configura per trigono al Mediocielo e, sempre per trigono, allo spazio di perfezione dell’Anno. Marte e Venere dominano lo spazio di perfezione del Sole (che va da 8°55’ Ariete a 8°23’ Toro). Il Sole per trigono, Marte e Mercurio per quadrato, Saturno e Venere per opposizione, si configurano allo spazio di perfezione del Sole. Giove e Marte dominano lo spazio di perfezione del Mediocielo (che va da 9°14’ Pesci a 6°14’ Ariete). Giove è unito alla Luna, si presenta nello spazio di perfezione del Mediocielo mentre Giove e Luna si configurano al Mediocielo di rivoluzione. Venere per trigono ed il Sole per quadrato, si configurano allo spazio di perfezione del Mediocielo. Saturno,Venere e Mercurio dominano lo spazio di perfezione della Luna (che va da 21°41’ Gemelli a 14°10’ Cancro [17]). Venere per trigono, Saturno per quadrato, Mercurio, Marte e Sole per opposizione, Giove e Luna per quadrato, testimoniano lo spazio di perfezione della Luna.

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Aspetti in rivoluzione solare

In rivoluzione Saturno sorge (è vicino al suo ventre settentrionale) e si configura al Mediocielo; Venere è in prima Casa e si configura per trigono al Mediocielo. Mercurio, Marte ed il nodo lunare non si sono separati dal fondocielo e sono opposti alMediocielo di rivoluzione. La Luna unita a Giove si separa dal quadrato del Sole di rivoluzione e si configura al Mediocielo transitando i gradi della perfezione del Mediocielo. Mercurio e Marte sono vicini alla declinazione del Sole. Saturno è in esagono (largo) al Sole, si oppone alla Necessità ed è equidistante a Basis e all’Audacia. Venere è in esagono zodiacale a Mercurio, Marte e nodo lunare. Tyche culmina e Daimon è al Fondocielo. La Luna, in Pesci (nel proprio ventre settentrionale [18]), nella sua corsa si separa dal trigono di Venere, dal trigono di Tyche, dall’esagono di Daimon, dal quadrato del Sole, dall’unione di Giove (prossimo al suo ventre meridionale) e si applica all’esagono di Marte, Mercurio ed il nodo lunare.

La Luna dell’anno si separa da Giove e si applica a Marte, i signori dello spazio di perfezione del Mediocielo. I signori dell’Anno, Saturno e Venere, sono in prima Casa e testimoniano il Mediocielo della rivoluzione e lo spazio di perfezione dell’Anno.

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Rivoluzione e nascita

Rispetto al tema di nascita, la Luna e Giove di rivoluzione (26°34’ e 24°35’ Pesci) sono in trigono a Giove di nascita (20°34’ Scorpione), in quadrato a Sole, Saturno, Venere e Daimon di nascita (21°53’, 27°24’, 29°56’ e 28°30’ Sagittario). Mercurio, Marte ed il nodo lunare di rivoluzione (4°47’, 4°34’ e 3°15’ Capricorno) sono in trigono a Tyche di nascita (1°42’ Toro). Venere di rivoluzione (8°07’ Scorpione) è opposta a Tyche ed a Marte di nascita (1°42’ e 16°49’ Toro). Saturno di rivoluzione (15°36’ Bilancia) si presenta in prossimità del nodo lunare di nascita (18°59’ Bilancia), in trigono alla Luna di nascita (10°03’ Acquario), in esagono a Sole e Mercurio di nascita (21°53’ e 12°15’ Sagittario).

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Riepilogo

Riepilogando quanto riguarda i “protagonisti” dei principali eventi dell’anno, vediamo che:

A) la Luna in direzione sta perfezionando l’unione a Mercurio ed è in equidistanza a Giove. Mercurio giunge all’esagono del Mediocielo. La Luna giunge al trigono di Venere di nascita. Giove diretto giunge al trigono di Marte di nascita ed è tuttora in trigono a Venere, Saturno e Daimon di nascita. Nella figura dell’anno la Luna si separa dall’unione di Giove e si applica all’esagono di Marte, Mercurio ed il nodo lunare. La Luna e Giove si presentano nello spazio di perfezione del Mediocielo e si configurano al Mediocielo della figura. Rispetto al radix, la Luna e Giove di rivoluzione sono in trigono aGiove di nascita e in quadrato a Sole, Saturno, Venere e Daimon di nascita. Mercurio ritorna sui propri gradi della nascita e ripropone un esagono con la Luna di nascita.

B) Saturno, Venere e Daimon diretti sono in trigono e vicini alla declinazione della Luna di nascita. Nella figura dell’annoSaturno sorge, domina e testimonia la perfezione dell’Anno e si configura al Mediocielo; Venere è in prima Casa, domina e testimonia la perfezione dell’Anno e si configura per trigono al Mediocielo; Daimon è in quadrato a Saturno e si oppone al Mediocielo. Rispetto al radix, Saturno di rivoluzione è sul nodo lunare di nascita, in trigono alla Luna di nascita, in esagono aSole e Mercurio di nascita. Venere di rivoluzione è opposta a Tyche ed a Marte di nascita.  Daimon di rivoluzione è in trigono a Marte ed in esagono a Giove di  nascita.

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Considerazioni

Nei domini e nelle testimonianze delle perfezioni, vi è una chiara conferma delle figure significative della Luna e del Sole, di Mercurio, di Giove e di Marte. La Luna ed il Sole sono in segni di Giove, fortemente testimoniati da Giove. Inoltre, la Luna e Giove, con il Sole, sono i signori dei segni della decima Casa di rivoluzione (Luna e Sole per domicilio, Giove per esaltazione nel Cancro e per trigonocrazia nel Leone).

In questa rivoluzione Saturno sorge, pur se in segno di esaltazione, e Marte è ancora unito al cardine del Fondocielo. Inoltre, la Luna è in segno bicorporeo ed in Casa cadente e riceve il quadrato sovreminente [19] del Sole. Tutti questi elementi indicano, pur con il benestare dell’interessato, la necessità di un trasferimento di città, che rappresenterà un peso e un impegno gravoso, e porterà dei momenti di tristezza per l’allontanamento dalla propria casa e dai propri familiari (moglie, figli, genitori, fratelli) ed amici.

Le figure dei luminari e la forza di Giove, di Saturno e di Marte nella rivoluzione indicano l’importanza di questo incarico, pieno di nuove responsabilità, che comporta dei disagi che riguardano la vita privata e familiare.

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NOTE

[1]https://www.astrologiaclassica.it/wordpress/linizio-dellattivita-lavorativa-di-mario-costantino.html

[2] La distanza oraria si riferisce alla suddivisione del giorno in 24 ore ed è la misura oraria dell’astro  osservato nella sua posizione relativa rispetto alla linea meridiana (asse fondocielo/mediocielo) ed alla linea dell’orizzonte (asse ascendente/discendente). I valori in distanza oraria (DH) indicati nella figura di direzione partono da un valore zero in prossimità del meridiano e determinano i quattro quadranti di sei ore l’uno del cerchio completo, nel seguente modo: dal Fondocielo all’Ascendente e dal Fondocielo al Discendente da 0 a 6 ore; dal Mediocielo all’Ascendente e dal Mediocielo al Discendente da 0 a 6 ore. Questo significa dire che l’astro situato esattamente sulla cuspide della seconda, dell’undicesima, della nona e della quinta  Casa ha un valore di distanza oraria pari a 2 ore (DH 2.00); l’astro situato precisamente sulla cuspide della prima, della dodicesima, dell’ottava e della sesta Casa ha un valore di distanza oraria di 4 ore (DH 4.00), e così via.

[3] Si chiarisce che qui viene indicata la misura, proposta da Schoch, della quantità dell’arco condotto dallo zenith al nadir e passante per i luoghi dell’astro e del Sole, tale da consentire la prima o ultima visibilità dell’astro ad oriente (levante) o ad occidente (tramonto); per Mercurio tali valori vanno da –13.00 a -9.5 (se tramonta o sorge mattutino o vespertino). Per valori inferiori (di segno negativo) il pianeta è invisibile o combusto, per valori superiori (di segno negativo) ma vicini a quelli proposti, vi è la condizione di visibilità e di una maggior forza ed operatività.

[4] La direzione nel mondo è quando un astro si muove nel suo moto diurno, però, muovendosi nel suo moto diurno resta fermo nel suo grado zodiacale, allora la sua virtù rimane impressa in questo grado zodiacale.

La direzione nello zodiaco è quando un astro rimane fisso nella sua posizione nel mondo e tutti i gradi dello zodiaco salgono a lui. Allora, dire che un astro rimane fisso nella sua posizione nel mondo, ad esempio in decima Casa,  è dire che la sua virtù nel mondo permane e non si muove, e tutti i gradi dello zodiaco salgono indicando i cambiamenti e il mutare delle cose.

[5] È la prima delle due dignità minori e consiste nella divisione di ciascun segno zodiacale in cinque settori di ampiezza variabile, ognuno dei quali viene assegnato ad uno dei cinque pianeti, esclusi i due luminari. I sistemi di divisione dei segni in confini riportati nell’astrologia classica sono tre: un sistema caldeo, uno egizio (a cui ci si riferisce nell’articolo) ed uno tolemaico. Il criterio di attribuzione dei confini sembra essere in relazione, come dice lo stesso Tolemeo, con i tempi ascensionali dei segni, ma sicuramente è stato successivamente corretto in base all’esperienza. Il confine ha molta forza ma il suo effetto è limitato nel tempo e riguarda i mutamenti brevi. È  detto anche “termine” (spiegazione contenuta nel glossario del sito www.cieloeterra.it).

[6] La sorte di Fortuna, Tyche, in ogni genitura può rappresentare il corpo, la vita, le acquisizioni, le sostanze materiali, la convivenza, il matrimonio e quanto viene condiviso nella vita di coppia. Come la Luna, può esprimere qualcosa riguardo la casa, il domicilio, il luogo in cui si vive.

Per questa e per le altre sorti indicate nell’articolo ci riferiamo al sistema di calcolo successivo a quello adottato da Placido Titi e da Adriano Negusanzio. Qualche anno dopo la morte di Placido, nella ristampa della Coelestis Philosophia del 1675, Francesco Brunacci e Francesco Maria Onorati propongono un metodo di calcolo che mantiene la stessa struttura del calcolo del Placido ma viene svolto interamente sull’equatore operando con l’ascensione obliqua dell’oroscopo e con le ascensioni miste (am) dei luminari, ovvero con le aoch nell’emisfero ascendente e con le doch in quello discendente, in modo da ottenere l’ascensione mista della sorte. Sulle argomentazioni teoriche e le modalità del calcolo, si segnala l’articolo pubblicato all’interno del sito www.cieloeterra.itdell’associazione Cielo e Terra “La sorte oraria, il vero oroscopo lunare”, di Marco Fumagalli, che amplia quanto già indicato nell’altro suo articolo “il calcolo delle sorti secondo Placido Titi” (pubblicato su Linguaggio Astrale n. 103 di giugno 1996).

[7] La sorte del Genio, Daimon, in ogni genitura può rappresentare l’intelletto, l’animo, il comportamento, i desideri  profondi e le istanze interiori che indirizzano le scelte importanti della nostra vita.

[8] La sorte delle Attività, significa riguardo la qualità e le caratteristiche delle azioni e delle attività.

[9] Profezione o perfezione di un punto della sfera locale è il suo spostamento, nel senso del moto diurno, attraverso i circoli orari delle 12 case, in modo tale che in 1 anno percorra lo spazio di una casa, e dopo 12 anni ritorni al punto iniziale. Il segno nel quale cade la perfezione prende il nome di “segno di perfezione” e, nel caso che il punto “proferito” sia l’oroscopo (l’ascendente), è detto segno dell’anno (spiegazione contenuta nel glossario del sito cieloeterra.it). Per il calcolo si veda l’articolo di Giuseppe Bezza “La profezione. Come si calcola, come si interpreta.”, pubblicato su Linguaggio Astrale 104, settembre 1996.

[10] Si intende dire che può proporsi un giudizio compiuto con le tecniche esposte. Altre osservazioni: esame delle principali sorti caldee, della natura delle stelle fisse, dei cronocratori (signori dei confini o divisori),  integrano ed arricchiscono le informazioni complessive, che non costituiscono l’oggetto di questo lavoro e consentono di qualificare meglio  periodi della vita favorevoli o “critici” e la natura degli eventi.

[11] Il signore della perfezione è il pianeta signore del domicilio del Segno a cui è giunta la perfezione. Quando la perfezione (o profezione) giunge al segno del Cancro o del Leone, si prende come signore dello spazio di perfezione, rispettivamente, il divisore (o confine) della Luna o del Sole di questo periodo. Il Sole in quest’anno è giunto a 6°44’ Acquario, nei confini di Mercurio, secondo gli egizi.

[12] Il signore della perfezione è il pianeta signore del domicilio del Segno a cui è giunta la perfezione. Quando la perfezione (o profezione) giunge al segno del Cancro o del Leone, si prende come signore dello spazio di perfezione, rispettivamente, il divisore (o confine) della Luna o del Sole di questo periodo. La Luna in quest’anno è giunta a 13°33’ Ariete, nei confini di Mercurio, secondo gli egizi.

[13] La testimonianza agli spazi di perfezione è costituito dal configurarsi dei pianeti, del Sole e della Luna,  al segno o ai segni di perfezione, non per gradi ma per segno; quindi, valuteremo se il pianeta è posto in un segno che si trova in esagono, quadrato, trigono, opposizione o nei  segni della perfezione considerata.

[14] Si fa riferimento al contenuto della nota n. 11.

[15] La forza maggiore di un Divisore è quando egli è al contempo signore dell’Anno o degli spazi di perfezione della questione indagata. Nel nostro caso, Marte si presenta come Divisore del Mediocielo e, nella rivoluzione, è signore, insieme a Giove, dello spazio di perfezione del Mediocielo.

[16] La Luna in quest’anno è giunta a 29°44’ Ariete. Secondo gli egizi la Luna permane nei confini di Saturno per ancora due/tre mesi, poi (a 0°01’ Toro) fa il suo ingresso Venere.

[17] Si fa riferimento al contenuto della nota n. 16.

[18] La Luna ha un significato generale sugli umori, le modificazioni del corpo fisico (come in una gravidanza) e sulla parte sensibile dell’animo. Il suo essere nel ventre significa l’alterare velocemente cose e situazioni.

[19] In una coppia di pianeti è sovreminente, per il moto orario diurno, quello tra i due che è sorto prima, che risulta destro, più orientale. Tale condizione è massimamente operativa nella figura di quadrato ma si osserva nei vari aspetti ed anche nella congiunzione tra pianeti. Tale efficacia è integra sempreché il pianeta “destro” sia sopra l’orizzonte o, quantomeno, non si sia ancora separato dal cardine dell’Ascendente o del Discendente.